Stagione 2011-2012: l'allenatore del Cagliari

[Meridiano]

Nel corso di "Solo Calcio" su Sportitalia, dalle 22.30, Michele Criscitiello ha annunciato l'arrivo di Davide Ballardini a Cagliari, come sostituto di Massimo Ficcadenti. Si tratta del terzo allenatore a Cagliari, in 10 partite di campionato. Per Ballardini è un ritorno in Sardegna; durante il programma, Alfredo Pedullà ha anche dato i dettagli dell'accordo: contratto fino al 30 giugno del 2013.

[tarantocalcio]

Questo esonero non ha senso sportivo

[Meridiano]

Davide Ballardini è in sede a Cagliari per firmare il contratto che lo legherà al club sardo fino al 2013. Secondo quanto appreso da TuttoMercatoWeb l'allenatore ravennate porterà con sè il suo staff composto da: Carlo Regno (secondo), Stefano Melandri (preparatore atletico) e Andrea Rinaldi, preparatore di raccordo.

[RUMePERA]

Questo esonero non ha senso sportivo

[MagicoGonzalez]

UFFICIALE - Ballardini è tornato. Presentazione nel pomeriggio
09.11.2011 12:15 di Niccolò Schirru

13.00 - Arriva anche l'annuncio sul sito ufficiale del Cagliari Calcio: Davide Ballardini torna in rossoblù, a distanza di 3 anni, dopo l'esaltante salvezza nella stagione 2007/2008.

Ora c'è anche la firma. Davide Ballardini è il nuovo allenatore del Cagliari. Non c'è ancora il comunicato ufficiale della società, ma da quanto riferiscono Sky e SportMediaset, il tecnico ravennate avrebbe appena firmato il contratto che lo legherà al Cagliari presumibilmente fino al 2013. Confermate dunque le anticipazioni che vedevano Ballardini in viaggio verso Cagliari, e l'appuntamento con la società fissato per le 11,30. C'è voluto poco per mettere nero su bianco l'accordo. Ha inizio così il Ballardini-ter, dato che l'ex Lazio e Palermo è al terzo mandato sulla panchina del Cagliari. Con lui arrivano in Sardegna i suoi più stretti collaboratori: Carlo Regno, nel ruolo di vice allenatore, Stefano Melandri come preparatore atletico e Andrea Rinaldi come preparatore di raccordo. Nel pomeriggio è attesa la conferenza stampa di presentazione, e la prima seduta di allenamento diretta dal nuovo tecnico.

[MagicoGonzalez]

L'Unione Sarda rivela: contattato anche Donadoni
09.11.2011 09:29 di Redazione TuttoCagliari.net

La prima soluzione ipotizzata da Massimo Cellino per la panchina del Cagliari sarebbe stata quella del ritorno di Roberto Donadoni. Lo rivela l'odierna edizione dell'Unione sarda, secondo cui il presidente rossoblù avrebbe tentato a più riprese ieri pomeriggio di mettersi in contatto con l'ex Ct della Nazionale, ancora sotto contratto con la società di viale La Playa. In volo verso New York, dove trascorrerà un periodo di vacanza, Donadoni era impossibilitato a rispondere al cellulare. Così Cellino, secondo quanto riporta il quotidiano sardo, lo avrebbe convocato per stamattina a Cagliari con un telegramma: un appuntamento che Donadoni giocoforza non potrà rispettare, aprendo peraltro un nuovo fronte verso la rescissione del contratto che lo lega alla società rossoblù.

[crash83]

A proposito, ora che è stato esonerato Ficcadenti, come farà Canini?

[MagicoGonzalez]

Al via il Ballardini-ter: "Innamorato della Sardegna e dei sardi"
Presentato ad Assemini il nuovo tecnico rossoblù Davide Ballardini
09.11.2011 17:59 di Niccolò Schirru

Davide Ballardini si presenta davanti ai microfoni apparentemente felice, nonostante l'innata capacità di nascondere le emozioni, per il suo ritorno a Cagliari. Ha ancora nella tuta i segni dell'erba di Assemini che è tornato a calcare a distanza di tre anni dall'ultima volta. Si è appena conclusa la sua prima seduta di allenamento, in una sala della Club House l'incontro con i giornalisti per la presentazione ufficiale. "Con il presidente ci siamo sentiti ieri pomeriggio. Poi ho sentito anche il dg Marroccu ed eccoci qua. Il presidente mi ha chiesto semplicemente di comportarmi come sempre, senza obiettivi", le sue prime parole da nuovo tecnico rossoblù. Uno dei primi pensieri è però per una terra e un popolo che hanno lasciato un segno nel cuore dell'uomo Ballardini. "Sono innamorato della Sardegna e dei sardi", ha dichiarato. Un amore che, a giudicare dall'accoglienza e dalle belle parole che i sardi hanno sempre avuto per lui, è ampiamente ricambiato. Prima di Cagliari, Bologna e Cesena si erano fatte avanti per averlo come condottiero verso la salvezza. "A Bologna non sono andato perché con lo staff abbiamo reputato la rosa della squadra non adatta alle caratteristiche del nostro gioco. Il rifiuto al Cesena è figlio di più fattori: il fatto che, essendo di Cesena, non avrei potuto sopportare un fallimento, e in generale avrei avuto troppe pressioni", ha motivato Ballardini, prima di concentrarsi sul Cagliari che verrà, e su ciò che è stato già con lui in passato. "Il Cagliari non è cambiato tanto rispetto al passato. La disposizione è la stessa che abbiamo sperimentato noi per la prima volta, con il 4-3-1-2, con i "vecchi" Conti, Cossu, Biondini, Agostini, Canini. A loro si aggiungono giocatori nuovi, alcuni conosciuti, altri meno". Nello specifico sui nuovi: "Nenè, Astori, Perico e via dicendo sono giocatori che già conoscevo. Thiago Ribeiro invece prima di vederlo giocare con la maglia del Cagliari l'avevo visto in videocassetta. Sembra un giocatore interessante, di qualità, ora però voglio vederlo all'opera da vicino. Rui Sampaio e Ibarbo li ho visti per la prima volta con la maglia del Cagliari. Ci sarà tempo per conoscerli bene". Contento di ritrovare Cossu, il giocatore a cui Ballardini ha cambiato la carriera? "Mi ha già fatto arrabbiare perché si è fatto male", la risposta sarcastica del tecnico. E' il rapporto con Cellino? In tre anni chi è cambiato di più tra i due? "Direi che siamo rimasti entrambi uguali, nessuno dei due è cambiato affatto". Si dice che non si erano lasciati bene. In realtà dopo la mancata conferma del 2008, dovuta più che altro a divergenze economiche con lo staff più che con Ballardini, i due avevano avuto modo di sentirsi e manifestarsi reciprocamente la propria stima. Ora ci riprovano per la terza volta. Andasse bene quasi come la seconda, sarebbe già un successone per entrambi.

[RUMePERA]

A proposito, ora che è stato esonerato Ficcadenti, come farà Canini?

[crash83]

Non puoi certo negare che con Ficcadenti in panchina il Cagliari non fosse incisivo davanti.

[RUMePERA]

Non puoi certo negare che con Ficcadenti in panchina il Cagliari non fosse incisivo davanti.

mi fai cadere il molare sotto i piedi!

[Andreinho]

A proposito, ora che è stato esonerato Ficcadenti, come farà Canini?

l'ho sentita pure alla radio il giorno dell'esonero.........non è che eri tu?
...l'ho capita adesso

[crash83]

[Meridiano]

Il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, ha parlato dei costi gestionali del club, soffermandosi su un particolare: “Ho sotto contratto tre allenatori: Donadoni, Ficcadenti e Ballardini - ha dichiarato il patron dei rossoblù ai microfoni de 'L'Unione Sarda'-. Per fortuna, nel corso del tempo ho messo da parte qualcosa per i tempi di magra, quindi, è una spesa che il Cagliari Calcio può sostenere anche se non è di poco conto. Una scelta necessaria. Per cercare di fare il salto di qualità ho dovuto rivedere al rialzo gli stipendi dei calciatori”.

[MagicoGonzalez]

Ballardini: "Non snaturo la squadra, trequartista anche senza Cossu"
18.11.2011 18:04 di Fabio Frongia

Pochi minuti alla partenza del volo per Milano, un nugolo di giornalisti ad attenderlo e a pendere dalle sue labbra in vista del debutto sulla panchina del Cagliari. Comincia così la nuova avventura di Davide Ballardini, che esordisce subito mettendo in guardia i suoi: "Dovremo dare il 110% per uscire da San Siro con un risultato positivo - dice il nuovo mister rossoblu - Affrontiamo quelli che sono ancora i campioni del mondo in carica. Noi ci siamo allenati bene in settimana, il gruppo è come me l'aspettavo. Ci vorranno fame e attenzione per fare una grande partita".

Problema-gol? Ballardini chiarisce che si ripartirà da quanto visto fino al Giugno 2008. "La squadra nella sua totalità dev'essere più brava in zona gol. Avremo due attaccanti che fanno reparto e si aiutano tra di loro. L'assenza di Cossu? Nonostante l'assenza di Andrea, il Cagliari ha un'identità ben precisa e non voglio snaturarla. Il trequartista di ruolo dà equilibrio e lega il gioco".

Chiusura con una battuta 'patriottica' circa il significato del ritorno a Cagliari: "Provo emozione e grande responsabilità. Questa squadra non rappresenta solo una città, ma un'intera Regione".