Notizie da Torre del Grifo Village

[Meridiano]

incontriamo 3 squadre bianco-nere in casa questo mese.. sfatiamo il tabu'.. di solito raccogliamo poco...

ecco stiamo zitti

[Meridiano]

Oggi inizia il campionato primavera, il catania incontra i ragazzi della nocerina

[Rossazzurro]

Oggi inizia il campionato primavera, il catania incontra i ragazzi della nocerina

Giocano a Torre del Grifo, vero?

[Meridiano]

Oggi inizia il campionato primavera, il catania incontra i ragazzi della nocerina

Giocano a Torre del Grifo, vero?

giocano a Nocera

[Meridiano]

Sannino: “A Catania per giocarcela”

[Meridiano]

Problemi di abbondanza per Montella

Organico (quasi) al gran completo per mister Montella che per l’incontro casalingo contro il Siena dovrà fare a meno solo di Legrottaglie, Izco e del convalescente Llama. Ampia scelta, quindi, per il tecnico rossazzurro soprattutto dalla cintola in su.
Confermato il 4-3-3 gli unici dubbi riguardano l’utilizzo in difesa di Potenza (non al meglio) ed uno tra Bergessio e Lanzafame nel reparto avanzato. In linea di massima l’undici iniziale etneo dovrebbe essere questo: Andujar in porta; difesa a quattro con Alvarez sulla destra, Bellusci e Spolli coppia centrale, Capuano sulla corsia mancina; mediana di quantità e qualità con i polmoni di capitan Biagianti, il fosforo del debuttante Almiron e le invenzioni di Ricchiuti; in avanti tridente composto da Gomez, Maxi Lopez ed uno tra Bergessio e Lanzafame, con il ‘Lavandina’ in vantaggio sull’ex bresciano. Non convocati Terracciano, Ledesma, Paglialunga,

Fonte:calciocatania.com

[Meridiano]

CATANIA-SIENA 0-0


Franco Barbagallo Acifotopress
El "Papu" Gomez, in azione
CATANIA (4-3-3): Andujar; Potenza, Bellusci, Spolli, Capuano; Biagianti, Almiron (66' Sciacca), Ricchiuti (78' Lodi); Gomez, Maxi Lopez, Lanzafame (58' Catellani). A disp.: 30 Campagnolo, 12 Marchese, 22 Alvarez, 18 Bergessio. All: Montella.

SIENA (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Gazzi (70' Bolzoni), D'Agostino (62' Vergassola), Brienza; Calaiò, Gonzalez (52' Angelo). A disp.: 25 Pegolo, 21 A.Rossi, 36 Bolzoni, 9 Larrondo, 22 Destro. All: Sannino.

ARBITRO: Banti di Livorno; Tonolin-Giallantini; Palazzino

INDISPONIBILI: Izco, Legrottaglie, Llama; Angella, Reginaldo, Belmonte.

[Meridiano]

Partita strana, approccio sbagliato, squadra senza centrocampo col solo Gomez a fare manovra in avanti e sulle fasce, uomo partita Bellusci, inguardabili Capuano, Andujar ,e Lanzafame, scandalosa la sua prestazione... Lodi entrato troppo tardi, bravo Sciacca a cercare il gol da lontano e dare idee li davanti...
Siena che ha giocato bene, ottime le ripartenze sulle fasce e a centrocampo , ottimo Gonzales e Brienza,

Peccato non aver vinto, ma mancano idee a questa squadra, Montella forse non ha capito chi deve essere titolare e chi no... squadra povera di idee e senza mai pericolosa sotto porta... Maxi troppo solo con Lanzascarsone li'.... Bergessio mister perche non ha giocato?

Dalla Curva sud di catania: Francesco

[Meridiano]

Nicolas Spolli, difensore del Catania, premiato da Sky Sport come migliore in campo della sfida contro il Siena ha parlato del pareggio interno coi toscani: "Penso che il Catania ha fatto una grande partita, specialmente nella ripresa. Non siamo però riusciti a fare gol e ora dobbiamo lavorare per migliorarci. Il Siena era messo molto bene in campo e quando una squadra si schiera così è difficile sfondare e trovare la via del gol".

[Meridiano]

Pulvirenti: "Punto da accettare, dobbiamo solo trovare il ritmo partita"

Il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, ha commentato lo 0-0 di oggi contro il Siena. Queste le dichiarazioni rilasciate dal numero uno della società etnea e raccolte da Itasportpress.it: “Dobbiamo accettare il pareggio anche se meritavamo qualcosa di più – ha affermato Pulvirenti – Era una partita difficile da giocare con 40 gradi in campo. La squadra ha trovato poco spazi perchè il Siena ha fatto una buona prestazione.
Il risultato finale è comunque positivo. Almiron aveva qualche problema così come Capuano, Ricchiuti non si è allenato sempre e avevamo un paio di elementi non in perfetta condizione. Izco inoltre era infortunato. Ledesma fin quando non rinnova non gioca, quindi a centrocampo non avevamo molta scelta nonostante abbiamo due giocatori per ogni ruolo.
La prima partita è sempre quella più difficile. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi anche se la vittoria ci avrebbe fatto felici. Ricordiamoci che siamo in Serie A dove risultati scontati non ce ne sono. Basta guardare i risultati di oggi. Dobbiamo sempre tenere in conto la valenza degli avversari. Abbiamo lavorato bene, siamo con la coscienza apposto perchè abbiamo costruito una grande squadra. Dobbiamo solo trovare il ritmo partita come è normale che sia ad inizio stagione. La campagna abbonamenti? Abbiamo fatto lo stesso numero di sottoscrizioni dello scorso anno. Dobbiamo accettare la situazione perchè i ragazzi delle curve non si abbonano per via della tessera del tifoso e poi a Catania abbiamo anche altri problemi. Dobbiamo lavorare per il nuovo stadio che potrebbe essere fondamentale per portare più gente vicina alla squadra. Purtroppo la legge sugli stadi è bloccata alla Camera, i presidenti possono fare poco.I tifosi sono stati veramente eccezionali, ci hanno accolto bene all'esordio in casa e speriamo di ricambiarli con belle vittorie. Diritti tv sul digitale? Si sta lavorando per trovare in breve tempo una soluzione. La sfida di domenica prossima con Giampaolo? Non è il solo ex tecnico che incontremo in campionato. Non c'è nessun ostio, affronteremo il Cesena come tutti gli altri avversari”.

[Meridiano]

Tutti i meccanismi di questo mondo, per funzionare bene, hanno bisogno di una prima verifica e del successivo rodaggio, riteniamo che questa sia la “giustificazione” da addurre per dare un senso al risultato ad occhiali, peraltro unico nella categoria, alla prima esibizione della compagine rossazzurra sul terreno del Massimino. Il risultato rimane legato, almeno in quest’occasione, alla prestazione offerta. Certo ci saremmo aspettati qualcosa in più da una squadra il cui reparto avanzato annovera giocatori che hanno dimestichezza con il gol, qualcosa che andasse oltre all’arrembante incedere all’inizio dei due tempi di gioco.

Il caldo? L’atteggiamento “sparagnino” della squadra avversaria? Forse. Però è anche vero che qualche tiro in porta non guasta se è vero che si vogliono vincere le partite. Da fuori area abbiamo visto tirare in porta solo Ricchiuti, che se è un “fine dicitore”, non è di certo uno “stoccatore”. Quello del Catania, per essere un attacco a tre punte, deve in ogni caso portare vere insidie alla porta avversaria.

Maxi Lopez, quando è in possesso di palla all’interno dell’area di rigore, deve tirare in porta, non può cercare sempre il fraseggio con il compagno di reparto. Ma se è vero che la prima serve per le “prove tecniche di trasmissione”, guardiamo avanti e sottolineamo quanto di positivo abbiamo visto in questo reparto che, a nostro avviso, è capace di creare gioco attraverso una manovra ben articolata, con possesso palla che svaria ai lati opposti del fronte d’attacco,per essere finalizzata da passaggi al centro dell’area avversaria e, altresì, alla ricerca dello sfondamento centrale.

Nel fronte sinistro dell’attacco rossazzurro, abbiamo visto funzionare bene l’asse Ricchiuti-Gomez-Maxi Lopez, con i continui inserimenti di Capuano, mentre, nella zona di competenza di Lanzafame, sono mancati gli affondi necessari per aggredire con maggiore cattiveria il reparto arretrato della squadra avversaria.

Almiron e Biagianti non sono giocatori da mettere in discussione, forse dovrebbero osare un po’ di più al momento giusto, soprattutto il neo capitano della squadra che pare sappia tenere ben compatta in campo, senza alcuna “sbavatura” tra i reparti che, a primo acchitto, sembrano ben articolati tra di loro e oculatamente disposti in campo per occupare gli spazi di competenza.

Certo vorremo evitare di parlare di Andujar, ma sarebbe fare un torto alla cronaca. Speriamo che come si dice a Catania “a prima è de picciriddi”, altrimenti diventerebbe un vero problema. Ottima a nostro avviso la prova di Spolli, un giocatore che sta acquistando personalità, che si “vede” di più in campo e che ha dato a Bellusci le linee guida per formare una bella coppia di centrali. Potenza, in più di una occasione, sì e portato fin dentro l’area di rigore avversaria. La difesa tutta, dopo i primi “sbandamenti”, ha trovato il bandolo della matassa e non si è lasciata più sorprendere dai vari Calaiò, Gonzalez, peraltro sostituito, e Brienza.

Il Siena ha portato a casa quel punto che sperava di ricavare da quest’incontro. Consapevole che sarebbe stato difficile uscire indenni dal Massimino. Sannino ha eretto un fortino a centrocampo a protezione degli ultimi sedici metri, oltre quali, raramente i giocatori catanesi hanno saputo amministrare la sfera, ed ha cercato di piazzare il colpo a sorpresa con i lunghi lanci a favore dei propri attaccanti. Ma alla lunga, il loro gioco è apparso monotono e prevedibile.

In fondo, il pallino del gioco è rimasto sempre in mano ai giocatori catanesi, il che lascia ben sperare per le future esibizioni. Una parola vogliamo spendere a favore di Catellani. Il ritmo e l’intensità delle azioni d’attacco cambia del tutto con la presenza di questo giocatore che, a nostro modesto avviso, merita di giocare con continuità per dare i frutti sperati con la sua permanenza a Catania.

Fonte:catania46. net

[Meridiano]

Lunedì di riposo per il Catania reduce dal pareggio interno nella gara d'esordio in campionato contro il Siena, sfida caratterizzata dalle classiche difficoltà tipiche d'inizio stagione, evidenti per le due contendenti al Massimino così come per molte altre formazioni della massima serie. Si riparte quindi dalla concretezza tattica comunque esibita al cospetto di un rivale molto organizzato. E da preziose note liete, quali quelle relative ad Andrea Catellani, che ha esordito ieri in Serie A (ingresso in campo al 59') rivelandosi capace di apportare vivacità e spunti all'azione d'attacco rossazzurra, e Fabio Sciacca, protagonista sul rettangolo verde dal 69'. Il centrocampista rossazzurro non giocava in campionato dal lontano 13 febbraio, Catania-Lecce 3-2.
Martedì alle 15.15, Catellani e Sciacca risponderanno alle domande dei cronisti, in sala stampa. Alle 16.00, allenamento a porte chiuse.

Fonte:calciocatania.it

[Meridiano]

Il Catania tornerà oggi al lavoro sul campo di Torre del Grifo. Montella spera di avere notizie positive circa i progressi in fase di recupero fisico di Izco e di Legrottaglie. Il presidente Pulvirenti, l'a.d. Lo Monaco, il ds Bonanno hanno preso parte alla conferenza di presentazione del Voyagerdi Royal Caribbean International, attraccata al porto di Messina, che ha ufficializzato il rapporto di partnership con la società. Intervenuto anche l'attaccante Maxi Lopez, in compagnia della moglie, Wanda Nara. Lopez ha promesso a Lo Monaco di realizzare almeno 9 gol da qui a Natale. E Lo Monaco ha accettato la sfida rispondendo: "Se rispetti le promesse, ti regalo... una crociera".

Fonte:gazzetta.it

[HappySall1]

Lopez ha promesso a Lo Monaco di realizzare almeno 9 gol da qui a Natale.

Ritengo la disamina fatta da calciocatania46 alquanto precisa. Il fatto che il Siena si difendesse con tutti gli elementi dietro la linea del pallone la dice lunga sulle loro legittime intenzioni. In queste condizioni, per aggirare il fortino diventa prioritaria la rapidità che, vuoi perchè era la prima partita di campionato, vuoi perchè c'era un caldo infernale, non poteva esserci se non ad inizio di ogni frazione di gioco.
Concordo sul fatto che occorre osare di più al tiro, soprattutto con squadre così arroccate, perchè gli spazi per formulare quei pur bei fraseggi non ci sono e si sbatte con continuità sul muro avversario.
Non mi ha impressionato la preparazione sui calci piazzati, curata invece maniacalmente da qualche nostro ex allenatore: abbiamo avuto tante opportunità dalla trequarti in sù ma non ne abbiamo sfruttato decentemente neanche una

[Meridiano]

E Montella «blinda» il Catania in vista
del match: allenamenti a porte chiuse
Il tecnico prepara una «sorpresa» agli avversari del Cesena.
Forse dal primo minuto Sciacca o Catellani


CATANIA - Nuove disposizioni per cercare di preparare al meglio la sfida contro il Cesena di domenica prossima. Montella ha infatti deciso di annullare l'unica seduta settimanale a porte aperte, solitamente prevista nella giornata di giovedì, e «blindare» gli allenamenti per far preparare ai suoi la sfida contro i bianconeri di Giampaolo senza distrazione alcuna.

Nella seduta di ieri, Montella ha fatto svolgere ai suoi partitelle con le mani, con porte piccole e su quadrati di campo per concludere prima con lavoro aerobico ed infine con una sfida in famiglia su metà campo, 7 contro 7, per i calciatori non impegnati domenica scorsa contro il Siena. In luce il giovane Donnarumma autore di una tripletta. Bene anche Suazo che continua a mostrare progressi nelle sfide in famiglia e fa ben sperare per il suo recupero. Lavoro defaticante per Bellusci e Ricchiuti. Terapie e palestra per Legrottaglie e Izco. Riabilitazione per Llama. Nuove indicazioni tattiche con qualche innesto a sorpresa dal primo minuto: a questo Montella sta pensando per sorprendere il Cesena ed è per questo forse che ha deciso di svolgere tutta la settimana allenamenti a porte chiuse.

Il tecnico sta pensando di inserire dal primo minuto in campo uno tra Fabio Sciacca a centrocampo e Andrea Catellani in attacco. L'ex attaccante di Modena e Sassuolo al debutto in Serie A domenica scorsa, chiamato da Montella nel secondo tempo, ha piacevolmente impressionato dando alla manovra etnea nuovi ritmi e sembra proprio candidarsi per una maglia da titolare. Il giovane di Reggio Emilia in campo si è mosso come un veterano e non ha fatto per niente trapelare l'emozione di essere alla prima un A. «Per me è stato come realizzare un sogno, giocare poi la prima in serie A davanti ai miei tifosi mi ha dato delle emozioni che ricorderò per tutta la vita», ha dichiarato. Classe '88 Catellani, dopo aver fatto due ritiri con il Catania ed essere stato mandato in B per «farsi le ossa», ha finalmente l'opportunità di dimostrare le sue doti tecniche anche se per avere una maglia da titolare, vista la piacevole abbondanza di cui può godere Montella in attacco, dovrà sgomitare e non poco. Dopo l'ottima prestazione contro il Siena potrebbe essere proprio lui la sorpresa di Montella per la sfida di domenica prossima contro il Cesena. Il tecnico ex Roma potrebbe decidere di inserirlo in campo dal primo minuto mandando momentaneamente in panchina Davide Lanzafame.

«Dobbiamo fare di tutto per vincere contro il Cesena - ha aggiunto Catellani - La prima giornata è stata quella di rodaggio un po' per tutti: adesso è arrivato il momento di far vedere il vero Catania». Catellani incontrerà domenica il suo ex tecnico Marco Giampaolo, che lo scorso anno lo ha allenato in fase di preparazione per poi decidere di accordo con la società che il giovane doveva andare in B per crescere. Nessun senso di rivalsa per lui nei confronti del tecnico oggi al Cesena, ma solo grande voglia di vincere per regalare ai tifosi la prima vittoria della stagione. «Per i miei compagni sarà sicuramente una partita particolare. Noi dobbiamo dare il meglio», ha dichiarato. Infine, stuzzicato dai cronisti in sala stampa, Catellani ha rivolto un pensiero a Giuseppe Mascara, suo compagno di stanza per ben due ritiri, che oggi si troverà con il Napoli ad affrontare il Manchester City in Champions League: «Per lui è il coronamento di una carriera con alla base tanto lavoro e sacrifici», ha specificato.

Fonte Italpress