Pensieri e parole sul diavolo

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Inzaghi: ''Al posto del ritiro ho introdotto una piccola novità. Il rispetto alla base di tutto''
Riccardo Casali per milannews.it

E’ da poco tempo alla guida degli Allievi Nazionali ma Pippo Inzaghi ha già introdotto una novità nel rapporto squadra-allenatore: ''Per i ragazzi ho introdotto una piccola novità: ci troveremo tutti insieme per il pranzo, per fare gruppo. Era un mio desiderio e la società mi ha accontentato’’. La sua filosofia su cui imposterà la sua nuova carriera è chiara: ''Cercherò soprattutto di essere sincero. Un tecnico si guadagna il rispetto dei giocatori quando ha il coraggio di dire le cose in faccia. A me hanno dato fastidio solo gli allenatori che non sono stati chiari con me. Quindi cercherò di non ripetere quell’errore''.

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Buona la prima, per Pippo! 5-1 al Bologna

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ESCLUSIVA MN - Inzaghi: "Che emozione l'esordio, puntiamo a vincere il campionato. Pazzini? Gli auguro di fare tanti gol"
Enrico Ferrazzi per milannews.it

Filippo Inzaghi ha parlato in esclusiva a Milannews.it dopo la vittoria contro il Bologna per 5-1. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dal nostro inviato al Vismara: "E' stato bellissimo esordire oggi , è un'emozione particolare. E' meno di un mese che alleno, ma sto già cercando di far capire ai ragazzi le mie idee calcistiche. E' stato un bell'esordio davanti a tanta gente. Avevo paura che tutta questa attesa potesse schiacciare i ragazzi che invece hanno fatto grande partita. Mi ha fatto piacere che Galliani si sia informato durante la partita su come stava andando il match. Ho ricevuto tanti messaggi questa mattina. Mourinho? No non l'ho sentito, ma lui è stato tra quelli che ha spinto di più perchè io diventassi allenatore. Ho uno staff importante e tutti insieme speriamo di fare bene. Per me è motivo di grande orgoglio insegnare calcio ai giovani del Milan ed è bello vedere che mi seguono, è una cosa mi rallegra molto. Se il gruppo è forte tutto diventa più facile. Sia noi che la prima squadra dobbiamo lottare per vincere il campionato. La prima squadra? Può lottare sicuramente per i primi tre posti. La Juventus ha già dimostrato grande forza, ma noi, Inter, Roma e Napoli siamo pronti a sfruttare i passi falsi dei bianconeri. Cassano? Ho sempre avuto un bel rapporto con lui. Se Antonio è contento di essere andato all'Inter, sono felice per lui. Spero che Pazzini possa fare bene in rossonero, è la punta perfetta che mancava alla rosa. Gli auguro di fare tanti gol. Ancelotti? Sì lui l'ho sentito".

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Situazione infortuni: chi rientra e quando
Matteo Calcagni per milannews.it

Il problema infortuni non sembra voler lasciare in pace il Milan che, in questa nuova stagione, ha cominciato dove aveva finito. Il ritmo è di un infortunio a partita, se consideriamo anche il Trofeo Berlusconi: Abate con la Juventus, Robinho con la Sampdoria, Montolivo con il Bologna. A questi tre bisogna aggiungere Pato, infortunatosi a Milanello la settimana antecedente all'inizio del campionato, e i vari lungodegenti (Dìdac Vilà, Muntari e Strasser). Boateng, che ha sofferto la frattura del terzo osso metacarpale della mano destra al Dall'Ara, dovrebbe essere già pronto per la gara di sabato con l'Atalanta. Vicinissimo, anzi prossimo, al recupero anche Ignazio Abate, ormai ai box da più di venti giorni per una distorsione alla caviglia. Anche lui potrebbe rientrare contro i bergamaschi, ma De Sciglio è pronto ad ogni evenienza. Le tre situazioni meno chiare sono quelle legate ai due brasiliani e a Montolivo: tre infortuni muscolari, due quasi riassorbiti ed uno particolarmente recente. Robinho e Pato, vittime rispettivamente di una distrazione alla coscia destra e all'adduttore della sinistra, hanno fatto importanti passi in avanti. I due potrebbero tornare a disposizione nel giro delle prossime due settimane, tra la gara di Udine e la trasferta di San Pietroburgo. Non bisognerà forzare i tempi, soprattutto col Papero, evitando ricadute ed ulteriori stop. Meno chiara la situazione di Montolivo, bloccato da una lesione di primo grado alla coscia destra. L'infortunio è fresco e, sebbene non sia grave, ci vorrà ancora del tempo per rivedere l'ex viola in campo. Si cercherà di recuperare il centrocampista per lo Zenit e per l'Inter, valutando passo dopo passo le sue condizioni. La cosa più importante sarà non proseguire con questi standard, sperando che nelle prossime partite (sei in appena tre settimane), i guai fisici lascino in pace la truppa rossonera. Per affrontare questo primo tour de force c'è bisogno di tutti.

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Milan, la classifica dettagliata degli ingaggi: Mexes primo, Gabriel ultimo
Antonio Vitiello per milannews.it

Ecco la classifica degli ingaggi percepiti dalla rosa del Milan 2012/13 secondo il quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport. Comanda la classifica il trio Mexes-Pato-Robinho, chiude il terzo portiere Gabriel.
Mexes 4 mln
Pato 4 mln
Robinho 4 mln
Montolivo 3,5 mln
De Jong 3 mln
Pazzini 2,7 mln
Boateng 2,5 mln
Abate 2 mln
Bonera 2 mln
Bojan 1,5 mln
Abbiati 1,5 mln
Ambrosini 1,5 mln
Emanuelson 1,5 mln
Flamini 1,5 mln
Muntari 1,5 mln
Nocerino 1,5 mln
Zapata 1,5 mln
Traorè 1,2 mln
Amelia 1 mln
Antonini 1 mln
Yepes 1 mln
Acerbi 0,8 mln
Constant 0,8 mln
El Shaarawy 0,8 mln
Mesbah 0,6 mln
Didac Vilà 0,6 mln
Gabriel 0,5 mln

Quelli sempre rotti guadagnano di più di quelli che giocano

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Galliani: "Pato sta meglio, Milan: monte ingaggi da 100 mln. Diamo tempo ad Inzaghi. Allegri? L'ho voluto io"
Antonio Vitiello per milannews.it

All'uscita dalla sede della Gazzetta dello Sport, l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei giornalisti presenti: “Ci stiamo allenando bene, ora torneranno anche i nazionali, sabato si comincia con 7 partite in 20 giorni ci sarà da lavorare parecchio. Boateng si sente in famiglia? Il Milan è sempre stata una famiglia in questi 26 anni di Berlusconi. Pato sta andando bene recupererà in tempi brevi. Inzaghi? Era la prima partita con gli allievi un po' di pazienza. Il Milan ha un monte stipendio di 100 milioni e rotti e non di 120 quindi hanno arrotondato per eccesso, ma voglio bene alla Gazzetta dello Sport quindi non mi metto a scrivere delle lettere. Con Allegri non c'è mai stato alcun problema. Sono stato io a volerlo al Milan".

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Milan, tornano Emanuelson e gli Azzurri
12.09.2012 05.57 di Matteo Calcagni

Il Milan continua a lavorare in preparazione del match di sabato contro l'Atalanta. Dopo la seduta mattutina di ieri, incentrata principalmente su corsa e forza, gli uomini di Allegri svolgeranno allenamento pomeridiano a partire dalle 15:30. La giornata odiernà vedrà il ritorno a Milanello di Urby Emanuelson e dei tre Azzurri (Acerbi, Nocerino e Pazzini), in quanto esauriti i loro impegni con le rispettive Nazionali. Si attendono poi risposte importanti per quanto riguarda i giocatori infortunati. Se Abate e Boateng sono pienamente recuperati per la gara contro i bergamaschi, oggi si potranno avere indizi sull'eventuale disponibilità di Montolivo. L'ex viola ieri si è diviso tra campo e palestra, svolgendo con la squadra gli esercizi a secco sul tartan.

[kolao95]

Record negativo, per l'era Berlusconi, per quanto riguarda gli abbonamenti: 23.618!

[kolao95]

Pesanti critiche da Boban, ieri, che ha detto che questo è il Milan più indegno dell'era Berlusconi.

[kolao95]

[Meridiano]

La Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi dedica ampio spazio a Kevin Prince Boateng. Il centrocampista ghanese dovrebbe essere schierato nel ruolo di trequartista questa sera contro l'Aderlecht, tuttavia, per superare la crisi che ha colpito il Milan in questo avvio di stagione, Allegri potrebbe cambiare modulo, optando per il 4-2-3-1 o per il 4-3-3. In entrambi i moduli Boateng sarebbe sacrificato, tornando al ruolo di mezzala: una posizione che non piace al numero 10 rossonero, che vuole fare il trequartista e dimostrare di meritare il numero 10 sulla maglia.

[kolao95]

''Non parliamo di Milan, per carità. Non ho nessuna voglia di parlarne. Sabato sera ero libero e mi sono volentieri messo davanti alla tv per guardare la partita con l’Atalanta. Alla fine ho trovato la scena conclusiva molto triste. A volte mi metto nei panni dei tifosi del Milan che hanno vissuto le altre stagioni rossonere e conosciuto le serate con le volate di Cafu, gli interventi di Stam e Nesta e immagino il loro stato d’animo. Ecco la mia conclusione è la seguente, meglio non parlarne''

Carlo Ancelotti

[19angelo85]

''Non parliamo di Milan, per carità. Non ho nessuna voglia di parlarne. Sabato sera ero libero e mi sono volentieri messo davanti alla tv per guardare la partita con l’Atalanta. Alla fine ho trovato la scena conclusiva molto triste. A volte mi metto nei panni dei tifosi del Milan che hanno vissuto le altre stagioni rossonere e conosciuto le serate con le volate di Cafu, gli interventi di Stam e Nesta e immagino il loro stato d’animo. Ecco la mia conclusione è la seguente, meglio non parlarne''

Carlo Ancelotti

Se la poteva risparmiare perchè poteva benissimo dire che in un periodo di crisi è giusto ridimensionarsi.

[JerryMaguire]

Record negativo, per l'era Berlusconi, per quanto riguarda gli abbonamenti: 23.618!

Mi sembrano fin troppi.

[kolao95]

Questo è vero, ma ti fa capire che se è deluso Ancelotti, figurati noi tifosi.