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da MrVaridoianis » 11.12.13 - 15:46
Che giocatore Drogba. Ha vinto un'altra partita quasi da solo.
Di certo non meritavamo di andar fuori, ma resta il fatto che se non butti la palla dentro in Europa non vai avanti ed è anche giusto così.
Ieri/oggi hanno pesato l'assenza di giocatori di personalità in alcuni ruoli chiave (Pogba troppo timido, Bonucci molle in occasione del gol, Marchisio prezioso in fase difensiva ma nullo in fase offensiva) e l'incapacità di capitalizzare le occasioni create.
Uno dei più grandi "limiti" del calcio di Conte oggi si è rivelato insormontabile: una fase offensiva ancora troppo incentrata sull'inserimento dei centrocampisti e poco in grado di valorizzare il duo d'attacco.
Con l'assenza di Pirlo e il conseguente arretramento di Pogba, il tutto si è ulteriormente ingigantito, poichè Marchisio ha stazionato lontanissimo dall'area di rigore e Vidal ha fatto quello che ha potuto, considerato anche il terreno infame.
Last but not least, il terreno certo non ci ha favorito. Il clima atmosferico, con il corollario di tifosi indiavolati, men che meno.
Ma resta il fatto che era una partita che una squadra matura a livello europeo avrebbe portato a casa abbastanza agevolmente, mentre noi l'abbiamo prima complicata oltremisura e poi buttata alle ortiche nell'unica reale ingenuità dei 90 minuti.
Grossa delusione per quanto mi riguarda, il girone era ampiamente alla nostra portata, la squadra rinforzata rispetto alla scorsa stagione e più consapevole dei propri mezzi.
Ora bisogna davvero riflettere: se quello che vogliamo è continuare a fare incetta di tricolori (non che sia negativo, eh) allora la strada da percorrere è quella giusta, ma per il salto di qualità a livello europeo servono esterni offensivi e di qualità, un calcio (ed un modulo) più europeo ed una fase offensiva in grado di adattarsi alle esigenze del match appoggiandosi adeguatamente sugli attaccanti per poter sbloccare le partite.
P.S. C'è chi continua ad insistere sul centrocampo della Juve come tra i migliori d'Europa. Intanto anche oggi è "bastato" un cagnaccio come Felipe Melo per farlo sembrare un reparto di medio-basso livello.
Vivaldi va suonato più allegro!