Verso Benevento-Foggia
Inviato: 06.01.12 - 20:45
Foggia, ma ci sei?
venerdì 6 gennaio 2012
BISCEGLIE (BAT)_La sensazione è che molte certezze sull’assetto tattico e al relativo equilibrio, si siano infilate nei bagagli di Tommaso Coletti, ed abbiano preso la via di Pergocrema. La nuova creatura venuta fuori dal laboratorio approccia al campo con un 4-3-3 che muta, spesso e volentieri e, soprattutto in fase di non possesso in un 4-1-4-1. Con Amoroso prima, e Cortesi nella ripresa, a fare da elastico tra i due reparti più arretrati. Inventati difensori, per sopperire all’assenza dell’influenzato Lanzoni. Esperimenti, evidentemente, incentrati sul modulo e sui movimenti, prima ancora che sugli uomini.Cruz si fa male subito (forte contusione al ginocchio sinistro nei minuti iniziati, borsa del ghiaccio e accertamenti previsti per oggi) e viene sostituito da Marinaro, che offre l’opportunità a Stringara pure di provarlo come rifinitore (nei minuti finali) alle spalle di Defrel e Lanteri che spesso invertono la posizione tra di loro. Dalla prova del giovane prodotto del vivaio e da qualche movimento del francese finalmente di nuovo disponibile, le uniche striminzite note positive.Saranno i postumi del panettone o il basso profilo agonistico (e neanche tanto) del galoppo infrasettimanale, ma il Foggia a Bisceglie la partita non l’ha mai fatta. Anzi, ha costantemente subito l’iniziativa avversaria di una squadra che nelle sue fila, può vantare la presenza di giocatori che farebbero l’invidia anche di qualche appiattita esponente di Lega Pro. Anaclerio, Lafortezza, Ingrosso (ex infortunato a cui il tecnico Ragno deve rinunciare in questo periodo) e Moscelli hanno deciso di “svernare” in Eccellenza, e stanno contribuendo all’exploit del Bisceglie che ha già conquistato la Coppa Italia di categoria vinta al San Nicola di Bari.Segna Giovio (ancora troppo evanescente, quasi impalpabile) dopo pochi minuti in diagonale, pari di Anaclerio e molto lavoro per Botticella nel primo tempo. Non hanno preso parte all’incontro De Leidi e Tiboni (leggero differenziato per loro), mentre la febbre, come detto, ha bloccato a Foggia, Matteo Lanzoni.Pollice verso pure per la situazione fisica. Di sicuro il richiamo di preparazione si fa sentire, ma le scorie del panettone coi canditi pure. Benevento si avvicina, e il Foggia non sembra proprio prontissimo all’esordio nell’anno dei Maya.
Tabellino: Foggia p.t: Botticella, Cardin, Gigliotti, Traore, Amoroso, Perpetuini, Venitucci, Bianchi, Cruz (Marinaro), Agodirin, Giovio
Foggia s.t: Ginestra, D´Orsi, Toppan, Tomi, Cortesi, Wagner, Molina, Meduri, Marinaro, Defrel, Lanteri
Fonte Antonio di Donna - il Mattino di Foggia e Provincia
venerdì 6 gennaio 2012
BISCEGLIE (BAT)_La sensazione è che molte certezze sull’assetto tattico e al relativo equilibrio, si siano infilate nei bagagli di Tommaso Coletti, ed abbiano preso la via di Pergocrema. La nuova creatura venuta fuori dal laboratorio approccia al campo con un 4-3-3 che muta, spesso e volentieri e, soprattutto in fase di non possesso in un 4-1-4-1. Con Amoroso prima, e Cortesi nella ripresa, a fare da elastico tra i due reparti più arretrati. Inventati difensori, per sopperire all’assenza dell’influenzato Lanzoni. Esperimenti, evidentemente, incentrati sul modulo e sui movimenti, prima ancora che sugli uomini.Cruz si fa male subito (forte contusione al ginocchio sinistro nei minuti iniziati, borsa del ghiaccio e accertamenti previsti per oggi) e viene sostituito da Marinaro, che offre l’opportunità a Stringara pure di provarlo come rifinitore (nei minuti finali) alle spalle di Defrel e Lanteri che spesso invertono la posizione tra di loro. Dalla prova del giovane prodotto del vivaio e da qualche movimento del francese finalmente di nuovo disponibile, le uniche striminzite note positive.Saranno i postumi del panettone o il basso profilo agonistico (e neanche tanto) del galoppo infrasettimanale, ma il Foggia a Bisceglie la partita non l’ha mai fatta. Anzi, ha costantemente subito l’iniziativa avversaria di una squadra che nelle sue fila, può vantare la presenza di giocatori che farebbero l’invidia anche di qualche appiattita esponente di Lega Pro. Anaclerio, Lafortezza, Ingrosso (ex infortunato a cui il tecnico Ragno deve rinunciare in questo periodo) e Moscelli hanno deciso di “svernare” in Eccellenza, e stanno contribuendo all’exploit del Bisceglie che ha già conquistato la Coppa Italia di categoria vinta al San Nicola di Bari.Segna Giovio (ancora troppo evanescente, quasi impalpabile) dopo pochi minuti in diagonale, pari di Anaclerio e molto lavoro per Botticella nel primo tempo. Non hanno preso parte all’incontro De Leidi e Tiboni (leggero differenziato per loro), mentre la febbre, come detto, ha bloccato a Foggia, Matteo Lanzoni.Pollice verso pure per la situazione fisica. Di sicuro il richiamo di preparazione si fa sentire, ma le scorie del panettone coi canditi pure. Benevento si avvicina, e il Foggia non sembra proprio prontissimo all’esordio nell’anno dei Maya.
Tabellino: Foggia p.t: Botticella, Cardin, Gigliotti, Traore, Amoroso, Perpetuini, Venitucci, Bianchi, Cruz (Marinaro), Agodirin, Giovio
Foggia s.t: Ginestra, D´Orsi, Toppan, Tomi, Cortesi, Wagner, Molina, Meduri, Marinaro, Defrel, Lanteri
Fonte Antonio di Donna - il Mattino di Foggia e Provincia
