Purtroppo ha ragione Simone: la "legge della strada" di cui parli tu, è inapplicabile in Italia. Non c'è la cultura adatta, questa omertà che va di pari passo con la convenienza personale, è ormai parte integrante del nostro modo di vivere.facinoroso ha scritto:forse chissa',forse sono freddo io,ma solo xche' tu ti senti coinvolto come romano,io come italiano.
Quindi,possi capire il tuo punto di vista.E immagina se proprio io non potrei dire le stesse cose.
Ma io sono convinto che la migliore legge dev'essere quella della strada piuttosto che quella del governo:ma una legge della strada molto piu' moderna,legalista,e con buonsenso.
Per me Simo ha centrato perfettamente il problema qui
Le notizie vengono nascoste e la stampa locale lecca le chiappe ai politicanti di zona e fomenta la gente ad appoggiarli in cambio di aria fritta... Poi ovvio che la gente preferisce badare ai cazzi propri e starsene zitta. Ovvio ma squallido, e non sarebbe mai avvenuto se avessimo avuto una mentalità equa e una dignità di popolo. La rivoluzione dovrebbe partire dall'alto, se aspettiamo sia il morto di fame a farlo allora se famo vecchi.