crash83 ha scritto:Sono opinioni, tutte rispettabili. Si può discutere se sia opportuno o meno spostarla da Roma per motivi di sicurezza (magari il Liverpool o il Manchester va in finale e lì possono essere problemi) e sarebbe un altro tipo di discorso, ma non mi pare sia questa la ragione prospettata dagli inglesi (almeno apparentemente); ciò che è fuori discussione, secondo me, è che non bisogna scambiare il contenente per il contenuto, ovvero non si può maturare un giudizio su una civiltà o su una società soltanto valutando quello che 50 o 500 persone fanno, tutto qui. Non mi sembra giusto.
Crash, è quello che cerco di far capire io da quel maledetto 2 febbraio 2007. Da quel giorno siamo stati tutti crocifissi come se i tutti i 20mila avessimo ucciso il povero Raciti. Anche nel caso di Roma ovviamente non è giusto che paghi una città per colpa di pochi imbecilli, ma è anche vero che, se le regole sono uguali per tutti, alcune città hanno sempre pagato, altre no. Del Catania che gioca 3/4 di campionato in trasferta o a porte chiuse non glien'è fregato mai niente a nessuno, per una finale di Champions eventualmente spostata da Roma se ne parla e chissà per quanto se ne parlerà ancora, sia nel caso in cui venisse spostata e sia nel caso in cui si giocasse a Roma.
Onestamente sarei per la via di mezzo, giocarla in Italia ma non a Roma. Credo che, escludendo l'Olimpico, rimanga solo San Siro come stadio d'elite.
Di questioni politiche o sociali che vanno al di fuori del calcio non mi sembra il caso di parlarne qua. Ho già espresso la mia idea sulle condizioni di Catania in altri topic e, al contrario di come la pensa qualcuno del forum che dice che tendo a nascondere le situazioni particolari, ho anche "pubblicizzato" la replica del programma andato in onda qualche settimana fa.