[5^ Giornata] - Genoa-Juventus 2-2

[RUMePERA]

VS

Analisi sulla gara: La Juventus affronta questa insidiosissima trasferta con 12 punti conquistati in 4 partite. Sembra la gara più indicata ad interrompere la striscia di vittorie della squadra torinese. Recuperato Melo, Diego e Del Piero ancora ai box, la formazione bianconera sembra destinata a scendere in campo con una formazione da battaglia, con un centrocampo di interditori con Camoranesi nel ruolo di tre-quartista o di esterno destro in un 'quasi' 4-3-3. Nel caso invece Ferrara scegliesse un 4-4-2 a sinistra, al posto di Poulsen, giocherebbe De Ceglie.

Edit: Al momento la seconda ipotesi è maggiormente accreditata.

Probabile formazione:

BUFFON

GRYGERA LEGROTTAGLIE CHIELLINI GROSSO

CAMORANESI MARCHISIO MELO DE CEGLIE

AMAURI IAQUINTA



Grygera/Zebina/Caceres: 50%/30%/20%; Poulsen/De Ceglie 50%/50%.



Cannavaro, Sissoko, Del Piero, Diego, Tiago.


Squalificati:

nessuno.

Up:


Buffon, Camoranesi, Marchisio, Amauri, Iaquinta.

Down:


Poulsen

[RUMePERA]

Se c'è una partita che può interrompere la striscia positiva dei bianconeri, a mio avviso, è proprio questa insidiosissima trasferta.

Le due squadre hanno operato un massiccio turn-over nell'ultima giornata, vuoi per obbligo (la Juventus), vuoi per scelta - suicida? - (il Genoa).

Pertanto il turno infrasettimanale probabilmente, laddove entrambe le squadre fossero effettivamente in grado di schierare le formazioni-tipo, vedrà Genoa e Juventus in condizioni fisiche buone.

Un vantaggio a favore dei bianconeri è quello di aver giocato un giorno prima, e quindi di avere usufruito di un riposo maggiore.

Al momento ipotizzare una formazione è abbastanza difficile, aspettiamo le notizie delle prossime ore e vedremo.

[RUMePERA]

Diego, col Genoa ci sarà

20.09.2009 14:49 di Stefano Glenzer tuttojuve.com

Prosegue il recupero di Diego e tutto il popolo bianconero rimane con il fiato sospeso. La prossima partita sarà contro lo straripante Genoa di Gasperini al Ferraris, un impegno nel quale bisogna mantenere la massima concentrazione. Se tutto va secondo programmi , e in questo senso di controindicazioni non ce ne sono, Ciro Ferrara giovedì contro il Genoa potrà tornare a schierare il suo gioiello. Diego è fermo dallo scorso sabato, quando nel match contro la Lazio è uscito dopo 45 minuti per un affaticamento muscolare. Nell’ultima settimana il brasiliano ha svolto un programma personalizzato, con un obiettivo preciso: essere in campo a Marassi, perché contro il Genoa visto di questi tempi sarà dura riuscire a vincere senza il campione brasiliano.

In realtà, fosse stato per Diego, sarebbe sceso in campo già ieri sera contro il Livorno. Concetto ribadito anche dal padre-manager, Djair, in questi giorni in Italia per stare vicino al figlio: “Fosse per lui giocherebbe subito. Poi, giustamente, queste sono decisioni che vanno concordate con lo staff della società. Comunque sta bene e quando riprenderà la forma migliore vi farà divertire ancora di più”. Diego ha tanta, tantissima voglia di giocare e tenerlo fermo ancora un po’ non farà che aumentare la sua voglia di giocare e la sua pericolosità.

[RUMePERA]

Leggo - Diego accelera in vista di Marassi

21.09.2009 08:00 di Francesco Cherchi tuttojuve.com
Fonte: Leggo

Diego: obiettivo Marassi. All’attesa per Godot-Del Piero si aggiunge quella spasmodica per il brasiliano. La speranza è di rivedere Diego giovedì in casa del Genoa. In realtà, però, il suo recupero appare piuttosto complicato. Ferrara tira il freno: «Non so ancora se Diego sarà della partita. Il fatto che non si sia ancora allenato con i compagni complica il suo rientro».

Non c’è fretta neppure per lo staff medico bianconero che sceglie la strada della massima prudenza. Diego, intanto, prosegue il suo lavoro personalizzato con il preparatore atletico Gaudino che lo segue come un’ombra. Anche ieri, nel giorno di riposo, il brasiliano trotterellava a Vinovo con un unico pensiero: Marassi.

«Fosse per lui giocherebbe subito - confessa il papà di Diego, Djair - non vede l’ora di tornare. Mio figlio per adesso ha fatto vedere soltanto la metà di quello che sa fare». Alla Juve, mezzo Diego sarebbe più che sufficiente, a maggior ragione dopo le recentissime e poco entusiasmanti prestazioni del suo vice , Giovinco.

Oltre al grande atteso, mettono il Genoa nel mirino anche Tiago e Felipe Melo, rispettivamente alle prese con i postumi di una contrattura e di una distorsione alla caviglia.In salita, invece, la via del recupero di Del Piero, che potrebbe rientrare domenica contro il Bologna. Il traguardo è ancora lontano per Cannavaro e Sissoko: rientreranno ad ottobre.

[RUMePERA]

A Genova il collaudo e Ferrara prepara il jolly

Il ritorno si Sissoko, importante come Diego

21.09.2009 11:26 di Francesco Delfino tuttojuve.com

Giovedì sera, allo stadio Marassi di Genova, va in scena Genoa-Juve. Per i bianconeri è la trasferta più insidiosa che potesse capitare in questo momento di piccolo debito di ossigeno ma soprattutto di grandi infortuni. Diego e Melo dovrebbero essere della partita, anche se non sappiamo in quali condizioni. La prudenza è d' obbligo viste le continue recidive di infortuni muscolari che hanno caratterizzato la scorsa stagione.

Il gioco dei genoani, fatto di pressing alto e triangolazioni veloci, condito anche dal sostegno di un pubblico d'altri tempi, può mettere seriamente in difficoltà i giocatori di Ferrara.Se c'è un limite individuabile in questa Juve, peraltro ammissibile visti i tanti nuovi innesti, è la capacità di gestire il possesso palla e il vantaggio quando questo viene acquisito.

Più che altro si tratta di una lacuna dovuta all' assenza della cerniera Melo-Sissoko, che nei piani di Ferrara avrebbe dovuto rappresentare il naturale bilanciamento di un'esposizione offensiva non indifferente. La Juve è attualmente l'unica squadra di serie A a permettersi il lusso (ben ripagato) di poter schierare due punte più un trequartista vero come Diego. Le soluzioni di altre squadre, vedi Inter, si basano su un trequartista più "tattico", un centrocampista mascherato da 10, come nel caso di Sneijder. La coppia Melo-Sissoko, quando entrambi saranno pronti per giocare, dovrebbe garantire quell'equilibrio che oggi manca e permette ad un Livorno di creare a Torino 4 o 5 palle gol abbastanza nette. Questa Juve, quasi a tre punte, tende a concedere degli spazi che non possono essere colmati dal solo lavoro di copertura e sacrificio delle punte in fase di non possesso del pallone. La fisicità di Sissoko, con i suoi poderosi recuperi in fase di interdizione, è necessaria per spezzare le ripartenze avversarie.Il suo recupero, ne siamo certi, garantirà un grosso salto di qualità, favorendo anche la crescita di Felipe Melo e Marchsio, ancora più liberi di provare degli inserimenti senza palla.

Intanto a Genova ci sarà un banco di prova molto importante per una squadra capace, ad ogni modo, di piazzare un poker di vittorie molto pesanti.In quel di Marassi ci sarà da soffrire, ma se i bianconeri dovessero ottenere un altro risultato positivo, sarebbe l'ennesima raccolta di fieno da mettere in cascina, in attesa di poter schierare la formazione ideale, che per il momento non è mai scesa in campo. Se ad altre squadre viene giustamente concessa l'attenuante dei tanti nuovi innesti, alla Juve si deve riconoscere il merito di aver fatto bottino pieno nelle prime quattro partite pur non avendo mai schierato l'undici titolare.

[crash83]

Mi sà che non recupererà nessuno invece

[RUMePERA]

Buffon: "Vincere giovedì per la nostra autostima"

Il portiere della Juventus è già in clima posticipo dell'infrasettimanale: "In casa del Genoa dovremo offrire una prova convincente per far crescere ancora la convinzione nei nostri mezzi"

VINOVO (To), 21 settembre 2009 - SuperGigi è tornato a volare. Decisivo contro il Livorno, fondamentale contro il Bordeaux, una sicurezza contro Lazio, Roma e Chievo. Non è una novità. Gigi ha lavorato sodo in estate per tornare in condizioni ottimali, lasciandosi alle spalle la protrusione discale alla schiena che lo ha condizionato nei mesi passati. I numeri parlano chiaro: soltanto due gol subìti (di cui uno in fuorigioco) nelle prime cinque gare tra campionato e Champions, Buffon ha ritrovato la serenità e la condizione migliore, contro il Genoa per lui è quasi un derby. "Giovedì ci attende una gara importante per dare un segnale prima di tutto a noi stessi". Il numero uno bianconero lancia la carica in vista della sfida di Marassi sul suo sito ufficiale: "A Genova dovremo offrire una prova convincente e portare a casa tre punti per far crescere ancora l'autostima e la convinzione nei nostri mezzi. Gasperini allena una squadra eccellente e temibile. In casa, in particolare, i rossoblù si esaltano anche perché giocano in uno stadio fantastico e il pubblico è sempre caldo. L'ambiente potrebbe costituire un problema in più per noi. Lo dovremo superare grazie alla nostra maggiore esperienza maturata in campo europeo".

Alberto Mauro

GAZZETTA.IT

[RUMePERA]

Grygera e Zebina in gruppo

21 settembre 2009 - Grygera e Zebina hanno lavorato in gruppo, solo palestra per Salihamidzic e Sissoko. Lavoro differenziato per Tiago e Melo, solo una breve sgambata in campo per Cannavaro che sta facendo il possibile per tornare a disposizione in vista del Bayern. Del Piero e Diego hanno lavorato in palestra per la prima parte della seduta, entrambi si sono visti in campo seguendo un programma di allenamento differenziato. Domani l'ultimo test per verificare le condizioni di entrambi e l'eventuale disponibilità per il Genoa.
(a.m.)

GAZZETTA.IT

[RUMePERA]

Melo: "Non vedo l'ora di tornare in campo"

22.09.2009 10:15 di Stefano Glenzer tuttojuve.com

Ora tutti sono interessati alle condizioni di Felipe Melo. Oltre ai giornali e ai tifosi europei, anche in Brasile sono molto attenti al mediano bainconero. Alcuni media brasiliani hanno chiesto a Felipe Melo la data del suo ritorno e lui ha risposto con sicncerità, infondendo nuovo spirito battagliero nel popolo juventino: con il Genoa vuole esserci. "Io ci spero, sì. Non vedo l’ora di tornare in campo, di tornare a disposizione del tecnico Ferrara. Perché è bello vedere le vittorie della squadra, ma provare a dare il proprio contributo... La caviglia sta meglio, non ho più male e per questo sono ottimista. Però l’ultima parola, ovviamente, spetterà ai medici".

[RUMePERA]

Diego e Melo rebus Juve

22.09.2009 09:29 di Francesco Delfino tuttojuve.com

I due brasiliani hanno ripreso a correre, sul campo come nelle dichiarazioni, entrambi sembrano non voler mancare nell'atteso match di giovedì sera contro il Genoa.

Soprattutto l'ex Werder Brema , sembra smanioso di rientrare in campo pur avendo svolto, nell'allenamento di ieri, un lavoro personalizzato insieme agli altri infortunati in via di recupero.

Anche per Felipe Melo si tratta di un recupero clinicamente completato, ma per entrambi vi sono delle perplessità dal punto di vista della condizione atletica e dei rischi derivanti da un impiego in condizioni di forma non ottimali.

Mister Ferrara sta ragionando sull'utilità di rischiare l'impiego dei due talenti verdeoro o se invece affidarsi alla formazione che, seppur con qualche sofferenza, ha fatto bottino pieno contro il Livorno. I maggiori dubbi sono dunque quelli legati al centrocampo. La sensazione è che alla fine entrambi faranno parte della lista dei convocati ed che un loro impiego sarà deciso solo nell'immediata vigilia della partita. Il Bayern Monaco aspetta dietro l'angolo e difficilmente verrano presi dei rischi nel caso in cui i due non dovessero essere al meglio della condizione atletica.

[RUMePERA]

Secondo allenamento mattutino per la Juve in vista del Genoa

22.09.2009 13:04 di Stefano Glenzer TUTTOJUVE.COM

Due giorni e due allenamenti mattutini per la squadra di Ferrara. I bianconeri sono già sul campo a Vinovo per continuare la preparazione verso il doppio impegno di campionato, in particolare quello di giovedì sera in casa del Genoa. Ma in vista della trasferta al Ferraris, l’allenamento si svolgerà nel pomeriggio, alle ore 15.30, al termine del quale la squadra partirà alla volta di Genova. Ferrara incontrerà i giornalisti alle 17.15. Diretta tv su Juventus Channel.

Buone indicazioni per Ferrara dai reduci dagli infortuni. Felipe Melo e Salihamidzic hanno svolto l’intero lavoro con il gruppo.

Del Piero e Diego hanno seguito una parte di seduta in differenziato ma hanno preso parte a tutti gli esercizi di tecnica che Dodo Sormani ha fatto fare agli attaccanti.

Tiago, Cannavaro e Sissoko hanno seguito un programma personalizzato.

[RUMePERA]

Oggi la Gazzetta dello Sport cartacea riporta questa formazione, che mi pare sinceramente un po' strana

BUFFON

GRYGERA LEGROTTAGLIE CHIELLINI GROSSO

MARCHISIO MELO POULSEN

CAMORANESI AMAURI IAQUINTA

[RUMePERA]

Melo è tornato in gruppo

22 settembre 2009 - Dopo una prima parte di lavoro in gruppo Diego e Del Piero hanno lavorato a parte seguendo un programma di recupero personalizzato. A fine seduta il brasiliano ha avuto un breve colloquio con i medici bianconeri.

Differenziato per Tiago, Zebina e Cannavaro mentre Melo e Salihamidzic sono tornati in gruppo. Sissoko si è visto in campo solo per una breve sgambata.

In partitella Ferrara ha provato da una parte Grygera, Legrottaglie, Ariaudo, Grosso, Marchisio, Melo, De Ceglie, Giovinco trequartista e la coppia d'attacco Amauri-Trezeguet. Dall'altra parte una formazione con un modulo 3-4-3 come il Genoa: Zebina, Caceres, Chiellini in difesa, Salihamidzic, Poulsen, Marrone, Molinaro a centrocampo, davanti Camoranesi sulla destra, Immobile a sinistra e Iaquinta al centro.

Queste le ultime di formazione in chiave Genoa: Camoranesi dovrebbe giocare largo sulla destra, in appoggio ad Amauri e Iaquinta. Centrocampo a tre con Marchisio, il rientrante Melo e Poulsen. Panchina per Giovinco e Trezeguet, ancora indisponibili Del Piero e Diego, che dunque darebbe forfeit.

(a.m.)

gazzetta.it

[RUMePERA]

GENOA-JUVE: NUMERI E CURIOSITA'

22.09.2009 19:42 di Redazione TuttoJuve

Tra vecchia e nuova stagione il Genoa segna da 12 gare ufficiali di fila, per un totale di 28 marcature. Ultimo stop il 26 aprile scorso, Bologna-Genoa 2-0 (serie A).
Il Genoa è la squadra della serie A 2009/10 che segna col maggior numero di giocatori: 8, Biava, Crespo, Criscito, Floccari, Kharja, Mesto, Moretti e Zapater.
Tre dei 9 gol segnati finora dal Genoa in serie A portano la firma di subentranti: Criscito, Kharja e Crespo, cifra che fa dei rossoblù la squadra più prolifica con i panchinari in questo avvio di serie A 2009/10.
La Juventus segna da 21 gare consecutive, dove ha messo a segno in totale 41 reti. Ultimo digiuno il 25 febbraio 2009, Chelsea-Juventus 1-0 (Champions League).
Nelle ultime 20 giornate assolute di campionato - tra vecchia e nuova stagione - la Juventus ha perso solo una volta, l'11 aprile scorso, 2-3 a Marassi dal Genoa. Nelle restanti 19 partite il bilancio bianconero è stato di 12 vittorie (6 nelle 6 disputate da Ferrara alla guida tecnica) e 7 pareggi.
La Juventus non subisce gol in campionato da 235': ultima rete incassata al 35' di Roma-Juventus 1-3 del 30 agosto scorso, autore De Rossi. Da allora si sommano i restanti 55' di quel match e le intere gare contro Lazio (2-0 esterno) e Livorno (2-0 casalingo).

[RUMePERA]

Telelombardia - Il digiuno di Amauri

23.09.2009 09:00 di Francesco Cherchi tuttojuve.com
Fonte: Telelombardia - qsvs.it

Quattordici gol la scorsa stagione ma quest'anno nella Juventus che viaggia imbattuta dopo quattro giornate di campionato chi non è ancora riuscito a scrivere il nome nella classifica marcatori è Amauri, l'attaccante italo-brasiliano sta vivendo un momento particolare, difficile per uno come lui, che vanta ambizioni di giocare anche nella nazionale azzurra, non trovare la via del gol ormai da sette mesi inizia a pesare moralmente.

Nessuna colpa da attribuire a scarso rendimento o problemi di ritardo di preparazione, Amauri in questo avvio di stagione ha avuto l'opportunità di sfatare il tabù, un paio di volte sono stati i legni della porta nelle altre i portieri sono stati baluardi invalicabili per l'attaccante bianconero, tanta sfortuna ma la volontà non manca, ma quest'anno qualcosa è cambiato soprattutto tatticamente, il modulo preferito da Ciro Ferrara non lo rende unicamente punta ma obbliga Amauri ad un lavoro di maggior copertura, lo spirtito di sacrificio c'è, la rabbia del gol anche, giovedì sera a Genova c'è la grande occasione per sbloccarsi, ed in questi giorni ha cercato, lavorando, di prepararsi alla sfida con prolungando gli allenamenti con una sessione di tiri a ripetizione: destro, sinistro, al volo, di controbalzo, il nuovo Amauri di questa stagione come detto pronto al sacrificio, è risultato prezioso per chi il gol l'ha gia trovato, Iaquinta e Diego ringraziano, Ferrara non si preoccupa, lo scorso anno di questi tempi, ne aveva già fatti tre, nel girone di andata era arrivato a quota undici, poi l'infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo, alla fine le reti diventano quattordici, c'è ancora tempo per preoccuparsi, nella Juve dove tutto funziona alla perfezione verrà anche il momento di Amauri, gli auguriamo che già da Genova l'incubo possa svanire.