Amauri

[Meridiano]

Se non resta a Parma , su di lui Napoli e Lazio

basta che se ne vada

Be' su quello non ci sono dubbi, alla Juve non puo' rimanere, lo stesso Marotta la detto

[Meridiano]

Secondo il canale satellitare Sky sport 24, ci sarebbe stato un incontro tra l'agente di Amauri, Giampiero Pocetta, e il direttore sportivo del Parma, Pietro Leonardi. I due si sarebbero incontrati all'ora di pranzo. I ducali, si sa, sono molto vigili sull'attaccante della Juve, rigenerato proprio dall'esperienza in Emilia, e desiderosi di trattenerlo anche la prossima stagione.
L'attaccante italo-brasiliano, però, è molto ambito da molti club, sia in Italia che In Inghilterra. Per lui si è parlato di un interessamento di Napoli, Roma, Newcastle e Tottenham. Sempre secondo le dichiarazioni del suo procuratore rilasciate negli ultimi giorni, comunque, il futuro del giocatore non si saprà prima di un incontro con i vertici con la Juve.

[Meridiano]

UFFICIALE: Parma, torna Amauri


Il Parma ha ufficializzato l'ingaggio dell'attaccante italo-brasiliano Amauri.
Ecco il comunicato: "Il Parma Fc comunica di aver perfezionato in data odierna l'accordo con l'attaccante brasiliano Amauri che torna così a vestire la maglia crociata dopo il fondamentale apporto dato nella stagione 2010-2011.
Il giocatore ha firmato con il Parma Fc un contratto biennale con opzione per il terzo anno. Amauri sarà ufficialmente presentato martedì 3 luglio presso la sala stampa del Tardini contestualmente alla presentazione del nuovo main sponsor del club Vorwerk Folletto che si terrà alle ore 11 alla presenza del Presidente del Parma Fc Tommaso Ghirardi, dell'Ad Pietro Leonardi, del Presidente di Vorwerk Folletto Patrizio Barsotti e dell'Ad di Gsport Alessandro Giacomini. Il Parma Fc auspica che siano tanti i tifosi crociati che vorranno venire a salutare Ama nella sala stampa dello stadio e fargli sentire tutto il loro entusiasmo per il suo ritorno in gialloblù!"

[AMMAZZALORSO]

Sulle pagine del Corriere dello Sport, troviamo alcune dichiarazioni dell'ormai ex attaccante della Fiorentina Amauri, che da ieri torna ad essere un giocatore del Parma: "Per me è un ritorno a casa, sono felicissimo. È stata una cosa di dieci minuti, non di più. Qui ero stato benissimo, ora voglio ripartire da dove ho lasciato".

[Meridiano]

Amauri di nuovo al Parma.
Queste le sue parole in conferenza stampa: "Per me è come tornare a casa, è come un nuovo inizio. Ho voltato pagina, Parma è la società giusta. Ho ricevuto tante offerte, anche all'estero, ma ho scelto solo il Parma. Ci eravamo lasciati con affetto, non ho quindi esitato a fine stagione a richiamarli. Non voglio trascurare niente, voglio tornare protagonista in questo calcio. L'ultima stagione è stata una delle più brutte.
L'Europa? Ci sono andati vicini, quest'anno stanno costruendo una bellissima squadra. Giovinco? Ha fatto benissimo, è un campione straordinario. Di giocatori come lui ce ne sono pochi, spero che riesca a dimostrare il suo valore in una grande squadra. La Nazionale? Una cosa alla volta".

[AMMAZZALORSO]

"In Italia secondo me c'è ancora il calcio che conta". Carvalho De Oliveira Amaurì, attaccante del Parma, parla così al Corriere dello Sport oggi in edicola. "A Parma ho trovato un ambiente ideale e tanto carisma nelle persone. La stessa situazione che c'era un anno e mezzo fa è rimasta tale e per questo non posso che essere felice, anche perché - conclude - non si vive solo di soldi".

[AMMAZZALORSO]

Amauri, cavallo di ritorno al Parma, ha parlato a SkySport24 del prossimo campionato di serie A, che perderà altri grandi ma avrà un Parma sicuramente rafforzato: "Speriamo di divertirci. In serie A ci sono tanti giocatori che ci faranno divertire, ad esempio Destro che è uno dei candidati a diventare un campione. La Serie A resta bellissima nonostante le cessioni dei pezzi pregiati".

[AMMAZZALORSO]

Amauri esce allo scoperto e confessa : "Sì, è vero, voglio la maglia numero 10, non lo nascondo, vediamo se ci riuscirò. Farò di tutto per averla"

[RUMePERA]

Amauri esce allo scoperto e confessa : "Sì, è vero, voglio la maglia numero 10, non lo nascondo, vediamo se ci riuscirò. Farò di tutto per averla"

eh si, questione di vita o di morte... mavaff... :-)

[AMMAZZALORSO]

Amauri esce allo scoperto e confessa : "Sì, è vero, voglio la maglia numero 10, non lo nascondo, vediamo se ci riuscirò. Farò di tutto per averla"

eh si, questione di vita o di morte... mavaff... :-)

Che facciano una bella asta e che il denaro ricavato vada in beneficenza...
Così se vuole a tutti i costi la 10, deve tirare fuori un bel pò di soldini!!

[RUMePERA]

[AMMAZZALORSO]

E’ stato il primo marcatore crociato, seppur in amichevole, della nuova stagione del Parma. Con il gol del provvisorio 1-1 Amauri ha fatto chiudere in pareggio il primo tempo ai crociati e ha aperto ufficialmente le marcature per la squadra di Donadoni, brava poi a rimontare nuovamente fino al 3-3 gli avversari dello Slavia Praga, ben più avanti per quel che riguarda la condizione fisica e più collaudati sotto il piano tattico.
“Alla fine è stato un buon pareggio – commenta il brasiliano- Una partita vera contro una squadra che tra pochissimo inizia il campionato(loro iniziano il 27 luglio).
Noi in questa prima settimana abbiamo lavorato molto sotto il profilo fisico e corso tanto. Dal punto di vista del gioco abbiamo provato poche cose. E’ poi vero che la squadra dell’anno scorso per la maggior parte è rimasta, ma è anche vero che sono stati inseriti tanti giocatori nuovi. Tutto sommato comunque credo che da parte nostra sia arrivata una buona prova”.
Come giudica la sua prestazione?
“Personalmente penso sia andata bene. In partita oggi per esempio la fatica si sentiva ma poi si recuperava anche in fretta e diverse volte sono riuscito a partire negli spazi. Sul gol sono stato bravo ma anche fortunato. Ci ho creduto e ho segnato. Posso dire che ho ripreso il Parma da dove l’ho lasciato Il gol non conta molto in questi periodi è vero, ma per il morale conta sempre tanto e io ho voglia di dimostrare di essere ancora un giocatore valido”.
Nel primo tempo, l’intesa con Pabon è parsa già buona:
“C’è ancora un po’ di difficoltà nei movimenti, questa è stata più che altro una settimana di carico e di lavoro fisico pesante, di tattico abbiam provato poco. Lui comunque ha una forza eccezionale e una velocità incredibile, attacca molto gli spazi. Sicuramente farà parlare di sé, ma non c’è solo lui. In attacco anche Belfodil secondo me ha un futuro brillante. Lì davanti, sono convinto che possiamo fare bene.”
Pronto a rivestire il ruolo di chioccia?
“ Il mio primo pensiero è partire bene e finire bene. Nelle stagioni precedenti verso la fine ho sofferto per degli infortuni e non voglio che quest’anno si ripeta. Proprio per questo ho già avuto colloqui con lo staff medico ,con i preparatori, mi devono tenere “su” fin dall’inizio. Abbiamo iniziato a lavorare a tal proposito fin dalla Sardegna”.
Ha trovato un Parma molto diverso rispetto a quello che lasciato?
“Beh sì, per esempio Galloppa. L’anno in cui c’ero io arrivava da un lungo infortunio. Invece la passata stagione ha fatto un gran campionato ed è un calciatore straordinario. Non vedo l’ora che inizi il campionato per tornare a giocare insieme”.
Infine una domanda sul mercato: manca ancora qualcosa in attacco, oppure il reparto è già a posto?
“Il campionato è lungo, se arriva un altro attaccante, sarà sempre il benvenuto, più concorrenza c’è meglio è. Ma a questo ci penseranno il mister, il direttore e il presidente Ghirardi (che ha assistito alla gara insieme al consigliere del Parma Alberto Rossi ndr). Se è il caso di prenderlo o no lo decideranno loro -conclude – . Io posso solo permettermi di dire che se mai arriverà sarà appunto il benvenuto perché il Parma è una grande famiglia”.

[AMMAZZALORSO]

L'attaccante del Parma Amauri, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa al termine dell'amichevole, terminata 3-3 con lo Slavia Praga: "Ho ricominciato da dove avevo finito, con un gol. In questa fase della stagione non contano molto - si legge su sportsbook24.net - ma ti danno sempre entusiasmo. Con Pabon dobbiamo ancora trovare la perfetta intesa, ma siamo ancora all'inizio. Sono sicuro che possiamo ancora migliorare, ma si vede che è un giocatore di gran talento così come lo stesso Belfodil. Ci servono altri attaccanti? A queste cose ci pensano il mister e la società, chiunque arriverà sarà accolto alla grande".

[AMMAZZALORSO]

Amauri traccia un primo bilancio di questo precampionato: "Procede tutto bene, fino ad adesso sono riuscito a non saltare niente, è già una bella cosa. Penso di essere al 75-80%. In tre settimane magari non sarò al 100% ma spero di esserci il più vicino possibile". Sull'esordio contro la Juve: "Sappiamo che è ancora la squadra da battere. Affrontarla subito alla prima, è anche meglio, cominciamo a misurare le forze, andremo lì per fare una grande partita". Sul nuovo ruolo degli attaccanti: Non dobbiamo essere coinvolti solo in fase offensiva ma dare una mano anche al centrocampo. Nel calcio di oggi è tutto diverso. Non c'è più l'attaccante che sta in area e aspetta la palla. Si corre sempre, agli attaccanti si chiedono maggiori movimenti e maggior aiuto alla squadra". Infine, due battute sul Parma che ha trovato: "Al di là delle partenze però ho trovato il gruppo che conoscevo un anno e mezzo fa. Una realtà solida in cui può emergere anche il singolo, come accaduto proprio con Giovinco. A Parma si sta bene, si trova sempre un ambiente fantastico e ci sono giocatori di grande qualità. E' per questo che ho scelto di venire qui".

[AMMAZZALORSO]

In occasione dell'amichevole tra Palermo e Parma, Mediagol.it ha intervistato l'italo-brasiliano Amauri, ex pesante della partita: "Quando ho saputo dell'amichevole con il Palermo sono stato felicissimo, tornare in Sicilia è sempre un'emozione incredibile. Sono rimasto in contatto con Miccoli e Migliaccio e penso che ci scambieremo dei messaggi e scherzeremo telefonicamente, anche se ancora non ci siamo sentiti. Credo che il Palermo farà un ottimo campionato grazie a Miccoli, Sannino e Brienza che per me è un grande giocatore"