Pensieri e parole sulla Vecchia Signora

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ma la prima non è come quella di quest anno piu o meno?

No le righe sono meno zizzagate ,per fortuna direi

[RUMePERA]

non vorrei dire una cazzata colossale, ma se non sbaglio nel anno di fondazione la juve aveva il rosa-nero come colore sociale

Non dici una cazzata, ma il problema non sono i colori infatti, è la maglia nel complesso che è oscena.

[RUMePERA]

LA LUNGA GIORNATA ODIERNA...A RITROSO!

19:20 - A margine della presentazione delle nuove divise ufficiali, Fabio Quagliarella ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com:

Siamo nello spogliatoio del nuovo stadio della Juve. Avete già scelto il posto?
"No, non ancora nessun posto assegnato. Anche per me è stata la prima volta in assoluto e devo dire...senza parole. E' uno stadio meraviglioso"

Domani inizia il ritiro, ma tu è già una settimana che ti alleni a Vinovo. Sei più avanti degli altri, ti senti bene fisicamente...
"E' una settimana che ho iniziato qui a Vinovo, anche se durante le vacanze mi sono preso solo una piccola pausa, giusto per potermi ricaricare e buttarmi di nuovo in questa avventura dopo il grave infortunio. La voglia è tantissima, quindi ci sono dentro di me tutte le caratteristiche per poter far bene e dimenticare il mio grave infortunio".

Può essere uno stimolo per te anche il fatto che si parli di questo top player?
"E' normale, sarebbe anormale se in una squadra come la Juventus non si parlasse di grandi giocatori. Lo sappiamo benissimo, per poter vincere qualcosa bisogna avere grandi giocatori. Queste sono cose che spettano alla società, al mister e chiunque arrivi sarà sicuramente ben accolto nello spogliatoio".

Aguero e Rossi si sposerebbero con le tue caratteristiche, ma forse Rossi sarebbe agevolato perchè italiano...
"Quello sicuramente. Ma io nella mia carriera ho giocato con tutti i tipi di attaccanti e mi sono sempre trovato bene con tutti. Sono un giocatore che si sacrifica volentieri e mi adatto alle caratteristiche del mio compagno di reparto, quindi chiunque dovesse arrivare dei due...".

Caschi bene...
"Sì, la società sa quello che fa e noi giocatori siamo tranquillissimi".

Ma non ti dà fastidio che si parli soprattutto di attaccanti con le tue caratteristiche...
"Lo so che hanno le mie caratteristiche, però, ripeto, in qualsiasi squadra ho giocato, hanno sempre cercato attaccanti, quindi per me non è una novità. Me la sono sempre giocata con tutti. E' uno stimolo sicuramente, a non mollare mai. C'è un allenatore che guarda gli allenamenti e questo sarà sicuramente uno stimolo ulteriore".

Andrea Agnelli ha fatto un riferimento al miglior acquisto della stagione, ovvero a te. Ti senti di essere adesso un attaccante da 20 gol?
"Diciamo che l'anno scorso fino a gennaio avevo tutte le sensazioni positive, perchè ero molto tranquillo, avevo una società alle spalle, uno spogliaoio che comunque mi ha dato grandissima fiducia sin dall'inizio. Quindi questo è per me un fattore importantissimo. Ero molto sereno ed è probabile che ci potessi arrivare e viceversa. Sicuramente il mio obiettivo di quest'anno è ripagare la fiducia che mi ha dato la società, perchè dopo il mio grave infortunio mi ha riscattato, mi hanno fatto capire che hanno una grande stima nei miei confronti. Punto a migliorare il mio score di gol in campionato. Sicuramente mi sento molto più maturo, perciò penso sicuramente a raggiungere una bella cifra di gol. E' arrivata la maturità giusta credo".

A parte i tuoi gol, dell'anno scorso cosa c'è da salvare della Juve?
"E' stata un'annata un po' particolare, è sotto gli occhi di tutti, non abbiamo alibi. Credo che dobbiamo solo stare zitti e pedalare, perchè comunque una società come la Juventus non può permettersi di non qualificarsi a nessuna competizione europea. Quest'anno dobbiamo rifarci delle due annate trascorse".

Siete da scudetto? Sì o no?
"Sì, sì, sì, secondo me sì".

19:10 - Andrea Pirlo ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport:

Con Andrea stavamo guardando le formazioni dell’Argentina in Coppa America. Non so se ti sveglierai a guardare la partita, ma c’è un certo Kun Aguero che potrebbe essere un tuo compagno: ti chiedo su questo giocatore qual è il tuo giudizio visto che, a quanto classe, te ne intendi.
"Be’ è un grandissimo giocatore e lo ha dimostrato questi anni in Spagna nonostante sia ancora giovanissimo però è un grande attaccante e lo ha dimostrato. Adesso aspettiamo gli sviluppi del mercato, però adesso ci sono lo stesso dei grandi campioni alla Juve, però sappiamo che la Juve vuole comprare una punta forte. Quindi aspetteremo nei prossimi giorni"

Tu indossi una maglia che richiama la maglia della Juventus anche se non è proprio rosa come la prima maglia della Juve, ma è una scelta significativa. Come ti senti con questa maglietta in bianconero dopo dieci anni di Milan perché oggi è il tuo primo giorno ufficiale alla Juve?
"Be’ bianconera non ancora perché questa è rosa. Per il resto, è un colore importante, può essere un anno decisivo, può essere la svolta per questa società che vuole tornare a vincere. Io ho fatto questa scelta importante per cercare di riportare questa società ai fasti che aveva qualche anno fa".

Senti, si parla tanto in ottica mercato di un centrocampista da affiancare a Pirlo, ti chiedo che tipo di centrocampista dovrebbe giocare al fianco di Pirlo.
"Bha ho giocato con tanti campioni, con qualsiasi tipo di giocatore, quindi non è un problema avere in parte uno fisicamente o uno tecnicamente: l’importante è stare bene assieme e fare il bene della squadra. Questo è il più importante".

Qual è la principale caratteristica di una squadra per venire fuori da un’annata come quella della Juventus scorsa?
"La cosa principale è dimenticare il passato, ripartire con grande voglia, grandi obiettivi e lavorare duramente giorno dopo giorno perché alla fine il lavoro paga. La Juve penso stia facendo questo e ques’anno ci ritaglieremo delle belle soddisfazioni".

Che effetto ti fa indossare questa maglia dopo dieci anni di Milan?
"No fa uno strano effetto. Poi rosa non lo avevo mai indossato, quindi questo ancora di più… No, avevo voglia di cambiare, quindi è stata una scelta di venire qui e quindi sta benissimo questo colore".

Il numero che indossi tu, oltre il 10 di Del Piero, è molto pesante. Era il 21 di Zidane. Una bella responsabilità.
"Sì no, non ci avevo ancora pensato. Lo portano i grandi campioni quindi sono contento di indossarli".

Pronti per lo scudetto?
"Adesso lavoriamo, poi vedremo"


18: 42 - PARLA AGNELLI - Sullo scudetto 2006...
"Sono state giornate abbastanza concitate, prima di entrare nel merito vorrei fare un paio di riflessioni. La prima è la serenità d'animo di Del Piero e Buffon che hanno risposto alle vostre domande sul 2006, su un campionato finito sul campo con 91 punti, con la massima tranquillità. All'epoca molti giocatori dell'Inter dicevano off the record: Questi ci asfaltavano. Non lo ripeterebbero mai, ma lo dicevano. Ripeto, quella squadra ha fatto 91 punti e i giocatori che hanno vinto sul campo e si sono visti togliere il titolo hanno la massima serenità. La seconda riflessione parte dal 28 aprile 2010, quando a margine dell'assemblea azionisti Exor John annunciò un cambiamento societario importante, con un rinnovamento forte a livello dirigenziale che sarebbe avvenuto presto, e il preannuncio dell'esposto per la revoca dello scudetto 2005-2006. Il principio della richiesta era basato sulla parità di trattamento. Vi leggo un passaggio illuminante dell'esposto: 'Gli organi federali possono tuttavia non intervenire e non assegnare il titolo se anche le squadre non sanzionate hanno tenuto comportamenti poco limpidi. Si è detto tanto in questi giorni, quello che è il nostro timore è che si decida di non decidere, sarebbe la scelta peggiore, sarebbe deleterio in un momento come questo del calcio italiano, uno dei più bassi, un esempio di non credibilità. Abbiamo chiesto parità di trattamento e crediamo che dalle dichiarazioni di Palazzi qualcosa di poco limpido emerga. Io voglio rispetto dalle istituzioni, rispetto verso la Juve, verso i dirigenti, verso i calciatori, verso una società che ha fatto la storia del calcio italiano, verso una società che ha fornito alla Nazionale 27 giocatori su 44 nelle quattro finali vinte di Coppa del Mondo. Io chiedo rispetto, aspettiamo la decisione del Consiglio Federale. Noi siamo l'unica società ad aver avuto danni patrimoniali per centinaia di milioni di euro, abbiamo i mezzi per muoverci anche al di fuori della Giustizia Sportiva. Per il momento non lo facciamo, aspettiamo. Se revocano lo scudetto all'Inter per quanto riguarda la Giustizia Sportiva finisce qui. Per quella ordinaria valuteremo".

AGNELLI SUL MERCATO

Si parla di top players, si parla di mercato, vorremmo un suo giudizio, una sua garanzia ai tifosi, una sua speranza in questa proiezione.
AGNELLI: "Innanzitutto rivincere sul campo significa chiudere il cerchio. Per dire. 'è stato quello che è stato, torniamo sul campo a vincere'. Vorrei ribadire che questo è uno stadio che ci darà un grosso vantaggio sia a livelli economici-patrimoniali si d’ambiente. Ne parlavo poco fa con i ragazzi, noi dobbiamo creare qua un ambiente che ci dia, che ci permette davvero di avere una marcia in più. Per quanto riguarda la campagna trasferimenti: adesso quasi lo sottovalutiamo, c’è stata solo una domanda per Andrea Pirlo o solo delle sensazioni. Noi abbiamo acquistato uno dei migliori centrocampisti al mondo, già ci deve essere molto molto molto entusiasmo perché Pirlo ci porta a fare un salto di qualità sia tecnico che mentale che non ha pari rispetto a tantissimi tantissimi tantissimi altri giocatori. Per quanto riguarda i prossimi acquisti, noi sappiamo chi stiamo cercando. Credo che Marotta abbia più volte definito che noi cerchiamo giocatori, voi li definite top player, possiamo definirli così, ma è una definizione convenzionale, sono sicuramente giocatori di grandi capacità, grandi qualità, però, ancorché noi abbiamo oggi i mezzi per partecipare a delle aste, non vogliamo. Credo che io oggi vogliamo acquistare giocatori al giusto prezzo e al giusto… e alla loro giusta retribuzione. Quindi, da questo punto di vista, ci saranno ancora operazioni in entrata e in uscita. L’anno scorso, probabilmente, la migliore operazione l’abbiamo terminata verso fine agosto, quindi ci sono due mesi di finestra di calciomercato, operiamo quotidianamente, i contatti sono molteplici. Si parla di gran calciatori, ma piacciono anche un Higuain o un Sanchez, ma le condizioni devono essere le nostre condizioni e non quella di un’asta scriteriata che può far partire il mercato in cui operiamo".

Hai giustamente evidenziato la serenità dei giocatori della Juve che hanno vissuto tutta questa storia. Temi invece che questa serenità non venga colta invece fuori, temi che questa guerra possa creare qualcosa di non buono?
"Io non credo. Io credo che qui avete i diretti interessati che sono andati sul campo. Ascoltate le loro parole: io so che, come dite voi “off records”, molti giocatori dissero: “Questi ci asfaltavano”, poi non troverete nessuno che lo dirà “on the records”. Quella era una squadra, lo ripeto, che ha fatto 91 punti e la serenità con cui hanno commentato questi eventi descrive la sensazione che viviamo"

18:40 - Domande al presidente Andrea Agnelli.

18: 33 - Domanda a Buffon e Del Piero: "Cosa avete pensato quando la Juventus stava per prendere Pirlo. E cosa avete detto a lui...".
DEL PIERO: "Non so se tecnicamente possiamo dirle (ride, ndr). Da parte mia ci sono state parole di estrema felicità e quindi non potevamo scegliere giocatore migliore. Per quanto mi riguarda sono molto, molto felice del suo arrivo".
BUFFON: "Io ci tengo a sottolineare che Andrea innanzitutto non è mai stato un nemico, anche quando giocava nel Milan, perchè ci conosciamo da quando eravamo nella nazionale Under 15. E' stato un avversario sempre rispettabile e temuto. Per quel che riguarda il suo acquisto, al di là di chi arriverà e di chi poteva venire, io penso che la Juve più di tutti avesse bisogno di un uomo con le caratteristiche di Andrea. Di questo ne sono sicuro e se ne parlava anche con Ale e con gli altri ragazzi. Pensavamo tutti che Andrea fosse l'acquisto più giusto".

18: 28 - MARCHISIO sulle voci di mercato: "Io non ho letto molto quest'estate, ma amici e parenti mi hanno detto delle notizie che c'erano. Però sono sempre rimasto felice del rapporto con i nostri tifosi, sono stati sempre molto vicini. L'unica cosa che posso dire è che ho appena rinnovato un contratto di cinque anni, quindi sono felicissimo di questo".

18:25 - QUAGLIARELLA: "Per quanto mi riguarda la voglia è tantissima, soprattutto dopo il mio grave infortunio, quindi la voglia di iniziare è tanta e soprattutto di poter ripagare la fiducia che la società ha avuto nei miei confronti riscattandomi, perchè comunque non era facile darmi fiducia dopo un grave infortunio come il mio. Voglio dare il massimo e continuare come avevo fatto fino a gennaio. Non vedo l'ora di poter iniziare".

Domanda a Del Piero: "Conte vi ha trasmesso qualcosa del periodo lippiano che vorrebbe rivivere con voi?".
DEL PIERO: "Stamattina abbiamo visto più i dottori che altro. Il mister ci ha salutato e basta. Avremo modo, proprio in questo periodo che inizierà domani in maniera più tecnica, di conoscere, di intraprendere, di vedere quelle che sono le sue idee, la sua forza, come trasmette le cose, come noi le recepiamo, sono tutte cose in evoluzione, come deve essere la conoscenza fra le persone. Quindi da parte nostra ci deve essere come sempre la disponibilità massima a dare più del massimo".

Domanda a Pirlo: "Sei ancora straconvinto della scelta che hai fatto? Vedi crescere la Juve? Aguero o Giuseppe Rossi?"
PIRLO risponde: "Sono appena arrivato, quindi la scelta è stata questa e sono convintissimo, altrimenti non sarei qui. Sono venuto qui per cercare di vincere e quindi penso sia la scelta giusta. La società sta operando nel migliore dei modi e aspetteremo più avanti i campioni che state dicendo. Poi per Aguero o Rossi, l'importante è che venga gente vogliosa che ci possa aiutare a vincere".

18:10 - Una domanda a Buffon e a Del Piero rivolta dall'inviato di Sky Paolo Aghemo: "Rispetto alla Juventus che Buffon ha trovato dieci anni fa, ci sono dei punti in comune con questa nuova Juventus che sta nascendo?"
DEL PIERO: "Non lo so, onestamente l'unico punto in comune che mi piacerebbe ritrovare è a fine anno, quindi il lavoro nostro penso debba essere sviluppato e intrapreso per questo. Poi le similitudini più o meno ci possono essere e sicuramente ci sono. L'unico obiettivo deve essere quello, ritrovare a fine anno lo stesso risultato di quei tempi lì".
BUFFON: "Io dico che la storia cambia e non è mai uguale a quelle precedenti. Sicuramente la Juventus alla quale ero arrivato, era una Juve che aveva già a livello sia italiano che europeo un predominio più che legittimo e già consolidato. Questa è una Juve che sta cercando di ricominciare un tipo di percorso. Penso che i propositi siano molto buoni e che la società abbia lavorato in tal senso per cercare di tornare ai fasti di quell'epoca. Se poi manchi tanto o poco ci sarà solo da vedere a fine stagione".

18:05 - BUFFON: ''Sono passati tanti anni e abbiamo sancito con una festa la vittoria meritata sul campo dello scudetto 2006. Adesso la situazione si evolve. Sarebbe una bella soddisfazione ritrovarci questo scudetto vinto sul campo, come averlo rivinto un'altra volta".

18:03 - Una domanda a Del Piero: "Che cosa pensa degli sviluppi degli ultimi 4-5 giorni sul tema scudetto 2006, Calciopoli e affini, dopo la relazione di Palazzi?", chiede Guido Vaciago di Tuttosport. Il capitano bianconero risponde: "Io aspetto. Aspettiamo l'evolversi della situazione, è l'unica situazione. Oggi c'è una situazione in atto che come abbiamo visto cambia, però come sempre ho detto è una situazione che per quanto riguarda il passato io ho già definito e per quanto riguarda il futuro non faccio altro che attendere quelli che sono gli sviluppi definitivi della vicenda"

18:00 - I giocatori schierati al centro del palco rispondono alle domande dei giornalisti.

17:52 - Entra Andrea Pirlo con la sgargiante divisa da trasferta, di colore rosa.

17:48 - Sfila Gigi Buffon: divisa completamente nera quella del portiere, molto aggressiva, accesa con toni di verde e fucsia nei pannelli laterali. Pantaloncino nero, calzettone nero con risvolto rosa, fucsia e bianco. Numero in giallo alle spalle. "Molto elegante Gigi" dice la presentatrice Valeria Ciardiello. Gigi replica: "Mi piacerebbe prendere zero gol con questa maglia"

17.40 Ritorna il rosa il colore dominante della seconda divisa della Juventus. Il modello era Andrea Pirlo con il suo numero. 21

17:42 Tocca ad Alessandro Del Piero, modello d'eccezione per la prima maglia. Rigorosamente in bianconero, colletto bianco, striscia centrale dello stesso colore, numeri gialli. Particolare le righe nere che grazie alle sfrangettiature non sono definite dando l'effetto tridimensionale.

17:33 - PRESENTAZIONE INIZIATA. PARLA AGNELLI - Iniziata la cerimonia di presentazione delle nuove divise della Juventus. Prende la parola il presidente Andrea Agnelli: "E' un momento molto significativo questo, forse il primo evento ufficiale della squadra all'interno della nostra nuova casa. Quello che è uno stadio che noi crediamo possa cambiare il calcio in Italia. E' un momento significativo perchè vi presentiamo la nuova collezione di Nike, delle maglie che ci accompagneranno durante tutto l'anno prossimo. E siamo in un luogo che è anche il luogo più intimo dello stadio: lo spogliatoio della squadra di casa. In questo momento siamo sopra la vasca dell'acqua fresca e dell'acqua calda. Siamo nel cuore, nell'essenza dello stadio, che ci accompagnerà dall'anno prossimo e per tanti tanti anni avvenire. Ed è un felicissimo ritorno in questa zona della città. C'è molta voglia di tornare qua, per tornare a ripetere i risultati che abbiamo ottenuto nel passato in questa zona della città. Io voglio ringraziare innanzitutto tutti voi per essere qui e Nike Italia. Siamo al nono anno della nostra pluriennale partnership che ha ancora diversi anni a noi. E' un momento significativo. Da qui parte ufficialmente la stagione 2011/12. Quindi vi do il benvenuto in quella che è un'anteprima del nuovo stadio della Juventus. Un benvenuto a Nike e li ringrazio per tutto quello che fanno per noi sempre".

17:25 - MAROTTA C'E' - Annunciata la presenza di Beppe Marotta, che dunque oggi pomeriggio non è impegnato in trattative di mercato.

17:10 - CINQUE MODELLI - I cinque giocatori che faranno da modelli alla presentazione delle nuove divise della Juventus sono Del Piero, Buffon, Pirlo, Marchisio e Quagliarella.

17:05 - PRESENTAZIONE SLITTA ALLE 17.30 - Secondo indiscrezioni raccolte da Sky Sport, la presentazione inizierà alle 17,30, parlerà anche Andrea Agnelli. Il presidente, dunque, contrariamente alle indiscrezioni diffuse in mattinata, potrebbe anche esprimersi in merito alla vicenda Calciopoli.

13:40 - AGNELLI E LA SOCIETA' NON PARLERANNO DI CALCIOPOLI - Secondo indiscrezioni raccolte da Sky Sport, oggi pomeriggio il presidente bianconero Andrea Agnelli e gli altri dirigenti del club non rilasceranno dichiarazioni in merito agli ultimi sviluppi della vicenda Calciopoli. La società, di fatto, non ha ancora commentato le motivazioni del procuratore Palazzi alla richiesta di archiviazione dell'esposto della Juve. Nessuna dichiarazione, nessun comunicato sulla questione dello scudetto del 2006. Oggi, a margine della presentazione delle divise ufficiali della squadra bianconera, erano attese le prime reazioni dei vertici della società, che però a quanto pare non arriveranno. La Juventus avrebbe deciso di continuare a tenere la linea che ha sempre tenuto, cioè quella di attendere le decisioni del Consiglio federale prima di esprimere la propria posizione. In questo momento, ad ogni modo, la società è certamente soddisfatta di quelle che sono state le motivazioni di Palazzi, perchè vanno incontro alle richieste di quell'esposto firmato dall'avvocato Michele Briamonte che chiedeva la revoca dello scudetto del 2006 assegnato a tavolino all'Inter.

12:10 - CONTE VIA DA VINOVO CON PARATICI - Da Vinovo arriva una notizia che può essere importante in chiave mercato: da pochi minuti Antonio Conte ha lasciato il centro sportivo del club accompagnato da Fabio Paratici, il braccio destro del direttore generale bianconero Beppe Marotta. Possibile un confronto sul mercato tra il tecnico e la società. Secondo Sky Sport, potrebbero anche esserci degli incontri in giornata.

11:45 - ROSA RIDOTTA A VINOVO - Nel centro sportivo non sono presenti tutti e 33 i giocatori della rosa. Conte e la società - riporta Sky Sport - hanno preferito convocare per questi test medici una rosa più ridotta, circa 22-23 calciatori. Non ci sono, ad esempio, Pasquato, Ekdal e Giandonato, protagonisti di trattative in uscita. I tre difficilmente partiranno per il ritiro di Bardonecchia. Sono invece regolarmente a Vinovo Iaquinta, Felipe Melo, Sissoko, Toni e Amauri, giocatori che verranno convocati per il ritiro ma sono di fatto sul mercato. Conte potrà quindi lavorare con un gruppo un po' più ristretto.

11.30 - MARCHISIO, UN MODELLO - Tra i modelli che sfileranno con la maglia della Juventus ci sarà Claudio Marchisio. Significativo il fatto che sia proprio il centrocampista, al centro di numerose voci di mercato, a essere stato scelto come uomo immagine.

11:15 - DEL PIERO LASCIA VINOVO - Alessandro Del Piero ha lasciato poco fa lo Juventus Center di Vinovo, dopo aver ultimato i test fisici e medici.

09:50 - AL VIA LA NUOVA STAGIONE. DEL PIERO ARRIVA PER PRIMO - La stagione della Juventus è iniziata ufficialmente. Domani la squadra partirà per il ritiro di Bardonecchia, ma questa mattina i giocatori bianconeri si stanno ritrovando a Vinovo per le visite mediche: esami e test fisici in vista del lavoro atletico che sarà fatto proprio a Bardonecchia. Il primo ad arrivare al centro sportivo di Vinovo, poco prima delle 8 - riferisce Sky Sport - è stato Capitan Del Piero, che comincia la diciannovesima stagione in bianconero con tanto entusiasmo: "Si ricominciaaaaaaaaa.... Ciao a tutti! /// Let's start again... Ciao!", ha scritto un'ora fa il numero 10 juventino, sulla sua pagina facebook ufficiale. Adesso, alla spicciolata, stanno arrivando tutti i suoi compagni. Nel pomeriggio ci sarà poi la presentazione della nuova divisa della Juventus nel nuovo stadio del club. Sky Sport fornisce anche alcune indiscrezioni sulle nuove maglie: si parla di una divisa in stile Barcellona, una divisa che ritroverà le strisce classiche, non seghettate come nell'ultima stagione: saranno delle strisce ben definite e dovrebbero essere un po' più strette. Poi ci sarà il recupero dei colori giallo e blu, quelli della città di Torino, per la seconda e terza maglia. TuttoJuve.com seguirà in diretta l'intensa giornata della Juventus.
http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=55355

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No ma bella la maglia rosa

[Meridiano]

non vorrei dire una cazzata colossale, ma se non sbaglio nel anno di fondazione la juve aveva il rosa-nero come colore sociale

[Meridiano]

Non dici una cazzata, ma il problema non sono i colori infatti, è la maglia nel complesso che è oscena.

Assomiglia a quella del Palermo di qualche anno fa di quando era in B

[RUMePERA]

Gazzetta - Oggi arrivano a Torino Gabriel e Guilherme Appelt Pires

Secondo quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport", oggi sbarcheranno a Torino i fratelli brasiliani Gabriel Appelt Pires, centrocampista di 17 anni, e Guilherme Appelt Pires, attaccante diciottenne, entrambi acquistati qualche mese fa dal Resende. I due giovani sudamericani - riferisce la rosea - cercheranno casa.
http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=55827

[MagicoGonzalez]

Eccoli Rum i 2 sconosciuti(per me)!

[RUMePERA]

Eccoli Rum i 2 sconosciuti(per me)!

[RUMePERA]

Abbonamenti record! Superata quota 18mila

[RUMePERA]

Il nuovo stadio in Fifa 12

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Cliccate direttamente sui link perchè le immagini son troppo grandi!

[Meridiano]

Stupendo

[Nicchio]

Bello davvero

[eagles]

Figata!
ma a PES lo faranno meglio

[RUMePERA]

Tuttosport - Stadio, da lunedì inizia la zollatura

Cinquanta giorni separano la Juve dall'inaugurazione della sua nuova casa. L'otto settembre Alessandro Del Piero scenderà in campo assieme ai suoi compagni nel nuovo stadio bianconero: un impianto rivoluzionario, il primo a essere interamente di proprietà di una società. I lavori procedono celermente per non farsi trovare impreparati al grosso evento: da lunedì, infatti, inizierà la fase di zollatura del campo, tempo permettendo. Un momento cruciale perché sarà importante avere un terreno di gioco all'inglese, perfettemente curato e che permetta lo spettacolo. Si stanno, nel frattempo, ultimando le strade e i parcheggi per 4 mila vetture, e stanno terminando i lavori di costruzione dell'impianto commerciale. Il museo invece aprirà solo a primavera 2012. Grande attesa anche per la cerimonia di inaugurazione che sarà curata dalla K-Events di Marco Balich e sarà presentata da Cristina Chiabotto.

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=57061