Stagione 2012-2013: l'allenatore del Napoli

[Meridiano]

Intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti in sala stampa per la consueta conferenza alla vigilia del match contro il Torino, valido per l'undicesimo turno del campionato di Serie A 2012/2013, Walter Mazzarri, ha presentato i temi salienti del prossimo match: "Domani sarà una gara molto difficile, ma la mia squadra non molla mai e ci crede fino all'ultimo secondo. Il Torino gioca un calcio scorbutico, sarà molto difficile affrontarli".

Le condizioni di Cavani e Pandev: "Edinson l'ho visto bene, e dovrebbe aver recuperato per la sfida di domani. Per Pandev, invece, aspettiamo ancora. Maggio? Sono contento del suo rendimento in campo, quando me no ce lo aspetteremo ritornerà al gol".

Chiusura su Insigne: "E' un calciatore che ha qualità importanti: per me è già importante che Lorenzo giochi su questi livelli, poi piano piano arriverà di più. Vargas in prestito a gennaio? E' ancora presto per poterne parlare: a gennaio valuteremo il meglio da farsi".

[PeppeJackson]

Mazzarri: "Ci gira male, è un momento negativo. Ecco come definisco l'errore di Aronica. Bisogna crescere, la gara era finita"

Walter Mazzarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky al termine del match tra Napoli e Torino: "Complimenti al Torino innanzitutto, ha fatto una grande gara e non è un caso che ancora non ha perso in trasferta. Erano più lucidi di noi, facciamo un calcio dispendioso e paghiamo molto i tanti impegni. Abbiamo avuto modo di chiudere la partita, ma abbiamo sempre fatto la scelta sbagliata. L'espulsione? Avevo segnalato una spinta su Hamsik, quella che ha portato a un calcio d'angolo nel finale. Potevamo portare a casa i tre punti, siamo stati ingenui, bisogna crescere per competere con altre squadre. Cavani è rientrato senza allenarsi e ha fatto bene, ma non era lucidissimo. Così anche Marek. Due-tre contropiedi in cui bisognava scegliere solo la mossa giusta. Tante scelte sbagliate. Il calcio è questo, serviva concretezza. L'errore di Aronica è come una papera di un portiere. I miei sanno che fino al 3-0 voglio attaccare sempre e non mollare mai. La partita era finita, era chiusa. Poco prima avevamo sprecato l'incredibile 2-0. Partita di episodi, non bisogna cercare per forza qualcosa. E' un momento che ci gira così, bisogna essere più attenti. Bisogna crescere, non si può fare altro. Il Torino fa un gioco particolare, vanno a giocare col portiere. Bisogna pressare alto, ma non ce la facevamo oggi che non eravamo al top. Non si può tenere in bilico una partita così. Si dice sempre che il Napoli quando ha gli spazi li sfrutta bene, oggi non l'abbiamo fatto. Sbagliate troppe palle goal".

[Meridiano]

Attraverso il profilo ufficiale su Twitter, si legge la replica di Walter Mazzarri alle voci circolate stamattina, in merito ad un presunto intervento di angioplastica. Il tecnico del Napoli ha fatto capire che nulla di quanto è circolato oggi sulle sue condizioni, corrisponde a verità: "Ho sentito mille sciocchezze su di me questa mattina. Sono semplicemente andato in una clinica di Avellino a effettuare un controllo, programmato da tempo, con il Dott. De Nicola", questo il contenuto del messaggio.

Auguri Mister,

[Meridiano]

Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ai microfoni di Sky Sport è rammaricato per le occasioni sprecate il pareggio finale e mette l'accento sulla crescita della squadra: "Quando una squadra va in vantaggio, ma non chiudi la gara per almeno 3-4 volte contro una squadra come il Milan alla fine pareggi. Dispiace perchè con un po' più di tranquillità e lucidità si poteva chiuderla gestendo meglio la palla. Bisogna crescere se si vuole competere su altissimi livelli.

Sul 2-0 la gara va chiusa e gestita meglio con maggiore esperienza e convinzione. Il Milan ci ha lasciato tanti spazi andando alla ricerca del pareggio, ma noi non li abbiamo sfruttati e abbiamo gettato al vento due punti. - continua parlando della stanchezza della squadra -
È normale che quando i giocatori giocano tante gare fra campionato, Europa e nazionale alla fine risentano di una certa mancanza di lucidità e di forza, probabilmente il Milan da questo punto di vista è più fortunato avendo meno nazionali o avendoli più vicini. A livello tattico abbiamo gestito bene la gara e sono stati solo gli episodi, come i due gol subiti nei finali dei tempi, che hanno compromesso la nostra vittoria. Noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi, senza guardare gli altri: c'è la Juve, l'Inter, la Roma e la Lazio a giocare per i posti importanti in classifica e per questo dobbiamo continuare a crescere"

[Meridiano]

Queste le dichiarazioni di Walter Mazzarri alla vigilia di Napoli-Pescara.

"Mi fa piacere che un mio giocatore abbia capito l'insidia di questa partita. Se l'hanno capito tutti sono più sereno io. Ogni partita, abbiamo visto, non si sa come finisce. Molte squadre vengono qui con nulla da perdere. Conosco tutti questi fattori e ho avvisato i miei giocatori. Spero di avere l'aiuto da parte dei tifosi per 95 minuti, ci terrei che, anche se dovessi cambiare qualcuno, applaudissero tutti perché se lo meritano.

Noi l'anti-Juventus? Non mi interessa quello che dicono gli altri, io voglio tirare fuori il massimo dai miei
giocatori e vedere alla fine dove siamo arrivati. Io perno di questa squadra? Io sono contento che i miei giocatori pensino questo di me, ringrazio loro che sono le persone che mi conoscono di più. Da questo punto di vista sono sempre stato sicuro e sereno. Maggio? In queste settimane non è al top, ieri ha saltato sia la tattica che alcune esercitazioni; oggi lo valuterò. Non ci sono problemi con lui, per me è un giocatore fondamentale, ma deve essere al 100% per fare quello che sa. Insigne? Sta facendo benissimo, c'era il rischio della pressione ma la sta assorbendo bene. È serio e maturo, ha capito che deve giocare per la squadra e fregarsene di quello che dicono di lui.

Alcuni non capiscono che con la Serie B c'è tanta differenza, per questo dico che Insigne sta facendo sopra le aspettative. Behrami? È importante per avere equilibrio e giocatori a centrocampo che proteggono la difesa. Gamberini? Per me è la rivelazione della nostra difesa, sta dando sicurezza a tutti compreso Paolo Cannavaro. Chi in lizza per le posizioni di vertice? La classifica la vedo stabilita: il Milan può risalire, inoltre pongo l'accento sulla Fiorentina, che ha un ottimo organico e che già da prima dell'inizio vedevo come favorita".

[Meridiano]

Intervistato da Mediaset Premium, il tecnico del Napoli Walter Mazzarri ha analizzato la sconfitta contro l'Inter: "All'inizio c'è stato il loro gol, un episodio che ha fatto si che loro prendessero coraggio. Si sono gasati, come tutte le squadre che giocano in casa. In un paio di circostanze abbiamo sfiorato il pareggio. Abbiamo giocato un buon primo tempo e un grandissimo secondo tempo. Oggi non era giornata, abbiamo segnato dopo 100 tentativi. Loro sono più esperti e cinici, più abituati a giocare certe partite.
Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi, ma ora farò delle esercitazioni sul tiro in porta. Bisogna segnare prima. Si crea molto di più degli altri, ma ci mettiamo troppo a fare gol. Quando, ad esempio, un colpitore forte come Maggio liberissimo spedisce il pallone tra le braccia di Handanovic vuol dire che era destino. Sono felice di come gioca la squadra, anche nella ripresa siamo entrati col piede giusto. E' andata così..."

Il Napoli non esce ridimensionato da questa gara. Serve, però, più attenzione sui calci d'angolo...
"Sul loro gol sono stati bravi. Li hanno rischiato lasciando Zanetti nell'uno contro uno con Insigne. Cassano gli ha messo una palla perfetta. Sono d'accordo che non usciamo ridimensionati da questa gara. Ora, inoltre, Inter e Juventus devono venire loro al San Paolo. Anche questo sarà un vantaggio nel girone di ritorno".

E' il punto più alto di questo progetto?
"In tre anni si è fatti cose incredibili. C'è una crescita costante, abbiamo fatto tante cose in poco tempo.".

Nell'approccio alla gara, però, non s'è visto il solito furore agonistico del Napoli. Inoltre, specialmente nel primo tempo, sono mancati gli esterni.
"E' vero, ma c'è da dare merito agli esterni dell'Inter. Le fasce erano chiuse. Sono d'accordo sul fatto che siamo partiti un po' timidi, ma non s'era rischiato nulla. Purtroppo il gol di Guarin ha galvanizzato l'Inter. E' il processo di crescita, dobbiamo passarci da queste situazioni. Loro hanno giocatori che sono più abituati a queste situazioni".

Cosa pensi dell'arbitraggio di Rizzoli?
"Non parlo degli arbitri

Torni a parlare alla vigilia...
"Si parla sempre, avevo già parlato giovedì. Poi si diventa monotoni".

[Meridiano]

Aurelio De Laurentiis inizia a vagliare possibili soluzioni per la panchina del Napoli, in caso di addio nella prossima stagione di Walter Mazzarri.
Un nome nuovo potrebbe essere quello di Gianfranco Zola, attuale tecnico del Watford, a cui il patron partenopeo starebbe pensando per gestire e costruire la squadra nel dopo Mazzarri. Per Zola si tratterebbe di un ritorno in azzurro, che da calciatore raccolse la pesante eredità di Diego Armando Maradona.

[RUMePERA]

[Meridiano]

Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, ai microfoni di Sky Sport commenta così la sconfitta casalinga contro il Bologna: "Il Napoli ha costruito tanto anche nel primo tempo, ma non è riuscito a segnare. Abbiamo concesso un pallone al Bologna e siamo stati puniti subito visto che al primo tiro loro sono passati in vantaggio. Nella ripresa abbiamo rimontato e poi fallito il colpo del KO. La squadra però si è sentita appagata, come se avvesse già vinto la gara: è qui che dobbiamo fare il salto di qualità per puntare più in alto. Abbiamo sbagliato tanto, dando l'anima in campo, e alla fine abbiamo pagato i nostri errori. Abbiamo delle pecche e non riusciamo a torgliercele distraendoci in difesa e finendo per perdere queste partite che vanno vinte. Dopo il 2-2 ci siamo fermati e abbiamo subito anche il gol della sconfitta".

È dura essere l'anti Juve?
"Non ne posso più di questa storia. Da questa estate dico che dobbiamo crescere e che la Juve è superiore per come gioca e domina: non vedo nessuna squadra a quel livello adesso, se continua così rischia di battere ogni record. Noi iniziamo il nostro campionato partendo tutti alla pari con le altre".

Dovete essere più cattivi?
"Si è vero, anche io lo penso. Cerco di far capire ai giocatori di essere più cattivi avanti e dietro. Facciamo molto, ma conquistiamo pochi punti in questo momento. Ma spero che sia solo un periodo nel nostro percorso di crescita e che già da Siena si possa cambiare marcia. Ci sono momenti in cui si fa più fatica di altri. A me però interessa che la squadra giochi a calcio e i miei giocatori lo stanno facendo, anche se ci sono troppe distrazioni durante l'arco dei 90 minuti".

Cosa pensa della possibile penalizzazione e squalifica di Cannavaro e Grava?
"I giornali dicono che si va verso una sentenza dura, ma io spero che non sia così. Noi siamo fiduciosi, ma se si continuano ad anticipare le sentenze a mezzo stampa non so cosa dire. Io non so cosa dire o fare previsioni in questo senso. Qui si crede a Gianello e non ai due giocatori, che dicono di non aver neanche sentito le parole del portiere"

[Meridiano]

E' un Walter Mazzarri deluso ed amareggiato, quello che commenta ai microfoni di Radio Marte la sconfitta del suo Napoli con il Bologna: "Mi dispiace molto per i tifosi, eravamo detentori della Coppa Italia ed uscire così brucia tanto. Siamo comunque un gruppo unito e ripartiremo il prima possibile. Anche i tifosi, in questo momento così difficile, devono starci vicini".

Sulla gara: "Abbiamo provato anche a cambiare modulo, abbiamo creato tante occasioni ma ci sono state troppe sbavature in fase difensive. Bisogna essere più attenti ed umili nella fase difensiva ed essere maggiormente compatti. Ho abbastanza chiaro cosa devo dire ai ragazzi. Oggi non ho tanta voglia di sorridere...".

Mi sa che il suo ciclo a Napoli sia finito

[Meridiano]

Dopo i sorteggi per i sedicesimi di Europa League, Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha commentato l'esito del sorteggio: "In Europa non esistono partite facili, se una squadra arriva ai 16esimi vuol dire che è una squadra di valore. Il Viktoria nel girone ha battuto ed è arrivata davanti all'Alt.Madrid, questo da la misura dell'avversario che incontreremo. Affronteremo il Viktoria con il massimo rispetto consapevoli di poter proseguire il cammino in Europa League"

[PeppeJackson]

Mazzarri furioso a Sky

Nel post partita della gara contro la Roma, una volta arrivato ai microfoni di Sky Sport, Walter Mazzarri ha dato in escandescenze attaccando gli opinionisti presenti in studio affermando sarcasticamente: "Siamo stati solo fortunati, non abbiamo giocato bene, Cavani ha solo fortuna". Scagliandosi poi contro Christian Panucci, presente negli studi Sky: "Christian, non puoi dire queste cose, mi sono stufato". Poco dopo però Mazzarri si è scusato con tutti affermando di essersi arrabbiato dopo che aveva ascoltato tramite l'auricolare dei commenti di opinionisti di altre televisioni.

[PeppeJackson]

Mazzarri rammaricato: "Sono stato troppo ottimista: con Insigne mi aspettavo di più"

Tra sei giorni, un'altra trasferta, di due consecutive previste dal calendario, Mazzarri: «Il Tardini è la trasferta della verità, a seconda del risultato che arriverà col Parma si capirà cosa riusciremo a fare. Nel finale di campionato possiamo comunque divertirci, facendo bene se non addirittura benissimo. Ci stiamo levando tante soddisfazioni, rispetto allo scorso anno abbiamo 13 punti in più: sono tantissimi». Il tecnico però qualche appunto lo muove ai suoi. «Non sono contento per la gestione del finale della partita. Mi aspettavo di più quando ho messo in campo Insigne: avevo anche pronto il cambio di Cannavaro per tornare alla difesa a tre una volta passati in vantaggio. Sono stato troppo ottimista».


Fonte: il Mattino

[PeppeJackson]

Mazzarri: "Napoli più maturo, giocheremo sempre per vincere. Catania gara difficile. Calaiò? Mi piace tantissimo"

Walter Mazzarri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium, dopo la vittoria per 2-1 in casa del Parma: “Faccio i complimenti al Parma perché oggi abbiamo capito perché erano imbattuti in casa. Ci hanno messo in grande difficoltà ma credo che la mia squadra abbia ormai un grado importante di maturità e riesce a fare risultato anche su campi difficili. Juventus? Non parlo delle partite degli altri dalla gara di Pechino, poi a fine anno dirò quello che penso. Oggi abbiamo meritato di vincere contro questa squadra che è molto in forma. Ci credevamo molto e quando arrivi sette-otto volte vicino alla porta avversaria, non si può parlare di fortuna. Da qui alla fine, cercheremo di fare quanti più punti possibili e alla fine vedremo dove saremo arrivati. Nei primi dieci minuti abbiamo fatto errori assurdi e il Parma era veemente, poi abbiamo segnato e rischiato di trovare il raddoppio ma è arrivato il loro pareggio. Ci siamo ripresi e siamo tornati a giocare e alla fine abbiamo portato a casa il risultato. Cavani? Ci sta un momento di poca lucidità, ma ha segnato nell’occasione più importante. Juventus? Non ci pensiamo. Catania? Sarà una gara molto difficile. Calaiò? Ci serviva e posso dire che mi è sempre piaciuto anche perché ha delle caratteristiche diverse dagli attaccanti che erano già in rosa. Radosevic? Mi hanno detto che farà la spola tra la Primavera e la prima squadra. Lo hanno preso prima per farlo integrare nel nostro campionato e, se possibile, lo schiererò in campo”.

[Meridiano]

Walter Mazzarri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium al termine della partita con il Catania. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Vanno fatti i complimenti al Catania, non è stata una gara facile, inoltre abbiamo dovuto sopperire alle assenze di Maggio, Britos e campagnaro. Sono sincero sul fallo di Zuniga, è probabile che ci fosse, però bisogna dire che il colombiano aveva subito fallo. Grava? Un ragazzo eccezionale, è l'emblema di questo gruppo e del lavoro fatto negli ultimi quattro anni. Non ci interessa della Juventus, ragioniamo partita dopo partita e ci concentriamo solo sul nostro avversario, ora pensiamo alla Lazio, non sarà facile.
L'autostima del gruppo è aumentata, partite come quella col City aiutano a crescere. Siamo la rivelazione del campionato, è vero, ma il Catania viene subito dopo di noi. Conte ci considera favoriti? Fortuna che non l'ho sentito! Non guarderò nemmeno le partite domani, devo pensare ai nazionali che partiranno e sono un po' preoccupato". Poi un commento sul mercato: "Siamo competitivi da tempo. Innesti come quelli di Mesto sono congeniali alle nostre esigenze, anche se non ha mai lottato per i vertici della classifica ha la maturità adatta per fare da vice-Maggio".

Fonte (calcionapoli24.it