Fiorentina-DInamo Kiev

[Meridiano]

STADIO ARTEMIO FRANCHI DI FIRENZE, GIOVEDI 23 APRILE 2015 ORE 21.05

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Arrivano i convocati di Vincenzo Montella in vista della partita di stasera contro la Dinamo Kiev: Alonso, Aquilani, Badelj, Bardini, Basanta, Borja Valero, Fernandez, Gomez, Gonzalo, Ilicic, Joaquin, Neto, Pasqual, Pizarro, Richards, Salah, Savic, Tatarusanu, Tomovic, Vargas.

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Fiorentina-Dinamo Kiev 2-0: il tabellino della gara



Fiorentina (4-3-2): Neto; Tomovic, Savic, Rodriguez, Alonso; Mati Fernandez, Pizarro (39' st Aquilani), Borja Valero (34' st Badelj); Joaquin, Gomez, Salah (42' st Vargas). A disp.: Tatarusanu, Basanta, Pasqual, Ilicic. All.: Montella

Dinamo Kiev (4-2-3-1): Shovkovskiy; Antunes, Vida, Khacheridi, Danilo Silva; Rybalka, Buyalskiy (24' st Sydorchuk); Lens, Belhanda (19' st Kalitvintsev), Yarmolenko; Teodorczyk (46' Gusiev). A disp.: Rybka, Betao, Garmash, Chumak. All.: Rebrov

Arbitro: Eriksson (Svezia)

Marcatori: 43' Gomez, 45'+4' st Vargas (F)

Ammoniti: Lens

Espulsi: Lens (D)

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Grande festa a Firenze per il passaggio del turno in Europa League, grande gioia sul volto di Mario Gomez, attaccante viola che ha siglato l'1-0 nella sfida poi vinta per 2-0 contro la Dinamo Kiev e commenta la gara ai microfoni di Rete 4: "Era molto dura, alla fine si è visto che non siamo abituati a giocare queste partite e per questo sono molto contento che possiamo fare questo regalo ai tifosi ed alla società, è importante vincere perché qui tutti danno il 100%. Dio voleva che segnassi così, perché due o tre minuti prima sono scivolato su una grande occasione, il calcio è così. Abbiamo lavorato tutti insieme, mi dispiace per la Coppa Italia, però ora siamo qua e vediamo domani che succede".

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Dai microfoni di SportMediaset, l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella è raggiante dopo il 2-0 ottenuto in casa questa sera contro la Dinamo Kiev che ha permesso ai viola di volare alle semifinali di Europa League: "Sì, è la giusta disamina. L'approccio alla gara è stato perfetto, abbiamo creato tantissimo ma non abbiamo concretizzato. Abbiamo sprecato tante energie per portare a casa questa qualificazione, e giocando così sarebbe opportuno sfruttare le occasioni ma oggi conta soltanto il passaggio del turno che è la cosa più importante per questo gruppo che se lo merita".

Quanto è importante il gol di Gomez?
"Mi fa piacere che la squadra abbia vinto, che abbia segnato Mario ma anche per Vargas. Il gol non è proprio fortunoso perché ha creduto nel tiro-cross di Joaquin. Gli attaccanti seri ci credono".

Chi sceglie tra Dnipro, Siviglia e Napoli?
"Eviterei il Napoli, le altre vanno bene entrambe. Siamo rimaste quattro squadre, siamo lì ma è giusto che ci siano anche partite difficili. Non ho mai scelto una competizione, anche oggi ho schierato la formazione ideale per vincere oggi. Hanno riposato lunedì scorso e oggi hanno fatto benissimo".

Dai fischi agli applausi: cosa è cambiato?
"Niente - sorride - ma sono contento per il pubblico, per la società e per i calciatori che durante ogni allenamento seguono un sogno".