Marchese

[Meridiano]

Il terzino del Catania, Giovanni Marchese, ha parlato al termine della partita persa in maniera rocambolesca contro il Lecce. Queste le dichiarazioni del difensore rossazzurro raccolte da Itasportpress.it. “Nel finale di partita è successo di tutto – ha detto Marchese – Potevamo chiudere la partita ed invece l’abbiamo persa. Peccato perché l’abbiamo controllata sino alla fine. Poi è successo quello che avete visto. Ci siamo allungati un po’ troppo e il Lecce ha colpito. Paura di volare? Assolutamente no. Siamo ancora lì e i nostri obiettivi non cambiano”.

[HappySall1]

Cuadrado è stato lo spauracchio di diverse difese. Ieri il nostro operaio l'ha contenuto alla grande

[rickyb93]

Cuadrado è stato lo spauracchio di diverse difese. Ieri il nostro operaio l'ha contenuto alla grande

già però si è preso un bel 5

[Meridiano]

Cuadrado è stato lo spauracchio di diverse difese. Ieri il nostro operaio l'ha contenuto alla grande

Ingenuo solo sul fallo di mano.. ma non e' colpa sua... lotta alla grande Giovanni

[Meridiano]

Il difensore del Catania, Giovanni Marchese, è intervenuto in conferenza stampa a Torre del Grifo.
Queste le dichiarazioni raccolte da Itasportpress.it: "Non c'è il pericolo come qualcuno dice che possa montarmi la testa, sono una persona umile.L'apprezzamento dei tifosi fa piacere e mi fa capire che sto facendo davvero bene.
Le sconfitte contro Lecce e Chievo sono state inaspettate. Contro il Chievo siamo stati sfortunati, rimanendo subito in 10 uomini. Contro il Lecce siamo stati troppo ingenui, avevamo la gara in pugno e siamo riusciti a farcela sfuggire di mano. Mister Montella ci ha comunque fatto i complimenti per come abbiamo interpretato la partita, in campo c'eravamo solo noi.
Sabato ci aspetta l'Atalanta, è un'ottima squadra e contro di loro dobbiamo dare il doppio di quello che stiamo mettendo in campo, cercando soprattutto di non sbagliare nulla. Il mio contratto? Tra poco ne parleremo con la società, sono felice di rimanere, ma questo non dipenderà solo da me. Sogno Europa? Bisogna crederci ancora. Porsi degli obbiettivi è fondamentale.
Vogliamo arrivare a fare il record dei punti e rimanere nella storia del Catania. Con le piccole abbiamo avuto più difficoltà, forse perchè tendono a chiudersi di più. Aspettare e ripartire non è una nostra caratteristica, in qualsiasi gara cerchiamo sempre di fare la nostra partita. La sfida di sabato sarà una bella gara, anche loro esprimono un buon calcio. Speriamo di chiudere il prima possibile la partita. Dobbiamo dimostrare di essere maturi, ormai siamo abituai a certi ritmi, si giocano tante partite in poco tempo, bisognerà gestire al meglio le forze di tutti. Schelotto? E' un buon giocatore e l'anno scorso avendolo come compagno, ho avuto modo di apprezzarlo. Speriamo possa essere lui a doversi preoccupare di noi..."

[Meridiano]

Giovanni Marchese si ritiene comunque soddisfatto, dopo il pareggio ottenuto dal Catania nel derby. Il terzino rossoazzurro crede che il gioco espresso dai suoi possa portare a qualcosa di grande: "Loro sono stati fortunati a trovare il gol subito, noi siamo stati ingenui a perdere palla in quel modo. Abbiamo espresso calcio di grandissimo livello, soprattutto nel primo tempo. Va bene così, alla fine è venuto fuori il pareggio ed è stato giusto così, noi cerchiamo di arrivare più in alto possibile e crediamo in qualcosa di grande. Dobbiamo andare avanti così, finchè la matematica non ci dà per spacciati ci proveremo ad andare in Europa, anche perchè stiamo dimostrando di giocare un ottimo calcio."

[Meridiano]

Giovanni Marchese, terzino del Catania e autore di un gran gol all’Olimpico di Roma, ha parlato oggi al centro sportivo di Torre del Grifo sul prossimo impegno di campionato contro l’Udinese. “Sono contento per aver segnato contro una squadra come la Roma e in uno stadio importante – ha detto Marchese – Adesso però pensiamo all’Udinese.
Saremo sotto gli occhi di tutti visto che i friulani si giocano il terzo posto. Noi non siamo in vacanza e vogliamo dare l’ultima gioia della stagione ai nostri tifosi. E’ stata una stagione bellissima e quindi vogliamo chiudere nel migliore dei modi. L’addio di Lo Monaco? Tutto quello che succede a livello societario non ci tocca. E’ andata via una persona importante ma arriverà qualcuno all’altezza del Catania”.

[Meridiano]

Al termine dell'incontro contro l'Udinese, abbiamo intercettato in mixed zone, il terzino sinistro del Catania, Giovanni Marchese. Queste le sue parole:"Abbiamo cercato di dare il massimo. Abbiamo preso il goal quando stavamo attaccando.
Eravamo stanchi dopo una grande stagione, ce la siamo giocata alla pari, ma il rigore sbagliato ci ha tagliato le gambe. Stagione comunque positiva. Siamo un gruppo di trenta giocatori, tutti importanti. Adesso pensiamo alla vita personale e poi penseremo alla prossima stazione Lo Monaco? Va via una persona importante. Il presidente ha già scelto e sceglierà uno staff all'altezza. Il mio futuro? Voglio rimanere a Catania. Quando la società mi chiamerà per il rinnovo parleremo e cercheremo di trovare un accordo"

[Meridiano]

Tra i giocatori più rappresentativi del Catania 2011/2012 vi è certamente il siciliano Giovanni Marchese, insieme ad Izco capitano ad honorem della banda rossazzurra.
Dopo l'ottima stagione in maglia etnea, il giocatore di Caltanissetta si è ritrovato ieri ad inaugurare la sua nuova scuola calcio nella località di Mussomeli e in un'intervista rilasciata al sito Mondopallone.it ha espresso la sua soddisfazione per questa realizzazione e per la prossima annata alle pendici dell'Etna.

Quanto sono importanti i giovani nel calcio?
Intanto ringrazio la città di Mussomeli perchè è un orgoglio sapere che c’è una scuola calcio intitolata a me. Sono iniziative da elogiare perchè permettono ai ragazzi di vivere di uno sport sano e puro. Inoltre le grandi società hanno la possibilità di venire a pescare i ragazzi dai nostri vivai, i giovani nel calcio contano e avere un buon settore giovanile è importante.

Cosa significa essere un giocatore di Serie A?
Giocare nella massima serie è un’emozione grandissima. Da piccolo sognavo e mi emozionavo a vedere un campo in erba. Poi da siciliano è un orgoglio particolare essere il capitano del Catania.

Come ti trovi a Catania?
Io amo giocare per questi colori e per questa città, amo giocare in una squadra siciliana. Anche se da bambino tifavo Juve(ride n.d.r.). Oggi però, il calcio del Barcellona è invidiabile in tutto il mondo.

Che emozioni hai provato, se si possono descrivere a parole, quando hai segnato quell’eurogol contro il Novara?
E’ un gol per me indimenticabile. A fine partita sono andato ad abbracciare tutti i miei familiari che erano venuti al Massimino per vedermi. Mia sorella purtroppo mi ha seguito in tv e gli ho dedicato il gol attraverso la telecamera con un bacio, era per lei. Comunque era uno schema che avevamo provato in allenamento, è andata bene e sono contento. Segnare è sempre un’emozione grandissima, farlo così e davanti il proprio pubblico lo è ancora di più.

Vista la grande stagione appena conclusa, quali sono gli obiettivi del Catania per la prossima stagione?
L’obiettivo principale è sempre la salvezza. Poi una volta raggiunta quella ci giocheremo tutto sul campo e cercheremo di ripetere quanto di buono fatto quest’anno, sognare non costa nulla.

[Meridiano]

Pressing su di lui da parte della Fiorentina

[PeppeJackson]

si parlava di un scambio Marchese-Modesto

[Meridiano]

Secondo quanto riferito da Sky Sport non c'è solo la Fiorentina nella corsa al centrocampista del Catania, Giovanni Marchese. Su Marchese, infatti, nelle ultime ore ci sarebbe stato un sondaggio anche del Cagliari, che proverà a bruciare la Fiorentina per la corsa al centrocampista reduce da un grande campionato con la maglia etnea.

[Meridiano]

In esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb.com parla Giovanni Marchese, terzino del Catania e rivelazione della stagione dei rossoazzurri: "Sul piano personale - spiega il giocatore siciliano - è stato un campionato straordinario sia per la continuità di rendimento che per i miei primi gol in Serie A. Tutti belli ed importanti. Sicuramente il merito va alla squadra che ha giocato bene e ha esaltato le caratteristiche migliori di tutti i calciatori in organico".

Che ne pensi di Vincenzo Montella, appena passato da Catania a Firenze?
"Con il mister ho avuto un rapporto splendido. Lo devo ringraziare perché mi ha fatto crescere ed ha migliorato la mia sicurezza. Percepire la fiducia del mister, per un giocatore è fondamentale. Montella è stato prezioso per me. Il futuro? Ho un contratto con il Catania ed intendo rispettarlo".

Per la tua ottima stagione sei stato inserito nella Top11 di TMW. Un riconoscimento importante.
"Ricevere questo tipo di riconoscimento è bellissimo. La vedo come una ricompensa per i sacrifici che ho fatto e che sono serviti per ottenere qualcosa d'importante. Il premio, prestigioso e significativo, mi dà ulteriore forza. Dovrò dimostrare adesso che chi mi ha scelto non ha sbagliato. Dedico questo premio a mia moglie, alla mia famiglia e ai tifosi del Catania che mi hanno sempre sostenuto".

[Meridiano]

Davide Lippi è intevenuto ai microfoni di Calciomercato.com per aggiornare la situazione sul suo assistito Giovanni Marchese: "Il suo contratto scade nel 2013, quindi stiamo parlando con il Catania per accordarci sul da farsi. Rinnoverà? Non posso dire nulla, solo che stiamo dialogando con il club. Fiorentina? Non so".

[Meridiano]

Giovanni Marchese, terzino del Catania ha parlato del suo futuro in chiave mercato ai microfoni di Sky. “Mi hanno cercato sia la Fiorentina del tecnico Montella, che ritengo molto importante per me, sia il Cagliari pochi giorni fa. Il mio procuratore ha stabilito alcuni contatti ma dopo dobbiamo parlare col Catania visto che il mio contratto scadrà a giugno 2013. Dal rinnovo o meno dipenderà l’eventuale mio trasferimento altrove, intanto parto col Catania in ritiro poi vedremo”