[Ciclismo] Giro d'Italia 2012

[Meridiano]

Il grande momento è arrivato. Presso gli studi Rai 2000-East End è stato presentato il Giro d'Italia 2012. La corsa Gazzetta, nata nel 1909, si correrà dal 5 al 27 maggio e scatterà in Danimarca con un cronoprologo di km 8,7. Finale a Milano domenica 27 maggio con una cronometro di km 31,5 . Durante la presentazione, Michele Acquarone, nuovo direttore del Giro d'Italia, ha ricordato Wouter Weylandt, il corridore belga scomparso al Giro 2011. "Abbiamo chiesto di ritirare il numero 108 - ha spiegato Acquarone - per cui la maglia con quel numero resterà sempre di Wouter".

LE TAPPE DEL GIRO D'ITALIA 2012

SABATO 5 maggio, 1/a tappa: Herning-Herning (Dan), cronoprologo km 8,7
DOMENICA 6 maggio, 2/a tappa: Herning-Herning, km 206
LUNEDI' 7 maggio, 3/a tappa: Horsens-Horsens, km 190
MARTEDI' 8 maggio: riposo
MERCOLEDI' 9 maggio, 4/a tappa: Verona-Verona cronosquadre km 32,2
GIOVEDI' 10 maggio, 5/a tappa: Modena-Fano, km 199
VENERDI' 11 maggio, 6/a tappa: Urbino-Porto Sant'Elpidio km 207
SABATO 12 maggio, 7/a tappa: Recanati-Rocca di Cambio, km 202
DOMENICA 13 maggio, 8/a tappa: Sulmona-Lago Laceno, km 229
LUNEDI' 14 maggio, 9/a tappa: San Giorgio del Sannio-Frosinone km 171
MARTEDI' 15 maggio, 10/a tappa: Civitavecchia-Assisi km 187
MERCOLEDI' 16 maggio, 11/a tappa: Assisi-Montecatini Terme km 243
GIOVEDI' 17 maggio, 12/a tappa: Seravezza-Sestri Levante km 157
VENERDI' 18 maggio, 13/a tappa: Savona, Cervere km 121
SABATO 19 maggio 14/a tappa: Cherasco-Cervinia, km 205
DOMENICA 20 maggio, 15/a tappa: Busto Arsizio-Lecco Pian dei Resinelli, km 173
LUNEDI' 21 maggio riposo
MARTEDI' 22 maggio, 16/a tappa: Limone sul Garda-Falzen km 174
MERCOLEDI' 23 maggio, 17/a tappa: Falzes-Cortina d'Ampezzo km 187

VENERDI' 25 maggio, 19/a tappa: Treviso-Alpe di Pampeago Val di Fiemme km 197
SABATO 26 maggio, 20/a tappa Caldes Val di Sole-Passo dello Stelvio km 218
DOMENICA 27 Maggio, 21/a tappa Milano-Milano cronometro km 31,5


Fonte:gazzetta.it

[Rossazzurro]

Ufficiale: il sud non esiste per il giro

[Meridiano]

I NUMERI


Dei 3476,4 km complessivi, 72,4 sono a cronometro: 8,7 nella 1ª tappa, 32,2 di crono squadre e 31,5 per il gran finale di Milano, dal Castello Sforzesco a piazza Duomo.
Sette le tappe favorevoli ai velocisti, 6 di media montagna e 5 di alta montagna. La tappa più lunga è l’11ª,
Assisi Montecatini Terme (243 km).
Gli arrivi in salita sono 6, i gran premi della montagna 40. Tre le tappe più temute: la 17ª, Falzes Cortina d’Ampezzo (con Valparola, Duran, Forcella Staulanza e Giau: 72,5 km di salite); la 19ª, Treviso Alpe di Pampeago (con Sella di Roa, Manghen e il Lavazè inserito tra le due ascese a Pampeago: 51,9 km di salite);
la 20ª e penultima, «disegnata» dai tifosi attraverso i social network, da Caldes al Passo dello Stelvio (2757 metri: Cima Coppi), con Tonale, Aprica e Mortirolo prima dell’interminabile ascesa finale: in totale 70,7 km.

Fonte:gazzetta

[tarantocalcio]

Riccardo Riccò non era presente, ma a Roma il Tribunale nazionale antidoping ha emesso per lui una sentenza che, di fatto, mette la parola fine alla carriera agonistica del modenese: 12 anni di stop (fino al 18/1/2024), quelli che aveva chiesto la Procura del Coni lo scorso 12 ottobre. Al 28enne modenese - già squalificato 20 mesi per la positività al Cera al Tour 2008, quindi recidivo - veniva contestata un'autotrasfusione di sangue che nel febbraio 2011 l'aveva messo in serio pericolo di vita. Oltre alla squalifica per 12 anni, Riccò è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate in 15mila euro e gli è stata inflitta una sanzione economica di 5mila euro.

Erano le prime ore del 6 febbraio 2011: Riccardo Riccò veniva portato in ambulanza all' ospedale di Pavullo in condizioni gravissime, per un blocco renale conseguente a una setticemia. Ai medici che lo soccorsero, stando al referto, disse di essersi fatto "una autotrasfusione con il sangue che conservava in frigo da 25 giorni". A confermarlo ci sono le dichiarazioni di otto testimoni, tra cui il personale del 118 e i dottori del pronto soccorso Giuseppe Barozzi e Paolo Maffei. L'infermiere che gli praticò la prima flebo notò inoltre un ematoma sul braccio, tipico di una puntura da ago. La difesa del corridore invece avanzava l'ipotesi di un'infezione sanguigna causata da una flebo infetta, sostenendo che Riccò in quel periodo stesse facendo una cura di ferro. Spiegazione non fornita ai medici di Pavullo né a quelli di Baggiovara, che lo tennero in cura per 12 giorni, ma tirata fuori solo otto mesi dopo. La superperizia ordinata dal giudice Francesco Plotino a tre esperti invece confermò che le condizioni di Riccò fossero riconducibili a una trasfusione di sangue mal conservato.

[Meridiano]

Ufficiale, Cunego al Giro
Ecco i 9 della Lampre-Isd


Damiano Cunego sarà al via della corsa rosa che scatta sabato prossimo. Dividerà le responsabilità della corsa con Michele Scarponi, che punta deciso alla vittoria finale





Adesso è ufficiale, Damiano Cunego correrà il Giro d'Italia. Il veronese dividerà le responsabilità della classifica con Michele Scarponi. I 9 corridori della Lampre-ISD che prenderanno parte alla corsa rosa saranno: Matteo Bono, Damiano Cunego, Adriano Malori, Przemyslaw Niemiec, Daniele Pietropolli, Daniele Righi, Michele Scarponi, Alessandro Spezialetti, Diego Ulissi. Tra le riserve, sono stati selezionati Simone Stortoni, Morris Possoni e Matthew Lloyd. Lo staff tecnico sarà composto da Roberto Damiani, Orlando Maini e Maurizio Piovani.

"PASSAGGIO CRUCIALE" — "Il Giro d'Italia sarà un passaggio cruciale della stagione della squadra - ha spiegato il general manager Saronni - La Corsa Rosa è il grande obiettivo di Michele Scarponi: la squadra l'ha supportato nella scelta di confrontarsi con il Giro e lo supporterà col massimo impegno e la piena fiducia durante le tre settimane per provare a lottare per la classifica generale. Sarà molto significativa anche la presenza di Cunego, dato che Damiano rappresenterà certamente un elemento di massima importanza per la corsa sul piano tattico. Questo non preclude il fatto che Cunego avrà la possibilità di avere libertà di azione nelle opportune occasioni. Tutti gli altri corridori della squadra sono stati selezionati per le garanzie di qualità e di solidità che sapranno certamente offrire".

Fonte:gazzetta.it

[tarantocalcio]

l'11 o il 12 dovrebbero passare da queste parti...

[Meridiano]

Sabato prossimo si parteeee

[Meridiano]

-2

[Meridiano]

1°TAPPA:


Partenza da Herning per il Giro D'Italia 2012, nella cittadina situata a Nord Ovest della Danimarca va in scena un insidiosa cronometro di 8,7km.
Quella di Herning infatti, luogo di nascita di Bjarne Riis, sarà una prova breve ma insidiosa con i primi chilometri densi di curve che potrebbero già scavare un discreto margine tra i favoriti.
Domani prima tappa in linea, sempre in terra danese.

[Meridiano]

Ecco la start list ufficiale dell'edizione 2012 del Giro d'Italia


Lampre - ISD


1 Michele Scarponi (Ita)
2 Diego Ulissi (Ita)
3 Matteo Bono (Ita)
4 Damiano Cunego (Ita)
5 Adriano Malori (Ita)
6 Przemyslaw Niemiec (Pol)
7 Daniele Pietropolli (Ita)
8 Daniele Righi (Ita)
9 Alessandro Spezialetti (Ita)


AG2R La Mondiale


11 John Gadret (Fra)
12 Manuel Belletti (Ita)
13 Julien Berard (Fra)
14 Guillaume Bonnafond (Fra)
15 Hubert Dupont (Fra)
16 Ben Gastauer (Lux)
17 Gregor Gazvoda (Slo)
18 Matteo Montaguti (Ita)
19 Mathieu Perget (Fra)


Androni Giocattoli


21 José Rujano Guillen (Ven)
22 Jose Rodolfo Serpa Perez (Col)
23 Emanuele Sella (Ita)
24 Roberto Ferrari (Ita)
25 Fabio Felline (Ita)
26 Alessandro De Marchi (Ita)
27 Miguel Angel Rubiano Chavez (Col)
28 Carlos José Ochoa (Ven)
29 Jackson Rodriguez (Ven)


Pro Team Astana


31 Roman Kreuziger (Cze)
32 Fredrik Kessiakoff (Swe)
33 Paolo Tiralongo (Ita)
34 Simone Ponzi (Ita)
35 Alexsandr Dyachenko (Kaz)
36 Andrey Zeits (Kaz)
37 Kevin Seeldrayers (Bel)
38 Egor Silin (Rus)
39 Tanel Kangert (Est)

BMC Racing Team


41 Thor Hushovd (Nor)
42 Mathias Frank (Swi)
43 Alessandro Ballan (Ita)
44 Taylor Phinney (USA)
45 Marco Pinotti (Ita)
46 Mauro Santambrogio (Ita)
47 Ivan Santaromita (Ita)
48 Johann Tschopp (Swi)
49 Danilo Wyss (Swi)


Colnago - CSF Inox


51 Domenico Pozzovivo (Ita)
52 Sacha Modolo (Ita)
53 Enrico Battaglin (Ita)
54 Gianluca Brambilla (Ita)
55 Stefano Pirazzi (Ita)
56 Sonny Colbrelli (Ita)
57 Stefano Locatelli (Ukn)
58 Angelo Pagani (Ita)
59 Marco Canola (Ita)


Euskaltel-Euskadi


61 Mikel Nieve Ituralde (Spa)
62 Adrian Saez (Spa)
63 Jon Izaguirre Insausti (Spa)
64 Miguel Minguez Ayala (Spa)
65 Pierre Cazaux (Fra)
66 Victor Cabedo (Spa)
67 Iban Velasco Murillo (Spa)
68 Amets Txurruka (Spa)
69 Juan Jose Oroz Ugalde (Spa)


Farnese Vini - Selle Italia


71 Filippo Pozzato (Ita)
72 Oscar Gatto (Ita)
73 Francesco Failli (Ita)
74 Matteo Rabottini (Ita)
75 Andrea Guardini (Ukn)
76 Elia Favilli (Ita)
77 Pier Paolo De Negri (Ita)
78 Luca Mazzanti (Ita)
79 Kevin Hulsmans (Bel)


FDJ-Big Mat

81 Sandy Casar (Fra)
82 Mickael Delage (Fra)
83 Arnaud Demare (Fra)
84 William Bonnet (Fra)
85 Francis Mourey (Fra)
86 Geoffrey Soupe (Fra)
87 Gabriel Rasch (Nor)
88 Dominique Rollin (Can)
89 Jussi Veikkanen (Fin)


Garmin-Barracuda


91 Tyler Farrar (USA)
92 Murilo Antonio Fischer (Bra)
93 Jack Bauer (NZl)
95 Ryder Hesjedal (Can)
96 Robert Hunter (RSA)
97 Alex Rasmussen (Den)
98 Peter Stetina (USA)
99 Christian Vande Velde (USA)


Orica GreenEdge Cycling Team

100 Matthew Harley Goss (Aus)
101 Fumiyuki Beppu (Jpn)
102 Jack Bobridge (Aus)
103 Daryl Impey (RSA)
104 Jens Keukeleire (Bel)
105 Brett Lancaster (Aus)
106 Christian Meier (Can)
107 Svein Tuft (Can)
109 Tomas Vaitkus (Ltu)


Katusha Team


111 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa)
112 Pavel Brutt (Rus)
113 Joan Horrach Rippoll (Spa)
114 Alexander Kristoff (Nor)
115 Aliaksandr Kuchynski (Blr)
116 Alberto Losada Alguacil (Spa)
117 Daniel Moreno Fernandez (Spa)
118 Gatis Smukulis (Lat)
119 Angel Vicioso Arcos (Spa)


Liquigas-Cannondale


121 Ivan Basso (Ita)
122 Valerio Agnoli (Ita)
123 Maciej Bodnar (Pol)
124 Eros Capecchi (Ita)
125 Damiano Caruso (Ita)
126 Paolo Longo Borghini (Ita)
127 Cristiano Salerno (Ita)
128 Sylvester Szmyd (Pol)
129 Elia Viviani (Ita)


Lotto Belisol Team

131 Bart De Clercq (Bel)
132 Brian Bulgac (Ned)
133 Francis De Greef (Bel)
134 Kenny Dehaes (Bel)
135 Gert Dockx (Bel)
136 Adam Hansen (Aus)
137 Olivier Kaisen (Bel)
138 Gianni Meersman (Bel)
139 Dennis Vanendert (Bel)


Movistar Team


141 Giovanni Visconti (Ita)
142 Andrei Amador Bipkazacova (Crc)
143 José Herrada Lopez (Spa)
144 Beñat Intxausti Elorriaga (Spa)
145 Pablo Lastras Garcia (Spa)
146 Sergio Pardilla Bellon (Spa)
147 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col)
148 Branislau Samoilau (Blr)
149 Francisco José Ventoso Alberdi (Spa)


Omega Pharma - QuickStep


151 Marco Bandiera (Ita)
152 Dario Cataldo (Ita)
153 Francesco Chicchi (Ita)
154 Michal Golas (Pol)
155 Nikolas Maes (Bel)
156 Serge Pauwels (Bel)
157 Michal Kwiatkowski (Pol)
158 Martin Velits (Svk)
159 Julien Vermote (Bel)


Rabobank Cycling Team


161 Mark Renshaw (Aus)
162 Juan Manuel Gárate Cepa (Spa)
163 Theo Bos (Ned)
164 Tom Leezer (Ned)
165 Stef Clement (Ned)
166 Grischa Niermann (Ger)
167 Tom Slagter (Ned)
168 Graeme Brown (Aus)
169 Dennis van Winden (Ned)


RadioShack-Nissan


171 Fränk Schleck (Lux)
172 Jan Bakelants (Bel)
173 Daniele Bennati (Ita)
174 Ben Hermans (Bel)
175 Giacomo Nizzolo (Ita)
176 Nelson Oliveira (Por)
177 Thomas Rohregger (Aut)
178 Jesse Sergent (NZl)
179 Oliver Zaugg (Swi)


Sky Procycling


181 Mark Cavendish (GBr)
182 Bernhard Eisel (Aut)
183 Juan Antonio Flecha Giannoni (Spa)
184 Sergio Henao Montoya (Col)
185 Peter Kennaugh (GBr)
186 Ian Stannard (GBr)
187 Jeremy Hunt (GBr)
188 Geraint Thomas (GBr)
189 Rigoberto Uran (Col)


Team NetApp


191 Cesare Benedetti (Ita)
192 Jan Barta (Cze)
193 Timon Seubert (Ger)
194 Markus Eichler (Ger)
195 Bartosz Huzarski (Pol)
196 Reto Hollenstein (Swi)
197 Andreas Dietziker (Swi)
198 Matthias Brändle (Aut)
199 Daniel Schorn (Aut)


Team Saxo Bank


201 Matteo Tosatto (Ita)
202 Anders Lund (Den)
203 Volodymir Gustov (Ukr)
204 Jonas Aaen Jørgensen (Den)
205 Juan José Haedo (Arg)
206 Luke Roberts (Aus)
207 Mads Christensen (Den)
208 Manuele Boaro (Ita)
209 Lucas Sebastian Haedo (Arg)


Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team

211 Matteo Carrara (Ita)
212 Thomas De Gendt (Bel)
213 Romain Feillu (Fra)
214 Sergey Lagutin (Uzb)
215 Gustav Erik Larsson (Swe)
216 Tomasz Marczynski (Pol)
217 Martijn Keizer (Ned)
218 Martin Mortensen (Den)
219 Mirko Selvaggi (Ita)

[Meridiano]

Percorso impegnativo all’inizio, da grandi velocità nella seconda parte. Ci sono 11 curve, molte a gomito, nei primi 4,5 km (fissato l’intertempo); in particolare, 9 nei 2,4 km iniziali.
Gli ultimi 3,2 km, invece, sono per cronomen, pur controvento: due rettilinei da 1600 e 1100
metri. Gli ultimi 450 metri al 2-3%; spianano i 100 finali.

METEO Cielo sereno, temperature 3-9 gradi, vento forte 32-40 km/h, direzione ovest-nord/ovest, contrario per
gran parte del tratto finale.

IN TV Diretta su Rai 3 dalle 17 alle 18.05; su Rai2 dalle 18.05 alle 19.40; diretta integrale dalle 15.30 alle 20.20
(compreso il Processo alla tappa) su RaiSport 2; dalle 15.30 su Eurosport.

Fonte:gazzetta.it

[Meridiano]

1° Tappa: Phinney non delude


Come da pronostico, è stato Taylor Phinney (BMC Racing) a vincere la cronometro di apertura sulle strade di Herning. Il corridore americano è letteralmente volato 8,7 km previsti dal percorso, coprendo la distanza in 10' 26". Secondo posto per il britannico Geraint Thomas (Sky) a 9 secondi, mentre terzo ha chiuso il beniamino di casa, Alex Rasmussen (Garmin Barracuda).
Naturalmente per Phinney, insieme alla vittoria di tappa, arriva la prima maglia rosa del Giro 2012.

Sotto il cielo danese, è stato Jackson Rodriguez (Androni Venezuela) ad aprire le danze di questa edizione del Giro d'Italia. Fin da subito, però, è stato Ramunas Navardauskas (Garmin Barracuda) ad imporre la sua legge con il tempo di 10' 48", che a lungo è stato il migliore. Il forte vento ha impedito, soprattutto nelle prime due ore, tempi importanti e alla fine i soli Brett Lancaster (Orica GreenEDGE) e l'inossidabile Marco Pinotti (BMC Racing) sono riusciti ad insidiare il tempo del lituano, rimasto però saldamente al comando. Alla fine ci ha pensato il giovane Manuele Boaro (Saxo Bank) ha far segnare la migliore prestazione. Purtroppo per l'azzurro, però, in rapida successione sono arrivati al traguardo Thomas e soprattutto Phinney, che lo hanno fatto scivolare al 3° posto.
Il tempo dell'americano è parso fin da subito eccezionale, anche perchè è stato l'unico in grado di procedere ad una media superiore ai 50 km/h. Ci hanno provato Rasmussen e Gustav Erik Larrson (Vacansoleil DCM), a fare un estremo tentativo di spodestare dal trono il corridore della BMC, ma anche i loro tentativi sono stati vani. Così Phinney, alla tenera età di 21 anni, è andato a conquistare la prima maglia rosa del Giro d'Italia, dando l'ennesima dimostrazione del suo talento eccezionale.

Fonte:spaziociclismo

[Meridiano]

ORDINE D'ARRIVO:


1. Taylor Phinney (BMC) 10:26
2. Geraint Thomas (Sky) a 9
3. Alex Rasmussen (Garmin-Barracuda) a 13
4. Manuele Boaro (Saxo Bank) a 15
5. Gustav Larsson (Vacansoleil-DCM) a 22
6. Ramunas Navardauskas (Garmin-Barracuda) a 22
7. Brett Lancaster (Orica-GreenEdge) a 23
8. Marco Pinotti (BMC) a 24
9. Jesse Sergent (RadioShack) a 26
10. Nelson Oliveira (RadioShack) a 27




CLASSIFICA GENERALE:

1. Taylor Phinney (BMC) 10:26
2. Geraint Thomas (Sky) a 9
3. Alex Rasmussen (Garmin-Barracuda) a 13
4. Manuele Boaro (Saxo Bank) a 15
5. Gustav Larsson (Vacansoleil-DCM) a 22
6. Ramunas Navardauskas (Garmin-Barracuda) a 22
7. Brett Lancaster (Orica-GreenEdge) a 23
8. Marco Pinotti (BMC) a 24
9. Jesse Sergent (RadioShack) a 26
10. Nelson Oliveira (RadioShack) a 27

[Meridiano]

2° TAPPA








La seconda tappa è la Herning-Herning, 206 km. Ritrovo alle 10.55, partenza alle 12.25. L’arrivo è previsto
tra le 16.59 e le 17.26. Il traguardo volante a Sondervig (km 48,7), il rifornimento a Lemvig (km 113,5). A Osterbjerg (km 117,9) è posizionato un Gran premio della montagna di 4a categoria. E’ la prima tappa in linea e il percorso prevalentemente pianeggiante si presta per un arrivo in volata. Tra i pretendenti alla vittoria c’è Mark Cavendish. Andrea Guardini è l’italiano che potrebbe contrastare lo strapotere del corridore britannico.

METEO Sereno o poco nuvoloso lungo tutto il percorso,temperatura attorno ai 6-7˚

IN TV Su Raitre e Rai Sport 2 la giornata inizierà con «Si Gira» alle 11.30. Dalle 15.05 le fasi salienti della corsa (telecronista Francesco Pancani, commento tecnico Davide Cassani); a seguire il «Processo alla tappa».
Alle 20, su Rai Sport 2 spazio con «TGiro» mentre all’1 su Rai 3 «Giro Notte». La diretta su Eurosport HD parte alle 15.15.

Fonte:gazzetta.it

[Meridiano]

Cavendish dopo il mucchio.Phinney conserva la rosa



Giro d’Italia 2012, seconda tappa, Herning-Herning, km 206. Vince in volata l’inglese Mark Cavendish, 26 anni, ottava tappa conquistata nella corsa rosa, davanti all’australiano Matt Goss e al francese Soupe: 5° Roberto Ferrari. In maglia rosa resta l’americano Taylor Phinney, con un brivido finale: a 8,1 km gli cade la catena, Phinney resta fermo una trentina di secondi, poi riparte e fa una cronosquadre con altri tre compagni della Bmc per rientrare in gruppo ai 4,6 km. Tantissima gente a bordo strada nella tappa più "alta" della storia del Giro: al km 110 i corridori sono arrivati nel punto più vicino al Polo Nord di qualsiasi altro grande giro.



ORDINE DI ARRIVO:



1 Mark Cavendish
2 Matthew Goss
3 Geoffrey Soupe
4 Tyler Farrar
5 Roberto Ferrari
6 Mark Renshaw
7 Thor Hushovd
8 Daniele Bennati
9 William Bonnet
10 Geraint Thomas



CLASSIFICA GENERALE:




1 Taylor Phinney
2 Geraint Thomas a 9"
3 Alex Rasmussen a 13"
4 Manuele Boaro a 15"
5 Gustav Erik Larsson a 22"
6 Ramunas Navardauskas 22"
7 Brett Lancaster a 23"