Ghezzal già scalpita Un jolly da 13 milioni
Inviato: 16.08.09 - 19:33
Quindici è la linea del par. Alla Magic funziona così: se un attaccante costa più di 15 milioni, in una squadra normale farà il terzo o il quarto attaccante. E chi lo comprerà gli chiederà una decina di gol. Sotto il par, invece, vale (quasi) tutto: a quel prezzo (5, 9, 14 milioni) si trovano le punte di riserva, e ogni acquisto diventa un rischio.
5 STELLE — Tutto vero, però c’è rischio e rischio. Tra gli Under 15, tre affari sono più interessanti degli altri. Il giocatore con il maggiore potenziale-gol è Crespo, ma il più interessante abita a Siena. Abdel Kader Ghezzal in un anno ha cambiato status: da ex compagno semisconosciuto di Benzema nelle giovanili del Lione a titolare in Serie A. In Algeria ha fatto contenti tutti per un gol contro l’Egitto, che da quelle parti vale triplo, a Siena ha già segnato a Ibiza, Dimaro e Tonezza Team (va bene, non siete impressionati) e ora sta provando a capire se può fare anche il trequartista. E’ il dubbio di Giampaolo: partire col 4-3-3 o col 4-3-1-2? Il bello è che Ghezzal giocherebbe comunque, largo a destra o dietro due attaccanti, il brutto che gli esperimenti da numero 10 finora non sono andati benissimo. Il prezzo — 13 milioni — però attira, un po’ come il 15 di Bojinov che infatti, appena arrivato a Parma, è piaciuto anche ai Magic appassionati di GazzaSpace. Qui però c’è un asterisco: la condizione fisica. Bojinov non è l’attaccante più sano del mondo e in pre-campionato è stata provata anche la soluzione con Biabiany-Paloschi-Lanzafame.
4 STELLE — Per Crespo, Ghezzal e Bojinov, in uno slancio di affetto, si può prevedere anche una stagione da 15 gol, per Matri e Lucarelli forse è meglio fermarsi a 10. Ah, ovviamente sono due situazioni diverse: Matri a Cagliari è in crescita e ha cambiato concorrenza (da Acquafresca a Nené, più il solito Jeda), Lucarelli si guarda attorno a Livorno. I titolari sarebbero Diamanti e Tavano ma c’è chi dice che lui, a casa, difficilmente farà lo spettatore. Nel dubbio, occhio ai numeri: a Parma, nell’ultima stagione, ha segnato 12 gol di cui 8 su rigore. Al netto, sono 4 gol in 29 partite di B: vi bastano per una spesa di 15 milioni? Forse è meglio andare sul sicuro con Corradi — costa 13, e teoricamente all’Udinese farà la riserva di Floro Flores — oppure Hanine, un ragazzino del Chievo che sta giocando spesso in precampionato. In Primavera faceva la differenza e a inizio stagione si mette nel carrello con 2 milioni.
3 STELLE — Da Corradi-Hanine in giù, il coefficiente di difficoltà si alza. Qualche esempio: Marilungo e Bellucci alla Samp sono due riserve senza speranza di togliere il posto a Cassano e Pazzini, Kutuzov a Bari è un ragazzo che — a parte la buona intesa con Meggiorini — dovrebbe stare spesso seduto. A questo punto, tanto vale provare con i jolly: Caruso e Orellana dell’Udinese, Pià del Napoli, Ricchiuti del Catania. E non fate quella faccia: vi ricordate quanto costava Di Vaio un anno fa? 6 milioni.
Fonte:gazzettadellosport
5 STELLE — Tutto vero, però c’è rischio e rischio. Tra gli Under 15, tre affari sono più interessanti degli altri. Il giocatore con il maggiore potenziale-gol è Crespo, ma il più interessante abita a Siena. Abdel Kader Ghezzal in un anno ha cambiato status: da ex compagno semisconosciuto di Benzema nelle giovanili del Lione a titolare in Serie A. In Algeria ha fatto contenti tutti per un gol contro l’Egitto, che da quelle parti vale triplo, a Siena ha già segnato a Ibiza, Dimaro e Tonezza Team (va bene, non siete impressionati) e ora sta provando a capire se può fare anche il trequartista. E’ il dubbio di Giampaolo: partire col 4-3-3 o col 4-3-1-2? Il bello è che Ghezzal giocherebbe comunque, largo a destra o dietro due attaccanti, il brutto che gli esperimenti da numero 10 finora non sono andati benissimo. Il prezzo — 13 milioni — però attira, un po’ come il 15 di Bojinov che infatti, appena arrivato a Parma, è piaciuto anche ai Magic appassionati di GazzaSpace. Qui però c’è un asterisco: la condizione fisica. Bojinov non è l’attaccante più sano del mondo e in pre-campionato è stata provata anche la soluzione con Biabiany-Paloschi-Lanzafame.
4 STELLE — Per Crespo, Ghezzal e Bojinov, in uno slancio di affetto, si può prevedere anche una stagione da 15 gol, per Matri e Lucarelli forse è meglio fermarsi a 10. Ah, ovviamente sono due situazioni diverse: Matri a Cagliari è in crescita e ha cambiato concorrenza (da Acquafresca a Nené, più il solito Jeda), Lucarelli si guarda attorno a Livorno. I titolari sarebbero Diamanti e Tavano ma c’è chi dice che lui, a casa, difficilmente farà lo spettatore. Nel dubbio, occhio ai numeri: a Parma, nell’ultima stagione, ha segnato 12 gol di cui 8 su rigore. Al netto, sono 4 gol in 29 partite di B: vi bastano per una spesa di 15 milioni? Forse è meglio andare sul sicuro con Corradi — costa 13, e teoricamente all’Udinese farà la riserva di Floro Flores — oppure Hanine, un ragazzino del Chievo che sta giocando spesso in precampionato. In Primavera faceva la differenza e a inizio stagione si mette nel carrello con 2 milioni.
3 STELLE — Da Corradi-Hanine in giù, il coefficiente di difficoltà si alza. Qualche esempio: Marilungo e Bellucci alla Samp sono due riserve senza speranza di togliere il posto a Cassano e Pazzini, Kutuzov a Bari è un ragazzo che — a parte la buona intesa con Meggiorini — dovrebbe stare spesso seduto. A questo punto, tanto vale provare con i jolly: Caruso e Orellana dell’Udinese, Pià del Napoli, Ricchiuti del Catania. E non fate quella faccia: vi ricordate quanto costava Di Vaio un anno fa? 6 milioni.
Fonte:gazzettadellosport