Verso Lanciano - Foggia
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c**** dai andiamoci a prendere sti 3 punti!!!!!!
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Il Lanciano sempre a galla fra tribunali e gossip
martedì 2 dicembre 2008
All’inferno e ritorno. È la sintesi degli ultimi mesi di calcio a Lanciano, equamente suddivisi fra manti erbosi e aule di tribunali. L’8 aprile 2008 il Tribunale civile pronuncia la sentenza di fallimento della S.S. Lanciano a causa di una debitoria pari a 1,6 milioni di euro accumulata negli anni precedenti e mai onorata da Paolo Di Stanislao. La società ottiene però dal giudice l’esercizio provvisorio, utile a portare a termine regolarmente il campionato di C1. I rossoneri galleggiano comunque a metà classifica e la salvezza sembra in tasca; ma una penalizzazione di otto punti per inadempienze economiche li costringe a disputare i playout, peraltro in un clima surreale. Nel frattempo, con un tempismo a dir poco sorprendente, qualcuno si è già organizzato per salvare il calcio frentano. Il 16 maggio una cordata di imprenditori locali capeggiata da Franco Maio rileva la società dalla curatela fallimentare, impegnandosi a ripianare i debiti sportivi e ad acquisire il titolo sportivo dalla Lega. Il nuovo sodalizio, la Virtus Lanciano 1924, fa parlare di sé a livello nazionale per una nota di colore: Maio affida infatti la presidenza alla figlia Valentina, avvenente venticinquenne legata sentimentalmente a Manuel Turchi, calciatore del Pescara che a luglio tornerà a vestire la casacca del Lanciano. Proprio come nella Longobarda.
Se a livello societario sembra tornato il sereno, sul rettangolo verde va decisamente peggio: sconfitto in casa dalla Juve Stabia, il Lanciano non va oltre lo 0-0 nel ritorno e finisce in C2. Tutto sommato un epilogo agrodolce, per come si era messa due mesi prima. Ma la dea bendata - o chi per lei - ha a cuore le sorti dei frentani: l´abituale terremoto estivo, con la mancata iscrizione di alcune società, spiana la strada agli immancabili ripescaggi e il 31 luglio il Lanciano è riammesso nella terza serie nazionale, nel frattempo rinominata Prima Divisione, dove occupa oggi – esattamente come otto mesi fa – una tranquilla posizione di centro classifica. Roba da far impallidire la montagna che partorì il topolino.
L’inizio di stagione aveva riservato però qualche delusione per l’undici guidato dall’esordiente Eusebio Di Francesco: solo cinque punti nelle prime sei gare e qualche figuraccia come il ko interno con il Potenza. Negli ultimi due mesi l’ex cursore di Roma e Pescara ha trovato la quadratura del cerchio e una serie di buone prestazioni, l’ultima delle quali domenica a Castellammare, ha allontanato la squadra dalla zona playout. Gli abruzzesi hanno messo in mostra un calcio semplice ed essenziale e impressionato in positivo anche quando sono arrivate le sconfitte con Paganese e Crotone. Anzi, proprio nel match dello ‘Scida’ di un mese fa si sono dimostrati compagine solida e determinata, in grado di metter paura ai più quotati avversari nonostante ottanta minuti in inferiorità numerica.
Un dato interessante riguarda i gol segnati: le diciotto reti all’attivo portano infatti la firma di ben otto calciatori diversi. Fra i cannonieri, il terzino Bolic appaia Morante a quota quattro; segue un altro difensore, Oshadogan, con tre centri. Sorprendente, ma fino a un certo punto: il croato e l’ex foggiano – che domenica sarà assente per squalifica – hanno sempre avuto una certa confidenza con la porta avversaria. E poi il Lanciano sa sfruttare al meglio le situazioni di palla inattiva, proprio quelle che di recente hanno dato qualche grattacapo di troppo alla difesa del Foggia. Novelli e co. sono avvisati: domenica al ‘Biondi’ servirà molta attenzione.
martedì 2 dicembre 2008
All’inferno e ritorno. È la sintesi degli ultimi mesi di calcio a Lanciano, equamente suddivisi fra manti erbosi e aule di tribunali. L’8 aprile 2008 il Tribunale civile pronuncia la sentenza di fallimento della S.S. Lanciano a causa di una debitoria pari a 1,6 milioni di euro accumulata negli anni precedenti e mai onorata da Paolo Di Stanislao. La società ottiene però dal giudice l’esercizio provvisorio, utile a portare a termine regolarmente il campionato di C1. I rossoneri galleggiano comunque a metà classifica e la salvezza sembra in tasca; ma una penalizzazione di otto punti per inadempienze economiche li costringe a disputare i playout, peraltro in un clima surreale. Nel frattempo, con un tempismo a dir poco sorprendente, qualcuno si è già organizzato per salvare il calcio frentano. Il 16 maggio una cordata di imprenditori locali capeggiata da Franco Maio rileva la società dalla curatela fallimentare, impegnandosi a ripianare i debiti sportivi e ad acquisire il titolo sportivo dalla Lega. Il nuovo sodalizio, la Virtus Lanciano 1924, fa parlare di sé a livello nazionale per una nota di colore: Maio affida infatti la presidenza alla figlia Valentina, avvenente venticinquenne legata sentimentalmente a Manuel Turchi, calciatore del Pescara che a luglio tornerà a vestire la casacca del Lanciano. Proprio come nella Longobarda.
Se a livello societario sembra tornato il sereno, sul rettangolo verde va decisamente peggio: sconfitto in casa dalla Juve Stabia, il Lanciano non va oltre lo 0-0 nel ritorno e finisce in C2. Tutto sommato un epilogo agrodolce, per come si era messa due mesi prima. Ma la dea bendata - o chi per lei - ha a cuore le sorti dei frentani: l´abituale terremoto estivo, con la mancata iscrizione di alcune società, spiana la strada agli immancabili ripescaggi e il 31 luglio il Lanciano è riammesso nella terza serie nazionale, nel frattempo rinominata Prima Divisione, dove occupa oggi – esattamente come otto mesi fa – una tranquilla posizione di centro classifica. Roba da far impallidire la montagna che partorì il topolino.
L’inizio di stagione aveva riservato però qualche delusione per l’undici guidato dall’esordiente Eusebio Di Francesco: solo cinque punti nelle prime sei gare e qualche figuraccia come il ko interno con il Potenza. Negli ultimi due mesi l’ex cursore di Roma e Pescara ha trovato la quadratura del cerchio e una serie di buone prestazioni, l’ultima delle quali domenica a Castellammare, ha allontanato la squadra dalla zona playout. Gli abruzzesi hanno messo in mostra un calcio semplice ed essenziale e impressionato in positivo anche quando sono arrivate le sconfitte con Paganese e Crotone. Anzi, proprio nel match dello ‘Scida’ di un mese fa si sono dimostrati compagine solida e determinata, in grado di metter paura ai più quotati avversari nonostante ottanta minuti in inferiorità numerica.
Un dato interessante riguarda i gol segnati: le diciotto reti all’attivo portano infatti la firma di ben otto calciatori diversi. Fra i cannonieri, il terzino Bolic appaia Morante a quota quattro; segue un altro difensore, Oshadogan, con tre centri. Sorprendente, ma fino a un certo punto: il croato e l’ex foggiano – che domenica sarà assente per squalifica – hanno sempre avuto una certa confidenza con la porta avversaria. E poi il Lanciano sa sfruttare al meglio le situazioni di palla inattiva, proprio quelle che di recente hanno dato qualche grattacapo di troppo alla difesa del Foggia. Novelli e co. sono avvisati: domenica al ‘Biondi’ servirà molta attenzione.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Ripresa in vista della trasferta a Lanciano
martedì 2 dicembre 2008
Il Foggia questo pomeriggio, sul sintetico del comunale di Ordona, ha ripreso gli allenamenti in vista della trasferta di domenica prossima a Lanciano. Gli uomini di mister Novelli, dopo un lungo colloquio negli spogliatoi durato circa trenta minuti, hanno svolto esercizi di riscaldamento e potenziamento ai quali non hanno preso parte gli acciaccati Colombaretti e Zanetti che con tutta probabilità salteranno anche la gara di Lanciano. Assenti Pezzella (rimasto a casa con la febbre) e Coscia (in permesso). Dopo alcuni esercizio svolti col pallone, il mister ha provato schemi d’attacco e di difesa schierando da una parte la formazione anti Paganese con Posillipo al posto del febbricitante Pezzella, dall’altra le cosiddette “riserve”. Sul finire partitella finale a ranghi misti svolta su metà campo.
Angelo Di Paola
martedì 2 dicembre 2008
Il Foggia questo pomeriggio, sul sintetico del comunale di Ordona, ha ripreso gli allenamenti in vista della trasferta di domenica prossima a Lanciano. Gli uomini di mister Novelli, dopo un lungo colloquio negli spogliatoi durato circa trenta minuti, hanno svolto esercizi di riscaldamento e potenziamento ai quali non hanno preso parte gli acciaccati Colombaretti e Zanetti che con tutta probabilità salteranno anche la gara di Lanciano. Assenti Pezzella (rimasto a casa con la febbre) e Coscia (in permesso). Dopo alcuni esercizio svolti col pallone, il mister ha provato schemi d’attacco e di difesa schierando da una parte la formazione anti Paganese con Posillipo al posto del febbricitante Pezzella, dall’altra le cosiddette “riserve”. Sul finire partitella finale a ranghi misti svolta su metà campo.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Doppia seduta, prima Zaccheria poi Ordona
mercoledì 3 dicembre 2008
Doppia seduta per il Foggia che si dividerà tra lo Zaccheria ed il comunale di Ordona. Facile ipotizare che sarà una seduta basata principalmente sulla forza e sugli esercizi fisicia. Toccherà al preparatore Mauro Franzetti spremere i suoi per consegnare al tecnico un gruppo nelle migliori condizioni possibili per la trasferta di Lanciano. Novelli proverà a reccuperare gli indisponibili di ieri, fatta eccezione per Zanetti e Mancino, sicuri assenti del prossimo match rispettivamente per infortunio e squalifica.
mercoledì 3 dicembre 2008
Doppia seduta per il Foggia che si dividerà tra lo Zaccheria ed il comunale di Ordona. Facile ipotizare che sarà una seduta basata principalmente sulla forza e sugli esercizi fisicia. Toccherà al preparatore Mauro Franzetti spremere i suoi per consegnare al tecnico un gruppo nelle migliori condizioni possibili per la trasferta di Lanciano. Novelli proverà a reccuperare gli indisponibili di ieri, fatta eccezione per Zanetti e Mancino, sicuri assenti del prossimo match rispettivamente per infortunio e squalifica.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Quattro ai box, Colomba scalpita
mercoledì 3 dicembre 2008
Un´intensa seduta di lavoro divisa tra palestra e campo. Un´ora e mezza di esercizi prima sulla disposizione e sui movimenti difensivi, poi sulle triangolazioni offensive con tanto di goliardico gioco finale, a metà tra un´esercitazione ed il puro divertimento. I calciatori hanno provato tiri al volo e rovesciate dividendosi tra prodezze e clamorosi folp che non hanno risparmiato al malcapitato gli amichevoli sfottò tipici di uno spogliatoio. Questo pomeriggio Novelli concederà il bis ad Ordona con una seduta prettamente tattica. Da questa sera si potranno cominciare a capire le reali intenzioni di Novelli per Lanciano. Quasi sicuramente Colombaretti farà compagnia a Zanetti in infermeria per un´infiammazione al retto femorale. Domani potrebbe riprendere a lavorare a parte ma la sua presenza per domenica è in forse; Coletti versione terzino scalda i motori. La contestuale squalifica di Mancino potrebbe ridare una maglia da titolare a Colomba. Intanto neanche questa mattina si è visto in campo Pezzella. Per lui ancora febbre anche se le condizioni sembrano in miglioramento. Assente anche Coscia.
mercoledì 3 dicembre 2008
Un´intensa seduta di lavoro divisa tra palestra e campo. Un´ora e mezza di esercizi prima sulla disposizione e sui movimenti difensivi, poi sulle triangolazioni offensive con tanto di goliardico gioco finale, a metà tra un´esercitazione ed il puro divertimento. I calciatori hanno provato tiri al volo e rovesciate dividendosi tra prodezze e clamorosi folp che non hanno risparmiato al malcapitato gli amichevoli sfottò tipici di uno spogliatoio. Questo pomeriggio Novelli concederà il bis ad Ordona con una seduta prettamente tattica. Da questa sera si potranno cominciare a capire le reali intenzioni di Novelli per Lanciano. Quasi sicuramente Colombaretti farà compagnia a Zanetti in infermeria per un´infiammazione al retto femorale. Domani potrebbe riprendere a lavorare a parte ma la sua presenza per domenica è in forse; Coletti versione terzino scalda i motori. La contestuale squalifica di Mancino potrebbe ridare una maglia da titolare a Colomba. Intanto neanche questa mattina si è visto in campo Pezzella. Per lui ancora febbre anche se le condizioni sembrano in miglioramento. Assente anche Coscia.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Seconda seduta giornaliera ad Ordona
mercoledì 3 dicembre 2008
ORDONA - Sotto una leggera pioggia ed un vento gelido, il Foggia ha svolto la seconda seduta giornaliera di allenamento (la prima stamane allo Zaccheria) sul sintetico del comunale di Ordona. Il gruppo, dopo una lunga fase di riscaldamento, è stato impiegato in una partitella svolta a metà campo a ranghi misti fatta eccezione per Del Core, Trezzi e Troianiello i quali si sono esercitati in diversi schemi d’attacco: triangolazioni veloci, tiri (anche a volo) e colpi di testa su cross dalle fasce. Sul finire dell’allenamento partita di venti minuti a campo ridotto dove mister Novelli ha provato un 4-4-2 “camaleontico” che spesso infatti diventava un 4-3-3 con Troianiello che saliva a dar manforte ai due davanti, Salgado e Del Core. Sull’out sinistro di centrocampo, al posto dello squalificato Mancino, è stato provato Trezzi (candidato con Colomba ad una maglia da titolare per domenica), mentre a sostituire l’influenzato Pezzella c’era Posillipo. Hanno invece svolto lavoro a parte senza forzare più di tanto Colombaretti e Zanetti ancora alle prese con guai fisici. Assenti Coscia (in permesso) e Pezzella (febbre), quest’ultimo con tutta probabilità rientrerà domani. Intanto domani, sempre sul sintetico di Ordona, il Foggia farà le prove generali per Lanciano nel test di metà settimana contro la Nuova Daunia, squadra di 2^ categoria.
mercoledì 3 dicembre 2008
ORDONA - Sotto una leggera pioggia ed un vento gelido, il Foggia ha svolto la seconda seduta giornaliera di allenamento (la prima stamane allo Zaccheria) sul sintetico del comunale di Ordona. Il gruppo, dopo una lunga fase di riscaldamento, è stato impiegato in una partitella svolta a metà campo a ranghi misti fatta eccezione per Del Core, Trezzi e Troianiello i quali si sono esercitati in diversi schemi d’attacco: triangolazioni veloci, tiri (anche a volo) e colpi di testa su cross dalle fasce. Sul finire dell’allenamento partita di venti minuti a campo ridotto dove mister Novelli ha provato un 4-4-2 “camaleontico” che spesso infatti diventava un 4-3-3 con Troianiello che saliva a dar manforte ai due davanti, Salgado e Del Core. Sull’out sinistro di centrocampo, al posto dello squalificato Mancino, è stato provato Trezzi (candidato con Colomba ad una maglia da titolare per domenica), mentre a sostituire l’influenzato Pezzella c’era Posillipo. Hanno invece svolto lavoro a parte senza forzare più di tanto Colombaretti e Zanetti ancora alle prese con guai fisici. Assenti Coscia (in permesso) e Pezzella (febbre), quest’ultimo con tutta probabilità rientrerà domani. Intanto domani, sempre sul sintetico di Ordona, il Foggia farà le prove generali per Lanciano nel test di metà settimana contro la Nuova Daunia, squadra di 2^ categoria.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Pedrelli ultimo arrivo in casa Foggia
giovedì 4 dicembre 2008
L´U.S. Foggia rende noto di aver perfezionato in data odierna l´accordo con il calciatore Ivan Pedrelli (nella foto), che si è legato a questa Società fino al prossimo 30 giugno 2009, con diritto di opzione per le due successive stagioni.
Dopo un periodo di circa un mese durante il quale è stato sotto stretta osservazione, il 22enne difensore di origine bolognese che ha già indossato le maglie di Bologna, Verona e Venezia, ha convinto lo staff tecnico rossonero che ha dato il suo placet per il tesseramento.
Pedrelli, dunque, sarà utilizzabile a partire dalla prossima gara casalinga del 14 dicembre contro la Ternana.
Fonte U.S. Foggia
giovedì 4 dicembre 2008
L´U.S. Foggia rende noto di aver perfezionato in data odierna l´accordo con il calciatore Ivan Pedrelli (nella foto), che si è legato a questa Società fino al prossimo 30 giugno 2009, con diritto di opzione per le due successive stagioni.
Dopo un periodo di circa un mese durante il quale è stato sotto stretta osservazione, il 22enne difensore di origine bolognese che ha già indossato le maglie di Bologna, Verona e Venezia, ha convinto lo staff tecnico rossonero che ha dato il suo placet per il tesseramento.
Pedrelli, dunque, sarà utilizzabile a partire dalla prossima gara casalinga del 14 dicembre contro la Ternana.
Fonte U.S. Foggia
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Colombaretti dribbla i playoff: "In B senza spareggi"
04/12/2008
Ha sofferto in tribuna, domenica scorsa. E potrebbe soffrire di nuovo a Lanciano tra 3 giorni. Resta in dubbio, infatti, la presenza di Tommaso Colombaretti nella trasferta abruzzese.
“Il ginocchio mi dà ancora problemi, spero di recuperare in questi ultimi giorni”, dice il jolly di Marotta, dove in estate va a dare una mano al papà, che nella località balneare marchigiana gestisce un lido.
E´ dura stare fuori, vero Tommaso?
“Direi proprio di sì. Soprattutto quando si gioca con una certa regolarità. Comunque anche dalla tribuna ho visto un grande Foggia. I miei compagni hanno avuto solo sfortuna, perché domenica scorsa in campo c´era una sola squadra e quella era la nostra”.
Dopo quattro pari di fila è giunto il momento di tornare a brindare al successo. Può essere Lanciano la volta buona?
“Sarà una gara dura, affronteremo un avversario che sta bene e che domenica è andato a vincere su uno dei campi più difficili del girone, quello della Juve Stabia.
Dovremo fare una gara super ed evitare che i padroni di casa ci mettino sotto. Dobbiamo continuare ad imporre il nostro gioco, perché è quella la mentalità che deve continuare a contraddistinguerci. Prima giocavamo meno bene e vincevamo, stranamente dopo la crescita sostanziale sotto il profilo estetico, ci siamo bloccati. Ma è solo un caso, perché quando si costruiscono 12 occasioni da rete si vince. Prima o poi si vince, eccome”.
Comunque siete lì, tra le prime. Che campionato è e dove può arrivare il Foggia?
“Siamo nel gruppo di testa dopo 4 pareggi consecutivi. Questo significa che nemmeno le altre corrono più di tanto. E´ un campionato molto equilibrato dove basta poco per inserirsi nella lotta per il vertice e basta ancora meno per scivolare in basso. Bisogna stare attenti. Io personalmente credo che il Foggia abbia tutte le carte in regola per giocarsi la promozione sino alla fine, evitando pure la lotteria dei play off”.
04/12/2008
Ha sofferto in tribuna, domenica scorsa. E potrebbe soffrire di nuovo a Lanciano tra 3 giorni. Resta in dubbio, infatti, la presenza di Tommaso Colombaretti nella trasferta abruzzese.
“Il ginocchio mi dà ancora problemi, spero di recuperare in questi ultimi giorni”, dice il jolly di Marotta, dove in estate va a dare una mano al papà, che nella località balneare marchigiana gestisce un lido.
E´ dura stare fuori, vero Tommaso?
“Direi proprio di sì. Soprattutto quando si gioca con una certa regolarità. Comunque anche dalla tribuna ho visto un grande Foggia. I miei compagni hanno avuto solo sfortuna, perché domenica scorsa in campo c´era una sola squadra e quella era la nostra”.
Dopo quattro pari di fila è giunto il momento di tornare a brindare al successo. Può essere Lanciano la volta buona?
“Sarà una gara dura, affronteremo un avversario che sta bene e che domenica è andato a vincere su uno dei campi più difficili del girone, quello della Juve Stabia.
Dovremo fare una gara super ed evitare che i padroni di casa ci mettino sotto. Dobbiamo continuare ad imporre il nostro gioco, perché è quella la mentalità che deve continuare a contraddistinguerci. Prima giocavamo meno bene e vincevamo, stranamente dopo la crescita sostanziale sotto il profilo estetico, ci siamo bloccati. Ma è solo un caso, perché quando si costruiscono 12 occasioni da rete si vince. Prima o poi si vince, eccome”.
Comunque siete lì, tra le prime. Che campionato è e dove può arrivare il Foggia?
“Siamo nel gruppo di testa dopo 4 pareggi consecutivi. Questo significa che nemmeno le altre corrono più di tanto. E´ un campionato molto equilibrato dove basta poco per inserirsi nella lotta per il vertice e basta ancora meno per scivolare in basso. Bisogna stare attenti. Io personalmente credo che il Foggia abbia tutte le carte in regola per giocarsi la promozione sino alla fine, evitando pure la lotteria dei play off”.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Piove sul bagnato in casa Foggia. Dopo Colombaretti, Pezzella, Zanetti, Coscia, Mancino e Pedrelli (ultimo tesserato ed indisponibile per problemi burocratici) anche Germinale sarà costretto a saltare Lanciano. L´attaccante ha accusato dolore al ginocchio destro e domani rimarrà a casa.
Nella seduta di oggi, svoltasi sotto un pallido sole, Novelli ha lasciato intravedere interessanti spunti sulla formazione che dovrebbe scendere in campo al Biondi. Come sempre si punterà sulla capacità degli uomini di cambiare schema tattico in corso per passare dal 4-3-3 ad uno spregiudicato 4-2-4. Il tecnico ha schierato il seguente undici: Bremec; Coletti, Lisuzzo, Rinaldi, Colomba; Trezzi, Pecchia, D´Amico; Troianiello, Del Core, Salgado.
In totale sono diciannove i convocati. Restano a casa Germinale, Coscia, Colombaretti, Mancino, Basta, Forte e Pedrelli. Aggregati al gruppo ma con poche chances di ingresso in campo il terzino Pezzella ed il centrale Zanetti.
Nella seduta di oggi, svoltasi sotto un pallido sole, Novelli ha lasciato intravedere interessanti spunti sulla formazione che dovrebbe scendere in campo al Biondi. Come sempre si punterà sulla capacità degli uomini di cambiare schema tattico in corso per passare dal 4-3-3 ad uno spregiudicato 4-2-4. Il tecnico ha schierato il seguente undici: Bremec; Coletti, Lisuzzo, Rinaldi, Colomba; Trezzi, Pecchia, D´Amico; Troianiello, Del Core, Salgado.
In totale sono diciannove i convocati. Restano a casa Germinale, Coscia, Colombaretti, Mancino, Basta, Forte e Pedrelli. Aggregati al gruppo ma con poche chances di ingresso in campo il terzino Pezzella ed il centrale Zanetti.
- Dylan
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Re: Verso Lanciano - Foggia
Se la miglior difesa del campionato prende 5 gol a lanciano un motivo ci sarà-
Comunque... se mi date l'autorizzazione a bestemmiare vi commento la partita.
Comunque... se mi date l'autorizzazione a bestemmiare vi commento la partita.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
autorizzato. Puoi partire con del core che non passa la palla in mezzo x fare il fenomeno. Se avessimo messo quella palla avremmo vinto.
- Dylan
- Pallone d'oro
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Re: Verso Lanciano - Foggia
A mente fredda... il giocattolo è rotto.
Troppi errori dei singoli... veramente troppi per essere frutto di un caso.
C'è molto da pensare.
Novelli sicuramente ha sbagliato qualcosa.. due terzini non di ruolo (tra cui uno Colomba, che farebbe meglio a lasciare il calcio) era un rischio.
Nonostate la brutta prestazione, eravamo riusciti a rimettere in piedi la partita... se quel maledetto di Del core sul 3-2 a 30 minuti dalla fine in due contro il portiere passa la palla la partita sarebbe andata diversamente.
Sicuramente non c'è lo saremmo meritati, ma daltro cantro meritivamo la vittoria contro perugia, benevento, taranto e paganese... quindi per una volta potevamo rubarla anche noi la partita.
Peccato per l'espulsione di Bremec... sono riusciti a far perdere la pazienza anche ad un Santo.
E adesso? e adesso attenti a non cadere in un pozzo senza fine.
Mi sa che Novelli pagherà colpe non del tutto sue.
Troppi errori dei singoli... veramente troppi per essere frutto di un caso.
C'è molto da pensare.
Novelli sicuramente ha sbagliato qualcosa.. due terzini non di ruolo (tra cui uno Colomba, che farebbe meglio a lasciare il calcio) era un rischio.
Nonostate la brutta prestazione, eravamo riusciti a rimettere in piedi la partita... se quel maledetto di Del core sul 3-2 a 30 minuti dalla fine in due contro il portiere passa la palla la partita sarebbe andata diversamente.
Sicuramente non c'è lo saremmo meritati, ma daltro cantro meritivamo la vittoria contro perugia, benevento, taranto e paganese... quindi per una volta potevamo rubarla anche noi la partita.
Peccato per l'espulsione di Bremec... sono riusciti a far perdere la pazienza anche ad un Santo.
E adesso? e adesso attenti a non cadere in un pozzo senza fine.
Mi sa che Novelli pagherà colpe non del tutto sue.
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Re: Verso Lanciano - Foggia
è quello che dico... se del core non fa il cretino e facciamo 3-3 la partita cambia.Dylan ha scritto:A mente fredda... il giocattolo è rotto.
Troppi errori dei singoli... veramente troppi per essere frutto di un caso.
C'è molto da pensare.
Novelli sicuramente ha sbagliato qualcosa.. due terzini non di ruolo (tra cui uno Colomba, che farebbe meglio a lasciare il calcio) era un rischio.
Nonostate la brutta prestazione, eravamo riusciti a rimettere in piedi la partita... se quel maledetto di Del core sul 3-2 a 30 minuti dalla fine in due contro il portiere passa la palla la partita sarebbe andata diversamente.
Sicuramente non c'è lo saremmo meritati, ma daltro cantro meritivamo la vittoria contro perugia, benevento, taranto e paganese... quindi per una volta potevamo rubarla anche noi la partita.
Peccato per l'espulsione di Bremec... sono riusciti a far perdere la pazienza anche ad un Santo.
E adesso? e adesso attenti a non cadere in un pozzo senza fine.
Mi sa che Novelli pagherà colpe non del tutto sue.
Novelli ha dato un'impostazione di gioco e se le cose non vanno le colpe non sono solo sue. Oggi x dire è stato costretto a mettere Trezzi... costretto a mettere Coletti a destra. Se vuole far fuori del core chi deve mettere? Ma davvero crediamo che gernimale sia bravo? eddai....
Sta facendo un campionato con 13 giocatori e di questi possiamo dire che 3-4 giocano con le palle in mano. fate voi....
- Dylan
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Re: Verso Lanciano - Foggia
No assolutamente.. germinale è quello il suo ruolo... la riserva!!!
però non è che questo del core e salgado siano meglio.
Cioè.. sono nettamente più forti ma non lo dimostrano
Ed è un peccato... perchè novelli nonostante i suoi limiti ha fatto delle buone cose.
6 o 7 palle gol nitide a mio avviso non sono poche.
però non è che questo del core e salgado siano meglio.
Cioè.. sono nettamente più forti ma non lo dimostrano
Ed è un peccato... perchè novelli nonostante i suoi limiti ha fatto delle buone cose.
6 o 7 palle gol nitide a mio avviso non sono poche.
- 19angelo85
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Re: Verso Lanciano - Foggia
la rabbia guarda non è oggi... non è contro il foligno... non è contro il marcianise che sono cmq partite dove tu dovresti fare bene ma cmq un risultato negativo ci sta.Dylan ha scritto:No assolutamente.. germinale è quello il suo ruolo... la riserva!!!
però non è che questo del core e salgado siano meglio.
Cioè.. sono nettamente più forti ma non lo dimostrano
Ed è un peccato... perchè novelli nonostante i suoi limiti ha fatto delle buone cose.
6 o 7 palle gol nitide a mio avviso non sono poche.
Mi viene il sangue amaro qnd vedo il pari con quei morti della pistoiese!!! Il pari con quei cozzari del taranto!! il pari interno con la paganese!!
Stesso discorso x i gol.. TU puoi sbagliare anche se tiri con la palla sulla linea della porta ma il gol che ha sbagliato del core NON DEVE ESISTERE perchè se non la passi SEI UNO s******!
eh cazz.. quann ce vo ce vo...