Torneo di Viareggio - Il Parma di Pizzi

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Girone 5


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Parma-Santos Laguna 2-1

Marcatori: P.t. 21′ Tavano. S.t. 27’ Campagna, 35’ Cerri su rig.

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Formazione:

Anacoura; Papaianni, Di Gennaro, Sall, Dell’Orco; Adofo (31’ s.t. Abbracciante), Sarr, Dias Consulin (38’ s.t. Mauri); Lauricella (7’ s.t. Storani), Arteaga (20’ s.t. Cerri), Vanzo (33’ p.t. Campagna). All.: Pizzi.

Formazione:

Alvarado; C. Bernal (1’ s.t. Manzanares), Ceballos, O. Bernal, Adachi; Salas, Robinson; Sandoval (25’ s.t. Guevara), Tavano, Najera (14’ s.t. Saldana), De la Tejera.

Arbitro: Minotti di Roma

Note: Ammoniti: Adofo, C. Bernal, Lauricella, Dias Consulin, Alvarado, Salas

Su un campo reso impossibile dalla pioggia torrenziale il Parma inizia con una vittoria in rimonta la propria avventura nel torneo di Viareggio. Dopo un primo tempo sfortunato, chiuso in svantaggio 0-1 per il gol di Tavano e con la traversa di Arteaga e la conclusione di Campagna fermata solo dalle pozzanghere a gridare vendetta. Nella ripresa però il Parma si è piazzato costantemente nella metà campo avversaria creando occasioni su occasioni fino allo scatto vincente di Campagna per il pareggio e al rigore trasformato da Alberto Cerri e conquistato da Emiliano Storani. Nel finale il Parma ha sfiorato più volte la terza rete dimostrando così di meritare ampiamente il successo.
Impossibile giocare palla a terra, allora ci si prova con le conclusioni dalla distanza. Ci prova prima Sarr per il Parma e poi Robinson per i messicani, ma i portieri sono attenti. Al 6′ Sarr va in gol sugli sviluppi della punizione battuta da Vanzo, ma il guardalinee segnala la posizione di fuorigioco del centrocampista crociato. Al 17′ è invece la traversa a respingere la conclusione a giro dal limite di Manuel Arteaga, liberatosi di forza del diretto marcatore. Un minuto dopo la risposta del Santos Laguna con una deviazione al volo di De la Tejera che sfila di poco a lato della porta difesa da Anacoura. Al 21′ il Santos Laguna va in vantaggio: grande azione di Sandoval sull corsia di destra, appoggio in area per l’accorrente Tavano che col piatto può piazzare alle spalle di Anacoura. La reazione del Parma arriva pericolosa al 36’ quando Adofo lancia il neo entrato Campagna (subentrato all’infortunato Vanzo), il cui sinistro in corsa supera Alvarado ma viene frenato poi dalle pozzanghere del campo. E’ ancora Campagna a inizio ripresa a rendersi subito pericoloso con una conclusione di sinistro bloccata in due tempi da Alvarado. Il portiere messicano risponde presente anche all’8’ sul colpo di testa di Di Gennaro sugli sviluppi della punizione calciata da Dias Consulin. Il Parma gioca costantemente nella metà campo avversaria. Tra 15’ e 20’ è Arteaga a mancare un paio di deviazioni in area prima di lasciare il posto a Cerri. Al 27’ arriva il meritato pareggio. Lancio lungo dalle retrovie di Sall, Campagna prende bene il tempo alla difesa messicana e in allungo col destro batte Alvarado per l’1-1. Un risultato che non accontenta i crociati. Al 29’ Cerri ruba palla a un avversario in area ma poi trova la scivolata di Ceballos a chiudergli lo specchio. Quattro minuti e Alvarado è costretto ad uscire su Storani e lo stende pochi passi dentro l’area. Dal dischetto Alberto Cerri spiazza il portiere messicano e porta avanti il Parma. Anche Mauri, altro ragazzo del ’96 entrato da poco, prova la conclusione dalla distanza che per poco non sorprende Alvarado. Al 90’ il Parma va ancora vicino al gol: Storani si incunea in area dalla sinistra e quasi dalla linea di fondo prova il tiro-cross con l’esterno. Sulla linea Adachi salva ma in scivolata Cerri intercetta il tentativo di rinvio del difensore messicano con la palla che però scivola sul fondo. Al 3’ di recupero Campagna prova dalla distanza chiamando Alvarado alla deviazione in angolo. Sul corner, Ceballos salva sulla linea il colpo di testa di Abbracciante. E’ l’ultima emozione della partita che vale la prima vittoria per il Parma.
Nell’altra gara del girone il Rijeka ha battuto il Genoa 3-1
Il Parma tornerà in campo mercoledì alle ore 15 a Viareggio contro il Genoa (diretta RaiSport 1)

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Un soddisfatto Fausto Pizzi ha commentato a caldo la vittoria ottenuta dal suo Parma contro i pari età del Santos Laguna in un vero e proprio acquitrino: "I ragazzi hanno fatto una bellissima prestazione, sia per le condizioni ambientali sia per le qualità degli avversari. I croati hanno tradizione e se hanno battuto il Genoa vuol dire che sono forti. Il rigorista? Storani è un rigorista, avevo paura che non avesse la forza necessaria per battere in queste condizioni, mi sono fidato di Alberto Cerri. Storani ha fatto una cosa bellissima conquistandosi il rigore".

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Secondo ostacolo al Torneo di Viareggio per i ragazzi di Pizzi. Dopo il carattere mostrato nella rimonta sui messicani del Santos Laguna (2-1, il finale), il Parma si giocherà oggi pomeriggio (inizio alle 15) i tre punti contro il Genoa, reduce dall'inatteso ko con i croati del Rijeka (3-1). Il confronto fra crociati e liguri non è una novità per la kermesse versiliese. Sono tre i precedenti, sempre nella fase a gironi: una vittoria per i ducali (3-0 nel 2000), un pareggio (1-1 nel 2005) e una sconfitta nell'ultimo confronto alla Coppa Carnevale (1-0 nel 2011).

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Intervistato ai microfoni di Rai Sport, Fausto Pizzi, allenatore della Primavera del Parma, ha presentato la sfida contro il Genoa che sta per cominciare: "Il Genoa? Noi siamo partiti con il piede giusto, loro un po’ meno. Tuttavia non dobbiamo abbassare assolutamente la guardia, perchè il Genoa è una squadra di livello, e lo sappiamo bene avendolo affrontato in campionato. Loro avranno voglia di riscatto anche alla luce della formula del torneo: passa solo la prima del girone, quindi devono giocarsi il tutto per tutto. Il nostro esordio? Carattere e mentalità sono stati messi in campo nella giusta maniera. Abbiamo interpretato bene la gara, giocando in maniera battagliera".

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Genoa-Parma 2-1

8', 29' Jara Martinez (G), 74' Lauricella(P)




Formazione:
Albertoni, Blazè, Alhassan, Kraijnc, Held, Bennati, Gallotti, Sokoli, Jara Martinez (61' Sartore, 89' Okseti) Di Marco, Said.

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Formazione:

Anacoura, Pappaianni, Dell'Orco, Sarr, Adofo (48' Lauricella), Di Gennaro, Storani, Arteaga (72' Abbracciante), Dias, Consulin, Campagna (32' Cerri), Mauri (46' Sall).

Arbitro: Strippoli di Bari.

Continua la tradizione sfortunata del Parma nelle gare del 13 febbraio al Torneo di Viareggio. Nella seconda giornata del raggruppamento 5, i crociati affrontano il Genoa, reduce dalla sconfitta contro i croati del Rijeka. Il Grifone è costretto a vincere per mantenere in piedi le speranze di qualificazione e parte subito forte, costruendo nella prima frazione la vittoria. Non sono passati nemmeno dieci minuti di gioco quando sulla trequarti Said sradica la palla dai piedi di Adofo e serve Jara Martinez, che prende la mira e infila Anacoura con un preciso rasoterra. Il Parma prova a reagire con Storani, che sfruttando una rimessa lunga sbuca in area sulla sinistra, ma colpisce sull'esterno della rete. Un'altra ingenuità difensiva dei crociati, spiana la strada al Genoa per il raddoppio: Adofo e Di Gennaro si disturbano su un lancio lungo della difesa ligure, il pallone arriva così a Jara Martinez, che dal centro dell'area buca indisturbato Anacoura. Il Parma è in bambola e rischia di subire il colpo del definitivo ko, quando Di Gennaro perde la marcatura di Held: l'esterno di origine sinti approfitta del regalo e incorna alto. Intanto cade un'altra tegola sui crociati: Campagna si infortunia (stiramento) e Pizzi è costretto a sostituirlo con Cerri. Nel finale, però, i crociati si rialzano e portano un paio di pericoli alla porta avversaria: prima Sarr impegna di testa l'attento Albertoni, poi Arteaga sfiora l'incrocia con un siluro dal limite destro dell'area che chiude la prima frazione. Nell'intervallo Pizzi studia le contromosse e ridisegna la squadra con l'inserimento di Mauri al posto di Sall e Lauricella per Adofo. Il nuovo assetto garantisce una maggiore trazione offensiva ai crociati, che si rendono subito pericolosi con Cerri, che prima scarica una bella conclusione dalla distanza, trovando però preparato Albertoni, poi sfiora la prodezza con un'acrobatica semirovesciata dal limite dell'area che fa la barba al palo. I ducali spingono anche con Storani, che dalla sinistra confeziona un cross perfetto, che danza sulla linea senza che nessuno riesca però a deviarlo in rete. Lo sforzo dei ragazzi di Pizzi, che nel frattempo ha inserito anche Abbracciante al posto di Arteaga, non rimane infruttuoso e viene ripagato: Cerri lavora un buon pallone al limite e serve sulla sinistra l'accorrente Lauricella, che dall'interno dell'area non sbaglia e accorcia le distanze. E il Parma sfiora anche il pareggio con Abbracciante: ma sulla girata all'interno dell'area dell'attaccante, Albertoni compie un mezzo miracolo salvando il Grifone. Il finale si accende, con entrambe le squadre a reclamare con l'arbitro Strippoli: Cerri si incunea in area, Sokoli lo trattiene e l'attaccante va a terra, ma il fischietto barese lascia proseguire; sul ribaltamento Said sfugge indisturbato verso l'area crociata prima di essere fermato dall'intervento ai limiti di Anacoura. Per arginare lo strapotere fisico degli attaccanti del Parma, Chiappino toglie l'attaccante Sartore, subentrato nella ripresa a Jara Martinez, e inserisce il difensore Okseti, mandato in marcatura a uomo su Cerri. E' la mossa decisiva e i minuti finali scorrono senza più occasioni: vince il Genoa. Peccato per i ragazzi di Pizzi, che pagano a caro prezzo le distrazioni del primo tempo, nonostante un secondo tempo arrembante.

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Parma-Rjieka 2-1

30' rig Polic(R),49' Storani(P),50' Cerri(P)

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Formazione:

Cincilla; Pappaianni, Sall, Di Gennaro, Petrini; Sarr, Moroni; Storani, Lauricella, Arteaga; Cerri.



Formazione:

Berkovic; Petrovic, Collins, Datkovicm, Bagadur; Ajayi, Klapan, Benjamin, Fumic; Polic, Dangubic.


Il Parma vince per 2-1 l'ultima gara del girone 5 di Viareggio Cup e vista la contemporanea vittoria del Genoa sul Santos Laguna spera negli altri risultati per passare come seconda. Il ko col Grifone di due giorni fa costa infatti ai ducali il primo posto per scontri diretti, mentre sono certamente eliminate le due squadre straniere del girone. Vittoria ancora una volta in rimonta, come successo contro il Santos Laguna, col Parma non particolarmente fortunato in tutti i primi tempi di questa edizione della Viareggio Cup.
Il crociatini di Pizzi cominciano subito all'attacco: al 2' di Gennaro sfiora il palo di testa su angolo battuto da Lauricella. Dopo lo spavento iniziale i croati si riassestano tatticamente e la gara diventa estremamente combattuta a centrocampo, con il pallone che fatica ad arrivare nelle due aree. Al 10' Moroni ha la possibilità di calciare da solo dal limite ma il suo tentativo termina alto, per la disperazione dei pochi tifosi accorsi sulle tribune del "Luperi". Cinque minuti dopo primo pericolo anche per Cincilla, costretto a deviare in corner un cross di Petkovic pericolosamente direzionato verso la sua porta. Risponde il Parma: Cerri difende palla al limite, si gira e con un bel destro impegna il portiere ad una deviazione a terra. Crociatini vicinissimi al vantaggio alla mezz'ora: calcio di punizione di Sarr in area dove si accende una mischia, risolta da Storani che con un tocco sotto che supera il portiere ma sbatte sulla traversa. La palla gli ritorna sui piedi ma il secondo tiro sbatte sull'unico difensore presenta sulla linea di porta. Il Parma si sbilancia cercando il vantaggio ed il contropiede i croati puniscono. Sall stende Ajayi in area a seguito di un contropiede e dal dischetto Polic non sbaglia: è vantaggio per la formazione biancoazzurra. Risponde il Parma: grande palla filtrante di Pappaianni per Cerri, che cerca il destro di prima intenzione sul primo palo costringendo il portiere avversario alla grande parata. Passano pochi secondi ed il croati vanno vicini al bis: ci vuole una grande parata di Cincilla su un siluro mancino di Polic dai 25 metri per evitare il peggio. Finale di prima frazione in sofferenza per i ducali, che soffrono la maggior abilità nel palleggio della formazione croata, specie in Klaplan.
Nella ripresa il Parma passa al 4-3-3 pur non cambiano giocatori ed è un mossa tattica azzeccatissima perchè nel giro di cinque minuti i Crociatini ribaltano le sorti del match, portandosi sul 2-1! Poi è il turno di Cerri siglare il sorpasso: il bomber degli Allievi gioca di fisico in area di rigore, si libera del marcatore diretto e conclude di prima intenzione verso la porta: il suo destro è deviato da un difensore in maniera imparabile per il portiere, che vede la palla impennarsi e finire alle proprie spalle. Dopo il vantaggio primo cambio per Pizzi, che toglie un ancora deludente Arteaga per inserire Alessandroni. Crociati ancora vicini al gol poco dopo: Sarr batte una punizione a beneficio di Cerri, che fa sponda per Lauricella. Tiro a colpo sicuro da dentro l'area respinto da un avversario, la palla arriva a Cerri che di sinistro colpisce la traversa. Nell'azione successiva grandissimo rischio corso dal Parma, con Ajayi che si presenta a tu per tu con Cincilla, bravissimo a farlo deviare lateralmente favorendo così il salvataggio sulla linea di Petrini. Pizzi cambia ancora, inserendo Abbracciante per Storani, alla ricerca di altri gol. Fioccano le occasioni per i ducali: al 36' Lauricella su invito di Cerri costringe il portiere al miracolo, lo stesso attaccante sfiora la rete un minuto dopo con un colpo di testa che fa la barba al paolo mentre a 5' dal termine Abbracciante si divora il 3-1 con un lezioso pallonetto deviato in corner dal portiere. Ogni tentativo tuttavia va sprecato ed il risultato finale è 2-1: ora bisogna attendere notizie dagli altri campi per sapere se l'avventura toscana potrà andare avanti per la squadra di Pizzi.

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Il Parma Primavera si qualifica grazie all'ultimo posto disponibile, come seconda migliore tra tutte le seconde arrivate dei gironi, agli ottavi di Viareggio Cup! Decisiva la vittoria di oggi contro il Rjieka e la buon differenza reti, che mettono i ducali davanti al Città di Marino, anch'essa giunta seconda a 6 punti. Ora si attende un sorteggio duro per il Parma

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Cincilla 6.5 - Deve sostituire Anacoura e lo fa con sicurezza. Compie una bella parata nel primo tempo su Polic, sul rigore non può nulla. Nella ripresa è bravissimo in uscita su Ajayi.
Pappaianni 6 - Bene in fase di spinta, un po' meno in fase difensiva dove comunque soffre meno di Petrini.
Di Gennaro 6.5 - Meglio rispetto alla gara col Genoa. Sbroglia qualche situazione intricata facendosi trovare pronto. Ripresa praticamente perfetta.
Sall 5 - Partita con molte lacune per il numero 15 gialloblu. Troppo falloso, vedi l'occasione del rigore, e troppo impreciso nei disimpegni.
Petrini 5.5 - Ajayi è un cliente per nulla semplice. Soffre la fisicità dell'avversario, che lo costringe a dedicarsi esclusivamente alla fase difensiva.
Moroni 6 - Dovrebbe prendere in mano le redini del gioco, ma non riesce ad esprimersi ai suoi livelli. Soffre la vivacità di Klapan. Il secondo tempo da mezz'ala è nettamente migliore.
Lauricella 6.5 - Nel primo tempo in fase offensiva non si vede molto e Pizzi lo porta sulla mediana dove fornisce una prestazione convincente. Cresce nella ripresa sfiorando anche il gol in due occasioni
Sarr 6 - Diga di metà campo garantisce più quantità che qualità, nel finale fatto di lanci lunghi da parte dei croati è preziosissimo.
Storani 6.5 - Primo tempo dove gioca troppo da solista con l'aggravante del clamoroso gol sbagliato. Un inizio ripresa fulminante rivalutano al meglio la sua prestazione. Dal 75' Abbracciante 6 - Entra benissimo in partita, compensa un errore clamoroso con una grande giocata fermata solo dal portiere.
Cerri 7.5 - A 16 anni è il vero valore aggiunto di questa squadra. Determinante in tutto, sia nei gol che negli assist che nel far respirare la squadra, imprescindibile. Il futuro è tutto suo.
Arteaga 6 - Parte come spalla di Cerri. Corre, si sacrifica ed è prezioso in copertura, questo lo limita nella fase d'attacco che sarebbe la sua specialità. Dal 58' Alessandroni 6 - Pizzi lo fa entrare per dare sostanza al centrocampo e lui risponde presente.
Pizzi 6 - Dà fiducia a Cerri dal primo minuto, partendo con un 4-2-3-1 forse un po' troppo sbilanciato. Si ravvede in tempo tornando al collaudato 4-3-3 e la vittoria gli dà ragione.


Attenzione a Cerri e al nuovo acquisto Arteaga! Li vedremo presto in Serie A...

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Sarà la Fiorentina l'avversario della Primavera di Pizzi negli ottavi di finale della Viareggio Cup: sorteggio difficile ma non impossibile se si considera che nell'ultima gara giocata, lo scorso 12 gennaio a Collecchio per la prima giornata di ritorno del campionato Primavera, i ducali si imposero 2-1 con gol di Abbracciante e Cocuzza. I viola tuttavia sono ben davanti al Parma in classifica, staccati di ben 15 punti, in terza posizione dietro il duo Juventus-Torino. Ai crociati servirà dunque una grande gara per avere la meglio dell'avversario, con al Viareggio non vanta un precedente incoraggiante: due anni fa furono proprio i viola a mettere fine all'avventura della formazione di De Patre, vincendo ai calci di rigore dopo 120 minuti di equilibrio.

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Servirà una impresa al Parma di Fausto Pizzi questo pomeriggio a Quarrata contro la Fiorentina di Semplici per passare il turno ed arrivare ai quarti di finale di Viareggio Cup, perchè oltre alla fortissima squadra viola, la formazione ducale dovrà giocare anche contro gli infortuni pesantissimi che hanno caratterizzato le prime tre gare della manifestazione. Contro il Santos Laguna fu Vanzo ad andare ko, contro il Genoa addirittura due elementi, Campgna e Josè Mauri e come se non bastasse la Nazionale Under 17 ci porta via Alberto Cerri, che capitanerà la squadra nel doppio scontro alla Turchia. Con praticamente mezzo attacco fuori insomma al Parma servirà una grande prestazione collettiva o magari il risveglio di qualche talento fin'ora sopito come quel Arteaga ancora fermo a 0 gol dopo 270' di gare.

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Sul campo "Raciti" di Quarrata è tutto pronto per l'ottavo di finale del Torneo di Viareggio fra Parma e Fiorentina. Pizzi deve fare fronte a diverese assenze per infortunio e Cerri perchè chiamato dalla Nazionale. In porta si conferma Cincilla, mentre Adofo avanza il raggio d'azione andando a centrocampo; Arteaga è il terminale avanzata con Storani e Lauricella che agiranno ai suoi fianchi. A sorpresa è invece presente in panchina Campagna, che ha recuperato a tempo di record dall'infortunio patito contro il Genoa. Semplici ha tutti gli uomini a disposizione e schiera il suo classico 4-3-3 che tanto lo ha reso famoso ai tempi del Figline.

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Formazione: Cincilla, Dell'Orco, Pappaianni, Sall, Di Gennaro; Sarr, Adofo, Moroni; Lauricella, Storani, Arteaga.
A disp.: Anacoura, Petrini, Prete, Mazzocco, Campagna, Zagnoni, Alessandroni, De Angelis, Abbracciante.
Allenatore: Fausto Pizzi.

Formazione: Lezzerini, Venuti, Madrigali, Empereur, Ashong, Fossati, Capezzi, Costanzo, Bernardeschi, Zohore, Gondo.
A disp.: Bacci, Fazzi, Da Silva, De Poli, Cola, Everton, Folla, Gulin, Rosa Gastaldo.
Allenatore: Leonardo Semplici.

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Parma - Fiorentina 0-0 dopo 90 minuti!

Come da regolamento, si va ai calci di rigore

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Parma ai Quarti di Finale!!

Finisce 4-3 dopo i calci di rigore, il match contro la temuta e fortissima Fiorentina!
Gli errori decisivi per i viola di Gondo e Bernardeschi mentre per la squadra gialloblù errore di Alessandroni.

La favola continua!!

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Sarà lo Juve Stabia l'avversaria della squadra gialloblù nei Quarti di Finale.

La partita verrà giocata giovedì alle ore 15!