Arsenal

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Intervistato al termine del rocambolesco 3-3 maturato in quel di Londra, l'allenatore dell'Arsenal Arsene Wenger ha espresso tutta la propria amarezza per il triplo vantaggio dilapidato dai suoi ragazzi: "Il risultato finale è molto deludente. Il primo gol di Vanden Borre era in fuorigioco, ma noi ci siamo deconcentrati troppo, pensando che il nostro lavoro fosse già finito. Sul 3-2 forse siamo stati poco prudenti: abbiamo cercato di chiudere il match segnando il poker, ed invece abbiamo subito il pari. Se sono più frustrato o arrabbiato per l'atteggiamento della squadra? Entrambe le cose, ma bisogna riconoscere che l'Anderlecht è una buona squadra. Qualificazione? Siamo a buon punto, ma non basta. Proveremo a vincere la prossima partita. Sono fiducioso".

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Arsene Wenger, tecnico dell'Arsenal, ha fatto il punto sugli infortuni in casa Gunners alla ripresa degli allenamenti dopo il rocambolesco 3-3 ottenuto in Champions: "Arteta sarà out per la gara di domenica: ha un problema alla caviglia che non dovrebbe essere grave, tornerà disponibile dopo la pausa internazionale. Giroud invece sarà con noi già nella prossima settimana. Wilshere è ok, mentre Debuchy, Ospina e Ozil stanno progredendo bene, ma purtroppo non saranno disponibili nemmeno dopo la sosta".

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L'Arsenal cerca un difensore esperto per gennaio. Il Daily Star scrive dell'interesse londinese nei riguardi di Ricardo Carvalho (36), centrale ex Porto, Chelsea e Real Madrid che dall'estate 2013 indossa la maglia del Monaco.
Arsene Wenger potrebbe dunque provare a prelevare il calciatore portoghese, in scadenza con i monegaschi nel prossimi giugno.

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L'Arsenal attende il mercato di gennaio per poter sopperire alle carenze difensive.
Secondo quanto riferisce il Mirror, la società ha fissato un budget complessivo per il mercato di 20mln di sterline che verrà messo a disposizione di Arsene Wenger che sta soffrendo in questo periodo non aver sostituito Thomas Vermaelen. I fari accesi sono su Van Dijk del Celtic e Chris Smalling dello United

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Calvario senza fine per Abou Diaby, falcidiato ormai da anni da infortuni di ogni tipo. Stando a quanto riportato da Metro, infatti, il 28enne centrocampista francese sarebbe rimasto vittima di un problema al bicipite femorale durante l'allenamento e potrebbe dunque restare fermo almeno tre mesi. Il calciatore è in scadenza con l'Arsenal a giugno.

[matteo9502]

Calvario senza fine per Abou Diaby, falcidiato ormai da anni da infortuni di ogni tipo. Stando a quanto riportato da Metro, infatti, il 28enne centrocampista francese sarebbe rimasto vittima di un problema al bicipite femorale durante l'allenamento e potrebbe dunque restare fermo almeno tre mesi. Il calciatore è in scadenza con l'Arsenal a giugno.

Diaby forse è l'unico calciatore al mondo con più sfiga di Giuseppe Rossi

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Per rivedere in campo Mesut Ozil appuntamento al 2015.
Il trequartista tedesco dell'Arsenal, che a inizio ottobre ha riportato una lesione parziale del legamento laterale del ginocchio sinistro, sta proseguendo la fase di riabilitazione ma "mi mancano ancora sette settimane" ha fatto sapere da Berlino, in occasione della consegna dei Laureus Awards

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pronti 30 milioni per Moutinho

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Come dominare una partita e perderla clamorosamente. L'Arsenal esce sconfitta dall'Emirates Stadium 2-1 nel big match contro il Manchester United. E' amareggiato il tecnico Arsene Wenger al termine dell'incontro: "Abbiamo dominato per l'80% del tempo. Non siamo stati efficaci abbastanza in difesa e in area di rigore. Abbiamo avuto diverse opportunità per chiudere la gara. Abbiamo compiuto un grosso errore in occasione del primo gol. Szczesny? Non è un infortunio grave, ma non so invece quello di Wilshere".

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Non sente la fiducia del tecnico Arsene Wenger l'attaccante dell'Arsenal Lukas Podolski.
L'ex Bayern Monaco ha espresso tutta la sua insoddisfazione dopo il mancato utilizzo in campionato nella gara del week end appena concluso. "Cercherò di parlare con Arsene Wenger - ha spiegato al Kicker Podolski- Voglio avere una buona possibilità di dimostrare il mio valore. Amo Londra e il club e non mi piace la situazione in cui mi trovo. Io non sono un pagliaccio".

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Arsene Wenger ha così commentato ai microfoni di Sky Sports UK la vittoria dell’Arsenal sul Borussia Dortmund:

“E’ stata una prestazione di grande volontà. Forse siamo stati anche meglio del solito in difesa e il gol all’inizio ci ha aiutato in questo perché non ci siamo dovuti riversare in attacco per colmare uno svantaggio. Siamo una squadra a cui piace spingersi in avanti e dominare e talvolta ci dimentichiamo di prendere le giuste precauzioni nel reparto arretrato.
Alexis Sanchez è un incredibile combattente e trasmette questo anche alla squadra. E’ un misto di talento e desiderio. Mi è piaciuta molto la prestazione di Yaya Sanogo stasera. Lo abbiamo cercato molto stasera e il suo gol è stato un gran gesto di classe. Mikel Arteta ha un brutto problema al polpaccio e credo che dovrà star fuori per un po’.
Gli infortuni sono duri da digerire, stiamo iniziando un lungo ciclo di partite e abbiamo bisogno di tutti. Non è facile essere così consistenti e ottenere la qualificazione, tutto il club merita un complimento per questo ma vogliamo ancora di più. Jack Wilshere vedrà lo specialista della caviglia domani. Da ora a febbraio dovremo migliorare come squadra e, con un po’ di fortuna, recuperare qualche elemento”

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Arsenal-Borussia Dortmund 2-0



Subito in vantaggio i Gunners con uno scambio rapido fra Yaya Sanogo e Santi Cazorla col francese che trafigge poi Weidenfeller. L’arbitro però non vede la posizione irregolare dell’ex Auxerre sul passaggio di ritorno.
I Gunners giocano molto bene e lo stesso centravanti francese potrebbe raddoppiare. Poi tocca ai tedeschi farsi vedere dalle parti di Martinez con Mkhitaryan che sbaglia l’occasione più nitida. Nell’ultimo quarto d’ora la squadra di casa riprende il controllo del gioco, ma nel finale è ancora il trequartista armeno a costringere Martinez ha un bell’intervento su colpo di testa. Squadra di Arsene Wenger che esce bene dagli spogliatoi e prima colpisce una traversa con un tiro da fuori di Oxlade-Chamberlain e poi trova il tiro del raddoppio grazie ad una grande esecuzione della distanza di Alexis Sanchez. I londinesi però iniziano a cadere a pezzi e abbandonano il campo per infortunio sia Flamini che l’autore del primo gol, Yaya Sanogo. Nel recupero grande parata di Martinez su Ramos. Arsenal qualificato agli ottavi e ancora in corsa per il primo posto.



Formazioni ufficiali:

Arsenal (4-2-3-1): Martinez, Chambers, Mertesacker, Monreal, Gibbs; Arteta (66′ Flamini), Ramsey; Oxlade-Chamberlain (90′ Campbell), Cazorla, Alexis; Sanogo (79′ Podolski).
A disp.: Huddart, Koscielny, Bellerin, Flamini, Rosicky, Campbell, Podolski

Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller, Piszczek, Subotic, Ginter, Schmelzer; Gündogan, Bender; Großkreutz (78′ Jojic), Aubameyang (61′ Ramos), Mkhitaryan; Immobile (61′ Kagawa).
A disp.: Langerak, Hornschuh, Durm, Kehl, Kagawa, Jojic, Ramos.

Reti: 2′ Yaya Sanogo, 57′ Sanchez.

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Tre mesi di stop per Jack Wilshere, centrocampista dell'Arsenal. Il giocatore ha rimediato un infortunio alla caviglia che lo ha costretto a subire nelle scorse ore un intervento al caviglia.

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Arsenal-Southampton 1-0;



Poche emozioni nel primo tempo dell’Emirates.
Per Oxlade-Chamberlain e Welbeck le occasioni migliori, ma il primo viene neutralizzato da Forster e il secondo prende solo l’esterno della rete. Ronald Koeman perde Jack Cork per infortunio ed è costretto ad inserire Yoshida spostando a centrocampo Alderweireld. Secondo tempo che vede la squadra di Wenger fare la partita, ma Long decide di non servire il tutto solo Pellè per provare un tiro improbabile nei minuti iniziali. Welbeck e Giroud vanno ad un passo dal vantaggio, ma entrambi si scontrano con l’opposizione di Forster. Nelle battute finali la squadra della costa del sud resta in dieci perdendo per un infortunio alla coscia Alderweireld a cambi esauriti. Arriva così l’unica rete del match che viene firmata da Alexis Sanchez che insacca un facile tap in su assist di Ramsey dopo il lavoro sporco spalle alla porta di Giroud.





Arsenal (4-2-3-1): Martinez, Chambers, Mertesacker, Koscielny, Monreal; Flamini, Ramsey; Cazorla, Oxlade-Chamberlain (65′ Giroud), Sanchez; Welbeck (81′ Welbeck).
A disp.: Macey, Gibbs, Bellerin, Rosicky, Podolski, Sanogo, Giroud.

Southampton (4-3-3): Forster, Clyne, Fonte, Alderweireld, Bertrand; Wanyama, Cork (28′ Alderweireld), S. Davis; Tadić (62′ Mané), Long (81′ Mayuka), Pellè.
A disp.: K. Davis, Yoshida, Gardos, Mané, Mayuka, Reed, Targett.

Reti: 88′ Sanchez.