Stagione 2012-2013: l'allenatore del Chievo

[kolao95]

Ha giocato Dainelli!

[RUMePERA]

EUGENIOOO CORINIII EEEH-EEEH, OOOH-OOOOH!!!!

[Meridiano]

Davvero ha giocato Cofie in difesa? Strana mossa, me lo ricordavo mediano.

Spoiler! :

TABELLINO
PALERMO-CHIEVO VERONA 4-1
PALERMO (3-4-3): Ujkani, Munoz, Donati, Mantovani(Giorgi 45’s.t.), Morganella, Rios(Kurtic 81’s.t.), Barreto, Garcia, Ilicic, Brienza, Miccoli(Hernandez 87’s.t.). A disp.: Benussi, Brichetto, Cetto, Labrin, Pisano, Bertolo, Viola, Dybala, Budan. All. Gasperini.
CHIEVO VERONA(4-3-1-2): Sorrentino, Sardo, Dainelli, Papp, Dramè, Cofie(Samassa 83’s.t.), Rigoni L., Hetemaj(Stoian 74’s.t.), Rigoni M., Moscardelli, Di Michele(Thereau 73’s.t.). A disp.: Puggioni, Guana, Cruzado, Cesar, Jokic, Frey, Viotti, Vacek, Farkas. All. Di Carlo.
Arbitro: Bergonzi
Marcatori: Miccoli(P) 13’p.t., 59’s.t., 83’s.t., Rigoni M.(C) 28’p.t., Giorgi(P) 80’s.t.
Ammoniti: Dainelli(C), Brienza(P), Hetemaj(C), Miccoli(P), Moscardelli(C), Papp(C)
Espulsi: Brienza(P)

[Meridiano]

Che poi da quello che ho capito Di Carlo e' stato fatto fuori dai senatori dello spogliatoio

[RUMePERA]

Che poi da quello che ho capito Di Carlo e' stato fatto fuori dai senatori dello spogliatoio

A me stava sulle balle

[Meridiano]

Eugenio Corini: il nuovo mister gialloblu





Dopo i saluti e l'introduzione del presidente Campedelli, che a nome di tutta la società gli ha dato il benvenuto, Eugenio Corini si é presentato a giornalisti e tifosi a Peschiera: "Per me si realizza un sogno, quello di guidare il Chievo", ha esordito indimenticato capitano e bandiera gialloblu.

"Mi sento pronto per sfruttare questa grande opportunità che mi ha offerto la società. Il mio intento é quello di trasmettere competenza, entusiasmo e motivazioni alla squadra. Tutte quelle componenti che c'erano nel "mio" Chievo, quello che nel 2001 ha raggiunto la serie A". Dopo la rapida parentesi al Portogruaro e le esperienze, sempre in B, con il Crotone ed in Lega Pro con il Frosinone, mister Corini si affaccia cosí alla serie A con il "suo" Chievo, quello che gli regaló tante emozioni nelle 134 partite giocate dal '98 al 2003.

Insieme a Corini, ci sarà Paolo Nicolato, fino a ieri allenatore della Primavera, oggi nelle vesti di "secondo", Salvatore Lanna, anche lui nel cuore dei tifosi gialloblu, come consulente tecnico e, new entry, Alessandro Vitrani, preparatore dei portieri. Un grande "in bocca al lupo" al nuovo mister da tutto il mondo Chievo: domani alle 15 é in programma il secondo allenamento per Corini ed il suo staff.



Fonte:chievoverona.it

[RUMePERA]

[Meridiano]

Eugenio Corini, neo tecnico del Chievo, ha commentato ai microfoni di Sky la vittoria all'esordio sulla Sampdoria: "Era una giornata importante per me, arrivavo in una società che mi ha dato tanto e un po' sento il peso della responsabilità. Era importante centrare la vittoria e credo che l'abbiamo meritata per quanto fatto sul campo. Il gol? Braschi ci ha detto che è l'arbitro a dover fermare il gioco in quelle occasioni.
Noi abbiamo valutato che non era un colpo alla testa e abbiamo continuato a giocare. Ci sono troppe interruzioni e dobbiamo adeguarci, altrimenti a livello europeo non siamo competitivi in questo. Le due punte larghe? Le volevo così per allargare il gioco contro le difese più forti, bravo anche Guana ad attaccare lo spazio. Abbiamo lavorato su questi concetti in settimana e sono felice che la squadra li abbia già fatti propri".

[Meridiano]

Eugenio Corini, allenatore del Chievo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24: "Quando si subentra dopo cinque sconfitte è normale che si possa trovare un ambiente giù di morale, ma io ho cercato di restituire motivazioni al gruppo oltre che volontà e convionzione nei propri mezzi. Contro la Sampdoria siamo stati autori di un'ottima prestazione ed è stato importante riuscire a vincere mettendo in campo tanta intensità unita ad un buon gioco. Ora siamo in piena corsa per la salvezza e io mi sento molto carico in vista del proseiguo del campionato.
Adesso ci aspetta una sfida difficile contro la Fiorentina, ma ci stiamo allenando. È la squadra più in forma del torneo e ha un allenatore come Vincenzo Montella che sta facendo benissimo.
Spero di poter recuperare quanto prima Paloschi, Luciano e Pellissier.
Andreolli? Avrebbe potuto giocare già sabato ma ho preferito non rischiarlo, d'ora in poi ci sarà utile".

[Meridiano]

Il tecnico del Chievo Verona, Eugenio Corini, è intervenuto ai microfoni di Radio Toscana, parlando della sua nuova avventura da allenatore e del prossimo impegno dei veronesi in programma domenica alle 15 contro la Fiorentina: "Il calcio è la mia passione e per me diventare allenatore è stato un passo naturale della mia carriera. Conoscevo bene l'ambiente del Chievo e mi sto trovando molto bene qui. Il Chievo che ha vinto con la Samp è vicino a quello che voglio vedere io, ho avuto ottime risposte dal punto di vista mentale”.

Ci sono ampi margini di miglioramenti secondo Corini: “La squadra ha qualità di livello e abbiamo possibilità di fare molto meglio. Pellissier è stato fuori per infortunio, Luciano non è al massimo ma sono dei giocatori importanti in un contesto altrettanto buono”.

Poi sul match di domenica contro i viola Corini ha detto: “Spero di fare uno sgarbo alla Fiorentina che dal punto di vista estetico gioca il miglior calcio in Italia in questo momento. Per vincere dovremo pensare prima a noi stessi e poi agli avversari”. Sul rampante tecnico della Fiorentina: ”Montella mi ha stupito, abbiamo frequentato i corsi per allenatore insieme. Ha dimostrato grande voglia e determinazione nel voler fare il tecnico”.

[Meridiano]

Eugenio Corini, allenatore del Chievo Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni nell'intervista rilasciata al "Corriere di Verona" sulle modalità per fermare la Fiorentina di Vincenzo Montella: “Difendere pensando già a come contrattaccare. Pellissier ha fatto un solo allenamento ma spero che sia disponibile, potrebbe anche giocare subito.
Però deciderò con calma visto che dopo la Fiorentina ci sono Napoli, Pescara e Milan in sette giorni. I viola sono una squadra che sa di avere qualità e si sbilancia con 4-5 giocatori oltre la linea della palla. La costruzione del gioco è affidata ad uno dei tre centrocampisti con gli esterni che giocano come ali. Poi il pericolo viene da Jovetic, che sta diventando un campione.
Per ora l’Inter è la squadra che li ha messi in più in difficoltà: la manovra ai viola, ai nerazzurri il contropiede. Li contrasteremo con pazienza, coraggio e profondità. Alzeremo il pressing per rendere più sterile il loro possesso palla. Contro Pizarro e Borja Valero poi non li presseremo direttamente ma cercheremo di indirizzare il loro passaggio. Poi una volta recuperata palla dovremo essere compatti e cercare un buco nella loro difesa. Jovetic? Niente marcatura fissa, lo fermeremo contrastando il suo spazio di azione. Annullarlo è impossibile”.

[Meridiano]

Intervistato da Rai Sport dopo l'1-1 casalingo conseguito contro la Fiorentina, Eugenio Corini, allenatore del Chievo di recente investitura, ha così commentato la giornata e il proprio impatto sulla compagine gialloblù: "Al di là dei singoli interpreti, ho trovato una squadra ben allenata, e di questo va reso merito a Di Carlo: ho potuto iniziare a lavorare con uno staff tecnico importante, con dei ragazzi tutti molto preparati, e la nostra intenzione è quella di proporre un buon calcio, giocando a viso aperto, come abbiamo fatto oggi sia noi sia la Fiorentina; per il momento siamo stati premiati dai risultati, con quattro punti in due partite.
La linea societaria, che io sposo in pieno, consiste nell'evitare di commentare gli episodi arbitrali, accettando serenamente in ogni caso il responso del campo (in riferimento alla polemica sollevata dai viola, più o meno velatamente, per il supposto rigore non concesso su Roncaglia, ndr).
Quella contro il Napoli sarà una gara difficilissima, contro la squadra più attrezzata a insidiare la Juventus favorita allo scudetto; siamo consapevoli della differenza di livello, ma andremo a giocarci la nostra partita al San Paolo".

[Meridiano]

L'allenatore del Chievo, Corini, interviene ai microfoni di SkySport dopo la sconfitta di misura contro il Napoli. Proteste da parte della sua panchina per un episodio che ha visti coinvolti Pellissier e Campagnaro in area: "Come domenica è successo un episodio, oggi ne è successo un'altro,ma siamo coerenti e non commentiamo le situazioni arbitrali. -glissa il mister- Avevamo pensato questa gara in maniera diversa ma il Napoli è stato molto bravo nel primo tempo, hanno avuto due-tre situazioni molto pericolose. Poi abbiamo avuto noi buone occasioni in dieci.
Fossimo stati in undici le avremmo avute comunque e forse saremmo stati più incisivi. Non volevo dare riferimenti al Napoli, -prosegue Corini- volevo dare movimento e invece nei primi 35 minuti siamo stati un po'statici rispetto a quello che avevamo programmato.
Abbiamo avuto un po'troppa fretta e il Napoli ha costruito un po'più di noi. Pellissier è importante per noi -conclude commentando il suo reinserimento- , ha avuto problemi fisici che lo hanno debilitato. Per me stasera questo era il momento giusto per usarlo, ma confido sempre molto in lui"

[Meridiano]

Alla vigilia del match di domani tra il Chievo Verona e il Pescara ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei veneti Eugenio Corini, subentrato tre giornate fa (1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta). Queste le parole dell'allenatore: "Affronteremo una partita importante contro una nostra diretta concorrente come il Pescara ma non dobbiamo avere ansia perchè di certo non porterebbe niente di buono. Da quando sono arrivato qui abbiamo grande consapevolezza e c'è tanta concentrazione per raggiungere buoni risultati. La squadra lavora bene, ha voglia di lottare e di fare gruppo".

[Meridiano]

Eugenio Corini, tecnico del Chievo, ha parlato ai microfoni della Rai dopo la vittoria sul Pescara: "E' stata una vittoria importante e meritata, abbiamo interpretato bene la gara e sono molto contento per i ragazzi. Daremo il massimo anche a Milano, anche se sarà difficile. Vogliamo fare risultato".