19^ Giornata Premier League 2014/2015

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Prosegue il tour de force invernale per la Premier League, che torna in campo per la 19/a giornata di campionato a meno di 48 ore dall’ultimo turno giocato nel tradizionale appuntamento di Santo Stefano del ‘Boxing Day’.

La capolista Chelsea giocherà sul campo di un ritrovato Southampton, reduce da due successi di fila, nel match clou di giornata. Impegno decisivamente più abbordabile per il Manchester City, distante tre punti dai ‘Blues’, di scena in casa contro il Burnley penultimo in classifica.

Lo United invece affronta nell’anticipo delle 13 il Tottenham in una ‘classica’ del calcio inglese che mette punti importanti in palio in zona Champions.
L’Arsenal cercherà di approfittare di un passo falso di una delle due squadre nella sfida d’alta quota contro il West Ham, che vorrà rifarsi dopo la sconfitta contro il Chelsea nel ‘Boxing Day’. I
l Liverpool di Balotelli affronterà nel posticipo del lunedì lo Swansea mentre la gara tra Newcastle ed Everton potrebbe rilanciare la corsa di una delle due deluse di questo inizio di campionato.

Nelle retrovie importanti scontri salvezza con Qpr-Crtstal Palace e Hull City-Leicester. Completano il programma Aston Villa-Sunderland e Stoke City-West Bromwich.

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Risultati 19/a Giornata

Domenica 28 dicembre
ore 13.00
Tottenham-Manchester United 0-0

ore 15.05
Southampton-Chelsea 1-1 (17′ Mané (S), 45’+1 Hazard (C))

ore 16.00
Aston Villa-Sunderland 0-0
Hull City-Leicester City 0-1 (32′ Mahrez)
Manchester City-Burnley 2-2 (23′ Silva (M), 34′ Fernandinho (M), 47′ Boyd (B), 81′ Barnes (B))
QPR-Crystal Palace 0-0
Stoke City-WBA 2-0 (51′ e 66′ Diouf)
West Ham-Arsenal 1-2 (41′ rig. Cazorla (A), 44′ Welbeck (A), 54′ Kouyate (W))

ore 17.15
Newcastle-Everton 3-2 (5′ Kone (E), 34′ Cisse (N), 51′ Ayoze (N), 68′ Colback (N), 84′ Mirallas (E))

Lunedì 29 dicembre
Liverpool-Swansea

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Il pari sul campo del Southampton non è andato giù a José Mourinho.
1-1 al St Mary’s con la macchia del calcio di rigore non assegnato a Fabregas, ammonito per simulazione, che ha mandato su tutte le furie il tecnico portoghese dei Blues che a fine partita ha affermato: “Ci sono rigori e rigori, quello di oggi era enorme. In altri paesi, i giornali parlerebbero di scandalo perché è stato un assoluto scandalo. Non era un rigorino. In questo paese invece diciamo che è stato solo un errore dell’arbitro che ha influito sul risultato, e sono contento che sia così. Rispetto l’arbitro, ha commesso un errore chiaro ma come lo possono commettere i giocatori. C’è una campagna evidente contro il Chelsea: gente, giornalisti, allenatori relazionano con noi come non fanno con altre squadre e mettono maggiori pressioni sull’arbitro e lui commette errori come quello di oggi. Perdiamo punti così. Andrò dall’arbitro, gli augurerò felice anno nuovo e gli dirò di vergognarsi“.

Parole al pepe, dunque, per una vittoria che poteva significare fuga verso il titolo dopo il clamoroso pari casalingo del Manchester City contro il Burnley (2-2).

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Liverpool-Swansea 4-1


Il Liverpool chiude il 2014 nel migliore dei modi: i 'Reds' battono 4-1 lo Swansea raggiungendo proprio i gallesi in classifica. Il primo tempo si chiude sull'1-0, grazie alla rete di Moreno da pochi passi. Nella ripresa botta e risposta in un minuto: prima Fabianski rinvia su Lallana regalando il 2-0, poi la difesa dei padroni di casa si fa beffare da Sigurdsson.
Il Liverpool però gioca un grande secondo tempo, trascinata da un fantastico Coutinho. Il 3-1 lo firma ancora Lallana, su assist di tacco del brasiliano, poi Shelvey devia un corner di Henderson per il 4-1 definitivo. Nel finale spazio per Balotelli, che va ad un passo dal 5-1, e per Borini.

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In zona Champions League, assieme al Southampton, piomba con decisione l'Arsenal, che vince per il secondo turno di fila un derby londinese col risultato di 2-1: la vittima di giornata, stavolta, risponde al nome di West Ham, che incassa non solo il k.o. nella stracittadina, ma anche la beffa del sorpasso in graduatoria ad opera dei Gunners. Travolge 4-1 lo Swansea City e si piazza all'ottavo posto assieme ai gallesi il Liverpool di Rodgers, che conquista il terzo risultato utile di fila, trascinato da un super Lallana, autore di una doppietta