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MERCOLEDI 4 APRILE ORE 20.45
Real Madrid (4-2-3-1): Casillas, Varane, Pepe, Ramos, Marcelo, Altintop, Sahin, Granero, Kaka, Ronaldo, Higuain
APOEL Nicosia (4-4-2): Pardo, Poursaitides, Jorge, Boaventura, Kaka, Charalambides, H. Pinto, Marcinho, Morais, Ailton, Manduca
José Mourinho, allenatore portoghese del Real Madrid, ha commentato al vittoria per 5-2 contro l’APOEL Nicosia al Santiago Bernabéu nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League.
L’allenatore lusitano ha utilizzato anche parole polemiche nei confronti del Barcellona, che martedì sera ha eliminato il Milan con diverse polemiche riguardanti l’arbitraggio.
Queste le considerazioni di ‘Mou’ a risultato ottenuto: “La finale? Ci proveremo, sicuramente, pur sapendo che sarà molto difficile. La partita di Monaco si giocherà in un’atmosfera difficile e vedremo di fare del nostro meglio al Bernabéu nella gara di ritorno per ottenere la finale. Sarà una gara tra due squadre forti, competitive e che giocano un bel calcio.
Il Bayern ha la motivazione di voler giocare la finale davanti al proprio pubblico e noi vogliamo migliorare il risultato dell’anno scorso delle semifinali. Ora si tratta solo di scoprire chi giocherà in finale contro il Barcellona. Perché dico così? Per l’arbitraggio? Peché sono molto bravi…
Le parole di Ibrahimovic? È un ragazzo molto intelligente, ma si è accorto solamente ora di questa cosa? Dico solo questo, sicuramente non sarà Real Madrid o Bayern Monaco contro il Chelsea… Stasera devo davvero fare i complimenti ai giocatori, qualche defezione in difesa è normale quando nell’aggregato stai avanti per 5-0. Non ho alcuna critica da fare ai miei giocatori, solamente complimenti ad un gruppo che in due anni ha fatto passi avanti notevoli.
Questa squadra ha molto merito per quanto fatto sin qui. Ho schierato in campo una formazione che ritenevo in grado di poter vincere la partita, perché non pensavo che l’APOEL avrebbe vinto qui 4-0, ma non volevo dare niente per scontato. Ho fatto riposare alcuni giocatori, è sceso in campo Altintop, che prima di oggi aveva fatto praticamente il comodino. Ha giocato da esterno sinistro per aiutare Marcelo. Facciamo anche i nostri complimenti all’APOEL, abbandonano la Champions League a testa alta. Noi pensiamo sempre a vincere e lavoriamo allo stesso modo, dal primo all’ultimo minuto e siamo preparati per questo mese di aprile che ci attende. La prestazione di Ronaldo? Si è sacrificato per la squadra, a prescindere dai gol fatti, è un ragazzo che gioca per il gruppo e non è un individualista come viene scritto”.