Topic unico sull'Acireale Calcio 1946

[ACIREALE1946]

mi sa ke ci vuole pulvirenti :)


vi do una notizia di calcio , la seconda squadra di acireale , ovvero il città di acireale gg ha vinto la finale contro il misterbianco ai rigori per 4-3 e viene promossa in eccellenza

[Meridiano]

mi sa ke ci vuole pulvirenti :)

[ACIREALE1946]

ahahah

[ACIREALE1946]

Sua Eccellenza Città di Acireale (seconda squadra di acireale)

Franco Anastasi
Il successo del Città di Acireale sullo Sporting Misterbianco nella finalissima tra le vincenti i play off del girone C e del girone D, ha galvanizzato tutto l'ambiente acese. Seppure giunta ai calci di rigore, così come era avvenuto contro il Villafranca e la Spar calcio, la vittoria contro la compagine di Pino Zingherino, maggiormente accreditata alla vigilia, rende felice il tecnico granata Nino Marchetti, uno dei maggiori artefici della scalata del Città di Acireale in Eccellenza.
«Sono estremamente contento - ammette Nino Marchetti - di questa nostra vittoria perché conquistata contro una squadra molto forte, che avrebbe meritato, al pari della mia squadra, la promozione in Eccellenza per avere disputato una grande stagione. Mi dispiace veramente per il mio grande amico Pino Zingherino, ma il calcio è fatto anche di questo».
Rivedendo per un momento la partita?
«Loro hanno avuto delle buone occasioni in avvio di gara, ma ad andare in vantaggio siamo stati noi, a termine di un'azione in contropiede da manuale. Comunque, mi sembra opportuno fare rilevare che nei tempi supplementari le occasioni da gol le abbiamo avute soltanto noi. Pertanto ci prendiamo i meriti che ai miei ragazzi spettano per avere lavorato intensamente per tutta la stagione».
Il marchio di fabbrica è acese...
«E' vero, la prima squadra è composta soltanto da ragazzi nati ad Acireale e questo per noi è un grande vanto. Non dimentichiamo che, a differenza di molte altre società, nel Città di Acireale tutti i giocatori sono dei dopolavoristi, che si sono allenati dopo le 19».
In Eccellenza cosa cambierà?
«Poco, davvero poco. Partiremo dalla conferma dell'intero blocco che ha conquistato la promozione. A questo saranno aggiunti alcuni giocatori di categoria, possibilmente sempre acesi. Altrimenti significa che "pescheremo" degli elementi "stranieri" provenienti dalla provincia di Catania».
Risulta che come allenatore lei intenda farsi da parte.
«E' vero. Sono strafelice di avere coronato questo sogno, ma non me la sento di continuare a fare i sacrifici necessari per seguire i ragazzi. E' venuto il momento di dedicare maggiore attenzione alla mia famiglia».
Si sa già il suo sostituto?
«Probabilmente sarà Alessandro Di Maria, ma per il momento il discorso è prematuro».
Del trasferimento della squadra ad Aci S. Antonio?
«Si è accennato il discorso con l'assessore allo Sport di Aci S. Antonio, Franco Ruggeri, ma sembra che i nostri sponsor desiderino che la squadra rimanga ad Acireale. Si penserà per questo a sistemare al meglio il vecchio caro Comunale».
Un grosso merito della vittoria contro lo Sporting Misterbianco va sicuramente al portiere Fabio Tasinato, autentico pararigori: «Sono contento per essere riuscito per il secondo anno consecutivo, dopo quella con il Giarre, a conquistare la promozione. Il merito è di tutta la squadra e della società. A livello umano e personale mi dispiace per quel parapiglia, ma si sa nel calcio, purtroppo, accade».

ORGANICO CITTA' DI ACIREALE

Ecco l'organigramma della società acese fresca di salto in Eccellenza dopo una stagione di vertice. Presidente: Venerando Marchetti; vice: Claudio Naselli; allenatore: Nino Marchetti, vice: Gerardo Colotti. Portieri: Cannavò, Giglio e Tasinato. Difensori: Capriglione, Contarino, Masucci, Raneri, Ricca, Sorbello, Tomarchio. Centrocampisti: Belfiore, Bonnici, Cordova, D'Agostino, Leotta, Maugeri, Musmeci, Pistarà, Regalbuto, Rizzo, Stoppa. Attaccanti: Amico, Manca, Rosario Marchetti, Occhipinti e Saitta.


FONTE: LA SICILIA

[Meridiano]

Ma ci sara fusione?

[ACIREALE1946]

no no hanno intenzione il città di acireale di avanti avanti x i fatti loro hanno una bella squadra giovane e tt acesi

[ACIREALE1946]

'Acireale è pronto a riavviare il motore

Primi bagliori di luce verso una risoluzione della situazione societaria. Rassicurazioni, in tal senso, giungono proprio dal direttore generale Mario Marino, legato come pochi al progetto dell'Acireale calcio. Le novità, in realtà, riguardano proprio l'attuale società che, nelle prossime ore, dovrebbe ufficializzare la propria disponibilità a proseguire il progetto avviato qualche anno addietro, e che ha prodotto una promozione in serie D ed una salvezza, giunta senza play-out.
Il progetto, insomma, a meno di clamorosi, ma improbabili, colpi di scena dell'ultim'ora, continuerà nel segno della triade Pennisi-Cocuzza-Marino. «Sono sempre a contatto con l'amministratore delegato Cocuzza e col presidente Pennisi -ha dichiarato Mario Marino - attendo notizie ed indicazioni a livello personale, ma credo che questa settimana sarà quella giusta per definire alcuni aspetti. Sarò molto felice ed onorato di restare».
Da persona attenta ai discorsi progettuali, ritiene che si è ancora nei tempi giusti per programmare la nuova stagione?
«La scorsa stagione - continua Marino - è stata un'annata importante ed interessante per tutto l'Acireale. Ci servirà l'esperienza maturata. Abbiamo rispettato i programmi, gestito bene ogni momento e siamo cresciuti. Alla fine si può dire che la salvezza non è venuta solo dal campo, ma anche e soprattutto dalla capacità di avere una forte valenza organizzativa e dalla compattezza interna della stessa società. Per la prossima stagione c'è ancora il tempo sufficiente per programmare, qui non scappa nessuno ed eventualmente, come sempre, sappiamo come fare. Sbaglia chi crede che siamo allo sbando».
Si potrebbe investire per il futuro su una squadra che punti soprattutto ai giovani o l'ambiente acese, essendo troppo esigente, incuterebbe eccessive pressioni?
«Nonostante le grandi difficoltà di risorse disponibili si lavora lo stesso, al punto di valutare anche l'ipotesi di presentare la domanda di ripescaggio per la Seconda Divisione. L'Acireale Calcio 1946 è una realtà che a tanti non interessa, che molti non conoscono e che per altri è cosa marginale o secondaria; tuttavia è strutturata e ben organizzata a livello professionistico e in questi due anni ha solidificato molto anche la capacità di avere tanti calciatori di sua proprietà. La società programmerà e discuterà anche con la tifoseria organizzata. Sicuramente non mancheranno i momenti (incontri, riunioni e conferenze stampa ) per definire con chiarezza la gestione di natura sportiva e gli obiettivi».
Ripartirebbe con un tecnico come Infantino?
«Piero Infantino è una grande persona e un ottimo tecnico, vedremo. Solitamente, però, in ogni azienda strutturata ed organizzata, al centro del progetto c'è sempre la società e la squadra. Il presidente, l'amministratore, il direttore sportivo, l'allenatore e le altre componenti vengono dopo».
Ma cosa pensa un uomo esperto come Marino dell'imprenditoria acese, è così difficile, ormai, investire nel calcio?
«Da qualche anno a questa parte si è avuto un certo declino di investimenti nel calcio. Dalle nostre parti si dovrebbe trovare il «matto» o un'azienda da petroldollari. Quando si parla di calcio, infatti, nessuno considera la crisi economica che c'è a livello universale. Ecco perchè a tutti ribadisco un concetto: prendiamoci il poco che abbiamo».
RICCARDO CASTRO

[Meridiano]

Speriamo che fate una stagione da alta classifica e senza contestazioni come in questo campionato

[ACIREALE1946]

Speriamo che fate una stagione da alta classifica e senza contestazioni come in questo campionato

speriamo bene , nei prossimi ci saranno ulteriori notizie ;)

[Meridiano]

Speriamo che fate una stagione da alta classifica e senza contestazioni come in questo campionato

speriamo bene , nei prossimi ci saranno ulteriori notizie ;)

Tienimi aggiornato anche a me

[ACIREALE1946]

Marino: «Obiettivi collegati al budget»

Acireale. Inizia a prendere forma, nel segno della continuità, il progetto granata. Oggi i vertici dell'attuale società si riuniranno per chiarire le linee programmatiche della prossima stagione. «Sarà un incontro che vedrà riunite tutte le parti -ha dichiarato il direttore generale Mario Marino - sia quella amministrativa che il sottoscritto per la parte tecnica. Verranno valutati tanti aspetti, primo fra tutti il budget con il quale dovrà proseguire il progetto. I vertici amministrativi tireranno le somme sulle risorse su cui la società può attualmente disporre. Di conseguenza, si discuterà degli obiettivi della stagione e di un potenziale ripescaggio. Del resto - ha proseguito Marino - ci sono almeno una quarantina di formazioni che, in Lega Pro, hanno seri problemi economici e rischiano anche di scomparire. Bisognerà capire quale sarà il futuro della Lega Pro: rimodulazione del torneo con riduzione dei gironi? Ripescaggi dai dilettanti? O cos'altro? Noi staremo alla finestra e valuteremo l'evolversi della situazione».
Al di là di un ripescaggio, ipotesi non semplice, il futuro dell'Acireale da questo pomeriggio riprende a pieno regime. E' lo stesso amministratore delegato, Giuseppe Cocuzza, a confermare le parole di Marino. «Oggi ci incontreremo per discutere vari dettagli per la prossima stagione. Ripartiremo - ha chiarito Cocuzza - con tante motivazioni e voglia di fare bene. Siamo certi che la città di Acireale non ci farà mai mancare l'apporto e l'affetto. Desidero ringraziare quelli che definisco gli "sponsor-tifosi", ovvero commercianti e imprenditori di Acireale e hinterland, i quali ci permettono di fare proseguire il progetto. L'obiettivo sarà la salvezza, ma sarà il campo a definire lo spessore del prossimo Acireale».
Più cauto su un possibile ripescaggio: «Mi sembra molto difficile - ha concluso Cocuzza -. Ci sono grossi costi e poi bisognerà vedere se realmente ci saranno ripescaggi o la Lega Pro ne approfitterà per restringere i gironi, riducendo il numero di squadre che ne fanno parte. Vedremo». Un ruolo rilevante, per ciò che concerne l'aspetto commerciale, lo sta rivestendo il responsabile dell'area marketing, Mario Oliveri. «Mi sto facendo carico - ha dichiarato Oliveri - di elaborare e proporre alle varie aziende interessate un articolato piano commerciale, un format che utilizzano in altri palcoscenici calcistici e che sta riscuotendo interesse e concrete adesioni».
Riccardo Castro

[ACIREALE1946]

Acireale, niente colpi di testa: avanti con calma

Acireale. Comincia a prendere forma la nuova stagione. In questa settimana i dirigenti dell'Acireale si sono incontrati diverse volte; tramontata l'ipotesi di un ripescaggio in Lega Pro, l'attenzione è puntata a strutturare una squadra che si faccia rispettare in serie D. Obiettivo resta la salvezza, ma l'appetito vien mangiando e chissà che, nell'arco del torneo, non ci possano essere anche delle piacevoli sorprese per i tifosi granata.
CAPITOLO RIPESCAGGIO. Emergono dubbi che allontanano decisamente i sogni di un inserimento tra i professionisti. Le strutture innanzitutto. Fra queste gli obblighi della videosorveglianza nell'impianto e nei pressi dell'area del Tupparello: lavori, questi ultimi, di non semplice realizzazione. Il rischio sarebbe quello di dover poi giocare le gare interne a porte chiuse. Altro aspetto rilevante riguarderebbe la necessaria ristrutturazione della segnaletica dei posti da numerare per gli spettatori. Poi, l'aspetto economico. Chiedere un ripescaggio comporta un esborso a fondo perduto di 100mila euro alla Figc, una fidejussione di 300mila euro, sempre alla Figc per la richiesta della licenza di società professionistica, un'altra fidejussione di 300mila euro alla Lega Pro per l'iscrizione, qualora ripescati, ed infine un assegno circolare di 27mila euro per l'iscrizione al campionato di Seconda Divisione.
Un'enormità di costi che l'Acireale, attualmente, difficilmente riuscirebbe a sostenere. Premesso che la società granata avrebbe difficoltà di posizione tra le società in lizza, da valutare i posti disponibili, anche alla luce di eventuali modifiche dei tornei di Lega Pro (restrizione dei gironi?) e l'evolversi della situazione di scommessopoli.
CAPITOLO SERIE D. Qui la certezza è rappresentata dai programmi che la società, in maniera puntuale, sta imbastendo. Fissate le date del ritiro: dal 28 luglio al 12 agosto. Ritiro precampionato che avverrà in sede, sul terreno del Tupparello. L'iscrizione al torneo di serie D verrà tranquillamente presentata entro le 12 del dodici luglio (ultimo giorno utile ndr).
PROSSIMI APPUNTAMENTI. La settimana sarà intensa di appuntamenti. E' previsto un incontro con la tifoseria organizzata: la dirigenza granata vuole essere molto chiara con la tifoseria sugli obiettivi, programmi e budget da investire. Nel contempo verrà organizzata una conferenza stampa di presentazione del programma stagionale. Quindi sarà reso noto l'organigramma dirigenziale, con gli eventuali nuovi ingressi, e il tecnico della prima squadra. Insomma, dalla prossima settimana, si farà sul serio con nomi e cognomi. I programmi sono chiari. Il responsabile area marketing, Mario Oliveri, continua la ricerca di sponsor e risorse economiche per arricchire il budget societario. Il dg Marino, dal canto suo, manifesta assoluta fiducia per l'inizio di questa stagione: «Sono un tipo ambizioso - ha dichiarato - e quindi si lavorerà senza alcun dubbio per fare bene. Certamente bisognerà essere realisti e comunicare in modo chiaro ed inequivocabile a cosa si può mirare con le risorse a disposizione. Tuttavia questo aspetto non deve oscurare l'obiettivo di riportare entusiasmo in una piazza che per l'andamento della scorsa stagione è rimasta delusa».
RICCARDO CASTRO

FONTE: LA SICILIA

[ACIREALE1946]

CONFERMATI I VERTICI DIRIGENZIALI DELLA SOCIETA'
Riparte la stagione granata dopo l'Assemblea Ordinaria di oggi

Nel tardo pomeriggio di oggi si è svolta l'Assemblea Ordinaria della Società.
Con votazione unanime sono stai riconfermati nelle cariche di :

PRESIDENTE : avv. Rosario Pennisi
PRESIDENTE ONORARIO : dott. Gustavo Cardaci
VICE PRESIDENTE : dott. Nuccio Raneri
AMMINISTRATORE DELEGATO : dott. Giuseppe Cocuzza
DIRETTORE RESPONSABILE : Mario Marino

A giorni sarà perfezionata l'iscrizione al Campionato.
Sarà organizzato un incontro con la tifoseria organizzata.
Nella prossima settimana sarà indetta una conferenza stampa per l'esposizione dei programmi societari e degli obiettivi prefissati per la prossima stagione.

[ACIREALE1946]

Massimo Gardano da allenatore del Chieri all'Acireale
Altro che destinazione Volpiano, galeotto fu il corso di Coverciano. A caccia del patentino di Seconda categoria e avvicinato con insistenza alla panchina dei lupi negli ultimi giorni, Massimo Gardano si ritrova invece accostato a una panchina di serie D ben al di fuori dell'abituale zona di giurisdizione sua e anche del nostro sito. Manca ancora la firma, ma l'ex allenatore del Chieri, esonerato quest'anno dopo 27 giornate, ha praticamente chiuso con l'Acireale, squadra siciliana di serie D salvatasi quest'anno all'ultima giornata nel girone I.
Dunque un trasferimento di un migliaio di chilometri, nella terra dei Malavoglia di vergana memoria, per un'avventura certamente diversa da tutte quelle vissute finora. Se l'affare andrà in porto, ma pare ormai sicuro, Gardano si troverà ad allenare in un ambiente diametralmente opposto da Aosta e Chieri, le due piazze di serie D dove è stato in panchina. Certo le occasionali polemiche e episodi di tifo caldo ci sono anche da noi, ma su campi come Eboli, Messina, Hinterreggio o Torre del Greco (citando alcuni degli avversari dell'Acireale 2010-2011) è un'altra storia a livello di tifoserie e aspettative. Gardano va a occupare una panchina che è stata, tra gli altri, di due attuali allenatori di serie A: Giuseppe Papadopulo e Walter Mazzarri.

[Meridiano]

Altro che destinazione Volpiano, galeotto fu il corso di Coverciano. .

Bella rima