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Antonio Mirante, portiere del Parma oggi sconfitto dal Milan, con queste parole ha commentato la prestazione dei suoi: “Sarebbe un’affermazione scontata dire che il Milan è troppo forte. Abbiamo giocato bene, ma il rigore ha cambiato la partita. Un eccato perché avevamo messo in difficoltà gli avversari. Adesso vogliamo subito pensare al Cesena e arrivare lì con grande forza e rinnovata grinta”.

Giornata di riposo per il Parma dopo la vittoria sul Lecce. In mattinata Mirante si è sottoposto ad alcuni esami strumentali che hanno evidenziato la frattura scomposta alla falange prossimale del secondo dito della mano sinistra. Per lui la stagione è finita.

Il portiere del Parma, Antonio Mirante, compie oggi 29 anni. L'estremo difensore crociato si sta preparando in questi giorni ad Olbia per la quarta stagione consecutiva con i colori ducali. Grazie alle ottime prestazioni con la maglia del Parma, Mirante ha anche conquistato qualche convocazione con la maglia azzurra della nazionale di Cesare Prandelli, senza mai esordire. Tutta la redazione di Sportsbook24.net augura un felice compleanno ad Antonio Mirante, con la speranza che la prossima stagione sia ricca di soddisfazioni con il Parma e coincida con il suo esordio in nazionale! Auguri Antonio!

Meridiano ha scritto:Un pararigori nato e non lo compro mai al fanta

matteo9502 ha scritto:

Meridiano ha scritto:Un pararigori nato e non lo compro mai al fanta

Io lo compro e lo metto solo quando prende 3-4 gol

Antonio Mirante è stato sicuramente uno dei grandi protagonisti del pareggio ottenuto contro la Fiorentina. La parata del portiere crociato è stata il trampolino di lancio per arrivare al quasi insperato pareggio: "A quel punto la partita era compromessa, invece la parata sul rigore è stata determinante per darci ancora più convinzione per cercare un pari meritato. La cosa più importante penso che sia ancora che abbiamo dimostrato tanto carattere". Mirante poi è onesto nel dire che il primo tempo è stato solo di tinte viola: "Con due palleggiatori come Pizarro e Valero ci hanno costretto a muoverci molto. Nel secondo tempo, però, abbiamo migliorato parecchio le cose e abbiamo proposto un bel gioco oltre a aggressività e voglia di difendere. Questo ci fa ben sperare per le prossime due partite". L'estremo difensore conclude poi con un battuta sia sul rigore parato, che sul gol subito da Roncaglia: "Sul rigore non c'è nessun segreto. Ho un allenatore come Luca Bucci che ci prepara bene durante la settimana, che ci costringe a studiare gli avversari e che soprattutto è stato molto importante per me durante il periodo dell'infortunio dell'anno scorso. E i risultati si vedono. Sul gol di Roncaglia con la spinta delle gambe ero messo bene, ma non l'ho impattata bene con la mano e per questo non sono riuscito a respingerla".