Successo memorabile allo Zaccheria. Decidono il match le reti di Romano e Zotti
10 Agosto 2008
Tim Cup: Foggia-Barletta 0-2
Foggia - Barletta 0 - 2
Foggia (4-4-2): Zappino; Arno Rinaldi Zanetti Colombaretti; Troinaniello ( 34' st Germinale) Pecchia Coletti D'Amico (16' st Mancino); Mattioli (34' pt Coscia) Del Core. A disp. Basta, Colomba, Posillipo, Trezzi. All. Novelli

Barletta (4-4-2): Monaco, Rizzi, Sabini Tangorra Iervolino; Sisalli Daleno Salvagno Zotti (41' st Mascia); Laviano Romano (29' st Formidabile). A disp. Fusco, Balducci, Digiovinazzo, Esposito, Fontanella. All. Chiricallo
Arbitro: Giancola di Vasto
Reti: 35' pt Romano, 22' st Zotti
Espulsi: al 33' pt Zappino (F) per fallo di mano fuori area.
Ammoniti: Del Core (F), Coletti (F), Rinaldi (F), Salvagno (B), Sisalli (B), Zotti (B), Daleno (B).
Note: presenti circa 2000 spettatori. Settore ospiti chiuso per motivi di ordine pubblico su disposizione della Prefettura di Foggia. Calci d'angolo: 4-3 per il Barletta. Recuperi: 2' pt, 5' st.
Foggia - Definiamolo pure un Barletta super quello sceso in campo allo "Zaccheria". Diciassette anni dopo i biancorossi si presentano nel capoluogo della Capitanata e, sovvertendo il pronostico della vigilia, battono i satanelli di mister Novelli ed accedono al secondo turno di Tim Cup. Ci si chiedeva se, alla vigilia della completa definizione degli organici di Seconda Divisione, Chiricallo avrebbe testato gli under a propria disposizione in vista della disputa del prossimo torneo di Serie D o se fosse stato più logico schierare i "grandi" e cercare di figurare al meglio contro una compagine collocata due gradini più avanti nella scala delle categorie. La linea "esperta", secondo quanto visto in campo e dal risultato emerso al termine dei novanta minuti, ha premiato la scelta del tecnico barese. Grinta, determinazione ed un gioco piacevole, hanno consentito ai biancorossi di realizzare quella che si può definire un'impresa, nonché un sogno per i tifosi costretti a seguire in tv una sfida attesa quasi vent'anni.
La cronaca. Primo giro di lancette ed il Foggia è subito pericoloso: punizione da sinistra di Mattioli, testa di Colombaretti e sfera che termina a lato. Ci si attende il forcing della squadra di casa ed invece è il Barletta a salire in cattedra facendo leva sul pressing a tutto campo e sulle ripartenze. Al 22' i biancorossi usufruiscono di un calcio di punizione dai venti metri. Della sfera si impossessa Zotti, il quale costringe Zappino alla non facile deviazione in angolo. Sugli sviluppi del corner è Salvagno a mettere i brividi all'estremo difensore foggiano sfiorando il palo a seguito di un tiro dalla distanza. Al 29' giunge la replica del Foggia con Mattioli che vede ribattersi un diagonale da Monaco. Due minuti più tardi è il numero dieci locale a rendersi nuovamente pericoloso con un diagonale che si spegne sul fondo. Al 33' giunge l'episodio che muta le sorti del match: Laviano si invola per vie centrali verso la porta difesa da Zappino e costringe l'estremo difensore all'intervento di mano fuori dall'area di rigore. Rosso diretto per il numero uno e calcio di punizione per i biancorossi. Novelli tira fuori Mattioli ed inserisce il portiere di riserva Coscia. La ripresa del gioco è affidata al destro magico di Romano, il quale sorprende il neo entrato Coscia gonfiando la rete alla sua destra. Uno a zero e vantaggio ospite meritato. La prima frazione di gioco si chiude con un tiro di Coletti respinto con i pugni da Monaco.
Nella ripresa ci si aspetta un calo di tenuta della formazione di mister Chiricallo, a causa dei soli dieci giorni di preparazione svolti. E invece Daleno e soci appaiono ancor più in palla rispetto ai primi quarantacinque minuti. Al 1' Coscia respinge su Sisalli. Al 14' Monaco sventa in uscita su Del Core. Al 22' Romano incanta sulla sinistra costringendo Arno al fallo. Della battuta, da posizione defilata, si incarica Zotti il cui tiro cross si infila in rete alla destra di Coscia. Sullo "Zaccheria" cade il gelo. Al 33' Coletti ci prova dalla distanza, ma Monaco è bravo a deviare in angolo. Il tentativo del centrocampista è l'ultimo acuto della squadra di casa. Le occasioni prodotte da Zotti, Sisalli e Formidabile negli ultimi dieci minuti hanno del clamoroso. Al 38' è il fantasista barese a concludere oltre lo specchio della porta. Al 44' Sisalli controlla prodigiosamente la sfera su lancio dalla destra, supera Coscia ma vede la sfera di gioco respinta sulla linea da un difensore locale. L'ultimo acuto è affidato a Formidabile, il quale manca il colpo del 3-0 da pochi metri depositando la sfera nelle mani del numero dodici rossonero.
Fonte:Asd Barletta








