Referendum

[Nicchio]

perchè la Lega si è opposta e minacciava di far saltare il governo...

magari...

[Rossazzurro]

perchè la Lega si è opposta e minacciava di far saltare il governo...

magari...

già

[MrVaridoianis]

Scusate ma mi spiegate ke tipo di referendum dobbiamo votare?

E' un referendum abrogativo composto di tre quesiti.

Con i primi due quesiti, votando SI, si elimina il collegamento tra liste e l'attribuzione del premio di maggioranza alla coalizione di liste, alla camera (primo quesito) e al senato (secondo quesito). In pratica votando SI, il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola e non alla coalizione che ha ottenuto la percentuale maggiore di consensi.

Il terzo quesito invece riguarda la possibilità di candidarsi in più circoscrizioni: votando per il SI verrebbe eliminata questa norma e non vi sarebbe più la possibilità di essere eletto in più circoscrizioni, con la successiva possibilità di scelta.

[Rossazzurro]

Si vota sabato e domenica o domenica e lunedì? :mmm:

[MrVaridoianis]

Si vota sabato e domenica o domenica e lunedì? :mmm:

La seconda

[FuarceUdin]

vado a votare,ritiro solo la scheda verde.Per le altre due non voglio far raggiungere il quorum.

[madovedobbiamoandare]

Scusate ma mi spiegate ke tipo di referendum dobbiamo votare?

E' un referendum abrogativo composto di tre quesiti.

Con i primi due quesiti, votando SI, si elimina il collegamento tra liste e l'attribuzione del premio di maggioranza alla coalizione di liste, alla camera (primo quesito) e al senato (secondo quesito). In pratica votando SI, il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola e non alla coalizione che ha ottenuto la percentuale maggiore di consensi.

Il terzo quesito invece riguarda la possibilità di candidarsi in più circoscrizioni: votando per il SI verrebbe eliminata questa norma e non vi sarebbe più la possibilità di essere eletto in più circoscrizioni, con la successiva possibilità di scelta.

Io penso di votare 3 si...

[Rossazzurro]

Io ho votato. Nel mio seggio tutte donne: un'anziana, e tutte ragazze. Dato che non c'era nessuno, quasi quasi torno a fare un po' di compagnia

[Meridiano]

Io non sono andato, tanto non passa e sara annullato

[MrVaridoianis]

Io non sono andato, tanto non passa e sara annullato

Beh questo è un atteggiamento sbagliato.. se il tuo intento è non far raggiungere il quorum libero di farlo, però se lo fai soltanto perchè "credi che tanto non passa", non so fino a che punto può essere corretto..

[gianplecce]

se fossi stato a casa avrei ragionato come meridiano: mi pare che gli ultimi 15 referendum non abbiano mai raggiunto il quorum.

[Meridiano]

Io non sono andato, tanto non passa e sara annullato

Beh questo è un atteggiamento sbagliato.. se il tuo intento è non far raggiungere il quorum libero di farlo, però se lo fai soltanto perchè "credi che tanto non passa", non so fino a che punto può essere corretto..

Voglio toglie tutti i dubbi riguardo al raggiungimento del quorum , io sono sempre andato ma come dice Gian ci vado e vengono sempre annullati per non aver raggiunto il quorum .. io posso andare anche domani mattina ... ho sempre votato

[JerryMaguire]

Premesso che toglierei lo sbarramento del quorum per dare davvero forza all'istituto referendario,

non andrò a votare perchè stante la legge così non voglio rischiare che passi il Sì per il quesito del premio di maggioranza. Ridurre il numero di partiti è positivo, quindi son favorevole allo sbarramento, lo alzerei anche se possibile: è giusto che in Parlamento (che andrebbe ridotto numericamente ma questo è un altro discorso) siedano solo esponenti di una reale fetta di popolazione, anche per garantire stabilità e per poter attuare un programma coerente senza continui compromessi tra mille forze politiche piccole, locali e limitate (quantitativamente) ideologicamente.
Tuttavia, il premio di maggioranza al partito ucciderebbe tutti i partiti che non possono raggiungere fisiologicamente il 35% e questo è sbagliato, perchè è eccessivo. Quindi io sono favorevole alle coalizioni tra partiti medio-grandi, coalizioni piccole e stabili. Il bipartitismo non mi piace, i partiti grossi contenitore non li voto.


Qualcuno sa con certezza se si può ritirare solo due schede del referendum e farsi registrare come assente solo per una?

[MrVaridoianis]

Premesso che toglierei lo sbarramento del quorum per dare davvero forza all'istituto referendario,

non andrò a votare perchè stante la legge così non voglio rischiare che passi il Sì per il quesito del premio di maggioranza. Ridurre il numero di partiti è positivo, quindi son favorevole allo sbarramento, lo alzerei anche se possibile: è giusto che in Parlamento (che andrebbe ridotto numericamente ma questo è un altro discorso) siedano solo esponenti di una reale fetta di popolazione, anche per garantire stabilità e per poter attuare un programma coerente senza continui compromessi tra mille forze politiche piccole, locali e limitate (quantitativamente) ideologicamente.
Tuttavia, il premio di maggioranza al partito ucciderebbe tutti i partiti che non possono raggiungere fisiologicamente il 35% e questo è sbagliato, perchè è eccessivo. Quindi io sono favorevole alle coalizioni tra partiti medio-grandi, coalizioni piccole e stabili. Il bipartitismo non mi piace, i partiti grossi contenitore non li voto.


Qualcuno sa con certezza se si può ritirare solo due schede del referendum e farsi registrare come assente solo per una?

Quoto a metà. Secondo me in Italia il fenomeno della frammentazione è soltanto deleterio, sia per la stabilità governativa, sia per il fatto che in realtà queste forze non hanno davvero modo di far sentire la loro voce. Spesso i pariti si sfaldano e si dividono per futili motivi, basta un disaccordo su una sola questione e nasce un partito autonomo, anche se rispetto al precedente gran parte del programma rimane condiviso. Siccome io rimango dell'opinione che il compromesso, finchè onesto e equo da ambo le parte, sia l'unico sistema tramite il quale si possa raggiungere una certa stabilità politica, credo che lo sbarramento costringerà molti partiti a coalizzarsi (per evitare che essi diventano soltanto delle comparse).
La differenza è che il compromesso per formare la coalizione è un compromesso fittizio, perchè ha l'unico scopo di aggirare l'ostacolo dello sbarramento, salvo poi sfaldarsi nuovamente una volta ottenuti i seggi. Con la lista invece, in qualche modo va ricercata una certa comunione di idee: e questo è positivissimo, perchè alla base di una buona stabilità politica c'è proprio il dialogo.

P.S. Sto leggendo un libro che all'inizio ripercorre la storia della politica italiana.. quando ancora le indennità non avevano le spropositate cifre di oggi, quando gli esponenti delle diverse fazioni erano rivali soltanto in parlamento, ma che a volte condividevano addirittura lo stesso tetto, si rispettavano reciprocamente, e in parlamento ci andavano davvero per fare gli interessi dei cittadini. Fondamentalmente esistevano soltanto due partiti, ma fu proprio in quel periodo che l'Italia ebbe il periodo di maggior sviluppo..

[JerryMaguire]

Dici cose tecnicamente esatte, ma unirsi in lista è essere mangiati, a meno che non sia un'unione fittizia (quello che pure tu non vuoi) come quelle che si sono viste a sinistra recentemente tra socialisti e radicali, socialisti e verdi, verdi e comunisti per raggiungere il 4%.

Stabilità è eliminare le voci con cui dovresti cercare un compromesso, le elimini inglobandole nei partiti che già da soli lottano per il 35%.
Di Pietro o la Lega che oggi rappresentano molti italiani non potranno mai raggiungere il 35% e d'altro canto unendosi con il Pd o il Pdl non avranno voce in capitolo sull'orientamento interno.
Per esempio An oggi non conta più, Fini è sempre in disaccordo con Berlusconi, ma non ha influenza sulle decisioni del partito perchè la fusione è stato in realtà un assorbimento della forza più piccola nella più grande.