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da 19angelo85 » 07.10.11 - 11:39
Ginestra ci crede: "Foggia da playoff"
07/10/2011
FOGGIA - "Sono venuto per potermi giocare la promozione. Stiamo migliorando molto, pronti al salto di qualità". Parole da leader. Paolo Ginestra esce allo scoperto e sprona il Foggia a uscire dall´anonimato per avviare un altro campionato. "Miglioriamo a vista d´occhio—esordisce il portiere rossonero, 32 anni —. Ora, però, è il momento di iniziare a conquistare punti importanti e avvicinarci alle posizioni che contano: sarebbe bello per tutti ".
Chance - In questo senso, il calendario può rivelarsi un alleato prezioso. "Abbiamo 2 gare interne in una settimana (subito il Viareggio, poi la Reggiana, ndr), intervallate da una trasferta comunque insidiosa a Monza con il Tritium. In ogni caso, domenica, dobbiamo fare risultato senza guardare in faccia a nessuno" riprende Ginestra, che non si lascia condizionare dall´esigenza di punti del Viareggio, in fondo alla classifica. "Tutti gli avversari vanno rispettati, ma sono loro a doversi preoccuparsi di presentarsi allo Zaccheria. Hanno bisogno di punti? Li faranno altrove, nelle prossime gare".
Duro - Ginestra recita la parte del duro e, in fondo, lo è per davvero. Al punto, talvolta, da rischiare cartellini per qualche protesta. "È la mia personalità, il mio modo di intendere il calcio. Se non aggredissi il pallone e rimanessi fermo in porta, sarei un portiere normale. I miei idoli? Soviero, Sereni. Gente sanguigna… ". Nello spogliatoio, l´ex numero uno della Ternana è una guida. "È normale mettere al servizio dei giovani la propria esperienza, dare consigli. E il Foggia ha tanti ragazzi in gamba. L´importante è che non si montino la testa; in questo caso, potremo andare lontano".
Ambizioni - Imbattuto da quasi 200´ (un anno fa arrivò a oltre 700´ nella Paganese), Ginestra vede rosa sul futuro del Foggia. "Sono venuto qui per centrare i playoff e giocarmi la promozione. Vorrei tornare in B: qui, varrebbe il triplo. Col passare delle partite, mi sto convincendo che si può fare. È un gruppo totalmente rinnovato, c´è bisogno di tempo per metabolizzare schemi e meccanismi. In difesa, andiamo già bene; quanto all´attacco, presto esploderà. In ogni caso, il campo dice che stiamo crescendo di partita in partita: a Como abbiamo dominato, ci è mancato solo il gol. Siamo sulla strada giusta".
Tiboni - Ieri, nel test in famiglia, Bonacina ha riproposto il 4-2-3-1, rilanciando il centravanti Tiboni al posto di Giovio e sostituendo Meduri (stage nell´ Under 20) e Lanteri (a Novara, per curare un infortunio muscolare: è in dubbio per domenica) con Molina e Defrel, oltre a provare Perpetuini per Wagner che, però, resterà titolare. Infine, ringraziando i 1.838 abbonati (tra i più numerosi in Lega Pro), il club ha commentato con delusione ("Non sentiamo la fiducia della città", secondo l´azionista di maggioranza Gennaro Casillo) il risultato della campagna: l´anno scorso, per l´ultima Zemanlandia, gli abbonati furono giusto il doppio (3.670).
Fonte: La Gazzetta dello Sport