Celtic-Inter

[Meridiano]

Giovedi 19 febbraio 2015 ore 21:05

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Il tecnico dell'Inter Roberto Mancini ha diramato la lista dei convocati per la sfida di Europa League in casa del Celtic.

Portieri: 1 Handanovic, 30 Carrizo, 46 Berni;
Difensori: 5 Juan Jesus, 14 Campagnaro, 15 Vidic, 21 Santon, 22 Dodò, 23 Ranocchia, 54 Donkor;
Centrocampo: 10 Kovacic, 13 Guarin, 17 Kuzmanovic, 18 Medel, 20 Obi, 88 Hernanes;
Attaccanti: 8 Palacio, 9 Icardi, 28 Puscas, 91 Shaqiri.

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Nella consueta conferenza stampa di vigilia, Roberto Mancini fissa l'obiettivo: "Vogliamo l'Europa League. La speranza è quella di arrivare in fondo per tante motivazioni. Ora dobbiamo pensare a questa gara e non alla finale, Ci sono 4 turni è ancora lunga.
Intanto cerchiamo di passare questo turno poi vediamo. L'Europa League è un torneo importante per noi e difficile Ci sono molte squadre forti, sarà una bella esperinza, speriamo di arrivare in fondo al torneo. Sappiamo che il Celtic è una squadra forte, che giocherà palla a terra, hanno giocatori forti e molto tecnici". Sulla formazione non si sbilancia: Speriamo che sia la nostra notte in generale. Poi Mateo per noi sarà un giocatore importante. Vidic dopo Sassuolo ha avuto problemi fisici, ora dovrebbe star bene. Se non dovesse partire dall'inizio potrebbe sempre esser utile in questo genere di gare"

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Celtic-Inter 3-3: il tabellino della gara


Celtic (4-2-3-1): Gordon; Matthews (36' st Ambrose), Denayer, Van Dijk, Izaguirre; Brown, Biton; Mackay-Steven, Johansen, Armstrong (30' st Henderson); Griffiths (30' st Guidetti). A disp.: Zaluska, McGregor, Wakaso, Scepovic. All.: Deila

Inter (4-3-1-2): Carrizo; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel, Kuzmanovic (34' st Dodò); Shaqiri;, Palacio, Icardi (30' st Kovacic). A disp.: Handanovic, Vidic, Dodò, Obi, Hernanes, Puscas. All.: Mancini

Arbitro: Vad (Ungheria)

Marcatori: 4' Shaqiri (I), 13' e 45' Palacio (I), 24' Armstrong (C), 26' aut. Campagnaro (I), 45'+3' st Guidetti (C)

Ammoniti: Shaqiri, Santon, Campagnaro (I); Van Dijk, Johansen, Henderson (C)

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Pareggio esterno per l'Inter di Roberto Mancini, fermato sul 3-3 contro il Celtic dopo essere stato in vantaggio per larghi tratti. Comprensibile quindi lo stato misto fra soddisfazione ed un po' di rammarico nel racconto a Canale5 dopo la partita: "Contro queste squadre se stai sempre dietro prima o poi il gol lo prendi, loro continuavano a buttare la palla avanti ma noi, anche se stanchi, dovevamo stare più alti. Nel primo tempo abbiamo iniziato benissimo e pensato che fosse già finita, iniziando a giochicchiare, cosa che non si fa. Infatti sono rientrati in partita e loro sono stati bravissimi, anche perché spinti dal pubblico.

Dobbiamo crescere. Secondo me possiamo avere rimpianti solo per come si era messa la partita, per il resto un 3-3 a Glasgow non mi sembra un brutto risultato. Abbiamo fatto la partita dall'inizio e poi ci siamo rilassati troppo".

Si è sentita l'assenza di Brozovic, la squadra non era sempre attenta nei movimenti, soprattutto sulle fasce.
"Sicuramente Brozovic è un giocatore diverso dagli altri centrocampisti, però Kuzmanovic ha giocato un'ottima partita ed alla fine ha accusato un po' di stanchezza. In generale bisogna capire che difendere troppo dietro non aiuta; forse alla fine eravamo un po' stanchi, però per come si era messa la partita dobbiamo avere qualche rimpianto".

Kovacic in Nazionale è la riserva di Brozovic nella stessa posizione, la sua esclusione è una bocciatura?
"Io credo che non sia ancora pronto a fare il centrocampista perché gli serve esperienza in quel ruolo, però non è una bocciatura, è un giocatore importante come Shaqiri, di certo avrà modo di giocare".