Amichevoli Estive 2009

[Dado82]

Topic per annotare tutte le amichevoli estive dei Rossoneri con relativi commenti.


12 luglio: Milan-Varese 2-0
19 luglio: Milan-Los Angeles Galaxy (a Los Angeles) 2-2
22 luglio: World Football Challenge, Milan-Club America (ad Atlanta, ore 13 italiana) 1-2
24 luglio: World Football Challenge, Milan-Chelsea (Baltimora, ore 23 italiana) 1-2
26 luglio: World Football Challenge, Milan-Inter (a Boston, ore 23 italiana) 0-2
29 luglio: Audi Cup, Milan-Bayern Monaco (a Monaco di Baviera, ore 20.30) 1-4
30 luglio: Audi Cup, Milan-Boca Juniors (a Monaco di Baviera) 1-1
8 agosto: Eusebio Cup, Milan-Benfica (a Lisbona) 1-1
14 agosto: Trofeo Tim (a Pescara), Milan-Inter 0-1 e Milan-Juventus 0-2
17 agosto: Trofeo Luigi Berlusconi, Milan-Juventus (a Milano) 1-1
25 agosto: Trofeo Santiago Bernabeu, Milan-Real Madrid (a Madrid) - NON SI GIOCA PIU' (vedi articolo a pagina 5)

[Meridiano]

Milan-Varese 2-0:
Si riparte dai primi goal del solito "SuperPippo"


La prima uscita stagionale del nuovo Milan di Leonardo non ha fatto altro che confermare il "trend" del finale della scorsa stagione.
"SuperPippo" Inzaghi è stato decisivo nel successo sul Varese, maturato proprio grazie a due reti del bomber. Al 10' la prima segnatura dell'attaccante che ha replicato dopo 3' della ripresa.
Leonardo ha impiegato tutti gli effettivi a propria disposizione, mandando in campo dal primo minuto sia Nesta che Borriello, ma anche Thiago Silva ed il brasiliano Ronaldinho. In tribuna presente anche Silvio Berlusconi.



IL TABELLINO:

VARESE-MILAN 0-2

MARCATORI: 10' Inzaghi (M), 48' Inzaghi (M)

MILAN: Kalac (46' Storari); Antonini (46' Oddo), Nesta (46' Favalli), Thiago Silva (73' Kaladze) Jankulovski (60'Albertazzi); Gattuso (60' Strasser), Seedorf (73' Ikande), Flamini (81' Cardacio); Borriello (73' Odumadi), Inzaghi (59' Zigoni), Ronaldinho (73' Beretta). All. Leonardo.

VARESE 1°T: Moreau; Pisano, Camisa, Dos Santos, Bernardini; Osuji, Gambadori, Corti, Grossi; Ebagua, Del Sante. All. Sannino.

VARESE 2° T: Lorello (Grandclement 28’); Corral, Bernardini, Camisa (De Spa 41’), Cosner; Machado, Osuji (Jimenez 10’), Casisa (Muniri 39’), Grossi (Palazzo 10’); Ebagua (Tripoli 10’), Del Sante (Ferreira 28’, Lazaar 41’).

[JerryMaguire]

Su Telelombardia in diretta han parlato di un paio di svarioni difensivi di Jankulovski e Silva
Di Ronaldinho dicevano che era fermo, ma ora ovviamente rimane negli occhi solo il dribbling del secondo gol di Inzaghi...

Mentre la Gazzetta attribuisce qualche buono spunto a Borriello provato come attaccante esterno.

[RuiCosta]

Su Telelombardia in diretta han parlato di un paio di svarioni difensivi di Jankulovski e Silva
Di Ronaldinho dicevano che era fermo, ma ora ovviamente rimane negli occhi solo il dribbling del secondo gol di Inzaghi...

Mentre la Gazzetta attribuisce qualche buono spunto a Borriello provato come attaccante esterno.

Vabbè di Jaknulovski siamo abituati ormai... Silva già l'avevo visto poco concentrato nelle amichevoli di gennaio

Per il resto non so niente perchè non mi faccio la tessera MP quest'anno :59:

[RUMePERA]

Borriello esterno è un esperimento destinato a naufragare.

Seedorf davanti alla difesa invece può avere un suo perchè.

[RuiCosta]

Borriello esterno è un esperimento destinato a naufragare.

Seedorf davanti alla difesa invece può avere un suo perchè.

Beh anche Iaquinta giocava punta centrale... Seedorf al Milan invece non ha proprio nessun perchè

[JerryMaguire]

Seedorf davanti alla difesa invece può avere un suo perchè.

In realtà davanti alla difesa ha provato Gattuso e Flamini, Seedorf più avanzato rispetto a loro. Dalle parole di Galliani era un 4-2-1-3 e dall'articolo della Gazzetta ieri sarà provato anche Pirlo in quella posizione per renderlo più libero di manovrare

[totti77]

Seedorf davanti alla difesa invece può avere un suo perchè.

In realtà davanti alla difesa ha provato Gattuso e Flamini, Seedorf più avanzato rispetto a loro. Dalle parole di Galliani era un 4-2-1-3 e dall'articolo della Gazzetta ieri sarà provato anche Pirlo in quella posizione per renderlo più libero di manovrare

Leo ha preso il patentino su pes?
Quello è il mio modulo fisso

[Dado82]

Ronaldinho fa paura (in senso negativo, purtroppo)...

la coppia Nesta-Thiago Silva ha bisogno di essere provata, in fondo era la prima partita quasi seria che facevano insieme... piuttosto mi preoccupa di più vedere ancora Janku titolare in difesa...

Borriello esterno era un esperimento vista l'assenza di Pato, ma non è escludibile un uso "saltuario" in quel ruolo anche in campionato: pur di giocare, credo sia disposto anche a fare il terzino... ruolo che, a proposito, Flamini ha dichiarato di non voler più assolutamente ricoprire quest'anno...

In realtà davanti alla difesa ha provato Gattuso e Flamini, Seedorf più avanzato rispetto a loro. Dalle parole di Galliani era un 4-2-1-3 e dall'articolo della Gazzetta ieri sarà provato anche Pirlo in quella posizione per renderlo più libero di manovrare

modulo interessante, vediamo se la novità avrà un futuro...

[RuiCosta]

Dalla Gazzetta di oggi..

Nuovo modulo Se cercava notizie
fresche, quelle non arrivano.
Nel senso che il suo tanto
coccolato Ronaldinho dormicchia
per un tempo sulla fascia
sinistra, si fa spesso anticipare
dagli avversari (onesti pedatori
di Prima Divisione) e soltanto
nella ripresa, forse rinvigorito
da qualche sorso d’acqua bevuto
nell’intervallo, inventa un paio
di numeri che chiamano gli
applausi. Troppo poco, tuttavia,
per dire che il Dentone è
cambiato e che siamo all’alba
di una nuova carriera. Le altre
novità che avevano annunciato
a Berlusconi, cioè il modulo
4-3-3 e la posizione dei mediani
più «bassi» rispetto al regista,
si vedono, ma ancora non
convincono. E’ presto per dare
giudizi, perché ilMilan ha nelle
gambe una sola settimana di allenamenti,
però il Varese è più
o meno nelle stesse condizioni
e, pur essendo due categorie
sotto (tante ce ne sono dalla serie
A alla Lega Pro), non ha sfigurato.

Pochi attacchi I rossoneri vanno
in campo con il «bigino» che Leonardo
ha consegnato a ogni
giocatore: manovra rapida, pochi
tocchi, tanto movimento,
corsa sulle fasce. Ognuno cerca
di applicarsi: Antonini va su e
giù sulla destra e sembra un autobus;
Flamini si sistema davanti
alla difesa, tira su il muro e
spazzola la tovaglia quando è il
caso; Seedorf trova subito la posizione,
più avanzato rispetto
al francese e a Gattuso,ma non
riesce a dettare i tempi del gioco (strano )
e di questo problema risente
tutta la squadra. Ronaldinho
sta a sinistra, tenta qualche
dribbling, non ci riesce, prova a
duettare con Jankulovski però
mancadi precisione. Tutto sommato,
il tentativo di dare rapidità
all’azione c’è: due tocchi al
massimo, nessuno porta il pallone
a spasso per il campo. Tuttavia
ilMilan non trova la continuità
necessaria per portare almeno
cinque o sei giocatori ad
attaccare la difesa avversaria.
Così il Varese, forte di un pressing
ordinato, riesce a reggere
e a congelare la partita.

[Dado82]

Finisce 2 a 2 tra Milan e Los Angeles Galaxy. In gol Pippo e Thiago Silva
E' finita con un pareggio per 2 a 2 la prima uscita aericana del Milan in questa tournè oltreoceano. Con i Galaxy dell'ex Dvid Beckham, il Milan passa in vantaggio dopo un quarto d'ora con Thiago Silva ma i rossoneri vengono raggiunti dal primo pareggio californiano di Gordon. Nella ripresa, Milan nuovamente in vantaggio con, manco a dirlo, Pippo Inzaghi che timbra il cartellino al 61' ma solo 4' dopo, Bryan Jordan fissa il risultato sul 2-2.

[Meridiano]

Tabellino della Gara :


GALAXY-MILAN 2-2 (1-1)

MARCATORI: Thiago Silva (M) 16’, Gordon 30’ pt; Inzaghi (M) 17’, Jordan 20’ st.

GALAXY (4-4-2): Ricketts (Saunders 1’ st); Berhalter (Sanneh 1’ st), Gonzalez, DeLagarza, Dunivant (Griffin 1’ st); Donovan (Kirovski 1’ st), Beckham (Magee 30’), Miglioranzi (Birchall 1’ st), Lewis (Klein 21’ st); Buddle (Gordon 23’ pt, Patterson 38’ st), Eskandarian (Jordan 4’ st). (Bowen, Marshall). All. Arena

MILAN (4-2-1-3): Kalac (Storari 1’ st); Oddo (Albertazzi 33’ st), Nesta (Favalli 1’ st), Thiago Silva (Ikande 37’ st), Jankulovski (Antonini 1’ st); Flamini, Ambrosini (Strasser 33’ st); Seedorf (Abate 27’); Di Gennaro (Inzaghi 1’ st), Borriello (Zigoni 26’ st), Ronaldinho. (Oduamadi). All. Leonardo.

ARBITRO: Petrescu.

NOTE: Spettatori circa 27mila (tutto esaurito) ( Flamini in campo 90')


Fonte :Gazzettadellosport

[Meridiano]

Il Club America batte il Milan


ATLANTA, 23 luglio 2009 - Comincia con una sconfitta l’avventura del Milan nel World Challenge, il torneo al quale partecipano negli Stati Uniti i rossoneri con l’Inter, il Chelsea e i messicani del Club America. Questi ultimi dopo aver battuto l’Inter ai rigori alcuni giorni fa a Palo Alto hanno superato anche il Milan, e questa volta nei novanta minuti. Ma la squadra al suo allenatore è piaciuta: in svantaggio dopo pochi minuti, il Milan ha trovato il pareggio con il solito Inzaghi, in gol anche in questa amichevole. Poi i messicani sono nuovamente tornati avanti a pochi minuti dalla fine. Nel frattempo, la squadra di Leonardo aveva colpito una traversa e un palo con Ronaldinho (autore dell’assist del gol di Inzaghi) e Zigoni.


Marquez festeggia il gol vittoria. Afp ATTESA — Esordio rossonero ieri notte anche per Oguchi Onyewu, il difensore centrale che il Milan ha preso dallo Standard Liegi. Oguchi dovrà fare molta fatica per farsi largo nel Milan, ma ha già un piccolo record: nessun americano era mai stato ingaggiato da un grande club italiano e il suo predecessore nella serie A, Alexi Lalas, ha lasciato un segno nella storia del soccer pur avendo giocato soltanto nel Padova. Oggi il Milan si allena nella serata americana (ore 23 italiane) a Baltimora, dove domani è atteso da un rendez vous speciale: c’è Milan-Chelsea per la seconda uscita rossonera nelle World Series, e lo stadio Mt Bank di Baltimora (oltre 70 mila spettatori) è tutto esaurito. Preparate i fazzoletti, si diceva una volta. Il gruppo rossonero è già pronto a festeggiare a cena con il vecchio amico Ancelotti e c’è da scommettere che sarà una vigilia anomala.


Tabellino:


Marquez decide a 6' dalla fine


MILAN-CLUB AMERICA 2-1
Primo tempo 0-0

MARCATORI: Esqueda (A) 10’, Inzaghi (M) 20’, Marquez (A) 39’ st

MILAN (4-3-1-2): Storari; Antonini (Zambrotta 23’ st), Nesta (Onyewu 1’ st), Favalli, Jankulovski; Gattuso (Strasser 30’ st), Flamini (Ikande 34’ st) Zigoni; Seedorf (Abate 10’ st); Inzaghi, Ronaldinho

CLUB AMERICA (4-4-2): Navarrete; Cerda (Garcia 45’ st), Rojas, Mosquera (Inigo 37’ st), Rodriguez; Reyna, Sanchez, Carlos Silva (Kontogiannis 47’ st), Beausejour (Martinez 20’ st); Esqueda (Chitiva 34’ st), Cabanas (Marquez 24’ st)

ARBITRO: Prus (Usa)

Fonte :Gazzettadellosport

[RuiCosta]

Ronaldinho nettamente meglio dietro le punte... e Leonardo ha parlato di 4-3-1-2

[Meridiano]

LAVORI IN CORSO


Dopo la prima vittoria e il primo pareggio, è arrivata anche la prima sconfitta nella terza amichevole, la seconda in terra statunitense, disputata dal Milan; visto che si tratta di amichevoli, il risultato non conta e le attenuanti non mancano, tanto è vero che Leonardo si è dichiarato contento di quello che ha visto nella partita contro il Club America. Non voglio entrare nel perverso giochino del derby a distanza d'oltreoceano (in attesa di quello sul campo in programma domenica) confrontando il risultato ottenuto dai nerazzurri contro lo stesso avversario pochi giorni fa: il calcio d'agosto lascia il tempo che trova, figuriamoci quello di luglio, ma siccome le amichevoli sono pur sempre un banco di prova per testare la preparazione qualche considerazione bisogna pur farla, anche perchè se fossero completamente inutili sarebbe meglio non disputarle nemmeno.

Dimenticando subito il risultato, frutto anche di un po' di sfortuna (un palo colpito dal giovane Zigoni e un incrocio dei pali colpito da Ronaldinho) si può dire che Leonardo sta facendo tanti esperimenti (un nome una garanzia...) e vuole provare giocatori nuovi e dare fiducia ai giovani, ma sembra proprio che sia sempre il passato a tornare alla ribalta, nel bene e nel male: in attacco è sempre l'eterno Pippo Inzaghi a dettar legge, a centrocampo il più pimpante sembra Flamini, concreto e arcigno come sempre, ma anche abile negli inserimenti e come uomo assist; queste sono le buone notizie, insieme a quella che Ronaldinho sta mettendo a punto la mira su calcio piazzato; le brutte notizie, invece, riguardano, come sempre, la difesa, ancora una volta ballerina e troppo distratta sui palloni spioventi in area. Inutile gettare la croce addosso a Onyewu, alla prima uscita con la maglia rossonera, in evidente ritardo di preparazione e, quindi, perdonabile per l'errore di posizione in occasione del primo gol subito; altrettanto ingiusto prendersela con Zambrotta, anche lui indietro nella preparazione rispetto ai compagni per il surplus di vacanze concessogli dopo la Confederations Cup e, quindi, anche lui perdonaabile per essersi fatto sorprendere dall'avversario in occasione del cross da cui è nato il gol che nel finale ha condannato il Milan alla sconfitta, ma tutti questi gol subiti in modo banale e con una difesa troppo distratta e poco compatta fanno rivivere i fantasmi del recente passato.

Visto che il livello degli avversari sta crescendo (e, infatti, i risultati peggiorano...) ora l'ostacolo che i rossoneri si trovano davanti è durissimo, ma si tratterà anche di un emozionante amarcord, visto che andrà in scena la sfida contro il Chelsea di Ancelotti, un vecchio amico che non può certo essere già stato dimenticato dopo poco meno di un mese; si spera che ritrovarsi di fronte il vecchio allenatore stimoli il gruppo rossonero, soprattutto quei giocatori che lo hanno avuto come guida e compagno di tanti trionfi, ma la cosa più importante è che la condizione continui a crescere, cosa non facile giocando così spesso in un periodo in cui bisognerebbe allenarsi molto e giocare un po' meno.

Leonardo sta cercando la quadratura del cerchio con una rosa che già mostra i suoi limiti: Inzaghi sta facendo miracoli in attacco, ma siccome anche lui è umano (nonostante una media gol "marziana"), quindi non indistruttibile e soggetto ad infortuni e cali di forma (soprattutto nella stagione fredda), Galliani farebbe bene a smetterla di sfogliare la margherita a tanti petali degli attaccanti da comprare, decidendosi a consegnare finalmente all'allenatore quel centravanti che ormai sta diventando un vero e proprio tormentone estivo; e non sarebbe male nemmeno immettere forze nuove anche in difesa, perchè attualmente sembra proprio il reparto più debole della squadra e si sa che senza una grande retroguardia non si va da nessuna parte e non si può ambire a grandi traguardi (lo insegna anche la scorsa stagione...). Insomma Leonardo ha esposto il cartello "lavori in corso" e ci sta mettendo grande impegno per costruire una squadra competitiva, ma per realizzare grandi opere servono anche e soprattutto buoni materiali...chi ha orecchie per intendere intenda!


Fonte: milannews.it