Liverpool - Chelsea 5-7
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Non c'è neanche il campionato sabato tra l'altro..
La calma è la virtù dei morti.. al forte prima o poi girano e te mena. ![mrgreen :mrgreen:](./images/smilies/mrgreen.gif)
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Re: Liverpool - Chelsea 1-3
Lo so, io non l'avrei mai levato.Alexito90 ha scritto:Proprio perchè c'era da tremare in quei minuti finali, quanto senso aveva tirare fuori Torres? Tanto vale giocarsi tutte le proprie carte fino all'ultimo, se ti stai giocando la semifinale di Champions il campionato per un attimo lo accantoni, poi al fischio finale torni a pensarci...Dainelli ha scritto:
La scelta di Torres è stata per risparmiarlo in vista del campionato.
Eravamo 3-2 ed era l'80°.....
Col senno di poi è facile parlare, però secondo me se l'arbitro fischiava il fallo di Anelka sul quarto gol c'era da tremare in quei 5 minuti finali.
Il Chelsea per me dimostra di non avere la stessa pasta del Liverpool o meglio, va avanti a suon di giocate dei singoli.
Noi senza i nostri diamanti li abbiam tenuti li e presi a pallate, questo mi è sembrato palese....
Incredibile comunque quanto sia diventato mediocre Peter Cech
Però è l'unica spiegazione logica quella di aver dato per persa la partita (comprensibile dovevamo fare 3 gol in 10 minuti)...
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Re: Liverpool - Chelsea 5-7
Come dite voi partita piena di emozioni e bellissima dal punto di vista spettacolare, gol, emozioni non sono mancate,, solo queste due squaadre sanno fare secondo me in questo momento insieme al Barcellona...
, un appunto al Liverpool che se ad inizio secondo tempo avrebbe messo dentro la palla del 3-0 subito con l'occasione avuta secondo me il Chelsea avrebbe tremato
, invece ha avuto la reazione giusta fino al 2-2 e poi li' e nata la bellissima e spettacolare partita che abbiamo visto. Complimenti ad entrambe le squadre
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Re: Liverpool - Chelsea 5-7
Dalla Gazzetta dello sport :
Il Liverpool ne segna 4
Non basta: Chelsea avanti
Chelsea in semifinale di Champions League. Come si immaginava dopo il 3-1 esterno dell'andata. Ma no, non è stata una qualificazione conquistata in carrozza. Tutt'altro. I Blues si sono complicati la vita con un primo tempo da dimenticare, chiuso sul 2-0. Merito di un Liverpool dal cuore grande così - con Xabi Alonso signore del centrocampo - che ha schiacciato il Chelsea alle corde e poi lo ha colpito duro. Ma Hiddink ha azzeccato, come spesso gli accade, il cambio giusto: dentro Anelka prima della fine dei primi 45'. E poi Drogba si è trasformato in una carro armato che ha spazzato via le speranze dei Reds. Un gol, un assist, una moto in contropiede cui i difensori di Benitez correvano dietro senza successo. Risultato ribaltato: 3-2. Ma il Liverpool non ha accettato la sconfitta, si è rifiutato di perdere. E ha segnato ancora due volte. Per il 3-4. Che ha tenuto la qualificazione in bilico fino all'ultimo minuto, quando il solito Lampard ha definito risultato e qualificazione. Una gara meravigliosa per emozioni e prodezze individuali termina 4-4. Va avanti il Chelsea.
MONOLOGO ROSSO - Il primo tempo è tutto del Liverpool. Al di là delle aspettative persino dei tifosi ospiti. Il Chelsea imposta una partita difensiva, con il tridente d'attacco leggero, e la predisposizione più mentale che tattica al contenimento. Ai Reds non pare vero. Attaccano. Subito pericolosi con Torres. E poi a segno con Fabio Aurelio, su punizione. Errore di Cech, fuori posizione, sul piazzato calciato da lontanissimo dal mancino spagnolo. Ma è solo un passettino avanti per i Reds, la salita resta ripida. A spianarla aiuta un rigore. Netto. Ivanovic, l'eroe dell'andata, trattiene uno Xabi Alonso favoloso sia in impostazione che in contenimento, in area. Penalty. Proprio Xabi Alonso segna il 2-0 con un destro potente che spiazza Cech. 2-0. Ora la qualificazione per i ragazzi di Benitez è distante un solo gol. Hiddink capisce che non si può andare avanti così. Fuori Kalou, dentro Anelka. Più che una scelta tecnica, un segnale. Ai suoi. Della serie: attacchiamo, diamoci una mossa, altrimenti finisce male. Il Chelsea cresce, ma la palla gol sul finale di tempo è ancora per il Liverpool: Cech para con un colpo di reni il colpo di testa in area di Kuyt. Liverpool vicino al 3-0 che vorrebbe dire qualificazione. E impresa, miracolo sportivo, quel che volete voi, ma qualcosa di grande. Il Chelsea limita i danni: all'intervallo è 0-2. Gara viva, aperta, spalancata. Da non crederci dopo il 3-1 Blues dell'andata.
SUPER DROGBA - Il centravanti ivoriano, nel momento del bisogno, si carica il Chelsea sulle sue spalle da gladiatore. Il giustiziere della Juve negli ottavi tocca in allungo sul cross dalla destra di Anelka. Reina è colpevolmente sorpreso sul suo palo. Poi Drogba cerca il bis su punizione: di poco larga.
ALEX CHIUDE I CONTI - Il Chelsea si rinfranca. Torna a crederci. E arriva subito il pari. Di Alex, che su punizione segna il 2-2. Punizione violenta del difensore brasiliano, Reina non ci arriva, nonostante la conclusione non sia angolata. Sollievo e tripudio a Stamford Bridge. La qualificazione è cosa fatta. Il Liverpool continua a provarci, e si fa pure pericoloso con Mascherano e Torres, ma la gara ha svoltato. Dal punto di vista dell'inerzia. Arriva il gol di Lampard, che completa la rimonta su assist di Drogba. Semifinale in cassaforte.
CUORE LIVERPOOL - Immenso. Che prova a forzare la cassaforte più ermetica. I Reds non ci stanno. Non basta loro l'eliminazione a testa alta. Vogliono d più. Tutto. E segnano con Lucas, il cui destro è deviato nella propria porta da Essien, e un paio di minuti dopo con Kuyt. 4-3 esterno. A 5' dalla fine. Il Liverpool attacca a pieno regime, il Chelsea riparte e chiude i conti con Lampard. Finisce pari. Ha vinto lo spettacolo.
Tabellino:
CHELSEA-LIVERPOOL 4-4 (primo tempo 0-2)
MARCATORI: Fabio Aurelio (L) al 19’ Xabi Alonso (L) su rigore al 28’ p.t.; Drogba (C) al 5’, Alex (C) al 12’, Lampard (C) al 31’, Lucas (L) al 36’, Kuyt (L) al 38’, Lampard (C) al 44’ s.t.
CHELSEA (4-1-4-1): Cech; Ivanovic, Alex, Carvalho, A.Cole; Essien; Kalou (Anelka 36’ p.t.), Ballack, Lampard, Malouda; Drogba (Di Santo 48’ s.t.). (Hilario, Belletti, Mancienne, Mikel, Deco). All. Hiddink.
LIVERPOOL (4-3-3): Reina; Arbeloa (Babel 40’ s.t.), Skrtel, Carragher, Fabio Aurelio; Mascherano (Riera 25’ s.t.), Xabi Alonso, Lucas; Kuyt, Torres (Ngog 35’ s.t.), Benayoun. (Cavalieri, Hyppia, Agger, Dossena). All. Benitez.
ARBITRO: Medina Cantalejo (Spagna).
NOTE: spettatori paganti 38.286. Ammoniti: Benayoun, Arbeloa, Carvalho e Cole. Recuperi: primo tempo 1’, secondo tempo 3’.
Il Liverpool ne segna 4
Non basta: Chelsea avanti
Chelsea in semifinale di Champions League. Come si immaginava dopo il 3-1 esterno dell'andata. Ma no, non è stata una qualificazione conquistata in carrozza. Tutt'altro. I Blues si sono complicati la vita con un primo tempo da dimenticare, chiuso sul 2-0. Merito di un Liverpool dal cuore grande così - con Xabi Alonso signore del centrocampo - che ha schiacciato il Chelsea alle corde e poi lo ha colpito duro. Ma Hiddink ha azzeccato, come spesso gli accade, il cambio giusto: dentro Anelka prima della fine dei primi 45'. E poi Drogba si è trasformato in una carro armato che ha spazzato via le speranze dei Reds. Un gol, un assist, una moto in contropiede cui i difensori di Benitez correvano dietro senza successo. Risultato ribaltato: 3-2. Ma il Liverpool non ha accettato la sconfitta, si è rifiutato di perdere. E ha segnato ancora due volte. Per il 3-4. Che ha tenuto la qualificazione in bilico fino all'ultimo minuto, quando il solito Lampard ha definito risultato e qualificazione. Una gara meravigliosa per emozioni e prodezze individuali termina 4-4. Va avanti il Chelsea.
MONOLOGO ROSSO - Il primo tempo è tutto del Liverpool. Al di là delle aspettative persino dei tifosi ospiti. Il Chelsea imposta una partita difensiva, con il tridente d'attacco leggero, e la predisposizione più mentale che tattica al contenimento. Ai Reds non pare vero. Attaccano. Subito pericolosi con Torres. E poi a segno con Fabio Aurelio, su punizione. Errore di Cech, fuori posizione, sul piazzato calciato da lontanissimo dal mancino spagnolo. Ma è solo un passettino avanti per i Reds, la salita resta ripida. A spianarla aiuta un rigore. Netto. Ivanovic, l'eroe dell'andata, trattiene uno Xabi Alonso favoloso sia in impostazione che in contenimento, in area. Penalty. Proprio Xabi Alonso segna il 2-0 con un destro potente che spiazza Cech. 2-0. Ora la qualificazione per i ragazzi di Benitez è distante un solo gol. Hiddink capisce che non si può andare avanti così. Fuori Kalou, dentro Anelka. Più che una scelta tecnica, un segnale. Ai suoi. Della serie: attacchiamo, diamoci una mossa, altrimenti finisce male. Il Chelsea cresce, ma la palla gol sul finale di tempo è ancora per il Liverpool: Cech para con un colpo di reni il colpo di testa in area di Kuyt. Liverpool vicino al 3-0 che vorrebbe dire qualificazione. E impresa, miracolo sportivo, quel che volete voi, ma qualcosa di grande. Il Chelsea limita i danni: all'intervallo è 0-2. Gara viva, aperta, spalancata. Da non crederci dopo il 3-1 Blues dell'andata.
SUPER DROGBA - Il centravanti ivoriano, nel momento del bisogno, si carica il Chelsea sulle sue spalle da gladiatore. Il giustiziere della Juve negli ottavi tocca in allungo sul cross dalla destra di Anelka. Reina è colpevolmente sorpreso sul suo palo. Poi Drogba cerca il bis su punizione: di poco larga.
ALEX CHIUDE I CONTI - Il Chelsea si rinfranca. Torna a crederci. E arriva subito il pari. Di Alex, che su punizione segna il 2-2. Punizione violenta del difensore brasiliano, Reina non ci arriva, nonostante la conclusione non sia angolata. Sollievo e tripudio a Stamford Bridge. La qualificazione è cosa fatta. Il Liverpool continua a provarci, e si fa pure pericoloso con Mascherano e Torres, ma la gara ha svoltato. Dal punto di vista dell'inerzia. Arriva il gol di Lampard, che completa la rimonta su assist di Drogba. Semifinale in cassaforte.
CUORE LIVERPOOL - Immenso. Che prova a forzare la cassaforte più ermetica. I Reds non ci stanno. Non basta loro l'eliminazione a testa alta. Vogliono d più. Tutto. E segnano con Lucas, il cui destro è deviato nella propria porta da Essien, e un paio di minuti dopo con Kuyt. 4-3 esterno. A 5' dalla fine. Il Liverpool attacca a pieno regime, il Chelsea riparte e chiude i conti con Lampard. Finisce pari. Ha vinto lo spettacolo.
Tabellino:
CHELSEA-LIVERPOOL 4-4 (primo tempo 0-2)
MARCATORI: Fabio Aurelio (L) al 19’ Xabi Alonso (L) su rigore al 28’ p.t.; Drogba (C) al 5’, Alex (C) al 12’, Lampard (C) al 31’, Lucas (L) al 36’, Kuyt (L) al 38’, Lampard (C) al 44’ s.t.
CHELSEA (4-1-4-1): Cech; Ivanovic, Alex, Carvalho, A.Cole; Essien; Kalou (Anelka 36’ p.t.), Ballack, Lampard, Malouda; Drogba (Di Santo 48’ s.t.). (Hilario, Belletti, Mancienne, Mikel, Deco). All. Hiddink.
LIVERPOOL (4-3-3): Reina; Arbeloa (Babel 40’ s.t.), Skrtel, Carragher, Fabio Aurelio; Mascherano (Riera 25’ s.t.), Xabi Alonso, Lucas; Kuyt, Torres (Ngog 35’ s.t.), Benayoun. (Cavalieri, Hyppia, Agger, Dossena). All. Benitez.
ARBITRO: Medina Cantalejo (Spagna).
NOTE: spettatori paganti 38.286. Ammoniti: Benayoun, Arbeloa, Carvalho e Cole. Recuperi: primo tempo 1’, secondo tempo 3’.
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Re: Liverpool - Chelsea 5-7
Il Chelsea di ieri sera mi sembrava l'Inter come gioco... si affidava solo ai singoli...
Il Liverpool è nettamente più forte e con Gerrard in campo sarebbe sicuramente passato![:) :;):](./images/smilies/winking0071.gif)
Il Liverpool è nettamente più forte e con Gerrard in campo sarebbe sicuramente passato
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