Pensieri e parole

[RUMePERA]

[Meridiano]

Massimo Moratti, presidente dell’Inter, ha parlato in merito all’ultima vittoria contro la Fiorentina. Questo quanto riportato da Sky Sport 24: “Sono tre punti che ci fanno bene, un premio per Ranieri che ha superato questo momento psicologico difficile.
Milito? Non sono preoccupato, ha giocato benissimo. Sneijder? Qui invece sono preoccupato, si è fatto male ancora una volta e dobbiamo tenerlo sotto controllo. Pazzini? Non avevo dubbi, ha segnato un gol importante da tre punti. Il tavolo della pace? Sono curioso anche io di sentire cosa avranno da dirmi”.

[Meridiano]

Mentre i calciatori mostrano le loro perplessità circa la scelta di verniciare il campo, Moratti deve affrontare un’altra grana: secondo quanto riferisce il quotidiano Repubblica, il presidente dell’Inter ha protestato contro Sky ed in particolare contro le telecronache ed i commenti dell’ex nerazzurro Bergomi.

[19angelo85]

Gazzetta - Inter, soldi freschi da un nuovo socio
Fonte: Sky

Umberto Zapelloni, vicedirettore della Gazzetta, ha parlato a Sky di un probabile ingresso di nuovi soci nel club di Moratti. "Lo snodo sarà l'ingresso o meno in Champions - spiega Zapelloni -. Senza il terzo posto, infatti, è molto probabile che ci sia un ingresso di un socio che dia forze fresche e, soprattutto, denari per le casse societarie. SArebbe una cessione ovviamente non totale delle azioni del club, con la famiglia Moratti che continuerebbe a gestire la maggioranza. Però, chiaramente, l'ingresso di una figura forte a livello economico potrebbe dare nuova linfa all'Inter, specie sul mercato". Anche perché, senza gli introiti Champions, tutto diverrebbe più difficile. "Certo- conferma Zapelloni - anche perché arrivare al terzo posto non è così semplice".

[Nicchio]

Articolo tratto dal sito SportMediaset

La fuga di Moratti prima del fischio finale e la contestazione di San Siro dopo lo 0-3 col Bologna hanno un'unica causa scatenante: il fallimento del mercato dell'Inter. Da Alvarez a Zarate, passando per Ranocchia, Forlan e Castaignos, tutti hanno deluso. La mano di Ranieri non ha fatto il miracolo e nel mirino sono finiti il direttore dell'area tecnica Branca e il ds Ausilio, coplevoli di aver scelto male per rinnovare una squadra logora.

LE DELUSIONI
Ricky Alvarez, Diego Forlan e Mauro Zarate. Non c'è dubbio che siano loro i maggiori fallimenti del mercato nerazzurro. Sul primo erano tutti pronti a scommettere, ma finora ha mostrato poco carattere e talento solo a sprazzi, anche per colpa di qualche stop di troppo. Ha la scusante di essere inesperto per certi palcoscenici, cosa che non vale assolutamente per gli altri due. Di Zarate si sapeva che poteva essere un rischio perché anche alla Lazio ha fallito, ma ha ribadito di non avere la testa per giocare in una "grande". Forlan è stato frenato dagli infortuni, ma quando è sceso in campo il suo apporto non è stato quello sperato. Se poi si aggiunge la frittata dell'impossibilità di schierarlo in Champions...

PROMESSA MANCATA
Un paio d'anni fa Andrea Ranocchia e lo juventino Leonardo Bonucci erano indicati come la coppia di difensore centrali che sarebbe stata il futuro della Nazionale. Finora entrambi hanno deluso, chi più chi meno. Ma a preoccupare è soprattutto l'involuzione dell'interista, che contro il Bologna ha dato il peggio di sé. E adesso non sarà facile ridargli fiducia.

GLI EX SAMP
Il centrocampo nerazzurro aveva bisogno di forze fresche e sono arrivati dalla Sampdoria prima Andrea Poli e poi Angelo Palombo. Il primo è stato tenuto ai box da un lungo infortunio, però poi è quello che ha fatto meno peggio di tutti, il secondo è arrivato da poco, ma pare non aver sfondato nel cuore del gioco di Ranieri.

I GIOVANI
Nessuno si aspettava che Luc Castaignos potesse rubare il posto a gente come Pazzini, Milito, Zarate o Forlan, ma che perlomeno si facesse trovare pronto quando chiamato in causa. Invece, un solo guizzo, a Siena, e poi l'anonimato più assoluto. Juan Jesus, invece, è arrivato nelle finestra invernale. Sembrava destinato al prestito per maturare, ma poi è rimasto alla "Pinetina". A far cosa, invero, non si è ancora capito.

L'ULTIMO ARRIVATO
Fredy Guarin poteva essere, e forse ancora lo è, il colpo di gennaio. Il centrocampista colombiano ex Porto non si discute, peccato che si arrivato rotto e si debba attendere ancora per vederlo in campo. Ma se la Juve gli ha preferito Caceres (che non è Messi) forse ci sarà stato un motivo...

LE CESSIONI
Nessuno rimpiange le partenze di Jonathan, Coutinho, Muntari o Mariga, ma se a queste si aggiungono quelle di Eto'o e Thiago Motta, oltretutto arrivate come un fulmine a ciel sereno, allora la situazione cambia. Perché con loro se ne sono andati un fuoriclasse assoluto che da solo ha tenuto in piedi la squadra, il camerunese, e un elemento ritenuto fondamentale da Ranieri per cucire difesa e attacco, il brasiliano. E' vero, si è incassato parecchio, ma questi soldi rischiano di andare subito in fumo con la mancata qualificazione alla prossima Champions League.

[kolao95]

L'Inter è tornata

[19angelo85]

Calciomercato Inter, via Ranieri arriva Zeman

Secondo quanto ci riferiscono i nostri collaboratori Ranieri avrebbe le ore contate. Moratti aveva deciso di esonerare immediatamente il tecnico romano ma ha prevalso la linea caldeggiata da Paolillo che e´ quella di aspettare dopo la Champions League. Dopo la gara di Champions League, qualunque sara´ l´esito, il tecnico sara´ sollevato e c´e´ ancora incertezza sul nome del traghettatore. A giugno il nuovo tecnico dovrebbe essere Zeman che e´ tornato di moda dopo il grande campionato con il Pescara e ha impressionato Moratti che e´ convinto che il boemo potrebbe aprire un ciclo.

Fonte: calcio-mercato-news.com

Non succederà mai ma ci spero.

[Dominik87]

Calciomercato Inter, via Ranieri arriva Zeman

Secondo quanto ci riferiscono i nostri collaboratori Ranieri avrebbe le ore contate. Moratti aveva deciso di esonerare immediatamente il tecnico romano ma ha prevalso la linea caldeggiata da Paolillo che e´ quella di aspettare dopo la Champions League. Dopo la gara di Champions League, qualunque sara´ l´esito, il tecnico sara´ sollevato e c´e´ ancora incertezza sul nome del traghettatore. A giugno il nuovo tecnico dovrebbe essere Zeman che e´ tornato di moda dopo il grande campionato con il Pescara e ha impressionato Moratti che e´ convinto che il boemo potrebbe aprire un ciclo.

Fonte: calcio-mercato-news.com

Non succederà mai ma ci spero.

Allora vediamo se ricordo bene, Gasperini era l'allenatore, Ranieri doveva essere l'aggiustatore e il traghettatore dell'inter fino a fine campionato, ora Moratti vuole il traghettatore del traghettatore......

il problema dell'inter è sempre stato dirigenziale, per me se Moratti continua cosi, non fa che confermare che l'inter è tornata ai suoi anni bui, ma la cosa che mi stupisce di piu' che a una squadra che prende 3 goal dal bologna e 1 (ma diciamo che c'è ne sarebbe stato un secondo) dal Novara, la vuoi fare allenare da Zeman, uno che poi è notoriamente abituato ad allenare i giovani e valorizzarli, questo implicherebbe una rivoluzione totale della rosa, che però ha giocatori difficili da piazzare.

Inoltre fare uscire queste voci prima di una partita importantissima è una mossa assurda, ma detto questo sono convinto che Ranieri allenerà l'inter fino a fine stagione.

[19angelo85]

la vuoi fare allenare da Zeman, uno che poi è notoriamente abituato ad allenare i giovani e valorizzarli, questo implicherebbe una rivoluzione totale della rosa, che però ha giocatori difficili da piazzare.

E' proprio quello che ci vuole..

Inoltre fare uscire queste voci prima di una partita importantissima è una mossa assurda, ma detto questo sono convinto che Ranieri allenerà l'inter fino a fine stagione.

Non è mica la società che le fa uscire! Sono i siti/giornali che pur di scrivere qualcosa inventano queste cose.

[Nicchio]

Zeman non lo vedo proprio da Inter. Il boemo è un allenatore abituato a lavorare con i giovani, a lavorare tantissimo sulla prestanza fisica, sulla corsa. E' arcinoto che i suoi allenamenti sono fisicamente molto duri.
Vorrebbe dire fare una rifondazione troppo grande e forse anche impraticabile. Senza considerara che non sempre giocatori un po' affermati (perchè ci vogliono anche quelli in una squadra che mira a vincere ovunque) si adeguano a certe tipologie di lavoro.
Zeman è per me un ottimo allenatore da squadra di medio-alta classifica, non da top-class.

E' giusto il concetto generale: ripartire da giovani come Poli e Ranocchia, arricchirili con qualche pezzo grosso e già un po' esperto, prendere un allenatore da grande progetto e non aver fretta di vincere tutto e subito.
Questo ci vuole.

Ah dimenticavo, un ds con i controcoglioni e Moratti che si limita solo a firmare gli assegni. Ma questo è il problema più grande e difficile da risolvere.

[Dominik87]

la vuoi fare allenare da Zeman, uno che poi è notoriamente abituato ad allenare i giovani e valorizzarli, questo implicherebbe una rivoluzione totale della rosa, che però ha giocatori difficili da piazzare.

E' proprio quello che ci vuole..

Inoltre fare uscire queste voci prima di una partita importantissima è una mossa assurda, ma detto questo sono convinto che Ranieri allenerà l'inter fino a fine stagione.

Non è mica la società che le fa uscire! Sono i siti/giornali che pur di scrivere qualcosa inventano queste cose.

si rivoluzionare la rosa è quello che ci vuole ma farlo è difficile, a chi li piazzi i giocatori e se li piazzi da quanti ci puoi ricavare qualcosa per rivoluzionare la squadra. Una squadra forte ha bisogno comunque di 4-5 giocatori, di livello, e quelli costano, inoltre se non erro ad alcuni over 30 ha rinnovato il contratto.Se si deve fare una rivoluzione deve essere totale , perchè chiunque nello spogliatoio rimanga si sentirà in diritto di comandare.

Per quanto riguarda le voci certamente Moratti non è andato a dirlo al giornalista di turno, ma da qualche parte avranno captato questa cosa, e se l'hanno recepita i giornalisti figurati Allenatore e giocatori.In un momento cosi penso fosse stato giusto dare piena fiducia a giocatori e calciatori, magari anche a mezzo stampa, e poi strigliarli dopo la partita di coppa indipendentemente dal risultato.

[RUMePERA]

Quindi non esistono giornalisti che inventano le notizie?

[Meridiano]

Si allunga il periodo nero dell’Inter, dopo la sconfitta di ieri sera al Velódrome e peggiorano i numeri. I nerazzurri subiscono regolarmente gol da ben quaranta giorni, una quaresima di risultati negativi, contornata da ben 18 reti subite in 9 gare (la media di due gol a gara).
L’ultima gara in cui Julio Cesar portò a casa il cosiddetto ‘clean sheet’ era il derby del 15 gennaio scorso. Da li in poi ben diciotto scoppole e la pochezza di un solo punto conquistato in campionato contro il Palermo. Per il resto sconfitte su sconfitte, un’eliminazione dalla Tim Cup e la beffa Ayew che complica di tanto il sogno qualificazione ai quarti di finale di Champions League.

[kolao95]

[kolao95]