Peluso
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Peluso
Visite mediche per Peluso
02 gennaio 2013
juventus.com
Federico Peluso sta sostenendo le visite mediche a Torino. Il difensore, dopo una prima tappa alla Clinica Fornaca di Sessant, sarà impegnato nei consueti test all’Istituto di Medicina dello Sport di Torino.
02 gennaio 2013
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Federico Peluso sta sostenendo le visite mediche a Torino. Il difensore, dopo una prima tappa alla Clinica Fornaca di Sessant, sarà impegnato nei consueti test all’Istituto di Medicina dello Sport di Torino.
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Peluso
«Sono felice perché la Juventus rappresenta un’opportunità importante per la mia carriera che voglio sfruttare, ma allo stesso tempo un po’ di malinconia c’è nel salutare voi e un ambiente in cui sono stato benissimo. Ringrazio l’Atalanta per quello che mi ha dato in queste stagioni».
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Peluso
02/01/2013 - IL NUOVO ARRIVATO
Peluso, visite mediche poi la firma
Peluso arriva a Torino per le visite mediche. Inizia l’avventura bianconera del difensore. Dopo l’ok dei medici l’ufficialità del trasferimento dall’Atalanta.
TORINO
Federico Peluso ha già iniziato la sua avventura juventina, anche se il mercato di gennaio inizierà ufficialmente domani. Ieri il difensore ha svuotato il suo armadietto di Zingonia e ha salutato i compagni. Questa mattina, dopo aver sostenuto le visite mediche, la firma ufficiale.
A Bergamo lo sostituirà Brivio, preso l’estate scorsa proprio per far fronte alla sua partenza, che è stata rinviata solo di qualche mese.
L’innesto di Peluso nel collaudatissimo scacchiere di Conte potrebbe avere un peso tattico rilevante. È, infatti, un classico jolly che può essere utilizzato in tre ruoli diversi: terzino sinistro, difensore centrale ed esterno di centrocampo. L’assenza di Asamoah, che sarà impegnato in Coppa d’Africa, potrebbe quindi essere colmata con l’avanzamento proprio di Peluso. Con il trasferimento alla Juventus, l’ex atalantino corona una stagione da sogno che l’ha visto esordire anche in maglia azzurra: in Nazionale ha collezionato tre presenze segnando anche un gol contro Malta lo scorso 11 settembre, in una gara valida per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014.
www.lastampa.it
Peluso, visite mediche poi la firma
Peluso arriva a Torino per le visite mediche. Inizia l’avventura bianconera del difensore. Dopo l’ok dei medici l’ufficialità del trasferimento dall’Atalanta.
TORINO
Federico Peluso ha già iniziato la sua avventura juventina, anche se il mercato di gennaio inizierà ufficialmente domani. Ieri il difensore ha svuotato il suo armadietto di Zingonia e ha salutato i compagni. Questa mattina, dopo aver sostenuto le visite mediche, la firma ufficiale.
A Bergamo lo sostituirà Brivio, preso l’estate scorsa proprio per far fronte alla sua partenza, che è stata rinviata solo di qualche mese.
L’innesto di Peluso nel collaudatissimo scacchiere di Conte potrebbe avere un peso tattico rilevante. È, infatti, un classico jolly che può essere utilizzato in tre ruoli diversi: terzino sinistro, difensore centrale ed esterno di centrocampo. L’assenza di Asamoah, che sarà impegnato in Coppa d’Africa, potrebbe quindi essere colmata con l’avanzamento proprio di Peluso. Con il trasferimento alla Juventus, l’ex atalantino corona una stagione da sogno che l’ha visto esordire anche in maglia azzurra: in Nazionale ha collezionato tre presenze segnando anche un gol contro Malta lo scorso 11 settembre, in una gara valida per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014.
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Peluso
Peluso in bianconero
03 gennaio 2013
Federico Peluso nella seconda parte della stagione in corso vestirà la maglia della Juventus. La società bianconera ha raggiunto con l’Atalanta un accordo per l’acquisizione a titolo temporaneo del difensore fino al 30 giugno 2013, con diritto di opzione per l'acquisizione definitiva.
www.juventus.com
03 gennaio 2013
Federico Peluso nella seconda parte della stagione in corso vestirà la maglia della Juventus. La società bianconera ha raggiunto con l’Atalanta un accordo per l’acquisizione a titolo temporaneo del difensore fino al 30 giugno 2013, con diritto di opzione per l'acquisizione definitiva.
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Peluso
Peluso, fisico e duttilità al servizio della Juve
03 gennaio 2013
Un difensore duttile, che può ricoprire, con la stessa efficacia, il ruolo di terzino sinistro o di centrale, che sa spingere e farsi valere in zona gol con la stessa puntualità con cui ferma gli attaccanti avversari: Federico Peluso è un giocatore moderno, non solo perché sa giocare in più ruoli, ma anche perché sa adattarsi facilmente a sistemi di gioco differenti.
Nato a Roma il 20 gennaio del 1984, Peluso ha affinato queste capacità nel corso di tutta la sua carriera, iniziata nelle giovanili della Lazio e proseguita nel 2001 nella Pro Vercelli, maglia con cui scopre il calcio professionistico. Dopo le esperienze nella Ternana e nell’Albinoleffe, nel 2009 approda in serie A, con l’Atalanta. Qui conosce Antonio Conte e diventa un punto fermo della formazione bergamasca.
La continuità delle prestazioni e la crescita costante gli valgono anche la convocazione in Nazionale. Nell’agosto 2012 debutta in amichevole contro l’Inghilterra e il 7 settembre timbra anche il primo cartellino in gare ufficiali contro la Bulgaria. Quattro giorni dopo arriva anche la soddisfazione del primo gol azzurro contro Malta.
www.juventus.com
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Un difensore duttile, che può ricoprire, con la stessa efficacia, il ruolo di terzino sinistro o di centrale, che sa spingere e farsi valere in zona gol con la stessa puntualità con cui ferma gli attaccanti avversari: Federico Peluso è un giocatore moderno, non solo perché sa giocare in più ruoli, ma anche perché sa adattarsi facilmente a sistemi di gioco differenti.
Nato a Roma il 20 gennaio del 1984, Peluso ha affinato queste capacità nel corso di tutta la sua carriera, iniziata nelle giovanili della Lazio e proseguita nel 2001 nella Pro Vercelli, maglia con cui scopre il calcio professionistico. Dopo le esperienze nella Ternana e nell’Albinoleffe, nel 2009 approda in serie A, con l’Atalanta. Qui conosce Antonio Conte e diventa un punto fermo della formazione bergamasca.
La continuità delle prestazioni e la crescita costante gli valgono anche la convocazione in Nazionale. Nell’agosto 2012 debutta in amichevole contro l’Inghilterra e il 7 settembre timbra anche il primo cartellino in gare ufficiali contro la Bulgaria. Quattro giorni dopo arriva anche la soddisfazione del primo gol azzurro contro Malta.
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Peluso
PELUSO si presenta: "Sono felicissimo, ho realizzato un sogno"
03.01.2013 17:55 di Redazione TuttoJuve
Prime parole di Federico Peluso da nuovo giocatore della Juventus. L'esterno romano si è presentato ai suoi nuovi tifosi in una video-intervista rilasciata al sito ufficiale della società bianconera. TuttoJuve.com ha trascritto integralmente le sue dichiarazioni:
Federico Peluso, sei un giocatore della Juventus. Ti avessero detto che avresti iniziato l'anno così, ci avresti creduto?
"Sicuramente è una bella emozione, quindi sono felicissimo, penso che l'anno non potesse iniziare meglio, nel migliore dei modi. Mi godo questo momento e spero ce ne siano altri".
Anche il 2012 non è stato male, visto che è arrivata la Nazionale. negli ultimi sei mesi la tua carriera ha avuto una svolta...
"Sicuramente sono stati i sei mesi più belli della mia carriera, più importanti: mi hanno permesso di arrivare alla Juventus e ringrazio tutti. E' veramente un sogno essere qui ed il sogno si è realizzato".
La tua carriera è stata un crescendo: la Pro Vercelli, la Ternana, l'Albinoleffe, l'Atalanta e ora la Juve. Tutta questa gavetta quanto credi ti aiuterà?
"Penso che mi possa aiutare molto, perchè mi sono sudato tutto quello che ho conquistato, nessuno mi ha regalato nulla, quindi penso di aver accumulato un bel bagaglio di esperienza. Spero che mi possa essere utile in questa occasione. E ce ne vorrà molta".
Qui ritrovi Antonio Conte, lo avevi già conosciuto a Bergamo. Sai già cosa ti aspetta?
"Sì, a grandi linee lo so. Sicuramente lo affronterò con gran piacere perchè - ripeto - essere qui è veramente un sogno".
Conte ti apprezza molto, quali sono le tue qualità che credi lo abbiano colpito maggiormente?
"Forse dovete domandarlo a lui, io cerco di dare sempre il massimo e penso che questa sia una qualità che mi tengo stretta: uscire dal campo consapevole di aver dato sempre il 100%".
Potrebbe essere anche la duttilità, visto che puoi giocare da terzino e da centrale?
"Sicuramente è una cosa che mi tengo stretta, perchè nel calcio di oggi saper ricoprire più ruoli è importante. Spero di continuare e di riuscire a migliorare in tutti i ruoli nei quali il mister mi vorrà schierare".
C'è un ruolo che preferisci tra questi?
"Io nasco come terzino, poi un ruolo ben preciso non è che me lo sento addosso, perchè ne ho girati talmente tanti. Cerco - ripeto - di migliorare in tutti i ruoli e di riuscire a fare al meglio in tutti i ruoli".
La Juventus l'hai affrontata da poco con l'Atalanta. in mezz'ora era finita la partita: che impressione ti hanno fatto i tuoi nuovi compagni?
"Ci siamo ritrovati il martedì dentro lo spogliatoio ed eravamo frastornati. Veramente una partita nella quale noi dovevamo solo fare i complimenti ai ragazzi, ai miei eventuali compagni, perchè penso veramente che non ci sia stata storia. Sicuramente si è vista la diversità di capacità e di condizione".
Federico, un messaggio ai tuoi nuovi tifosi...
"Un saluto a tutti. Ringrazio già i tanti che ho sentito e mi hanno scritto e spero di ricambiare con buone prestazioni".
03.01.2013 17:55 di Redazione TuttoJuve
Prime parole di Federico Peluso da nuovo giocatore della Juventus. L'esterno romano si è presentato ai suoi nuovi tifosi in una video-intervista rilasciata al sito ufficiale della società bianconera. TuttoJuve.com ha trascritto integralmente le sue dichiarazioni:
Federico Peluso, sei un giocatore della Juventus. Ti avessero detto che avresti iniziato l'anno così, ci avresti creduto?
"Sicuramente è una bella emozione, quindi sono felicissimo, penso che l'anno non potesse iniziare meglio, nel migliore dei modi. Mi godo questo momento e spero ce ne siano altri".
Anche il 2012 non è stato male, visto che è arrivata la Nazionale. negli ultimi sei mesi la tua carriera ha avuto una svolta...
"Sicuramente sono stati i sei mesi più belli della mia carriera, più importanti: mi hanno permesso di arrivare alla Juventus e ringrazio tutti. E' veramente un sogno essere qui ed il sogno si è realizzato".
La tua carriera è stata un crescendo: la Pro Vercelli, la Ternana, l'Albinoleffe, l'Atalanta e ora la Juve. Tutta questa gavetta quanto credi ti aiuterà?
"Penso che mi possa aiutare molto, perchè mi sono sudato tutto quello che ho conquistato, nessuno mi ha regalato nulla, quindi penso di aver accumulato un bel bagaglio di esperienza. Spero che mi possa essere utile in questa occasione. E ce ne vorrà molta".
Qui ritrovi Antonio Conte, lo avevi già conosciuto a Bergamo. Sai già cosa ti aspetta?
"Sì, a grandi linee lo so. Sicuramente lo affronterò con gran piacere perchè - ripeto - essere qui è veramente un sogno".
Conte ti apprezza molto, quali sono le tue qualità che credi lo abbiano colpito maggiormente?
"Forse dovete domandarlo a lui, io cerco di dare sempre il massimo e penso che questa sia una qualità che mi tengo stretta: uscire dal campo consapevole di aver dato sempre il 100%".
Potrebbe essere anche la duttilità, visto che puoi giocare da terzino e da centrale?
"Sicuramente è una cosa che mi tengo stretta, perchè nel calcio di oggi saper ricoprire più ruoli è importante. Spero di continuare e di riuscire a migliorare in tutti i ruoli nei quali il mister mi vorrà schierare".
C'è un ruolo che preferisci tra questi?
"Io nasco come terzino, poi un ruolo ben preciso non è che me lo sento addosso, perchè ne ho girati talmente tanti. Cerco - ripeto - di migliorare in tutti i ruoli e di riuscire a fare al meglio in tutti i ruoli".
La Juventus l'hai affrontata da poco con l'Atalanta. in mezz'ora era finita la partita: che impressione ti hanno fatto i tuoi nuovi compagni?
"Ci siamo ritrovati il martedì dentro lo spogliatoio ed eravamo frastornati. Veramente una partita nella quale noi dovevamo solo fare i complimenti ai ragazzi, ai miei eventuali compagni, perchè penso veramente che non ci sia stata storia. Sicuramente si è vista la diversità di capacità e di condizione".
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"Un saluto a tutti. Ringrazio già i tanti che ho sentito e mi hanno scritto e spero di ricambiare con buone prestazioni".
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- Località:Monsano (An) [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
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Buon colpo, solo che ha già 30 anni.
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30 sul campo no?RUMePERA ha scritto:28
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- Località:Piacenza [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Peluso
male male ieri...personalmente avrei fatto giocare Caceres
Buffon, Storari, Da Costa
Bonucci, Lichtsteiner, Domizzi, Ogbonna, Biava, Benatia, Sardo, Moretti
Pjanic, Pogba, Bonaventura, Castro, Pizarro, Migliaccio, Martinho, Dzemaili
Tevez, Cassano, Gabbiadini, Di Natale, Paloschi, Berardi D.
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Pjanic, Pogba, Bonaventura, Castro, Pizarro, Migliaccio, Martinho, Dzemaili
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Vero che i gol son venuti dalla sua parte, ma è anche vero che sul primo gol ha toppato Buffon e sul secondo i centrocampisti erano tutti in attacco.rickyb93 ha scritto:male male ieri...personalmente avrei fatto giocare Caceres
Prova non positiva, ma secondo me neanche disastrosa.
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secondo me sul secondo gol ha grosse colpe...ha lasciato 3 metri a Icardi!RUMePERA ha scritto:Vero che i gol son venuti dalla sua parte, ma è anche vero che sul primo gol ha toppato Buffon e sul secondo i centrocampisti erano tutti in attacco.rickyb93 ha scritto:male male ieri...personalmente avrei fatto giocare Caceres
Prova non positiva, ma secondo me neanche disastrosa.
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