Stagione 2011-2012: l'allenatore del Chievo

[Meridiano]

Il Chievo di Mimmo Di Carlo è stato sconfitto di misura a 'San Siro' dall'Inter ma il tecnico è abbastanza soddisfatto: “Abbiamo fatto una partita dove abbiamo contenuto bene l’Inter. Abbiamo provato a non chiuderci troppo cercando anche la profondita'. In generale abbiamo disputato un buon primo tempo. Il gol nella palla inattiva e' frutto anche della bravura dei giocatori dell’Inter.
Nel secondo tempo abbiamo provato a cercare il pareggio ma se devo perdere una partita, preferisco farlo con l’Inter, e poi rifarci subito contro il Bologna. In attacco sia Paloschi che Pellissier si sono sacrificati ma dovevano accompagnare di piu' la manovra. Quando usi lo stesso modo devi provare a dare ampiezza e profondita', abbiamo dato profondita' e non ampiezza. Devo dire comunque che l’Inter ha meritato il risultato. Bradley? La nostra e' una squadra di personalita', ma deve crescere sia lui, che Cruzado che Vacek”.

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Dopo la debacle contro l’Inter, il Chievo Verona vuole riprendere la marcia. Domenico Di Carlo, tecnico dei veronesi, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la prossima sfida contro il Bologna del collega Stefano Pioli: ”E’ molto importante – le parole del tecnico clivense riprese dall’Ansa- perche’ il Bologna e’ una nostra rivale per la corsa alla salvezza. Francamente vedere i rossoblu’ cosi’ in basso in classifica mi sorprende. Hanno un’ottima squadra, buonissimi giocatori, pagano un avvio difficile. Quando entri in un tunnel negativo uscirne e’ difficile. Pero’ alla squadra l’ho detto: il Bologna ha i mezzi per farci male”.

[Meridiano]

Ecco le dichiarazioni del tecnico del Chievo Di Carlo dalla sala stampa del Bentegodi: "Oggi siamo entrati con la mentalità giusta. Purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni create. Purtroppo c'è mancata la lucidità nel secondo tempo dopo il gol del Bologna. Dispiace per la sconfitta, ma spero che la situazione possa cambiare già dalla prossima partita. La sfortuna oggi è stata tanta ma non posso recriminare nulla sulla prestazione dei ragazzi. Ora dobbiamo ripartire dal primo tempo di oggi e giocare come sappiamo".

[RUMePERA]

Ben ti sta, chiacchierone

[Meridiano]

Ben ti sta, chiacchierone

[Meridiano]

La posizione di Domenico Di Carlo, arrivato alla terza sconfitta consecutiva dopo un ottimo inizio di campionato sulla panchina del Chievo Verona, sembra iniziare a traballare, nonostante il grande legame del tecnico con la società e la tifoseria gialloblù. Mentre appaiono decisive in tal senso le prossime due gare di campionato , si affaccia, secondo quanto riportato da TuttoB.com, l'ipotesi legata a un interessamento da parte dei vertici scaligeri nei confronti di Gigi De Canio, protagonista di un positivo 2010/11 alla guida del Lecce e attualmente ancora libero sul mercato degli allenatori per la stagione in corso.
De Canio è tenuto in considerazione anche dalla Sampdoria, con Gianluca Atzori in bilico e costretto a vincere martedì contro il Crotone per sperare di mantenere il posto, e dal Cesena, per la cui guida tecnica appaiono però al momento favoriti Davide Ballardini e Pasquale Marino.

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Di Carlo è soddisfatto, il Chievo della prima parte di stagione gli è piaciuto. “Questo gruppo ha saputo reagire bene dopo le tre sconfitte di fila, questo è un segnale importante. Anche se io non avevo dubbi in merito. Solo col Siena abbiamo meritato di perdere, l’unica partita che abbiamo davvero sbagliato dall’inizio del campionato. Con la Fiorentina la squadra mi è piaciuta, per di più stanno cominciando a segnare anche i centrocampisti e non solo gli attaccanti. Altro aspetto positivo. I ragazzi meritano un applauso, anche se dopo la sosta ci aspetta una partita difficile a Catania. E noi abbiamo bisogno di invertire in fretta la rotta in trasferta”. Stamattina ultima seduta della settimana, martedì pomeriggio la ripresa.

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Il Chievo si rammarica per la mancata vittoria contro l'Atalanta, ma non più di tanto. Ecco il Di Carlo pensiero a fine partita: "Volevamo i tre punti e dovevamo fare di più per conseguirli contro un avversario tosto, in salute. La prestazione complessiva è stata molto positiva ma l'Atalanta ha evidenziato una buona organizzazione difensiva. Ci prendiamo questo punto e guardiamo avanti con fiducia, magari Pellissier metterà prestissimo a segno il gol n.100 in Serie A”.

[Meridiano]

Il tecnico del Chievo Mimmo Di Carlo ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della società gialloblù circa lo stato di forma scaligero e il prossimo impegno contro il Cagliari: "Stiamo cercando di trovare quelle che sono le nostre velocità di gioco. Singolarmente dobbiamo compiere qualche errore in meno. Ad Udine abbiamo fatto una buona partita, ma la qualità di Di Natale ha fatto la differenza.
Episodi contro? Certo ultimamente capita spesso e queste situazioni ti condizionano la partita. Non dobbiamo comunque trovare alibi. Dobbiamo continuare così e migliorare costantemente. Cagliari? Vogliamo riscattarci dalla sconfitta di Udine. Noi dobbiamo cercare di fare del nostro meglio per portare a casa i tre punti, giocando con intensità e continuità".

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Ecco le dichiarazioni del tecnico del Chievo Mimmo Di Carlo a pochi giorni dalla sfida all'Olimpico contro la Roma: "Sarà la seconda partita di seguito all'Olimpico. Contro la Lazio abbiamo costruito molto e abbiamo rischiato di vincere, ora conta continuare su questa strada per ottenere una grande prestazione contro la Roma. Abbiamo chiuso l'anno in crescita ora mi aspetto un ulteriore miglioramento.
Siamo a metà strada verso l'obiettivo, dobbiamo continuare a lottare e ad avere questo atteggiamento. La Roma? Dal punto di vista tecnico la squadra di Luis Enrique è seconda solo al Milan. E' una compagine che gioca con grande intensità e per batterla servirà un super chievo".

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La Roma? Dal punto di vista tecnico la squadra di Luis Enrique è seconda solo al Milan.

Sei sempre più simpatico Di Ca'.

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DI CARLO: "IL RISULTATO NON CI RENDE GIUSTIZIA

Interrogato da Rai Sport sullo 0-3 casalingo subìto dal suo Chievo Verona per mano della Lazio, il tecnico gialloblù Domenico Di Carlo ha affermato: "La Lazio è riuscita a sfruttare al meglio le caratteristiche di un grande attaccante come Klose, ma non si può dire che abbiano dominato. Il risultato finale non ci rende giustizia, noi abbiamo fatto la nostra partita senza demeritare". Di Carlo infine glissa sulla domanda legata all'attesa per il 100esimo gol di Sergio Pellissier, e conclude: "A Novara ciò che dovremo ritrovare sono la compattezza e la solidità che abbiamo sempre mostrato fino a questo momento".
TuttoMercatoWeb.com

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"Siamo contenti della prestazione perché venire a giocare a Novara e vincere era difficile". Parla così a Sky l'allenatore del Chievo, Domenico Di Carlo, dopo la vittoria sul Novara.
"Siamo stati attenti, volevamo fare risultato. Pellissier? Sono contento, ha trovato il gol e ora non dovrebbe più soffrire. Bradley? Sta disputando un bel campionato, ma deve dare maggiore spinta in fase di impostazione. Paloschi? Sta crescendo. In panchina ho pure Moscardelli, che è un giocatore importante"

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Domenico Di Carlo lascia il Bentegodi con l’amaro in bocca dopo la sconfitta contro il Parma in campionato. Queste le parole del tecnico dei clivensi a fine gara: “È stata una gara equilibrata, dove il Chievo Verona ha fatto un buon gioco e sono stati gli episodi a determinare l’incontro. Il gol di Giovinco? Ha fatto un grande gesto tecnico. Sul pari abbiamo provato a spingere sull’acceleratore, ma l’autogol ci ha condizionato ed ha deciso la partita. Per come la vedo io, il pareggio era più giusto, ma accettiamo il risultato, anche se con un po’ di rammarico”.

[Meridiano]

Come si legge su L’Arena, il Chievo sta apportando delle variabili tattiche in vista della sfida di domani sera contro il Napoli.
Mimmo Di Carlo ha fatto sapere che i gialloblù potrebbero scendere in campo con un nuovo modulo: “Sto provando anche la difesa a cinque, cercando di trovare i giusti rimedi all’impeto che mostreranno gli attaccanti del Napoli – ha dichiarato Di Carlo – . Può essere una variabile importante. Ci stiamo lavorando e ci lavoreremo fino all’ultimo. Cercando di capire se dare continuità a questa idea o dare spazio a soluzioni di gioco già provate sino ad oggi. A volte comunque, anche a gare in corso potremmo decidere di cambiare faccia.”