Champions League 2015/2016

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E' finita due a due tra Paris Saint-Germain e Manchester City. Partita che i francesi potevano vincere se avessero realizzato il gol su rigore al 14' con Ibrahimovic. Ma lo svedese si è fatto parare il penalty. Il City è così passato in vantaggio con De Bruyne al 38' ma i francesi sono comunque riusciti a replicare al 41' con lo stesso Ibra che ha sfruttato una clamorosa indecisione della difesa inglese. Il Psg è poi andato in vantaggio al quarto d'ora della ripresa con Rabiot mentre un errore della retroguardia transalpina ha permesso il pari di Fernandinho.

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2-2 al Parc des Princes: il Manchester City può trarre vantaggio



Una partita pareggiata con il coltello tra i denti. Il Manchester City fa la partita che doveva fare, studiando gli avversari e sfruttando ogni disattenzione, anche se ha compiuto qualche sbavatura soprattutto in difesa.

I padroni di casa hanno subito la possibilità di andare in vantaggio al 14': viene fischiato un calcio di rigore per i padroni di casa molto dubbio. Dal dischetto va lo specialista Ibrahimovic, ma Hart è prodigioso e lo neutralizza. Ancora lo svedese di testa ci prova ma il tentativo è debole. Sempre lui, servito da Motta e ritrovatosi a tu per tu col portiere inglese, sbaglia clamorosamente sparando alto. Sono gli ospiti, allora, a passare in vantaggio: Fernandinho, protagonista assoluto della partita sia in positivo che in negativo, serve una buona palla per De Bruyne che con un bel destro di collo non da scampo a Trapp. Ma al 41', tre minuti più tardi, proprio il brasiliano autore dell'assist combina un pasticcio: riceve una rimessa corta da Hart e fa carambolare il pallone addosso a Ibrahimovic che era salito a pressare con la sfera che termina in porta. 1-1 all'intervallo.

Nella ripresa i parigini vanno in vantaggio: sul colpo di testa di Cavani sugli sviluppi di un corner, Hart non respinge al meglio e Rabiot è il più lesto a mettere dentro. Altra super occasione, sempre per Ibrahimovic che non ci dormirà la notte: il suo colpo di testa si schianta sulla traversa. Arriva poi il pareggio dei Citizens proprio grazie a Fernandinho che con un tiro goffo trova una piccola deviazione che spedisce la palla in rete. 2-2 il finale, ma all'Etihad sarà una battaglia.




TABELLINO

Paris Saint Germain v Manchester City 2-2 [ 38' De Bruyne (MAN), 41' Ibrahimovic, 59' Rabiot (PSG), 72' Fernandinho (MAN) ]

Paris Saint Germain: Trapp, Aurier (78' van der Wiel), Silva, Luiz, Maxwell, Rabiot (78' Lucas), Motta, Matuidi, Di Maria, Ibrahimovic, Cavani. Non utilizzati: Marquinhos, Augustin, Kurzawa, Sirigu, Stambouli. All.: Blanc

Manchester City: Hart, Sagna, Mangala, Otamendi, Clichy, Fernandinho, Fernando, Navas, De Bruyne (77' Delph), Silva (88' Bony), Aguero (90'+ 3 Kolarov). Non utilizzati: Caballero, Demichelis, Iheanacho, Zabaleta. All.: Pellegrini

Ammoniti: Luiz, Matuidi (PSG) ; Clichy, Mangala, Navas (MAN)

Arbitro: M. Mazic

Stadio: Parc des Princes

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Wolfsburg-Real Madrid 2-0


wolfsburg-real-madrid-andata-champions-league-2015-2016Sulle ali dell'entusiasmo per il Clásico vinto sabato in casa del Barcellona, il Real Madrid affronta la trasferta di Wolfsburg da grande favorito per il passaggio del turno. Un quarto di finale agevole però solo sulla carta per la formazione di Zidane, la cui supponenza viene punita da due gol nel primo tempo che complicano oltre misura il passaggio del turno.

Vince il Wolfsburg, che dopo mezz'ora è già sul 2-0 con un rigore di Rodríguez e un gol di Arnold, poi è bravo a resistere ai tentativi madridisti. Il ritorno al "Bernabéu" sarà molto longo, non c'è dubbio, e forse i Blancos rimangono favoriti per la qualificazione; intanto però il Wolfsburg ha un vantaggio di due gol da amministrare, e per quanto visto stasera alla "Volkswagen Arena" per CR7 e compagni non sarà un compito facile.



Wolfsburg-Real Madrid 2-0 - Marcatori e tabellino

Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio; Vierinha, Naldo, Dante, Rodriguez; Guilavogui, Luiz Gustavo; Bruno Henrique (80' Trasch), Arnold, Draxler; Schürrle (85' Kruse). All. Hecking

Real Madrid (4-3-3): Navas; Danilo, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Modric (64' Isco), Casemiro, Kroos (85' James): Bale, Benzema (41' Jesé), Ronaldo. All. Zidane

Arbitro: Rocchi (Italia)

Ammoniti: Vieirinha, Benaglio, Luiz Gustavo, Arnold (W), Bale (R)

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Dieter Hecking, allenatore del Wolfsburg, ha commentato la vittoria di stasera contro il Real Madrid: "Quando si vuole vincere contro un top team come il Real si mettono in campo tante energie, o almeno per noi è stato così. Siamo stati bravi a segnare. Henrique? Ha giocato molto bene, si è dimostrato un'arma in più. Semifinale? Adesso le possibilità di passaggio del turno sono aumentate del 2%".

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Zinedine Zidane, tecnico del Real Madrid, ha analizzato così la sconfitta contro il Wolfsburg in conferenza stampa: "Non c'è da analizzare il punteggio, ma la prestazione: ci è mancata intensità e rapidità in tutte le linee del campo. Però abbiamo ancora il match di ritorno, che per noi rappresenta un'opportunità per ribaltare la situazione. Prima, però, dobbiamo pensare alla sfida di campionato di sabato".

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Manuel Pellegrini, tecnico del Manchester City, ha analizzato così il pareggio di questa sera contro il Paris Saint-Germain: "Sono soddisfatto di questo 2-2, arrivato in trasferta e contro una squadra ricca di campioni come la loro. Siamo soddisfatti dell'arbitraggio - sono le parole rilasciate ai microfoni di Premium Sport - anche se il secondo gol era viziato da una posizione irregolare. Vincere la Champions? Sarebbe molto importante arrivare in semifinale .

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David Luiz è entrato nella storia della Champions perchè dopo appena dodici secondi è stato ammonito nella sfida di cHampions contro il Manchester City per un fallo su Aguero. E' stato il cartellino giallo più rapido della storia della competizione

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Con il gol segnato al City, il suo 5ª consecutivo in Champions League, Zlatan Ibrahimovic raggiunge quota 48 reti, eguagliando Andriy Shevchenko come 6° miglior marcatore di sempre nella competizione

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Torna la Champions League. Questa sera, a partire dalle 20.45, sarà possibile assistere a Manchester City-PSG (Premium Sport) e Real Madrid-Wolfsburg (Premium Sport 2)

20.45 Diretta Goal Champions League - PREMIUM CALCIO
20.45 Manchester City-PSG (Champions League) - PREMIUM SPORT
20.45 Real Madrid-Wolfsburg (Champions League) - PREMIUM SPORT 2

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E' finito 0-0 il primo tempo della sfida Manchester City-Paris Saint-Germain, ritorno dei quarti di finale di Champions League. Meglio i padroni di casa che intorno alla mezz'ora hanno fallito un calcio di rigore con Sergio Aguero.
La squadra di Pellegrini, in virtù del 2-2 dell'andata, resta comunque in vantaggio a 45 minuti dal termine del doppio confronto.

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Con la tripletta segnata al Wolfsburg, Cristiano Ronaldo allunga in maniera significativa in testa alla classifica dei marcatori.
Per il portoghese sono 16 reti in 10 partite, addirittura il doppio dei gol segnati dai più immediati inseguitori, Luis Suarez e Lewandowski. Ronaldo ora vede il record tra l'altro stabilito da sé stesso nell'edizione 2013/14, quando arrivò a 17 reti.

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Il Manchester City vola in semifinale! De Bruyne regala il traguardo storico al club



Per la prima volta nella storia, i Citizens approdano a una semifinale di Champions League. E lo fanno vincendo davanti ai propri tifosi grazie alla rete dello strapagato De Bruyne. Il Paris Saint Germain esce con rammarico per le occasioni poco sfruttate sia all'andata che al ritorno.

Il match vede i francesi provare a fare la partita sin da subito. Il primo sussulto è una conclusione dalla lunga distanza di Ibrahimovic con facile presa di Hart. Risponde allora De Bruyne con una conclusione che termina di poco fuori. E' il turno poi dell'argentino Aguero, ma il tiro si spegne di un soffio sulla sinistra. Al 29' colpo di scena, quando proprio Aguero lanciato a tu per tu viene atterrato proprio da Trapp. Non ci sono dubbi per Velasco: rigore e ammonizione per il portiere tedesco. Dagli 11 metri va proprio El Kun, ma il suo tiro termina a lato. Occasione divorata per i padroni di casa. Nella ripresa ci prova ancora lo svedese su punizione dai 25 metri con un missile ma Hart è attento. E' poi il turno di Thiago Silva di testa schiacciando ma Hart, oggi in grande forma, respinge in angolo. Al 76' cambia la musica: azione insistita del Manchester City, al limite Fernando glie la aggiusta a De Bruyne che se la sistema e con un tiro angolissimo fa un gran gol facendo esplodere i quasi 60mila tifosi di casa.

Ma non è finita: reagiscono i francesi e sfiorano il gol con Cavani che a tu per tu in posizione defilata cerca lo scavetto ma Hart con una prodezza para "a stella" il tiro. Arriva poco dopo una rete di Ibrahimovic che viene annullata per offside. Termina 1-0. Pellegrini e il suo City approdano per la prima volta in semifinale. E' festa grande all'Etihad.




TABELLINO

Manchester City v Paris Saint Germain 1-0 [76' De Bruyne]

Manchester City: Hart, Sagna, Otamendi, Mangala, Clichy, Fernandinho, Fernando, Navas, De Bruyne (84' Toure), Silva (87' Delph), Aguero (90'+3 Iheanacho). Non utilizzati: Bony, Caballero, Kolarov, Zabaleta. All.: Pellegrini

PSG: Trapp, Aurier (61' Pastore, Silva, Marquinhos, van der Wiel, Rabiot, Motta (44' Lucas), Di Maria, Maxwell, Ibrahimovic, Cavani. Non utilizzati: Kimpembe, Kurzawa, Ongenda, Sirigu, Stambouli. All.: Blanc

Ammoniti: Fernandinho (MAN) ; Trapp, van der Wiel, Pastore (PSG)

Arbitro: C. Velasco

Stadio: Etihad

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Real Madrid-Wolfsburg 3-0: Ronaldo, tripletta da fenomeno



Il Real parte fortissimo, come prevedibile, con il Wolfsburg arroccato dietro. Dopo sei minuti Sergio Ramos scheggia la traversa di testa. La resistenza dei tedeschi dura poco, perché Ronaldo è incontenibile. Al 15' si infila tra due difensori e batte Benaglio. Un minuto dopo di testa realizza il 2-0. 120 secondi per rimettere le cose a posto, il Bernabeu impazzisce di gioia. Il Wolfsburg rischia il tracollo, ma riesce a rimanere in partita, anche se al 32' perde Draxler per un infortunio muscolare. Nel finale di primo tempo il Wolfsburg mette la testa fuori dalla sua metà campo e riesce anche a spaventare il Real Madrid in un paio di occasioni.


Nella ripresa la squadra di Zidane non replica la partenza a razzo, giocando a un ritmo nettamente più basso. Il Wolfsburg aspetta e non si sbilancia. Al 65' episodio da goal line technology, che però in Champions non c'è. Sergio Ramos di testa colpisce il palo e Benaglio la prende forse dopo che ha varcato la linea di porta: per l'arbitro non è entrata. La partita entra in una pericolosa fase di stallo per il Real, ma ci pensa ancora una volta Ronaldo che al 75' segna su punizione il gol del 3-0. Questa volta però c'è la grave complicità della barriera del Wolfsburg che si è aperta lasciando passare un tiro che non doveva passare. Ronaldo ringrazia, si porta il pallone a casa, continua a scrivera pagine di storia e porta il Real Madrid a giocare la sesta semifinale consecutiva. «Voglio una notte magica!», aveva detto CR7 alla vigilia del match, forse se lo sentiva che l'avrebbe vissuta. Ora però non vuole fermarsi proprio sul più bello. L'anno scorso fu la Juventus a eliminarlo, questa volta i bianconeri non ci sono. Zidane pensa a San Siro e comincia a sognare.



TABELLINO

REAL MADRID-WOLFSBURG 3-0

Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Ramos, Pepe, Marcelo; Modric (dal 92’ Varane), Casemiro, Kroos; Bale, Benzema (dal 84’ Jesè), Ronaldo. A disp.: Casilla, Danilo, Vazquez, Isco, J. Rodriguez. All.: Zidane.

Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio; Vieirinha, Naldo, Dante, Rodriguez; Gustavo, Guilavogui (dal 80’ Dost); Henrique (dal 73’ Caligiuri), Arnold, Draxler (dal 31’ Kruse); Schurrle. A disp.: Casteels, Schaefer, Kruse, Traesch, Knoche. All.: Hecking.

Arbitro: Sig. Kassai (Hun)

Marcatori: 15’ Ronaldo (R), 17’ Ronaldo (R), 77’ Ronaldo (R).

Ammoniti: 45’ Arnold (W), 76’ Gustavo (W), 80’ Ronaldo (R), 85’ Dante (W), 90’ Vieirinha (W).

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Manuel Pellegrini, allenatore del Manchester City, è intervenuto dopo la vittoria sul PSG ai microfoni di Premium Sport: "Siamo starti fedeli alla nostra filosofia di gioco. Certo, il momento dell'errore del rigore è stato un momento chiave ma non ci ha disunito, abbiamo continuato a fare il nostro gioco".

[Meridiano]

Per il sesto anno consecutivo il Real Madrid centra le semifinali di Champions League. Le merengues, dopo un periodo poco brillante dopo la vittoria della nona coppa, che li ha visti estromessi agli ottavi di finale dal 2005 al 2010, dal 2011 sono sempre arrivati almeno tra i primi 4, col successo storico nel 2014: il 4-1 all'Atletico Madrid che è valso il titolo numero 10.