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Nella 31ª giornata di Premier League, i Blues rovinano il debutto del tecnico del Newcastle: finisce 2-0, a segno Lampard e Malouda. L'Arsenal batte il Manchester City con lo stesso punteggio e festeggia il ritorno in campo della stella catalana. Ora tocca al Liverpool, domani Manchester Utd-Aston Villa




- L'esordio di Alan Shearer in panchina non porta fortuna al Newcastle, sempre più a rischio retrocessione dopo la sconfitta interna col Chelsea. Nella 31ª giornata di Premier League, Lampard e Malouda trascinano i Blues a -1 dal Manchester Utd capolista (che domani riceverà l'Aston Villa), che però deve recuperare due partite rispetto alla squadra di Hiddink e una rispetto al Liverpool, appaiato al Chelsea in attesa di scendere in campo i casa del Fulham.
LAMPARD DECISIVO - Al St. James' Park c'era grande attesa per il ritorno di Shearer, uomo-simbolo nella storia di questo club, con cui in carriera ha segnato oltre 200 gol. Terz'ultimi in classifica, i Magpies lottano contro la squadra di Hiddink, priva dell'infortunato Drogba. Il primo tempo va in archivio senza reti, ma nella ripresa il Newcastle mostra le solite crepe in difesa: all'11', un imbarazzante doppio errore di Coloccini permette ad Anelka di centrare la traversa, Lampard si avventa sul rimpallo e realizza l'1-0. Una decina di minuti più tardi, la retroguardia dei Magpies si fa sorprendere anche da un'azione "basic": rinvio lungo di Cech, torre di Anelka e pallone raccolto da Lampard, che manda in porta Malouda per il 2-0 definitivo.
COLPO STOKE - Bene anche un'altra londinese, l'Arsenal, che consolida il quarto posto battendo 2-0 il Fulham grazie a una doppietta di Adebayor: entrambi i passaggi vincenti per il togolese arrivano da Fabregas, tornato titolare dopo un lungo stop. In coda, prezioso successo esterno dello Stoke City sul West Bromwich. Il Blackburn ha la meglio in rimonta sul Tottenham, il West Ham di Zola si sbarazza del Sunderland per 2-0. Il Bolton travolge 4-1 il Middlesbrough, Hull City-Portsmouth finisce senza gol.

Macheda eroe del Man Utd
Un italiano affonda i Villans

Minuto 93 di Manchester Utd-Aston Villa, posticipo di lusso della 31ª giornata di Premier League: Federico Macheda riceve palla al centro dell'area di rigore, si gira e manda in rete un destro a giro imparabile per Friedel. Chissà quante volte deve aver sognato questa scena, il ragazzo romano classe '91 che da un paio d'anni gioca nel settore giovanile dei campioni del mondo. Ma stavolta è tutto vero: entrato in campo al quarto d'ora della ripresa al posto di Nani, Macheda prende contatto con la Premiership e diventa in mezz'ora un eroe dell'Old Trafford.
CONTRO-SORPASSO - Prodezza di incalcolabile valore, quella del ragazzo italiano, fantasista che il Man Utd ha prelevato nel 2007 dalla Lazio, offrendo pure un lavoro ai genitori. Un gol che pesa come un macigno in questo campionato: in un momento di difficoltà per i Red Devils, privi di Berbatov, Rooney, Vidic e altri titolari importanti, il successo in rimonta sui Villans vale il nuovo sorpasso in classifica ai danni del Liverpool. La squadra di Ferguson torna a +1 sui Reds e dovrà recuperare anche la gara col Portsmouth.
CAREW E AGBONLAHOR - Il match dell'Old Trafford si era messo piuttosto bene per i campioni d'Inghilterra in carica. Ci aveva pensato Cristiano Ronaldo a portare avanti lo United, con uno dei suoi classici "rocket" dalla distanza. Poi, però, l'Aston Villa era riuscito a ribaltare la situazione, sfruttando tutti i problemi di un avversario sì fortissimo, ma indebolito da un periodo di condizione non brillante. Prima l'incornata vincente di Carew, poi quella di Agbonlahor in avvio di ripresa: in pochi minuti, il Man Utd va sotto 1-2 e sembra vacillare.
DOPPIO RONALDO - E qui si vede la grandezza (e la fortuna, ovvio) di un tecnico come Ferguson: per la mezz'ora finale in cui lo United deve produrre il suo assalto, sir Alex si affida a Macheda, giovanotto del quale, probabilmente, ha già avuto modo di conoscere e apprezzare la personalità. E che succede? Accade l'incredibile: al debutto, Macheda lotta come un leone su ogni pallone, guadagnandosi subito gli applausi del pubblico dell'Old Trafford. I Red Devils lottano, sbuffano e pareggiano con un altro fendente di Ronaldo al 35' della ripresa. Ma non basta, si va a caccia della vittoria. Così, in pieno recupero, Federico Macheda controlla quel pallone in mezzo all'area e riscrive la sua storia personale, quella di Manchester Utd-Aston Villa e forse quella dell'intero campionato inglese. La palla si insacca in rete. Ed è tutto vero, non c'è nessuna sveglia che suona, non è soltanto un bel sogno. Dopo Gisueppe Rossi, all'Old Trafford hanno trovato un altro gioiellino italiano da adottare.

bellissimo il gol di macheda. ha fatto benissimo ad andare in inghilterra. oltre che per i soldi (triennale da 65.000 euro all'anno), in italia non so quante squadre lo avrebbero fatto esordire a 17 anni in un momento così decisivo di una partita e di un intero campionato.


curiosità: partito per manchester a 16 anni, ancora non aveva finito neanche la terza media.

Bè uno studente modello insomma...