[FASE A GIRONI] LAZIO - APOLLON LIMASSOL

[rionePrati]

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FORMELLO - Petkovic prova il 4-2-3-1, Hernanes risponde presente. Novaretti e Konko gruppo, Radu e Biglia fermi
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it

FORMELLO - La squadra scende in campo, Hernanes si ferma a parlare in panchina con il ds Tare. Inizia così la seduta dell'antivigilia, restano due giorni per preparare la sfida di giovedì sera con l'Apollon Limassol. Lesione scongiurata, semplice contusione per il Profeta, tornato ad allenarsi dopo il riposo forzato con il Genoa. Potrebbe tornare già in Europa League tra i titolari. Nonostante il recupero del brasiliano, Petkovic è ancora alle prese con i problemi di formazione. L'allenatore intanto riabbraccia Novaretti, che ha risolto la distrazione muscolare al flessore della coscia destra rimediata nel primo tempo con il Cagliari. L'argentino si è riaggregato dopo il lavoro differenziato di ieri. In campo si rivede pure Konko: il terzino si riscalda a parte (corsa blanda e scambi con il pallone con il vice Manicone), poi si unisce ai compagni per la parte tecnica. Fratino bianco per il francese durante la partita finale (quello da jolly), si vogliono evitare scontri fortuiti, il lungo stop richiama lo staff tecnico alla prudenza.

LE PROVE TATTICHE - Lavoro atletico (corsa con ostacoli e scatti brevi) ed esercitazioni per il possesso palla. Poi scatta la partitella in famiglia: Petkovic dispone entrambe le squadre con il 4-2-3-1: da una parte Marchetti in porta, Pereirinha, Novaretti, Ciani e Crecco in difesa; Onazi ed Hernanes in mediana, con Keita, Ederson e Felipe Anderson alle spalle di Floccari; dall'altra Berisha tra i pali, Cavanda, Elez, Cana e Vinìcius a comporre il reparto arretrato, Ledesma e Gonzalez a centrocampo, con Candreva, Klose e Mauri dietro Perea.

RADU E BIGLIA FERMI - Nessuna traccia del romeno al "Fersini". L'alluce fa ancora male, l'emergenza difensiva gli ha fatto stingere i denti contro il Grifone, ma il problema al piede sinistro è tutt'altro che risolto. Verrà risparmiato giovedì sera, tornerà in campo per la trasferta di Parma (l'ultima partita prima della sosta per le Nazionali). Non si allena in campo nemmeno Lucas Biglia: il regista ieri è stato visitato in clinica Paideia, il quadro clinico ha evidenziato un netto miglioramento al polpaccio, non verrà comunque rischiato. In avanti rifiateranno sicuramente Klose e Candreva: ballottaggio Perea-Floccari per il posto al centro dell'attacco, con Keita ed Ederson pronti a tornare dal primo minuto. In porta possibile esordio per Berisha.

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PETKOVIC

MARCHETTI

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Lazio-Apollon Limassol, probabili formazioni
Fonte: Stefano Fiori-Lalaziosiamonoi.it

QUI LAZIO - Ribaltate alcune indicazioni della vigilia, a cominciare dal portiere. Intervenuto nella conferenza stampa pre-partita, Marchetti sembrava favorito per partire da titolare anche stasera. Petkovic è però intenzionato a far esordire Etrit Berisha. In difesa, gli ultimi test non sono stati positivi per Radu: il romeno proverà fino all'ultimo, ma dovrebbe dare forfait. Al suo posto, il rientrante Konko è in pole rispetto al baby Crecco: il francese è in pole. Sulla trequarti, infine, Candreva dovrebbe essere preferito a Felipe Anderson.

QUI APOLLON - Conferme e novità per i ciprioti, rispetto alla gara d'andata. Rimane valido il modulo con cui Christoforou ha fermato la Lazio all'andata, il 4-2-3-1 speculare a quello di Petkovic. Non mancano però le differenze con l'undici di due settimane fa. Davanti a Bruno Vale, la linea difensiva sarà composta da Vasiliou e b estenri, Merkis-Karypidis centrali. In mediana, accanto ad Hamdani dovrebbe scendere in campo dal primo minuto Grigorie. Il terzetto sulla trequarti dovrebbe vedere, da destra verso sinistra, Konstantinou, Sangoy e Papoulis. Unica punta, lo spagnolo Roberto.

PROBABILI FORMAZIONI

LAZIO (4-2-3-1) - Berisha; Cavanda, Ciani, Cana, Konko; Onazi, Hernanes; Candreva, Ederson, Keita; Floccari. Allenatore: Petkovic. A disposizione: Marchetti, Novaretti, Crecco, Gonzalez, Ledesma, Felipe Anderson, Perea

Indisponibili: Biava, Biglia, Lulic, Dias (fuori lista Uefa), Pereirinha (fuori lista Uefa), Vinicius (fuori lista Uefa)
Squalificati: Mauri
Diffidati: nessuno

APOLLON (4-2-3-1) - Bruno Vale; Vasiliou, Merkis, Karypidis, Mena; Hamdani, Grigorie; Konstantinou, Sangoy, Papoulis; Roberto Garcia. Allenatore: Christoforou. A disposizione: Hidi, Charalambous, Català, Stylianou, Meriem, Haber, Abraham

ARBITRO: Bobby Madden (SCO)
ASSISTENTI: Stevenson e Mcgeachie (SCO)
IV UOMO: Mather
ADD: McLean e Colvin

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LE PAGELLE di LAZIO-APOLLON: Keita illumina una squadra spenta. Floccari incisivo, che errore Cana!
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it

BERISHA 6,5: Esordio assoluto con la maglia della Lazio. L’Apollon si affaccia col contagocce dalle sue parti: non può nulla sul diagonale di Papoulis, nel secondo tempo salva il risultato su tiro ravvicinato dello stesso con un grande intervento. Sicuro nelle uscite alte. Positivo.

CAVANDA 6: Può piacere o meno, ma è l’unico terzino a non “bazzicare” l’infermeria. Poco impegnato, non disdegna qualche sortita offensiva sulla destra.

CIANI 6: Scende in campo più per la squalifica di domenica prossima che per altri motivi. Ordinaria amministrazione, gli attaccanti ciprioti non creano particolari grattacapi. Nonostante tutto, riesce lo stesso a farsi ammonire per un’entrataccia ai danni di Sangoy.

CANA 5: Un altro errore marchiano. Passaggio in orizzontale sbagliato (come contro il Catania), palla regalata a Papoulis che ringrazia e accorcia le distante a fine primo tempo. Insicuro, a Parma serve tutt’altra concentrazione.

KONKO 5,5: “Meglio un Konko acciaccato che un Crecco in rampa di lancio”, questo il pensiero (sbagliato) di Petkovic prima della partita. Il francese non è ancora al meglio, non è sicuro delle proprie condizioni fisiche. Corre con il freno a mano tirato.

Dal 67’ NOVARETTI 5,5: Mette minuti nelle gambe in vista del prossimo match. Entra e rischia subito il pasticcio, quando si fa scavalcare da un lancio lungo e lascia Papoulis solo contro Berisha. Il portiere albanese ci mette una pezza.

ONAZI 6: Solito frangiflutti davanti alla difesa, viene preferito ancora una volta a Gonzalez. Copre e corre per tutti i trequartisti in campo.

HERNANES 6: Scarpini nuovi, contusione alla coscia sinistra alle spalle. Lo ha ripetuto in settimana il Profeta, vuole tornare a essere un leader della Lazio. Petkovic lo schiera in mediana al fianco di Onazi, giostra il pallone e fa partire con ordine la manovra. Al 23’ ci prova di sinistro, ma Bruno Vale è bravo a deviare in angolo.

CANDREVA 6,5: Petkovic non rinuncia alla sua corsa, uno dei pochi giocatori toccati dal doppio impegno settimanale. Scambia spesso fascia con Keita, quando accelera crea sempre pericoli. Nel primo tempo la sua bordata su calcio di punizione termina di poco alta.

EDERSON 5: Gioca nel suo ruolo ideale, alle spalle della prima punta. Eppure resta spesso e volentieri fuori dal gioco, tocca pochi palloni e non è incisivo come dovrebbe. Prestazione incolore.

Dal 77’ LEDESMA sv: Entra per dare una mano al centrocampo.

KEITA 7,5: Terza presenza in Europa League, terza prestazione convincente. Parte largo a sinistra, punta sempre il diretto avversario, lo ubriaca a suon di doppi passi. Come in occasione del vantaggio: finta di corpo e Stylianou va in bambola, palla al centro e rete di Floccari. Suo anche il corner del raddoppio. Nella ripresa sciupa da due passi il tap-in vincente, poi è altruista e serve l’ennesimo assist d’oro all’attaccante calabrese. Giocatore vero. Domanda spontanea: perché non trova spazio in campionato?

Dal 83’ PEREA sv

FLOCCARI 7: Sblocca il risultato con un gol di punta, da rapinatore d’area. Non proprio la specialità della casa. Ci riprova di sinistro poco dopo, poi trova la doppietta personale con una bella incornata su azione d’angolo. Viene incontro ai portatori di palla, permette alla squadra di salire nella metà campo cipriota. Bomber di Coppa.

ALL. PETKOVIC 5,5: L’Apollon è poca cosa, eppure la Lazio va in difficoltà lo stesso. Inspiegabile la scelta di Konko titolare (salta Parma?), così come il cambio di modulo nella ripresa e il passaggio alla difesa a tre. Bene i 3 punti, ma la squadra non convince neppure stasera. I fischi finali dei tifosi biancocelesti ne sono la prova.

APOLLON LIMASSOL (4-2-3-1) – Bruno Vale 6; Stylianou 5.5, Merkis 5.5, Karipidis 5.5, Vasiliou 6; Hamdani 6, Gullòn 6; Sangoy 5.5, Meriem 6, Papoulis 7; Roberto 5. All. Christoforou 6.

[doriangrey1983]

Ma floccari segna solo in europa leauge PD?