Ore 11:00 Zeman in conferenza

[19angelo85]

RINNOVO O ADDIO?

[19angelo85]

Ho bruttissime sensazioni e purtroppo non riesco neanche ad avere notizie perchè questa volta sono stati davvero ermetici. C'è chi dice che resta e c'è chi dice che va via..
Avrei un miliardo di cose da fare ma alle 11 sarò li.

[Bremec]

non si può stare mai tranquilli

[19angelo85]

Scendo va..
Già so che prenderò una mazzata pazzesca.

[RUMePERA]

Scendo va..
Già so che prenderò una mazzata pazzesca.

[Meridiano]

Speriamo resti....

[RUMePERA]

Zdenek Zeman: "Non sarò più l'allenatore del Foggia. Decisione irrevocabile"


Durante la conferenza stampa convocata per questa mattina, Zdenek Zeman ha confermato la sua volontà di non proseguire la sua avventura col Foggia.

Queste le motivazioni che hanno portato al no del boemo: "Ringrazio la società per avermi dato la possibilità di allenare nuovamente a Foggia, la stampa, la cittadinanza. Non sarò più l´allenatore del Foggia. Qui sono venuto con delle ambizioni e penso che il prossimo anno, la mia presenza, non porterà ad ottenere qualcosa di importante. Ci ho pensato tanto. Sono sicuro che Pavone farà una squadra forte. Le decisioni sono irrevocabili".

"Ero venuto per vincere il campionato, non ci sono riuscito e questa cosa mi ha turbato troppo, da dover prendere questa decisione. La reputo una sconfitta, non posso più allenare. Non cedo al sistema, ma ai risultati" ha proseguito Zeman che ha anche svelato: "La società non ha preso bene la mia decisione. Con la società abbiamo parlato di futuro, ci sono state vedute diverse. Ho anche consigliato un nuovo allenatore, non ve lo dico ed è la società che comunque deve decidere".

Sul suo futuro comunque non si sbilancia: "Non conosco il mio futuro, posso anche stare a casa". E sui giocatori: "Non è detto che senza di me i giocatori vadano tutti via".
http://www.tuttolegapro.com/?action=rea ... izia=28517

[Meridiano]

[Dylan]

amen.

grazie maestro.
mi sono innamorato di te ancora prima della figa, non posso portare rancore.

[tarantocalcio]

amen.

grazie maestro.
mi sono innamorato di te ancora prima della figa, non posso portare rancore.

[19angelo85]

Sapete, è difficile descrivere le emozioni e quello che ho provato stamattina non so se riuscirò a trasmetterlo a tutti voi. Ci proverò, come sempre ho fatto.
Zeman per me e per la mia città non è un allenatore ma è un'icona, un simbolo, una garanzia e una guida. Sa educare giocatori e tifosi con lo sguardo, con le sue battute e con i suoi modi pacati. Stai li ad ascoltarlo per ore perchè non dice mai nulla di banale e quando meno te lo aspetti ti sorprende. A Foggia non è stato mai fischiato, mai contestato, non è mai stato messo in discussione e posso garantirvi che in tanti anni, mai nessuno ha ricevuto un simile trattamento. Il motivo è semplice: "Zemàn è u maestr e non s tocc". Oggi, tanto per dirne una, nessuno sapeva di questa conferenza, eppure i suoi ragazzi (quelli che non ancora hanno lasciato la città) si sono precipitati in sala stampa e una volta appresa la notizia sono scoppiati a piangere come dei bambini abbandonati dal loro papà. Ecco, questo è Zeman. Io sono arrivato poco prima di lui e vicino al campo c'era un bambino accompagnato dal padre che si è avvicinato alla macchina del mister e gli ha detto: "Mister, io ti voglio bene! E' vero che non te ne vai?". Vi giuro che Zeman stava per piangere. Ha messo la mano sulla testa del piccolo e con la voce più debole del solito ha risposto "ora vediamo". In quel momento ho incrociato lo sguardo del mister e i suoi occhi erano pieni di rabbia, quella rabbia di chi è stato messo con le spalle al muro e quindi costretto a lasciare la gente. La sua gente, quella che lo ha amato, lo ama e lo amerà per sempre. E' un peccato, è davvero un peccato aver perso una persona come Zeman che è in grado di farti vivere intensamente emozioni genuine a piene di gioia. Ricordo quando questa estate tornò a Foggia e la sue gente andò ad abbracciarlo la Cicolella. "I sogni diventano realtà" recitava lo slogan della campagna abbonamenti. Mister, dopo la giornata di oggi devo darle torto. I sogni sono solo delle illusioni che ti incantano e ti fanno trovare con il sedere a terra nel momento in cui ti aspetti di volare. Quest'anno doveva essere il nostro anno, dopo una stagione insieme ci stavamo preparando a coronare il nostro sogno e invece ci troviamo a terra. Nonostante ciò, io sono convinto che lei continuerà a seguirci, continuerà a vivere a Foggia e andrà a prendere le sigarette al solito tabacchino. Non c'è molto altro da dire o forse ci sarebbero fiumi di parole da spendere su questo grande uomo che oggi ci ha lasciati nuovamente soli nel nostro cammino. Non è giusto mischiare sacro e profano ma questa poesia che ho letto stamattina calza a pennello.

ORME SULLA SABBIA

“Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:
le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto un sola orma.
Proprio nei giorni più difficili della mia vita.
Allora ho detto: “Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti difficili?
E lui mi ha risposto: “Figlio, tu lo sai che ti amo
e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c’è soltanto un’orma nella sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio”.

Sono convinto che non ci hai abbandonato ma ci hai solo presi in braccio. Arrivederci Sdengo, impacchetterò e conserverò nel cuore le emozioni e le gioie che ci hai regalato. Grazie di tutto!

[rossoblu]

chi mi conosce qui sul forum saprà interpretare questo mio post

sportivamente parlando so come si sente angelo (e tutti i tifosi del foggia)in questo momento ed ha (avete) tutta la mia solidarietà

da tifoso questa è la faccia più triste che mi viene :gogo: