Magnus Troest
Inviato: 26.08.08 - 13:05
Magnus Troest: difensore centrale numero 5
Stagione 2008/2009
Presenze: 2
Gol: 1
Assist: -
Cartellini: -
Media voto: 6,5
Magnus Troest, l’altra sera avete affrontato una squadra di Serie A, il Catania: come le è sembrato l’impegno?
“Mi è sembrata una squadra molto forte, formate da giocatori veramente validi. Hanno tenuto un buon ritmo durante la partita.”
Non sembrava ci fosse una grande differenza tra una squadra di A ed una di B…
“In effetti siamo rimasti in gara per tutto l’arco dei 90’ : secondo me avremmo potuto segnare almeno un altro gol…”
Come si trova a giocare da terzino?
“Non è la mia posizione preferita, in quanto nella mia carriera ho sempre giocato al centro, ma se l’allenatore e la squadra hanno bisogno che io giochi lì, ci metterò tutto il mio impegno per farlo.”
Al Massimino ha segnato un gol che, purtroppo, si è rivelato inutile…
“E’ sempre una bella soddisfazione segnare, anche se purtroppo, in questa occasione, non è servito a niente…”
Pensa di avere prospettive anche in quel ruolo, oppure… c’è da correre troppo?
“Devo ancora migliorare molto per giocare bene in quella posizione: dovessi scegliere io, però, preferirei giocare al centro perché lì mi sento più forte.”
Quante possibilità ci sono di vederla titolare in Campionato alla prima contro il Rimini?
“Non lo so: io vorrei giocare titolare in ogni partita. Lavorerò duro per riuscirci: poi si vedrà…”
In cosa deve migliorare il Parma per riuscire a battere il Rimini alla prima di Campionato?
“E’ difficile rispondere correttamente: diciamo che nella partita di Catania si sono già buttate giù delle buone basi: se giocheremo come a Catania avremo buone possibilità di battere il Rimini. Credo che la prima cosa sia segnare dei gol… Io ci proverò, se sarò in campo, buttandomi in avanti in occasione di ogni calcio d’angolo.”
Cosa l’ha impressionata di più nella preparazione fatta in Italia?
“Soprattutto il lavoro atletico sulla velocità, rispetto ad esempio, al Campionato Inglese, dove lavoravamo di più in palestra.”
L’Italia è come se l’aspettava?
“E’ esattamente come me l’immaginavo: una gran bella nazione dove viveri. Qui il calcio è vissuto in maniera molto professionale. Io ho ancora qualche problema con la lingua, ma voglio al più presto superare questo ostacolo.”
Quali compagni l’hanno aiutata di più fino ad ora?
“Paci, visto che vivo con lui e lui parla l’inglese. Mi ha aiutato molto anche Pisanu.”
Quando era all’estero conosceva qualcuno dei suoi attuali compagni?
“Cristiano Lucarelli.”
Lei è stato convocato per la Nazionale Under 21 danese…
“Sì: ci sono in vista, la prossima settimana, due partite per le qualificazioni dell’Europeo di categoria contro Finlandia e Scozia.”
Pensa di avere chance di giocare?
“Penso proprio di sì, perché ho giocato tutte le partite da titolare, ultimamente. Non credo di avere problemi.”
Stagione 2008/2009
Presenze: 2
Gol: 1
Assist: -
Cartellini: -
Media voto: 6,5
Magnus Troest, l’altra sera avete affrontato una squadra di Serie A, il Catania: come le è sembrato l’impegno?
“Mi è sembrata una squadra molto forte, formate da giocatori veramente validi. Hanno tenuto un buon ritmo durante la partita.”
Non sembrava ci fosse una grande differenza tra una squadra di A ed una di B…
“In effetti siamo rimasti in gara per tutto l’arco dei 90’ : secondo me avremmo potuto segnare almeno un altro gol…”
Come si trova a giocare da terzino?
“Non è la mia posizione preferita, in quanto nella mia carriera ho sempre giocato al centro, ma se l’allenatore e la squadra hanno bisogno che io giochi lì, ci metterò tutto il mio impegno per farlo.”
Al Massimino ha segnato un gol che, purtroppo, si è rivelato inutile…
“E’ sempre una bella soddisfazione segnare, anche se purtroppo, in questa occasione, non è servito a niente…”
Pensa di avere prospettive anche in quel ruolo, oppure… c’è da correre troppo?
“Devo ancora migliorare molto per giocare bene in quella posizione: dovessi scegliere io, però, preferirei giocare al centro perché lì mi sento più forte.”
Quante possibilità ci sono di vederla titolare in Campionato alla prima contro il Rimini?
“Non lo so: io vorrei giocare titolare in ogni partita. Lavorerò duro per riuscirci: poi si vedrà…”
In cosa deve migliorare il Parma per riuscire a battere il Rimini alla prima di Campionato?
“E’ difficile rispondere correttamente: diciamo che nella partita di Catania si sono già buttate giù delle buone basi: se giocheremo come a Catania avremo buone possibilità di battere il Rimini. Credo che la prima cosa sia segnare dei gol… Io ci proverò, se sarò in campo, buttandomi in avanti in occasione di ogni calcio d’angolo.”
Cosa l’ha impressionata di più nella preparazione fatta in Italia?
“Soprattutto il lavoro atletico sulla velocità, rispetto ad esempio, al Campionato Inglese, dove lavoravamo di più in palestra.”
L’Italia è come se l’aspettava?
“E’ esattamente come me l’immaginavo: una gran bella nazione dove viveri. Qui il calcio è vissuto in maniera molto professionale. Io ho ancora qualche problema con la lingua, ma voglio al più presto superare questo ostacolo.”
Quali compagni l’hanno aiutata di più fino ad ora?
“Paci, visto che vivo con lui e lui parla l’inglese. Mi ha aiutato molto anche Pisanu.”
Quando era all’estero conosceva qualcuno dei suoi attuali compagni?
“Cristiano Lucarelli.”
Lei è stato convocato per la Nazionale Under 21 danese…
“Sì: ci sono in vista, la prossima settimana, due partite per le qualificazioni dell’Europeo di categoria contro Finlandia e Scozia.”
Pensa di avere chance di giocare?
“Penso proprio di sì, perché ho giocato tutte le partite da titolare, ultimamente. Non credo di avere problemi.”