Stagione 2011/2012 allenatore della Roma:

[Meridiano]

Totti fuorioso negli spogliatoi per la sostituzione di ieri avrebbe chiesto la dimissioni del tecnico

Fonte:gazzetta

[JerryMaguire]

Ma facciano allenatore Totti una buona volta così la smettono di mandare a puttane ogni volta tutto per i suoi capricci. E già che c'è perché non investe un po' dei suoi lauti ingaggi per il mercato della Roma? Così fa anche il DS e il Presidente. La rovina della Roma è il personaggio Totti (non il calciatore, splendido giocatore) e quel che ruota intorno a lui.

[bobonevieri32]

Come ho detto ieri

Totti si crede Dio in terra, è il cancro della Roma e dei Romanisti che hanno occhi solo per lui e non si rendono conto che se si ritirasse farebbe un piacere al calcio italiano

[Andreinho]

Totti fuorioso negli spogliatoi per la sostituzione di ieri avrebbe chiesto la dimissioni del tecnico

Fonte:gazzetta

Non riesco a trovare da nessuna parte questa frase...leggo sulla gazza cartacea di un Totti furioso sì, ma per il cambio. Io l'ho visto uscire (tra fischi per L.E. e cori per lui) a testa bassa e senza salutare il mister. Ok, per questo non sarà un santo, ma è un pò diverso da quella affermazione.
Per la cronaca i telecronisti Sky riferiscono di un pò di "sorpresa" che hanno captato dal labiale di De Rossi e Borriello al momento dell'ingresso in campo di Verre e Okaka. Questo per dire che evidentemente c'è una frattura nello spogliatoio che riguarda anche altri.
Premesso che sono contrario agli esoneri facili alla Zamparini, secondo me L.E. questa volta se l'è proprio cercata. Come si dice, si è dato la zappa sui piedi da solo. Quella sostituzione mi è parsa più un atto di forza che una scelta dettata da motivazioni tecnico/tattiche (c'erano in campo giocatori più stanchi come Angel, Bojan ha fatto pietà, in caso di rigori levare Totti è un suicidio, e mettiamoci pure il discorso esperienza che nelle competizioni europee conta). Per concludere, non penso che L.E. durerà molto.

[Meridiano]

(ANSA) - ROMA, 10 SET - ''Totti non puo' essere un giocatore normale, come gli altri, e' speciale, unico, ha segnato 207 gol in Serie A. E' il giocatore piu' importante nella storia della Roma. Ma poi tocca a me decidere chi va in campo. E' un mio diritto, anche sbagliando''. L'allenatore della Roma, Luis Enrique, taglia corto sul 'caso Totti', spiegando in conferenza stampa a Trigoria il suo punto di vista sul ruolo del numero 10 nel nuovo progetto tecnico.

[Meridiano]

(ANSA) - PESCARA, 12 SET - Zdenek Zeman non getta la croce addosso alla Roma dopo l'inatteso ko casalingo con il Cagliari. L'ex tecnico giallorosso dice che non si puo' parlare di crisi dopo la prima giornata di campionato, e nonostante un pre campionato con molte ombre. ''E' presto per dare giudizi - afferma Zeman -. Dico ai tifosi della Roma che bisogna avere pazienza. Novanta minuti non bastano per dare giudizi. Quella giallorossa e' stata la squadra che ha cambiato di piu'. Date tempo a Luis Enrique''.

[Meridiano]

Luis Enrique: "Disposto a cambiare modulo"

[Meridiano]

Luis Enrique: "Preoccupa la situazione generale"


Si fa attendere il commento di Luis Enrique al termine della partita pareggiata in casa contro il Siena, ma alla fine il tecnico spagnolo arriva ai microfoni di Sky per commentare il secondo punto stagionale, il primo in casa: "Non è un risultato positivo, la squadra ha fatto tutto che volevo ma non riusciamo a finalizzare come vogliamo. Il Siena ha giocato una bella ripresa mentre noi non abbiamo fatto girare bene la palla.

Un problema che mi preoccupa più degli altri? Non c'è un problema preciso che mi preoccupa, mi preoccupa la mancanza di fiducia che possono avere i calciatori, ma c'è un lavoro che voglio rinforzare. Oggi sull'1-0 nella seconda parte non siamo riusciti a fare il nostro lavoro, abbiamo paura e questo è normale. Non arriva la prima vittoria, i giocatori hanno paura, è una situazione che dobbiamo migliorare.

Difficoltà d'approccio? In Spagna succede come in Italia, tutte le squadre giocavano in contropiede anche lì. In questo caso ancora siamo lontani da qualcosa che vogliamo, ma resto con fiducia. Borini il più adatto al mio gioco? Non è l'unico che corre, anche Totti, Borriello e Daniel hanno corso molto e pressato. Adesso è una situazione particolare, non c'è la fortuna, dobbiamo migliorare".

[Meridiano]

In giornata c'è stato un incontro fra il tecnico della Roma Luis Enrique e l'amministratore delegato giallorosso Claudio Fenucci. Il motivo riguarda la mancanza di risultati dei capitolini, oltre a un gioco che continua a non convincere. Aria di ultimatum per l'allenatore spagnolo, verso il quale anche la dirigenza sembra iniziare a spazientirsi. Domenica sera contro il Parma potrebbe avere l'ultima chance

[RUMePERA]

Resisti LUIS!

[Meridiano]

Sky riferisce le parole di DiBenedetto: "Piena fiducia in Luis Enrique e Walter Sabatini. I tifosi devono avere pazienza, i risultati arriveranno presto".

[RUMePERA]

Sky riferisce le parole di DiBenedetto: "Piena fiducia in Luis Enrique e Walter Sabatini. I tifosi devono avere pazienza, i risultati arriveranno presto".

[Meridiano]

Luis Enrique: “Non sono affatto preoccupato”


Luis Enrique è pienamente convinto delle proprie idee e non cambierà il proprio modo di intendere il calcio, nonostante l’inizio traballante della stagione della sua Roma.
Oggi, in sala stampa, il tecnico asturiano ha parlato così: “Non cambierà la mia maniera di vedere il calcio, che è una maniera offensiva. Sono convinto di non cambiare la mia idea del calcio. I numeri sono negativi, ma credo di potere ribaltare la situazione. Uno si aspetta sempre di iniziare benissimo e che tutti parlino bene di lui – si legge su Repubblica.it -.
Io non posso decidere come iniziare la stagione, è iniziata così: devo trovare la migliore strada per tornare al trionfo. Non sono preoccupato di nulla da questo punto di vista. Credo che sia una cosa normale quando non arrivano i risultati: tutto sembra più difficile. Non ho visto nessuno dei miei calciatori in difficoltà, non sono preoccupato da questa situazione”.

[Meridiano]

Con ogni probabilità la partita di questa sera che vedrà impegnata la Roma contro il Parma, sarà da ultima spiaggia per Luis Enrique.
Fin' ora la società gli è stato vicino, sostenendolo verso quel progetto che lo spagnolo ha in mente, ma è anche vero che la classifica in caso di passo falso si farebbe preoccupante e c'è il rischio che i tifosi comincino a spazientirsi. Iei il braccio destro di Di Benedetto,Fenucci, ha avuto un lungo colloquio con il tecnico e l'impressione è che sia stato dato un ultimatum per questa sera a Parma: o la Roma vince o altrimenti la società sarà costretta a rivedere la posizione del suo allenatore.
C' è bisogno di un' inversione di marcia perchè la squadra è apparsa piu' di una volta statica e scolatica nei movimenti, favorendo piu' volte il ritorno delgli avversari in campo. Non basta il solo impiego di Totti per far risollevare la squadra.

Fonte:itasportpress

[adrian28scbr]

LUIS ENRIQUE A SKY

Che sapore ha questa prima vittoria?
Sono soddisfatto. La prima vittoria è arrivata contro una squadra difficile, nonostante i pericoli nei minuti finali. Sono contento per i ragazzi, la rosa, i tifosi, per il gioco e per il risultato.
Il calcio dei primi 20’ del secondo tempo è quello che rispecchia le sue idee?
Il mio calcio è giocare bene e fare gol. Questo è il mio obiettivo.
Nel primo tempo non è successo però…
La condizione fisica dell’avversario è migliore nei primi minuti, ma io sono contento di tutta la prestazione.
Il finale poteva essere gestito meglio?
Senza ombra di dubbio. La squadra ha tanta voglia di vincere e nel finale ha paura di perdere il risultato. Era già successo contro il Siena, con tre partite ravvicinate l’atteggiamento è stato adeguato. Sono contento per i ragazzi.
La circolazione della palla sembra essere migliorata. Stasera come mai ha schierato Osvaldo più centralmente?
La circolazione è stata più veloce rispetto alla partita col Siena. Mi ricordo che anche nelle partite precedenti abbiamo fatto buon possesso e velocità. Vogliamo fare una cosa diversa, che ci dia più possibilità di fare gol. Osvaldo e Borini sono stati bravissimi, loro hanno la qualità di fare questo tipo di gioco. Il fatto che stiano un po’ più dentro o fuori dal campo dipende dalla situazione che reputiamo più opportuna.
La prestazione di Totti l’ha soddisfatta?
Totti è un calciatore totalmente diverso da tutti gli altri. Oggi ha fatto il massimo in quanto a impegno ed atteggiamento. Ha partecipato tantissimo al gioco, è una delle nostre possibilità in attacco. Sono contento per il risultato, quando lui va tutta la squadra gli va dietro. Ha fatto una buona partita.
Quella in cui è stato schierato stasera il capitano e una posizione che lo soddisfa?
Francesco ha tutta la libertà nel nostro gioco d’attacco. E’ un calciatore diverso e per questo ha libertà per tenere la palla nelle situazioni più pericolose. Ma non è facile quando gli avversari non consentono la circolazione di palla. Noi vorremmo che Francesco stesse più vicino all’area per sfruttare il suo potenziale.
La prima vittoria della sua gestione vi proietta in una buona situazione di classifica. Che idea si è fatto di questo campionato?
Ancora non ho visto tutte le squadre. Ho visto che qualsiasi squadra può vincere contro qualunque altra. L’Atalanta è il nostro prossimo avversario e sarebbe virtualmente prima. E’ sicuramente una buona squadra. Noi dobbiamo migliorare lo sforzo in casa, facendo tutto il possibile affinché i nostri tifosi possano gioire.
E’ corretto dire che vi trovate a giocare meglio in trasferta?
No, perché l’ambiente dell’Olimpico è incredibile. E’ un tifo che trascina la squadra, almeno da quando io sono qui. E’ un tifo così fedele che ci obbliga a far bene dalla prossima.