Calciomercato Roma 2012/2013 trattative e voci

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Dodò già preso. E non finisce qui

C’è chi dice che sia già in Italia (Roma o Milano) e chi invece lo segnala in Brasile a curarsi per l’infortunio al ginocchio. La Roma, ovviamente, non conferma per paura che l’affare possa saltare all’ultimo ma la certezza è che José Rodolfo Pires Ribeiro, noto come Dodò, è da mesi nelle mani della società giallorossa. Sabatini lo conosce da tempo, lo ha studiato e fatto studiare dai suoi collaboratori e nelle ultime settimane ha intensificato le trattative per tesserarlo visto che Manchester United e Real Madrid ci avevano messo gli occhi sopra e quando si muovono club del genere bisogna giocare d’anticipo. La Roma lo ha fatto e per il ventenne terzino sinistro considerato l’erede di Roberto Carlos (meglio andarci piano con paragoni del genere) sarà tesserato con un contratto di cinque anni a partire da quest’estate.

Passaporto portoghese, in scadenza di contratto col Corinthians, firmerà a breve il contratto ed è previsto che una percentuale del cartellino rimanga in mano alla società di procuratori che lo gestisce e che è guidata dal padre. Prima di maggio non tornerà in campo ma la Roma ha avuto ampie rassicurazioni sulle sue condizioni fisiche e si aspetta di averlo a disposizione prima del 31 luglio, quando scadrà il suo contratto col club brasiliano: «Ma fino ad allora bisogna parlare con il Corinthians - spiega l’agente, Junior Pedroso, a forzaroma. info - Sabatini lo conosce e lo apprezza, ma come lui altri club. Secondo me è pronto per l’Europa e Sabatini credo lo abbia capito. Ma adesso lui ha solo voglia di ricominciare a giocare dopo l’infortunio, anche se in passato lo aveva voluto anche il Manchester in prova per qualche giorno». Non solo Dodò: la società si sta muovendo anche per un centrocampista di livello internazionale e un esterno destro. Isla è il primo nome sulla lista e il suo agente ieri, rispondendo a una domanda sull’interesse dell’Inter, ha ammesso: «Stiamo parlando con diversi club».

La Roma è in prima fila. Per un giovane che arriverà, altri tre che invece sono già a Trigoria e che fanno parlare in giro per il mondo, almeno leggendo la classifica in cui Futebol Finance, inserisce i top 30 giocatori under 21 del mondo. E tra Neymar e Balotelli, tra Goetze e Hazard, spiccano anche i nomi di tre talenti romanisti. Tre, come i giocatori del Manchester United presenti, solo l’Arsenal è più rappresentato, con quattro elementi. Un dato significativo se si considera che nessuna altra Big italiana (Inter, Milan, Juventus, Napoli) ha giocatori rappresentati nell’elenco e che persino il Barcellona ne ha un solo (Thiago Alcantara, sesto).

Il primo romanista viene proprio dalla cantera blaugrana: è Bojan Krkic, sedicesimo e primo rappresentante del campionato italiano. Al diciottesimo posto compare invece il nome di Erik Lamela, che segue il colombiano del Porto James Rodriguez: l’argentino della Roma, pagato 14 milioni di euro in estate da Sabatini, secondo il portale varrebbe già fino a 20 milioni. Un’impennata simile a quella di Pjanic, numero ventisei: il suo valore, adesso, oscillerebbe tra i 10,5 milioni spesi dai giallorossi l’ultimo giorno del mercato estivo e i 16 milioni. Abbastanza per comparire davanti a Gaston Ramirez del Bologna, unico altra squadra della serie A rappresentata.

Il Romanista

Spoiler! :

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Ag. Rossi a Pagine Romaniste: “La Roma è un top club, a Giuseppe piace la filosofia di Luis Enrique”

Giuseppe Rossi alla Roma. Un sogno per i tifosi giallorossi che potrebbe diventare realtà. Nato a Teaneck (Usa), 25 anni, con esperienza nei maggiori campionati europei. Dall’Inghilterra (Manchester United) alla Spagna (Villareal), passando per l’Italia (Parma), il suo Paese, dove vorrebbe tornare a giocare al più presto. L’identikit ideale del calciatore che serve alla Roma per compiere il definitivo salto di qualità. Giovane ma con esperienza, italiano ma di cultura internazionale. E soprattutto tanti gol nel curriculum.
Con il Villareal in difficoltà economiche e di risultati, è il momento giusto per prenderlo. Pepito vuole fare il salto di qualità andando a giocare in un top club. E la Roma merita questo titolo. Federico Pastorello, agente di Giuseppe Rossi, a PagineRomaniste.com, conferma: “La Roma merita rispetto, è un grande team. Le vicissitudini degli ultimi anni hanno creato un po’ di difficoltà economiche. Ma adesso è tutta un’altra storia. Le persone che compongono l’attuale società sono una garanzia. Conosco da una vita Franco Baldini e Walter Sabatini è uno dei migliori intenditori di calcio”.
Il giudizio positivo va anche al progetto tecnico che la Roma sta portando avanti: “Con Giuseppe abbiamo parlato molto della Roma – dice Pastorello -. Essendo un grande estimatore del calcio spagnolo, gli piace molto la filosofia di Luis Enrique. E’ un’idea positiva. Per questo non chiudiamo le porte alla Roma”.
Il club giallorosso per prenderlo dovrà fare un forte investimento: “La valutazione di 15 milioni non penso sia corretta. Ne servono almeno 20, poi dipende anche da altre variabili. Lui è molto legato al Villareal, ma ha molte richieste. Non solo da club italiani, anche stranieri. Vuole mettersi a confronto con i calciatori più forti e vincere qualcosa, ma giocare la Champions non sarebbe un’ossessione. Tornare in Italia sarebbe l’ideale, lo considera il suo campionato”.
Rossi è pronto, anche fisicamente. L’infortunio dello scorso ottobre al legamento crociato del ginocchio destro è ormai solo un brutto ricordo: “Sta bruciando le tappe. Per la fine del mese di aprile tornerà sui campi da gioco. Poi dovrà rispettare un programma di recupero per due settimane. Dovrebbe giocare le ultime partite del campionato ed essere pronto per l’Europeo”. Un’altra buona notizia per la Roma.

Pagine Romaniste

[RUMePERA]

Dodò già preso.

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SABATINI: "Arriveranno giocatori di livello, punteremo sulla qualità. Sarò il ds fin quando la società lo vorrà"

Come sta la Roma? Partirete all'attacco con il Milan?

E' l’unica maniera per esprimerci. Ci avviciniamo con una nuova consapevolezza, questa squadra ancora non sa bene quanto sia il suo peso, è tutto in costruzione. E' una grande occasione

Le operazioni di mercato? Che reparti riguarderanno?

E' ingeneroso dire chi sostituirei. L'intergrazione dell'organico è evidente, abbiamo bisogno di due-tre calciatori di livello. Poi ci saranno altri ragazzi, sulla scia di quanto fatto quest'anno. Non rimarremo fuori dal percorso che abbiamo intrapreso, speriamo di essere fortunati

Ci sono dei ragazzi considerati dalla Roma?

Ci sono ma sono discorsi diversi dai grandi giocatori, anche se noi siamo interessati a quella fascia, più che altro con l'idea che siano importanti per la società futura

L’ultimo nome è Dodò. Ci sono ragazzi che la Roma segue e che non dovranno essere considerati acquisti di livello?
Certamente no. Però ci sono alcuni giocatori che, anche se giovanissimi, possono imprimere un svolta ad una società

Un chiarimento su Borriello, si parla di una rinuncia da parte della Juve

E' un opzione libera, non c'è nessun obbligo. Queste considerazioni vengono fatte però su una scia emotiva che non credo sia definitiva. Borriello è un giocatore forte, se fa due o tre prestazioni buone.. Tutti siamo in una situazione interlocutoria, così come non abbiamo ancora deciso per Marquinho o Kjaer

Sui giocatori affermati, in questo momento c'è uno per la difesa

Avevo detto che arrivava un difensore a gennaio. Ho fatto un grande errore e messo in difficoltà l'allenatore. E' evidente che non c'è, se scorrete le formazioni delle squadre italiane ed europee. A parte Thiago Silva, che ha una storia singolare e controversa, e il Milan ha fatto una scelta importante sapendola gestire bene. I giocatori di grandel ivello in questo ruolo sono difficil da trovare e le sqaudre non se ne privano. Non vi preoccupate, siamo molto attivi

Sui giovani, Alberto De Rossi ha parlato di un'abisso tra Primavera e prima squadra. All'estero sono più preparati dei giovani italiani?
Intanto l'abisso lo facciamo noi dirigenti, con le nostre paure e qualche idea sbagliata. Bisogna avere coraggio e mandare avanti i giocatori meritevoli. Il discorso è più ampio, riguarda la ristrutturazione dei campionati e la mobilità dei giocatori. Non siamo intellettualmente esuberanti per agevolare la crescita dei ragazzi. C'è anche la drammatizzazione del risultato, e io sono il primo a farlo, ma in altri campionati c'è un coraggio diverso. Anche in campionati prestigiosi giocano i ventenni, senza che questi vengano additati come responsabili delle sconfitte

Dopo il secondo derby perso lei ci ha messo la faccia, dicendo che sarebbe restato alla Roma. Questo contratto sta arrivando?

In certi momenti non serve fare dei distinguo, bisogna mettersi allo scoperto e combattere. Il fatto di restare alla Roma? Facevo riferimento ad altre cose ma ho dato la mia disponibilità, la Roma deciderà se proseguire il rapporto con me. Sarò il ds della Roma fin quando la Roma lo vorrà

Questo calcio italiano è un ambiente molto conservatore e tutte le novità rischiano di diventare dei boomerang. Qual è il suo calcio ideale?

E' una domanda complessa. Mi piace il calcio che fa la Roma, che non è esclusivo, un calcio normale fatto di considerazioni un po' diverse. Ci siamo affidati a un allenatore che privillegia la costruzione di un progetto. Oggi, a distanza di qualche mese, so che abbiamo fatto bene. E lo vogliamo fare attraverso l'acquisizione di un certo tipo di calciatori, innalzare la soglia del talento e della spettacolarità.

Le è piacuta la prova di Palacio? Ha notizie delle condizioni di Isla?

Sono domande tendenziose (ride, ndr). Non avevo bisogno di vederlo giocare contro la Roma, lo conosco dai tempi del Banfield. Palacio si sta affermando adesso, parliamo di un grande giocatore che non ha fatto tanti gol, adesso li sta facedno e si sta completando. Isla? Ho notizie su Burdisso. Sono giocaotri infortunati e auguro ad entrambi di tornare sui campi di calcio. Se lo faranno insieme? Non lo so. Burdisso sta bruciando le tappe, forse riusciremo anche a dargli una maglia entro la fine del campionato, sarebbe importante averol oa disposizione prima di luglio.Un augurio che estendo anche a Isla, da qualsiasi parte vada a giocare

La Primavera?

Sarà una partita epocale e bellissima, sono contento per i ragazzi e per chi ha lavorato tanti anni nel settore giovanile come Bruno Conti. Ma è una vittoria particolare per Alberto De Rossi, lo considero una colonna portante, è come un padre di famiglia per i nostri ragazzi

Quanti giocatori porterà quest'anno? Supererà il record di 12 giocatori?

Dobbiamo puntare più alla qualità che al numero dei giocatori

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IL CORRIERE DELLO SPORT. Pastorello: A Rossi piace la Roma, ma servono 20 milioni

Giuseppe Rossi alla Roma, un sogno destinato a rimanere tale? Stando alle parole del suo agente, Federico Pastorello, i margini per trattare ci potrebbero essere. L’attaccante della Nazionale, in forza al Villarreal, ha già espresso il suo parere favorevole sul gioco espresso dagli uomini di Luis Enrique. Ieri il suo procuratore ha lasciato aperto uno spiraglio: «Con Giuseppe abbiamo parlato molto della Roma. Essendo un grande estimatore del calcio spagnolo, considera l’idea di Luis Enrique positiva. Per questo non chiudiamo le porte a un possibile trasferimento”. L’ostacolo è rappresentato dal prezzo del cartellino: «Non penso bastino 15 milioni - chiarisce Pastorello – ne servono almeno 20. Di sicuro Giuseppe vorrebbe tornare in Italia, anche in un club senza Champions League se fosse attratto dalla proposta».

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Ag. Douglas Costa: “Chi lo prende fa un affare. La Roma lo vuole”

Cesar Bottega, agente del fantasista brasiliano Douglas Costa, ha rilasciato una breve intervista nella quale ha rivelato l’interessamento di molte squadre europee per il fantasista dello Shakhtar Donetsk , tra le quali c’è anche la Roma. Ecco le sue parole: “La squadra più vicina a lui in estate è stata la Roma. Ho parlato personalmente con Sabatini, i due club hanno intavolato una trattativa che ha avuto esito negativo per ragioni economiche, mentre col Napoli abbiamo solo parlato. Prima o poi sicuramente andrà in un top team. Chi lo prende fa un affare – assicura il procuratore a calciomercato.it -. Se si può riaprire il discorso con Sabatini? Penso di si, stima molto il talento del giocatore così come Luis Enrique“.

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Calciomercato Roma, pronta un'altra rivoluzione: ecco chi rischia

L'esperimento Luis Enrique va avanti ma la prossima stagione la Roma ha bisogno di rinforzi per puntare in alto. La rosa va integrata, come già sottolineato da Walter Sabatini: non si vince solo con i giovani, servono almeno altri 2-3 giiocatori di alto livello per pensare ad obiettivi importanti.

Come rivela oggi il 'Corriere dello Sport', anche se mancano ancora 9 giornate alla fine del campionato a Trigoria stanno già pensando alla prossima stagione. Da qui a fine stagione saranno tutti sotto esame, anche se qualcuno è più in bilico di altri. A rischiare sono soptattutto i difensori. Al di là di Cassetti e Cicinho che andranno via per la naturale scadenza del contratto, potrebbero lasciare Roma anche Juan, Rosi, Josè Angel e Kjaer: in particolare il brasiliano ha estimatori in patria e non sembra rientrare nei piani di Luis Enrique, mentre per il danese servono 7 milioni di euro. Troppi. Da valutare anche i riscatti di Bojan e Marquinho: lo spagnolo ha deluso, per il brasiliano servono 4,5 milioni di euro. Poi ci sono Borriello e Pizarro, che torneranno dai prestiti: per loro si cercheranno nuove destinazioni. Infine Perrotta: ha un altro anno di contratto ma è ai margini. Possibile anche la risoluzione.

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IL CORRIERE DELLO SPORT. In Francia sicuri: Sissoko alla Roma

Indiscrezioni di mercato provenienti dalla Francia, darebbero la Roma molto interessata ad ingaggiare Moussa Sissoko. Come spiega ‘Il Corriere dello Sport’, il 22enne maliano del Tolosa (25 presenze, 2 gol in questo campionato), è un centrocampista di quantità e di discreta qualità. In patria è considerato l’erede naturale di Patrick Vieira. Costo del cartellino 10 milioni di euro. Sabatini ci sta pensando ma non ha ancora deciso se affondare il colpo.

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Roma, c’è l’accordo con l’ag. di Hernandez? Zamparini non commenta

La Roma per il prossimo campionato avrebbe individuato nell’attaccante del Palermo Abel Hernandez il rinforzo giusto per l’attacco di Luis Enrique. Secondo l’esperto di mercato Michele Criscitiello, il rosanero sarebbe il primo obiettivo della società giallorossa che avrebbe già mosso passi importanti per assicurarsi l’attaccante uruguaiano. Ballano circa 2 milioni di euro, con l’accordo virtualmente raggiunto con l’agente del calciatore. Il patron rosanero Zamparini, intercettato telefonicamente da Romanews.eu non ha commentato l’indiscrezione di mercato: “Sono alla riunione del Consiglio di Lega” ha detto il numero uno del Palermo che già lo scorso dicembre, al nostro Sito, aveva smentito il possibile sbarco nella Capitale del suo giocatore : “Non verrà mai alla Roma”, aveva detto il presidente dei siciliani. “Mica siamo il supermarket della Roma noi”.

Romanews.eu

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SABATINI: ‘Siamo molto vicini ad avere preso un calciatore di grande qualità’

Walter Sabatini è stato intervistato da Radio IES. Ecco le sue dichiarazioni:

Post Milano
Non siamo stati messi sotto dal Milan, Luis Enrique parla da allenatore e io da dirigente. Tolta l’amarezza per il risultato noi non ci siamo espressi al meglio. Rivedo spesso le partite per capir meglio, non bastasse il fallo su Heinze nell’azione del rigore c’era un netto fuorigioco di Ibrahimovic

Troppi errori contro la Roma?
Lo credo ma non lo dico

Sta cambiando qualcosa nella Roma di Luis Enrique?
Dipende da circostanze contingenti. Non c’è una richiesta in questo senso dell’allenatore. Nelle ultime partite si è visto qualcosina di diverso ma credo che sia del tutto casuale

Kjaer?
Non abbiamo ancora deciso sul riscatto. Le sue qualità fisiche gli permettono di giocare anche con 40 metri alle spalle, è veloce. Adesso è nell’occhio del ciclone. Tutti i difensori sbagliano nell’arco di una partita. Simon sta pagando questa cosa, la stanno pagando tutti. Io che l’ho scelto e la squadra. Ma mi piace ricordare che fino all’ 80′ il giocatore era uno dei migliori in campo. Lo aspettiamo e alla fine decideremo

Errore anche di Heinze…
Lettura molto tecnica, Heinze voleva mettere in fuorigioco Ibra, Kjaer non pensava di farlo. Ha avuto paura di fare due passi in avanti. Ibra ha preso subito posizione. La cosa rimane e non la possiamo cancellare

Bojan, avete deciso?
Per Bojan c’è un accordo per un prestito biennale e daremo seguito alle decisioni prese

Luis Enrique?
Luis Enrique sprizza vitalità e energia in ogni sua manifestazione. Luis è pieno di energia e la trasferisce ai suoi calciatori.

Siete sicuri di Luis Enrique?
Totalmente per analisi e osservazione della qualità del lavoro e anche della qualità di molte partite della Roma

Mercato prossimo sarà di qualità, su quali ruoli sta focalizzando la sua attenzione? Ci sono già giocatori presi per il prossimo anno?
Sappiamo i ruoli dove intervenire, la squadra deve avere più personalità. Cercheremo giocatori con questa qualità. Siamo molto attivi e sono certo che faremo bene e le cose giuste. Siamo molto vicini ad aver preso un calciatore

Uno di grande personalità?
Sì, uno di grande qualità

(SECONDO SKYSPORT24 IL CALCIATORE IN QUESTIONE POTREBBE ESSERE PAULINHO DEL CORINTHIANS)

Totti? Condizione fisiche?
Non sta benissimo, forse sarebbe stato meglio un tiro incrociato ma è stata semplicemente una giocata non fortunata. In questo momento non è molto fortunato. Avevamo iniziato a fare cose interessanti in campo

Terzo posto? Ruolo del calciatore?
Non voglio dire niente. GIocherei contro la società. Per il terzo posto non sono scaramantico. Chiedo alla squadra una consapevolezza diversa, a volte non pensiamo di essere così forti per fare cose importanti. Lo siamo già adesso

[Meridiano]

Indipendentemente da come finirà la stagione, la Roma ha in serbo già tre colpi per la prossima campagna acquisti. Secondo quanto riferito sulle frequenze di 7 Gold durante la trasmissione "Il Processo di Biscardi", il ds della Roma, Walter Sabatini, avrebbe già pronto tre nomi. Palacio e Isla da Genoa e Udinese, più Paulinho del Corinthians. Giocatore di qualità su cui sta puntando molto la squadra giallorossa.

Sarebbe un bel colpo

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Ag. Sissoko: “La Roma è fortemente interessata al calciatore”

Bakary Sanogo, agente del centrocampista classe ’89 del Tolosa Moussa Sissoko, parla a proposito dell’interessamento da parte della Roma per il talento francese di origine maliana, confermando i contatti avuti in questi giorni con la società giallorossa: “Confermo l’interesse da parte della Roma anche se non mi hanno parlato direttamente ma lo hanno fatto tramite un intermediario. Posso dire che anche altri due club italiani sono interessati al calciatore ma per ora la Roma sembra essere quella più concreta“. Continuano le parole di Sanogo riportate da calciomercato.com: “L’Italia sarebbe naturalmente una destinazione gradita al calciatore. Il Tolosa non vuole perderlo a parametro zero quindi credo che a partire dalla prossima estate il futuro di Sissoko sarà lontano dalla Francia“.

[tarantocalcio]

Mercato davvero interessante quello della Roma

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Sul Corriero dello Sport di oggi leggevo che la Roma ha un diritto di prelazione su Verratti