Albinoleffe stagione 2011/12

[tarantocalcio]

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Con il seguente comunicato l'Albinoleffe ha annunciato l'ingaggio di Matteo Togni alla direzione generale del club:

"L'U.C. AlbinoLeffe è lieta di comunicare che il dott. Matteo Togni sarà il nuovo direttore della società seriana.
Togni, 31 anni, laureato in Sociologia, ha conseguito un Master di secondo livello in Management dello Sport presso l'Università degli Studi Milano-Bicocca, e ha maturato esperienza nel campo gestionale e organizzativo sviluppando progetti in ambito sportivo. Negli ultimi due anni ha ricoperto il ruolo di team manager della prima squadra dell'AlbinoLeffe.

A lui l'U.C.AlbinoLeffe porge i migliori auguri per il suo nuovo incarico".

[tarantocalcio]

L’U.C. AlbinoLeffe comunica che il sig. Giovanni Bonavita sarà il responsabile del Settore Giovanile Scuola Calcio (Pulcini A-B-C-D) e Area Academy (Allievi Nazionali, Giovanissimi Nazionali ed Esordienti A-B) della società seriana.

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Riscattato da parte del Cagliari a titolo definitivo lo scorso 24 giugno, l'attaccante Andrea Cocco (25) resterà per un'altra stagione tra le file dell'Albinoleffe, con la formula del prestito secco.

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L'AlbinoLeffe ha ufficializzato - tramite il proprio sito - l'ingaggio di Mario Pacilli, esterno classe 1987 che in passato ha vestito tra le altre le maglie di Pro Patria ed Avellino.

Il nuovo team manager, dopo la promozione di Matteo Togni a Direttore, sarà invece Massimiliano Bertocchi.

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Come si apprende dal sito ufficiale della Lega di serie B, l'AlbinoLeffe ha acquistato a titolo definitivo dal Renate il portiere Mattia Giussani, che era approdato nel mercato di gennaio in maglia seriana con la formula del prestito con diritto di riscatto, esercitato oggi dai bergamaschi.

[tarantocalcio]

La società U.C. AlbinoLeffe è lieta di comunicare di aver raggiunto l'accordo con il difensore Alessandro Malomo, classe 1991. Le formalità saranno espletate nei giorni a venire.

[Meridiano]

ALBINOLEFFE A-ALBINOL. B 0-0

SELVINO(Bg) E’ finita sullo zero la prima uscita stagionale dell’AlbinoLeffe: una partita in famiglia con
due formazioni sostanzialmente equilibrate come del resto esprime anche il risultato. Unico brivido il palo colpito da Cia. Ma determinare l’equilibrio sono state anche le condizioni atmosferiche avverse con
pioggia e vento al punto che la ripresa è durata solo 20’.
L’allenatore Fortunato prova comunque a percorrere vie nuove come il modulo col quale ha schierato la squadra B. Hanno lavorato a parte: Hetemaj, Salvi, Maino, Ambra, Torri e Vorobjovs.


ALBINOLEFFE A (4-4-2) Tomasig; Luoni, Malomo, Bergamelli, Regonesi; Pacilli, Geroni, Taugourdeau,
Foglio; Cocco, Cisse.

ALBINOLEFFE B (4-3-1-2) Offredi; Daffara, Lebran, Piccinni, Martinez; Previtali, Girasole, Cristiano; Laner;
Cia, Pesenti. All. Fortunato.

Fonte:gazzetta

[Meridiano]

ALBINOLEFFE-MONZA 1-1
MARCATORI Cocco (A) al 19’ p.t. su rigore, Lucente (M) al 1’ s.t.

ALBINOLEFFE (4-3-2-1) Tomasig (dal 15’ s.t. Offredi); Daffara (dal 15’ s.t. Luoni), Malomo (dal 30’ s.t. Ambra), Bergamelli (dal 15’ s.t. Lebran), Regonesi (dal 15’ s.t. Luccinni); Girasole
(dal 15’ s.t. Taugourdeau), Previtali (dal 15’ s.t. Geroni), Hetemaj (dal 15’ s.t. Martinez);
Pacilli (dal 15’ s.t. Foglio), Laner (dal 1’ s.t. Cia); Cocco (dal 15’ s.t. Pesenti). All. Fortunato.

MONZA (4-4-2) Marcandalli (dal 1’ s.t. Sorrentino); Uggè, Boscaro (dal 1’ s.t. Prizio), Fiuzzi, Bugno; Anghileri
(dal 1’ s.t. Lucente), Zebi, Dokovic (dal 1’ s.t. Valagussa), Iacopino; Poltero (dal 15’ s.t. Parodi),
Kyeremateng (dal 1’ s.t. Poletti). All. Motta.
ARBITRO Detta di Mantova

L’AlbinoLeffe torna nel suo stadio storico: il Martinelli di Leffe. Gara equilibrata, pari giusto.


Fonte:gazzetta

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Il lieto fine che tutti gli appassionati di calcio è arrivato. A comunicarlo è stato lui in persona che, ancora una volta, ci ha messo la faccia. Emiliano Mondonico ha vinto la propria battaglia contro il cancro. Quel male terribile che lo aveva costretto alle dimissioni da tecnico dell’AlbinoLeffe la scorsa primavera.

“Ho ritirato gli esami due giorni fa – ha dichiarato a Rai Uno – ed è tutto a posto. Sono guarito del tutto, adesso posso dirlo”. La commozione non è mancata ma, questa volta, per un buon motivo.

Da non dimenticare, poi, è stato il racconto della sua storia. “Di notte arrivavano sempre i cattivi pensieri – ha spiegato il “Mondo” – ed erano sempre più pressanti. Il periodo difficile per me è stato quello tra le due operazioni. Per fortuna c’è stato il calcio, che è sempre rimasto un’alternativa a cui pensare e di cui preoccuparmi. Il mondo del pallone, poi, mi è stato molto vicino aiutandomi a non rassegnarmi mai. Rincorrere la salvezza con l’AlbinoLeffe, la mia seconda casa, mi ha aiutato a superare e dimenticare il mio male”.

Un lottatore come lui di certo non poteva gettare la spugna. Anche se questa battaglia è stata la più dura di tutte. “Il mio tumore è piuttosto raro – ha proseguito l’allenatore -. Non si può curare con dei medicinali, ma bisogna aspettarlo. Per questo mi sento di dire che bisogna fare squadra, aiutare i ricercatori. È necessario che i fondi consentano di scoprire nuove cure e nuove medicine. Le malattie incurabili non hanno più senso di esistere”.

L’esperienza lo ha segnato, ma la sua straordinaria umanità resta la testimonianza più bella: “Quando sono stato in ospedale ho visto molti bambini, di un anno, piccoli, piccolissimi. Tutti con malattie gravissime. In quel momento ho pensato a loro, ho pregato per questi esseri indifesi. Adesso penso ancora a loro, che devono essere aiutati di più. Bisogna fare il massimo per trovare i giusti rimedi”.

Dopo aver vinto la guerra più dura, chissà che la prossima battaglia di Mondonico non sia proprio questa. Aiutare gli altri, così come ha già fatto con il proprio esempio.

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Aladino Valoti è forse l'uomo più ricercato in riva al Serio. Il motivo? Lapalissiano: il mercato. Ma il verbo del ds seriano è chiaro e senza troppi giri di parole: l'AlbinoLeffe resta così. E lo ha ribadito anche al termine di AlbinoLeffe-Cittadella: "Siamo questi e possiamo tirarci fuori con questa squadra - analizza Valoti ai microfoni di TuttoAlbinoLeffe.com -. Il mercato oggi è difficile, ma restiamo comunque sempre attenti: la strada, però, è mantenere questo gruppo".

Mister, come ha visto la partita?
"La prestazione è stata senza dubbio positiva, abbiamo creato molte palle gol contro una squadra che ha saputo mettere in difficoltà tutte le rivali. Dispiace per non aver portato a casa i tre punti. Siamo andati in vantaggio con un'azione molto bella, ma siamo stati raggiunti subito da un eurogol. Dobbiamo subito voltare pagina e andare avanti, sempre con questo spirito e continuare a lavorare per migliorare".

Non c'è la sensazione che la coperta sia corta?
"La sensazione è questa, ma bisogna ricordare che abbiamo preso un palo e fallito un rigore. Gli episodi decidono queste partite, oggi avremmo dovuto essere più fortunati. Abbiamo provato a vincerla cercando di non scoprirci troppo, perché è giusto rischiare poco".

E la decisione del rigorista?
"In allenamento si lavora anche sui calci piazzati. Dispiace per Germinale e per la squadra: meritavamo la vittoria".

In uscita ci saranno movimenti?
"Il discorso del gruppo vale anche in uscita. Ci sono dei ragazzi ai margini che hanno bisogno di giocare e sarà data loro la possibilità".

Cisse-Lugano, si fa?
"No, nella maniera più assoluta".

E Fusani?
"Smentisco anche questa trattativa".

Ora guardiamo al Grosseto...
"Sarà un'avversaria agguerrita, ci dovremo preparare bene. Sarà una battaglia".