Di Natale

[FuarceUdin]

Di Natale non si discute a livello di fantacalcio, un momento di pausa puo' capitare, ritornera' presto il solito toto' gol

Infatti.Almeno lo spero mooooooolto :)

[Gooner]

Incredibile presa di posizione della società nei confronti del capitano nel sito ufficiale!


GIANPAOLO POZZO: "UN DI NATALE COSÌ NON SERVE ALL'UDINESE"
L'Azionista di riferimento interviene dopo le due giornate di squalifica comminate al numero 10

Grande artista e grandissimo contestatore. Quattro ammonizioni per proteste, due giornate di squalifica ancora per proteste nei confronti del direttore di gara rappresentano prove tangibili, sommate tra l’altro a quando già accaduto nel recente passato in maglia bianconera. Lo disciplina parallela a quella di ottimo calciatore che Totò Di Natale ha praticato quest’anno non è più tollerata nè tollerabile da parte della Proprietà bianconera. E, infatti, al riguardo, la voce dell’Azionista di riferimento Gianpaolo Pozzo è forte e chiara. In un concetto, inequivocabile.

“In riferimento alle due giornate di squalifica comminate ad Antonio Di Natale, che vanno aggiunte a quella precedente – dopo 4 ammonizioni tutte e solo per proteste – intendo precisare una cosa: tutti questi episodi sono assolutamente gratuiti e inutili e vanno a vanificare l’immagine di campione e artista del pallone che il nostro numero 10 possiede. Un Di Natale così all’Udinese non serve”.

“Già ci era mancato contro la Juve per somma di ammonizioni. Si fosse trattato di interventi di gioco, plausibili nell’economia di una partita, non ci sarebbe nulla da dire. Così invece no, non va assolutamente bene. Considerazioni del genere valgono anche per il passato: questi atteggiamenti inqualificabili annullano tutte le sue grandi potenzialità”.

“Spero che non se ne accorga il Ct azzurro Marcello Lippi: altri giocatori, per comportamenti che giustamente lui non tollera, hanno perso la Nazionale. Sentendomi italianissimo spero che i costi sostenuti dall’Udinese servano almeno alla causa della Nazionale”.

[sfuscio85]

Poche storie.. ha ragione.

[Rossazzurro]

Poche storie.. ha ragione.

Ha ragione, ma rischia di compromettere il mio fantacalcio

[rossoblu]

Poche storie.. ha ragione.

Ha ragione, ma rischia di compromettere il mio fantacalcio

ed anche il campionato dell udinese

[totti77]

ne deduco che non faranno ricorso, altrimenti sono degli ipocriti.

[Meridiano]

Le scuse di Di Natale



Totò Di Natale ha chiesto scusa oggi per il comportamento tenuto nei confronti dell'arbitro Giannoccaro, al termine della partita di domenica scorsa dell'Udinese contro il Bologna, che gli è costato due turni di squalifica.

L'attaccante bianconero ha manifestato il proprio pentimento sul sito dell'Udinese, ma in precedenza, prima dell'inizio della preparazione, era stato 'processato' negli spogliatoi, presente anche l'amministratore delegato, Sergio Gasparin, la cui 'requisitoria' ha fatto breccia, è stata recepita dal capitano, che poi si è rivolto a tutti per fare ammenda del grave errore, che costringerà adesso la squadra a fare a meno di lui nelle prossime due sfide contro Siena e Cagliari. A tal proposito, però, la società, dopo avere ascoltato lo stesso Di Natale, pensa di avere validi elementi per cercare di ottenere una riduzione della squalifica del proprio tesserato.

"Sono sinceramente dispiaciuto per quanto accaduto a Bologna e chiedo scusa a proprietà, società, allenatore, compagni e tifosi", ha affermato Di Natale sull portale dell'Udinese. "Mi rendo conto di avere dato un brutto esempio. Credo però di averlo fatto per troppo amore verso questa maglia, alla quale ho sempre dichiarato di essere legatissimo. Sentivo di aver subito in campo un'ingiustizia grave, che ha determinato la partenza dell'azione da cui è scaturito il calcio di rigore, e per questo mi sono avvicinato all'arbitro per chiedere spiegazioni. E' vero, non è stato un comportamento esemplare - ha continuato Di Natale - ma il mio legame con l'Udinese e con questo gruppo è molto forte. La gara di Bologna rappresentava una tappa molto importante del nostro campionato e l'averla mancata mi ha fatto perdere lucidità. Anche se sono squalificato - ha detto ancora - venerdì partirò con la squadra per Siena, per stare vicino ai miei compagni, come si conviene ad un capitano. Con questa società e l'ambiente in generale vivo un rapporto strettissimo e di grande stima e fiducia reciproca".


Fonte:tuttomercatoweb.com

[Rossazzurro]

e dai... fatelo sto reclamo!

[Gooner]

ne deduco che non faranno ricorso, altrimenti sono degli ipocriti.

In realtà più che con la squalifica ce l'hanno col giocatore che dovrebbe tapparsi quella fogna

Ora stanno valutando col giocatore la gravità dell'ingiuria per fare ricorso o meno per ridurre la squalifica (non levarla) ma credo non ne uscirà niente, per ingiurie sono state 2 giornate per tutti da agosto.
Alla fine non credo sia ipocrita cazziare i propri tesserati pure pubblicamente diffidandoli dal compiere sciocchezze ma agire per gli interessi del club.. tipo l'Inter con Maicon.. invece di piagnucolare, poteva prendere posizione netta (azzo, vinceva 1-3 al 90esimo..)
Un po' come prendere una multa per divieto di sosta. Ti dai del c****** ma se ci sono gli estremi per ricorrere lo fai... o no?

[crash83]

Lo so ma la squalifica l'ha presa il giocatore. Se mi fanno una multa per divieto di sosta, dopo essermi dato del c******, dopo aver inveito contro il vigile (cacchio, proprio lì doveva stare in quel momento ) non vado al comune a fare ricorso. Ma poi quale sarà la linea difensiva dell'Udinese? Un patteggiamento? Un'ammissione? Oppure faranno leva sul fatto che l'arbitro ha frainteso il giocatore (a quel punto sono sì degli ipocriti). Insomma, non so proprio quale possa essere il modo di agire per farsi togliere una giornata almeno, in modo da rimanere coerenti con le dichiarazioni di Pozzo

Comunque se non sbaglio a Miccoli l'hanno tolta una giornata di squalifica dopo le ingiurie di domenica scorsa, no?

[Gooner]

Di Natale ha detto testualmente "Non ho detto niente di che".

Quindi credo ammissione di colpa con "peso" alle parole.. ma credo sia impossibile, Di Natale è pure recidivo.

[Meridiano]

Pronto il ricorso per Di Natale




L'Udinese tenterà, di fronte alla giustizia sportiva, di recuperare il capitano Antonio Di Natale almeno per l'ultima gara del 2009 contro il Cagliari, presentando il ricorso contro la squalifica di 2 turni comminatagli per le frasi ingiuriose rivolte all'arbitro Giannoccaro al termine della gara persa contro il Bologna.
Ottimisti sia l'ad friulano Sergio Gasparin sia il procuratore del giocatore Bruno Carpeggiani, che prova a spazzar via le polemiche seguite alle dichiarazioni del presidente Pozzo, affermando: «Totò vuole rimanere qui, è innamorato di questo ambiente». Il ricorso sarà preso in esame venerdì a Roma, in presenza anche del giocatore.


Fonte: repubblica.it

[Rossazzurro]

Ora ci siamo.

[gianplecce]

Grande Toto'

[FuarceUdin]

UDINESE - Pozzo: Totò campione di sentimenti


Scritto da Monica Tosolini
Lunedì 22 Marzo 2010 14:48


Giampaolo Pozzo si è riallacciato alle parole di Luciano Provini a proposito del "paradiso bianconero": il Paron si è commosso al ricordo di Bettini e ha poi descritto Di Natale come un "campione di sentimenti: ha avuto decine di offerte economicamente vantaggiose, ma è rimasto qui".

Parole che sanciscono di fatto la pace definitiva, dopo le 'beccate' che hanno costellato questa stagione. L'affetto tra il Paròn e il suo capitano però è sincero, e lo dimostrano le lacrime che entrambi non hanno saputo trattenere.
Pozzo ha quindi fatto una tiratina d'orecchi all'indirizzo di Zazzaroni (che aveva definito l'Udinese come un'anomalia perchè predica l'incedibilità dei suoi giocatori e poi li ritrova nelle occasioni particolari) spiegando nuovamente che "in una società come l'Udinese, in cui alla fine sono i giocatori a decidere il loro futuro una volta raggiunta la maturità e il successo , dobbiamo accettare il ruolo di provinciale che alleva calciatori. E c'è sofferenza, perchè le vittorie durano poco, poi c'è la via Crucis. Totò è un artista del pallone, ha deciso di sposare l'Udinese perchè sente questa maglia. Ma è soprattutto un grande uomo di sentimenti. Io il premio glielo darei perchè ha deciso di restare a vita all'Udinese. Mi ha promesso che quando avrà finito la carriera di calciatore ( e faccio notare che alla sua età al Milan giocherebbe nella Primavera), farà il dirigente. Il suo apporto, in qualsiasi veste, sarà molto importante. Per la nostra società è un valore presente e futuro molto importante".

Un siparietto interessante ha coinvolto l'ex bianconero Abel Balbo. Pozzo, infatti, gli ha ricordato che "quell'anno in cui le cose non andavano bene, promisi che in caso di retrocessione non avrei ceduto nessuno. E così fu. Balbo aveva già pronto il contratto con la Roma, ma rimase ancora un anno qui. Quando tornammo in A, come gli avevo promesso, l'ho ceduto ai giallorossi".


Ci sono più sofferenze che divertimenti: ci tengo ad affermare che io non sono un manager ma un tifoso. Io ho un'età dove non vado a cercare altre avventure. ne ho abbsstanza dell'Udinese. non coi sono motivi per preoccuparsi, ma bisogna preoccuparsi di fare bene e divertirsi di più. Prima la salvezza poi prendere nota di tutti gli errori e cercare di non ripeterli".
Pozzo poi fa un consunto della sua gestione. "Ci sono più sofferenze che divertimenti: ci tengo ad affermare che io non sono un manager ma un tifoso. E avere il capocannoniere del campionato e il cannoniere di tutti i tempi dell?udinese oltre che un campione di valori umani come è Totò, ritengo di aver avuto fortuna. per questo sono contento di poter festeggiare oggi".

Il numero uno del club poi parla di questa tribiolata stagione: "E' stata una stagione assurda, contraddittoria, incomprensibile: tutti ne siamo consapevoli, ma bisogan venirne fuori perché nessuno vuole rischiare la Serie B. La classifica è però difficile, ma sono ottimista perché i ragazzi hanno voglia di riscatto. Cerchiamo di voltare pagine e di non fare più certri errori in futuro".

Di Natale presnete e futuro di questo club quindi. Pozzo è certo: "Totò manterrà la parola"

Questione Euro 2016 e stadio: "Gli europei hanno un po' ritardato i tempi sul nostro programma, ma è chiaro che se arrivano lo stadio può diventare da sogno".

Infine le voci su un suo possibile ingresso all'Espanyol: "Io ho un'età dove non vado a cercare altre avventure. ne ho abbsstanza dell'Udinese. non coi sono motivi per preoccuparsi, ma bisogna preoccuparsi di fare bene e divertirsi di più. Prima la salvezza poi prendere nota di tutti gli errori e cercare di non ripeterli".