Prandelli: " E' la gara dell'anno"
Queste le dichiarazioni di Cesare Prandelli in conferenza stampa:
"Domani la partita più importante?
Sì, forse domani sarà la più importante della stagione. Dobbiamo giocarla con tranquillità, anche se sappiamo che sarà fondamentale.
Come si batte il Lione?
Con una concentrazione massimale e con la voglia di interpretare non tanto i vari ruoli, ma la partita in un certo modo. Domani ci sarà una grande atmosfera e dovremo, attraverso la nostra prestazione, coinvolgere anche tutta la gente sugli spalti.
Se c'è la stessa tensione che ci fu prima della semifinale contro i Rangers?
Quando arrivano queste gare c'è un'adrenalina talmente alta che difficilmente ti ricordi quelle passate. Dobbiamo vivere la partita in modo sereno e gioioso ma restando concentrati. I giocatori che hanno più esperienza stanno cercando di trasmettere tranquillità. Dobbiamo essere bravi nel restare calmi e fare le cose che sappiamo fare.
Il presidente?
Lo stiamo aspettando, dovrebbe arrivare a momenti.
Jovetic?
Ci ha dato la disponibilità. E' impensabile metterlo dall'inizio dopo che è stato 20 giorni fermo. Forse lo porto in panchina. L'importante comunque è che stia meglio.
Cosa ho detto alla squadra dopo la partita col Parma?
Gli ho detto che non c'era tempo per analizzare la partita e che ci dovevamo buttare subito sul Lione. Gli errori sono stati così grossolani che ognuno sa come rimediare.
Kroldrup?
Si è allenato sia ieri che oggi, è recuperato.
Mutu e Gamberini?
Adrian sta facendo potenziamento, mentre Alessandro si sta allenando per rientrare con la squadra a breve. Dispiace perché sia lui che Adrian hanno fatto di tutto per esserci.
Il Lione in calo?
Come tutte le squadre, anche loro possono attraversare momenti più o meno brillanti, ma questa è una squadra di spessore. Poi capita anche di giocare male al sabato e fare grandi partite al martedì. Dobbiamo stare attenti.
Con tutta la sincerità quando ho iniziato la mia avventura a Firenze la mia prima preoccupazione è stata quella di non essere subito esonerato. Il fatto che abbia partecipato a più partite con la Fiorentina rispetto a quelle giocate con la Juve per me è un onore. Spero ci sia la possibilità di fare ulteriori record.
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