Stagione 2011-2012: l'allenatore del Chievo

[Meridiano]

Di Carlo: "Grande vittoria, bravissimi i miei ragazzi"

Nell'antipasto pomeridiano, il Chievo Verona allenato da Mimmo Di Carlo è riuscito a ribaltare lo 0-1 col Genoa, firmato da Palacio: "E' vero, ma è solo un caso. E' stata una grande vittoria, ottenuta contro un'ottima squadra e giocando un buon calcio. I ragazzi ci hanno creduto sino allo scadere, nessuno ha mollato, bravissimi. Sono punti importanti per il nostro obiettivo, la salvezza. Il rigore? Ho visto le immagini, mi sembra netto come l'espulsione. Certo, giocare in superiorità numerica è stato un vantaggio, ma siamo stati molto bravi a sfruttare questo vantaggio".

Fonte:itasportpress

[Meridiano]

Di Carlo: “Sopperiamo al gap tecnico con la corsa”


Domenico Di Carlo ha trovato la ricetta giusta per far volare il suo Chievo.
Il tecnico gialloblù, in conferenza stampa, fa capire alla vigilia della trasferta di Cesena qual è il segreto della sua formazione: “Non è una questione di moduli, ma di atteggiamento, di mentalità e di equilibrio – ha dichiarato Di Carlo – . Con la voglia, la corsa e il cuore possiamo sopperire anche al gap tecnico che ci separa da squadre più forti di noi. Il nostro morale è alto, i 6 punti conquistati nelle ultime due partite ci hanno dato una consapevolezza che prima non avevamo, considerando anche che li abbiamo conquistati giocando un buon calcio. Abbiamo una squadra che può fare bene contro qualunque avversario, ora dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni.”

[Meridiano]

Intervenuto ai microfoni di Rai Sport, il tecnico del Chievo, Domenico Di Carlo, ha così commentato lo 0-0 ottenuto a Cesena: "Abbiamo disputato una buona partita, con un grande Sorrentino tra i pali, e abbiamo dimostrato grande solidità. Sicuramente la prossima partita, contro la Juventus, ci darà la possibilità di mettere in maggiore evidenza anche le nostre caratteristiche offensive".

[Meridiano]

Di Carlo: "Con la Juve per vincere"


"Noi andiamo sempre in campo per vincere: sarà così anche con la Juventus". Alla vigilia della gara con i bianconeri, il tecnico del Chievo, Mimmo Di Carlo, carica i suoi: "non sarà facile, ma noi ci proviamo, come sempre e come contro chiunque. Ci sarà il pubblico della grandi occasioni?
Uno stimolo per dare il massimo. Al Napoli non lasciammo campo per le ripartenze e nella ripresa accelerammo sulle fasce creando i presupposti per la vittoria. La Juve gioca con il baricentro più alto, dovremo modificare qualcosa per evitare le loro transizioni veloci sulla trequarti. Tuttavia si tratta di una grande squadra e non basterà bloccare Pirlo se poi non siamo aggressivi e non impediamo loro il fraseggio. Sennò gente come Vidal e Marchisio ti punisce. Un Chievo così forte non l'ho mai allenato. In panchina ci sono tanti giocatori che sono potenzialmente titolari. E ci sono anche ampi margini di miglioramento".

[RUMePERA]

[Meridiano]

Il tecnico del Chievo Verona, Domenico Di Carlo, parla dell'imminente sfida casalinga contro la Juventus, in una lunga intervista concessa al collega de "La Gazzetta dello Sport" Giovan Battista Olivero: "Ho battuto la Juve con Vicenza e Lecce da giocatore e con Mantova e Chievo da allenatore? I sogni aiutano a giocare meglio — racconta sorridendo il tecnico ciociaro —: certe vittorie prima nascono nella testa e nel cuore, poi nelle gambe. E a volte essere un po’ incoscienti aiuta".


In questa stagione il Chievo ha già battuto al Bentegodi il Napoli, giocando una partita d'attesa. Domenica prossima, però, Di Carlo cambierà qualcosa: "Al Napoli non lasciammo campo per le ripartenze e nella ripresa accelerammo sulle fasce creando i presupposti per la vittoria. La Juve gioca con il baricentro più alto, dovremo modificare qualcosa per evitare le loro transizioni veloci sulla trequarti. Non lasceremo nulla al caso. Se mi aspetto una Juve col 4-2-4 o col 4-1-4-1?
Cambia poco: se giocherà con il 4-2-4, una delle due punte si muoverà tra le linee. Di sicuro mi aspetto che i bianconeri facciano la partita: Conte è stato bravissimo a portare la sua mentalità offensiva in un gruppo che ha voglia di riscatto. Spero che non giochi Del Piero: resta tra i migliori della Serie A".

Blocchi Pirlo e blocchi la Juve: è vero o è un falso problema? "Non è un falso problema, ma non è sufficiente - risponde Di Carlo -. La pressione su Pirlo va accompagnata da un atteggiamento aggressivo e da linee corte per evitare il fraseggio. Altrimenti giocatori intelligenti come Vidal e Marchisio ti distruggono".
L'allenatore gialloblù individua la chiave della partita: "L’interpretazione dei momenti: quando saremo aggrediti dovremo essere bravi a non farci travolgere. Ma ci sarà anche l’attimo in cui la Juve rifiaterà e noi dovremo coglierlo cercando di essere imprevedibili".

Di Carlo non nasconde di aver studiato attentamente l'avversario: "Quante volte ho visto Juve-Milan? Una. E ho visto una volta e mezza Catania-Juve...". Il tecnico ciociaro vuole sorprendere la Juve: "Insieme al mio gruppo di lavoro, che è alla base dei buoni risultati che stiamo ottenendo, ho pensato a qualcosa di nuovo: vedremo...".
Resterà invariato solo il discorso pre-partita: "Cosa dirò ai giocatori domenica? Una frase che ripeto spesso: 'Tutta la settimana lavoriamo per vincere, adesso andiamo in campo per farlo'"

[RUMePERA]

[Meridiano]

Domenico Di Carlo è soddisfatto dopo lo 0-0 conquistato contro la Juventus. Il tecnico del Chievo Verona si presenta ai microfoni di Sky Calcio Show: “E’ stata una partita difficile, abbiamo tenuto bene fisicamente contro una Juve determinata. Abbiamo avuto due sostituzioni obbligate e non sono riuscito a far entrare Moscardelli o Paloschi nel finale di gara. Occasioni da moviola? Sono dei falli che a volte vengono fischiati, a volte no. A Cesena ce ne hanno fischiato uno simile a sfavore.”

[Gooner]

All'inizio il Chievo sembrava avere una mentalità diversa, poi la rimonta del Novara qualche campanello d'allarme l'ha fatto suonare. Ci ha pensato Campedelli a dirlo a Di Carlo "Siamo troppo offensivi".
Detto fatto, due 0-0 di fila.

Oggi ha ovviamente rischiato, ci mancherebbe altro, contro la squadra più in forma però non ha concesso molto.
In due occasioni poteva vincerla. 1. Thereau ruba palla a Pirlo e va davanti a Buffon, l'arbitro fischia fallo ma qualche dubbio c'è. 2. Pellissier sfasciato da Chiellini, poteva dare rigore.

Questione d'interpretazioni, l'unica cosa certa è questo atteggiamento "passivo" di questa squadra, per diktat presidenziale.

[Meridiano]

Per me con l'impero che tiene Campedelli questa squadra la potrebbe mantenere costantemente in europa league

[RUMePERA]

Pellissier sul presunto rigore subito dall’attaccante del Chievo: “non c’era, l’arbitro ha visto giusto“.

[RUMePERA]

Di Carlo: «Al posto di Conte avrei messo più attaccanti»

che classe

[Meridiano]

(ANSA) - ROMA, 17 OTT -'Il pareggio e' giusto. La squadra ce l'ha messa tutta anche per ottenere un risultato piu' importante'. Comunque e' il miglior Chievo che ho allenato'. Mimmo Di Carlo si gode cosi' il pari con la Juve: 'L'obiettivo da quando sono tornato e' cercare il salto di qualita' - ha detto l'allenatore a Radio anch'io sport - e speriamo di farlo quest'anno'. Quanto alla ''Juve e' in corsa per il titolo con Milan, Inter e Napoli: Pirlo? Fortissimo, un giocatore straordinario, che ti cambia la partita''

[Meridiano]

Il Chievo si prepara ad affrontare l’Inter in campionato. Il tecnico dei veneti Mimmo Di Carlo analizza così il momento dei nerazzurri:
“C’è stato un cambio di allenatore, che non sempre è semplice e bisogna dare tempo a Ranieri di mettere a posto tutte le pedine. L’Inter deve recuperare giocatori cardine, ma vedrete che sarà quelle che lotteranno per lo scudetto insieme a Juve, Napoli, Udinese, Lazio e Milan. Questo è un campionato molto equilibrato e livellato. In questo momento le medio-piccole lavorano bene. Giusto sfruttare il momento, ma la stagione è lunga”.

[Meridiano]

Mimmo Di Carlo, allenatore del Chievo, ai microfoni di Sky Sport si è detto contento della prestazione dei suoi a San Siro: "Abbiamo fatto una partita in cui abbiamo contenuto bene l'Inter, cercando la profondità e le ripartenze. Abbiamo preso gol su palla inattiva, per la bravura degli avversari. L'Inter ha meritato la vittoria. Noi dovevamo dare maggiore ampiezza alla manovra, invece siamo riusciti solo a dare profondità. Questa squadra ha grandi qualità, anche se alcuni nuovi devono ancora crescere e avere maggiore convinzione nei propri mezzi. Se dovevamo perdere una partita preferisco perdere con l'Inter e rifarmi col Bologna alla prossima".