Stagione 2011-2012: l'allenatore del Napoli

[Meridiano]

Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, ha presentato in conferenza stampa la prossima sfida contro il Lecce: “La squadra aveva bisogno della fiducia societaria, è stato bello che il presidente ci abbia parlato. Adesso bisogna tornare a fare i fatti in campo, mandiamo via questo momento negativo. Guarderemo la classifica alla fine, restiamo uniti e giochiamo come sappiamo. Lecce? Cercherò di mettere i migliori undici, ma Aronica e Cavani potrebbero anche riposare un po’. Tiriamo fuori l’orgoglio e tireremo le somme alla fine. Hamsik? Le sue parole sono state male interpretate. Lotteremo fino alla fine per il terzo posto.”

[Meridiano]

Walter Mazzarri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Novara.
Ecco quanto dichiarato dal tecnico del Napoli ai giornalisti presenti in sala: "Conoscete la stima che provo per Hamsik, per cui sono contento del suo rinnovo. Per me è una garanzia, ma voglio i miei giocatori sempre motivati. La squadra è in difficoltà a livello muscolare, avendo giocato con molta frequenza finora, ma chiedo ai tifosi il massimo sostegno, perché questa è una fase delicata, dobbiamo vincere la partita tutti insieme, pensando partita dopo partita".

"Vargas ha giocato qualche spezzone di partita e non è entrato in momenti facili delle partite. I giocatori giovani vanno lanciati quando le cose vanno bene, perché nei momenti difficili servono giocatori come Pandev, che con la loro esperienza possono dare una mano alla squadra. Vargas ha subito troppe pressioni, poi è chiaro che ha trovato poco spazio avendo compagni di reparto come Lavezzi e Cavani. Ma il suo è un periodo di ambientamento in vista della prossima stagione", ha spiegato l'allenatore azzurro in merito al giocatore sudamericano.

Riguardo gli avversari Mazzarri ha aggiunto: "Il Novara non avrà nulla da perdere, per cui verranno a giocarsi la partita e noi non dovremo farci soprendere, soprattutto in considerazione delle nostre difficoltà a livello fisico. Non dobbiamo comunque sottovalutare il nostro avversario, perché ad esempio la Fiorentina ha fatto risultato con il Milan. Alcune volte abbiamo perso senza giocare male, altre volte abbiamo perso meritatamente; i giocatori però vogliono disputare una partita importante, non vogliono mollare".

"La società opera sul mercato e ha portato Pandev, che si è rivelato una scelta azzeccata. Trezeguet è un grande campione, ma non volevo ombre su Cavani, quindi sono soddisfatto della scelta, anche se è stata comune", ha rivelato il tecnico in merito alla trattativa, poi saltata, con l'ex attaccante della Juventus.

[Meridiano]

Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ai microfoni di Sky Sport si dice contento per la vittoria sul Novara che ridà fiducia all'ambiente azzurro: "Oggi [ieri, ndr] era importante fare risultato. La squadra aveva risentito delle tre sconfitte di fila che avevamo subito. Era importante fare risultato e non prendere gol per ritrovare la serenità e la fiducia per fare buone cose. Alla fine è venuta fuori anche una buona prestazione contro un Novara che non si è arreso subito.
Senza Lavezzi ho pensato di inserire un centrocampista in più per dare maggiore tranquillità dietro e sulle fasce. Volevo avere più uomini in mezzo visto che è da li che partono tutte le giocate offensive e difensive. Spero che l'autostima riconquistata faccia si che il Napoli finisca al meglio il campionato, anche se la condizione atletica di certi giocatori non è ancora quella ottimale."
Su Insigne, il talentino napoletano del Pescara che ha dichiarato amore eterno alla squadra partenopea, Mazzarri risponde:"A Napoli far crescere i giovani non è facile perché ci sono pretese di grande classifica e i giovani per crescere devono vivere un ambiente tranquillo e senza pressioni. Insigne è un ottimo giocatore, che sta facendo grandi miglioramenti. Dovremmo valutare in estate con la società quali saranno i programmi per l'intera rosa e anche per Lorenzo".

[Meridiano]

Walter Mazzarri, ai microfoni di Sky Sport commenta così la vittoria sul campo del Lecce: "Sono contento che abbiamo ritrovato l'equilibrio e la compattezza di squadra. Nelle ultime due gare siamo più tranquilli e non abbiamo subito gol e questa è una buona notizia. Quando ci sentiamo solidi riusciamo ad evitare errori ingenui anche in fase di non possesso.
Abbiamo lavorato molto sia sul posizionamento sulle palle inattive, ma sopratutto sulla testa dei giocatori che ora sono più concentrati e oggi abbiamo giocato molto bene anche nella fase difensiva contro un Lecce che davanti ha giocatori importanti. Ho ritrovato il Napoli di qualche mese fa, che riesce a far girare la palla e verticalizzare quando serve e c'è la possibilità. C'è ancora qualche errore da risolvere, ma lavoreremo in settimana su questi episodi".

[Meridiano]

Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, parla in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma.

"Guardiola? Non commento. La nostra situazione? Il calcio di oggi fa sì che non puoi mai stare tranquillo, questo campionato sta dando questi dati. La partita di domani è la più importante perché è la prossima, ho cercato e cercherò di preparare la sfida al meglio. La scelta del ritiro? Io sto 24 ore a pensare per dare il meglio, ho ritenuto opportuno perché sapevo la nostra situazione oggettiva in questo finale di campionato. Ho pensato fosse il momento opportuno per portare il Napoli più in alto possibile, per ottimizzare al meglio il recupero dei giocatori.
Il nuovo modulo e il rientro di Lavezzi? Nel calcio moderno i segnali si raccolgono tutti i giorni. Bisognerà correre, al di là di chi va in campo. I nostri meccanismi non sono cambiati, solo le caratteristiche dei giocatori fanno sì di essere più coperti in fase attiva. Credo che in questo momento che la fase difensiva ne abbia beneficiato. Oggi valuterò ancora Lavezzi, che ieri ha fatto il primo allenamento. I bilanci? Li tireremo alla fine. Noi vogliamo sempre dare il meglio, ma l'annata va valutata non solo per il campionato ma anche per la Coppa Italia e la Champions.
Luis Enrique? E' un allenatore vero ed una persona seria, come allenatore non lo posso giudicare perché non conosco cosa avviene all'interno dello spogliatoio. Il clima di contestazione può essere un vantaggio e uno svantaggio; dipenderà tutto da noi. Non dovremo dare alla Roma la possibilità di prendere fiducia e ottimismo. Il nostro momento negativo? Ci sono state cause, magari a livello psicologico abbiamo sofferto per l'eliminazione del Chelsea; i fattori possono essere tanti. Siamo stati bravi a far sì che il periodo critico sia durato poco".

[tarantocalcio]

"Il risultato non è giusto, se contiamo le occasioni da gol, ne abbiamo avute anche nel primo tempo. In trasferta, all'Olimpico, avere 2-3 occasioni chiare anche nel primo tempo, vuol dire giocare bene. Nel secondo tempo siamo usciti bene, ma poi siamo stati ingenui con quel gol preso nel finale. Nel primo tempo abbiamo sofferto ma occasioni da gol ne abbiamo avute. Dobbiamo crescere, perchè abbiamo avuto più volte la palla del 3-1 e l'abbiamo sempre sprecata. È una gara che andava chiusa, sul 2-1 dovevamo farlo e lo avremmo meritato, ma non si possono sprecare tutte quelle occaaioni contro una squadra come la Roma nel proprio campo". È un Walter Mazzarri che recrimina sul risultato quello che parla ai microfoni di Sky dopo Roma-Napoli. "Sembrava che questa gara non ci dovesse più impensierire - dice ancora Mazzarri - ed invece è andata così, un episodio ti può punire e al primo errore prendi gol. Ci dispiace, abbiamo lasciato troppi punti per strada perchè non siamo ancora maturi ad altissimo livello come altre squadre".

Perchè ha sostituito Cavani? "L'ho tolto perchè era stanco - risponde - e poi mi sembrava che fosse il momento giusto per Lavezzi, per andare in velocità in spazi così ampi. Lavezzi era appena tornato ed era più fresco. Pensavo potesse stare meglio, ma sul 2-1 ha avuto la palla per andare in porta, è stato fermato e invece mi pareva un'azione regolare: poteva chiudere la partita. Lui, con la sua velocità, poteva cambiare la gara, mi sembrava il cambio più giusto anche con Cavani stanco dopo tre gare di fila. Volevo usare Lavezzi a gara in corso, purtroppo è andata così: pensavo che stesse meglio, invece in quei 15' ho visto che non è ancora in condizione".

[Meridiano]

"Ci aspettano tre finali di Champions". Walter Mazzarri affida il suo pensiero al sito ufficiale per inquadrare questo momento criciale della stagione azzurra.
"Abbiamo tre grandi sfide di campionato in cui il pubblico dovrà sostenerci così come ha fatto nelle più importanti partite europee. Quel sostegno che ci ha accompagnato sempre e che ci ha consentito grandi imprese con Manchester City, Chelsea, Villarreal e Bayern".
"Il pubblico è stato sempre protagonista con noi, ma ora siamo al momento cruciale. Tre finali importantissime da affrontare con calore e con passione. A cominciare da domani con il Palermo in campo tutti insieme per ottenere un altro risultato importante, per la prima di queste tre finali. Vorrei rivedere la mia squadra giocare come nel secondo tempo contro la Roma, ma se così non dovesse essere sarà importante raggiungere tutti insieme un risultato positivo".

Fonte:sscnapoli.com

[Meridiano]

L'allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di "Sky Sport" al termine della sfida vinta per 2-0 contro il Palermo, con gli azzurri che ora sono lanciati verso il terzo posto in classifica: "Ringrazio il pubblico, avevo fatto un appello per queste tre partite finali, visto che ci siamo rimessi in carreggiata per arrivare il più in alto possibile. Ci hanno dato una mano, mi aspetto un esodo altrettanto importante a Bologna in questo finale di stagione.
Mi pare di capire che per la classifica avulsa, l'unica squadra dove siamo in svantaggio negli scontri diretti è la Lazio, dunque dipenderà anche dai loro risultati. La Champions League è una competizione che può far crescere i giocatori, sotto più punti di vista, qualità ed esperienza".

Sull'esclusione di Lavezzi e se ci sono dei problemi nel rapporto: "L'allenatore fa delle scelte tecniche. Lavezzi è stato infortunato, ho fatto una scelta, mi pare che Pandev sia tra i giocatori che stanno meglio e sta progredendo. Io devo fare gli interessi della squadra e mettere in campo i più in forma, non si possono fare errori in questa fase della stagione. Bisogna accettare che la squadra viene prima di tutto: Pandev è in forma, senza di lui abbiamo vinto due gare in un momento di difficoltà. Lui mi ha detto che anche per lui conta che la squadra vinca".

Sul ruolo in campo di Hamsik: "In allenamento facciamo tanti schemi sugli inserimenti. In fase passiva fa il centrocampista, in fase di possesso palla gioca tra le linee, dove si evidenziano le sue qualità. Oggi sia lui che Pandev venivano a prendere palla negli spazi disponibili e facevano andare gli esterni. Hanno fatto molto bene".

Sull'efficacia della difesa ed il lavoro fatto: "Sono stati bravi i ragazzi, la squadra ora sta meglio ed è concentrata. Sui calci piazzati siamo più attenti alle marcature".

[Meridiano]

Walter Mazzarri in conferenza stampa, alla vigilia della sfida di campionato contro il Bologna.

Sulla corsa Champions
"Guardando il calendario è favorita l'Udinese, noi andiamo ad affrontare una delle squadre più in forma del campionato. È una tappa fondamentale del nostro cammino, noi lotteremo fino alla fine per raggiungere il terzo posto"

Sui tifosi
"Sono contento per la presenza dei tifosi, saranno la nostra arma in più per affrontare la gara contro il Bologna"

Sulla formazione
"Io cercherò di mandare in campo la migliore formazione possibile, abbiamo fatto 3 vittorie ed un pareggio nelle ultime 4 partite. Saranno importanti anche i cambi. Un top player come Pandev, se sta bene può giocare, ed un'altro top player come Lavezzi può restare in panchina, pronto a sostituirlo. I giocatori che mandano a quel paese un allenatore deve essere punito"

Sul caso Rossi
"Io credo che sarebbe il caso di mettere regole più ferree per tutelare gli allenatori. I giocatori dovrebbero stare attenti a certi comportamenti, devono essere più responsabili e rispettare le decisioni di un allenatore. Io sono schierato dalla parte di Delio Rossi".

Su Lavezzi
"Al primo posto c'è il risultato e il rendimento della squadra. Contro il Palermo i migliori sono stati Hamsik, Pandev e Cavani. In questo momento loro tre sono titolari. Sono contento che il Pocho si allena, scalpita per rientrare. Lui ha le caratteristiche adatte per entrare a gare in corso"

Su Pioli
"È un ottimo tecnico, ha fatto una grande annata con il Bologna. Contro il Napoli tutti vogliono fare una partita di prestigio e spessore, questo è l'unico aspetto che mi preoccupa"

Ancora sulla questione Rossi
"Noi dobbiamo essere tutelati, devono esserci delle sanzioni per i giocatori, quando mancano di rispetto a noi allenatori. Oggi non c'è più rispetto, si sentono autorizzati a rispondere come vogliono. Noi allenatori siamo sempre esposti, ma non siamo mai tutelati. Ci devono pensare anche le società"

[PeppeJackson]

Mazzarri chiede rinforzi. E sul contratto...

Walter Mazzarri al termine del match vinto sul Siena. Ai microfoni della Rai il tecnico dei partenopei ha parlato anche di possibili rinforzi in vista della prossima stagione: "Questo non dipende dall'allenatore, ma dipende dalla società in base ai suoi parametri. Io ora aspetto di giocare la finale poi, se la società vorrà, dirò il mio parere. Dipende sempre dagli obiettivi che si annunciano a inizio stagione: se si vuole competere con Juventus, Milan, Inter e Roma, bisogna rinforzarsi. Altrimenti si può anche provare a competere facendo qualcosa di straordinario, però così la macchina si tira oltre il limite". Sul futuro personale: "Ho un contratto fino al 2016 e intendo rispettarlo. Lo scorso anno si dicevano le stesse cose e alla fine sono rimasto a Napoli"


Calcionapoli24.it

[PeppeJackson]

Mazzarri stressato, può lasciare Napoli. De Laurentiis spiazzato, Pioli e Villas Boas attendono..

Allora è vero che lo stress logora chi guida la squadra dalla panchina? Luis Enrique ha già annunciato laddio alla Roma e Francesco Guidolin non ne può piùdelle tensioni del calcio, nemmeno se vissute in una realtà tranquilla come quella diUdine. A loro due potrebbe aggregarsi quasi a sorpresa anche Walter Mazzarri . «Son stanco», da diversi mesi lo va ripetendo il tecnico toscano,per il gran numero di energie spese nella rincorsa dal sestultimo posto (quando arrivò) agli ottavi di ChampionsLeague (sconfitta contro il Chelsea finalista). Sta per alzare bandiera bianca Mazzarri nonostante abbia un contratto fino al 2013 e aspetta la finale di coppa Italia per incontrare DeLaurentiis e confermargli il proposito che gli ha già esposto in questi giorni lavvocato Beppe Bozzo , curatore degli interessi personali del tecnico. Ecco perché il patron domenica sera era apparso particolarmente nervoso nella Tribuna Vip del San Paolo. Se non riuscisse a convincere Mazzarri a tornare indietro sui suoi passi, avrebbe il problema non da poco della sua sostituzione. Il candidato numero uno, Vincenzo Montella si è già accasato alla Roma e di meglio in giro non ce nè per quelli che sono i parametri di De Laurentiis. Ranieri o Gasperini sono fuori target: il presidente cercaun quarantenne. Chi potrebbe essere? Il candidato preferito è Andrè Villas Boas , main alternativa piace anche Stefano Pioli , allenatori ai quali si potrebbe affidare unnuovo progetto fatto di giovani. Per ora preferisce non pensarci il patron, nellauspiciodi andare avanti ancora con Mazzarri ed evitare stravolgimenti in una piazza chedomenica sera ha urlato spesso allo stadio: «Noi vogliamo vincere»



Fonte: Auriemma - Tuttosport

[PeppeJackson]

Tutti stressati sono questi allenatori??

[tarantocalcio]

Tutti stressati sono questi allenatori??

Vorrei essere stressato anch'io come loro...

[PeppeJackson]

[Meridiano]

A Radio Marte parla Walter Mazzarri sul suo futuro. Ecco la parole del tecnico il giorno dopo la conquista della Coppa Italia:''Il mio futuro? C'e' un contratto fino al 2013 e intendo rispettarlo; quando saro' chiamato dalla societa', diro' la mia e faro' le valutazioni tecniche. Ieri e' stata un'apoteosi - aggiunge il tecnico del Napoli - Migliorare ancora e' un discorso che va di pari passo con la formazione che la societa' mette a disposizione; il ruolo dell'allenatore e' valorizzare al meglio le risorse''.