Notizie da Peschiera del Garda

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"Mister Corini in conferenza stampa prima della rifinitura"

Chievo-Genoa. “Tornando alla sconfitta della scorsa domenica, se si vanno a rivedere i primi 60 minuti, il Genoa era in difficoltà, non riusciva a venirci a prendere, quando aggrediva trovava sempre una squadra in grado di frenare la corsa dei loro attaccanti. In più occasioni siamo stati pericolosi, la sensazione era che eravamo in partita. Poi, nell’ultima mezz’ora è cambiato l’atteggiamento mentale del Genoa, hanno avuto un impatto diverso, forse anche in virtù del vantaggio del Palermo, e noi non siamo stati così bravi soprattutto dal punto di vista mentale a contrapporci”.
Cosa manca. “Mi ripeto, i miei ragazzi mi sono piaciuti nei primi 60 minuti. Mettiamo in campo quello fatto in quei 60 minuti per tutta la partita”.
Il Cagliari. “E’ una squadra che mi piace molto, per i giocatori ed il tipo di gioco. Ho detto fin dall’inizio del torneo che si sarebbero salvati con largo anticipo. Di conseguenza mi aspetto una formazione libera mentalmente, che verrà a fare la propria partita. Ci vorrà un Chievo determinato, attento e cattivo per portare a casa una vittoria che ci consentirebbe di festeggiare in anticipo”.
Formazione. “Non ci saranno grossi stravolgimenti. Scenderanno come sempre in campo i giocatori più funzionali alla partita, tenendo presenti diversi fattori come la motivazione, la condizione atletica ed il livello tecnico-tattico. Domani giocherà l’undici in grado di opporsi al Cagliari”.
Cosa non deve mancare. "Tanta concentrazione e consapevolezza che l’obiettivo non l’abbiamo ancora raggiunto. Non ci siamo riusciti contro il Genoa. Ora ci proveremo contro il Cagliari”.

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Termina 0-0 al Bentegodi contro il Cagliari, un altro punto pesante in ottica salvezza.

Nel primo tempo, con il Chievo che scende in campo con il consueto 5-3-2 con la coppia d'attacco Théréau-Paloschi, un'occasione per parte. Ad inizio partita Puggioni si oppone ad un insidioso inserimento di Sau, mentre in chiusura é provvidenziale l'intervento di Agazzi su un tiro al volo di Dramé imbeccato da Frey. Nella ripresa, l'ingresso di Luciano, Stoian e Sardo non contribuisca a cambiare il risultato. Un punto importante in attesa dei risultati dagli altri campi. Il Chievo si porta a quota 40 e martedí prossimo giocherà in notturna all'Olimpico contro la Roma.

ChievoVerona-Cagliari 0-0
ChievoVerona (5-3-2): Puggioni, Frey, Andreolli, Dainelli, Cesar (dal 34' st Sardo), Dramé, Cofie (dal 14' st Luciano), Rigoni, Hetemaj, Paloschi (dal 25' Stoian), Théréau. All. Corini
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi, Perico, Rossettini, Astori, Murru, Ekdal, Conti, Dessena (dal 20' st T. Ribeiro), Nainggolan, Sau (dal 43' st Eriksson), Nené (dal 29' st Ibarbo). All. Pulga
Ammoniti: Murru (Ca), Cesar (C), Rigoni (C)
Arbitro: Pinzani di Empoli

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Le parole di mister Corini prima della partenza per Roma.

Dopo Cagliari. “Sabato è stato fatto un passo importante, che ci avvicina sempre di più al nostro traguardo. I risultati di ieri sono un’altra testimonianza della difficoltà di questo campionato. Come dico sempre, non ci dobbiamo dimenticare della dimensione del Chievo. Quanto è importante per la nostra realtà centrare la salvezza”.

Classifica. “La matematica dice che ci mancano ancora due punti, perché se il Palermo dovesse vincere le tre gare che mancano arriverebbe a 41 punti. Noi se guardiamo gli scontri diretti contro il Palermo siamo in svantaggio, di conseguenza abbiamo ancora bisogno di portare a casa qualcosa. Proviamoci domani sera all’Olimpico”.

Critiche dagli spalti. “Ognuno ha il diritto di manifestare il proprio pensiero. Io continuo a pensare che, è vero, magari non abbiamo costruito tante occasioni, ma la mia squadra ha fatto una buona partita, ho visto buone trame di gioco, tanti cross in area. Si è visto che volevamo vincerla, con la grande attenzione che dobbiamo sempre mettere noi per non subire ripartenze da squadre come il Cagliari. Da parte nostra, siamo molto orgogliosi di essere arrivati a quota 40. Ora vogliamo chiudere al meglio il nostro campionato”.

La Roma. “Sembrava una squadra in difficoltà due settimane fa, dopo il pareggio casalingo con il Pescara. Ma ha fatto partite molto importanti, è una squadra di qualità con un giocatore straordinario come Totti che considero l’emblema del calcio. L’Olimpico è un campo che quest’anno ci ha portato fortuna, vista la vittoria contro la Lazio. Sappiamo che sarà una partita proibitiva, ma ci giocheremo tutte le nostre carte”.

Formazione. “Ci saranno dei cambiamenti fisiologici, qualcosa cambierà, avendo giocato solo tre giorni fa. Paloschi non è convocato, Hauche nemmeno. Ad uno ad uno sto perdendo tutti gli attaccanti. Sto pensando a qualche variazione per reparto senza compiere grandi stravolgimenti”.

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Finisce in pareggio l'ultima gara casalinga per i gialloblu: vantaggio del Chievo con Théréau, pareggio granata di Cerci su rigore.

Ultima partita al Bentegodi e Théréau dopo soli dieci minuti supera Gillet e mette a segno il suo nono centro stagionale. Il Torino reagisce e dopo due grandi opportunità con Basha e Di Cesare, pareggia i conti dal dischetto con Cerci (fallo in area di Dainelli su Ogbonna) che al 19' spiazza Puggioni e firma l'1-1. Nella ripresa una buona parata di Puggioni su Cerci e poco altro da segnalare se non l'esordio in prima squadra del giovane Primavera Ali Sowe, protagonista la settimana scorsa di una doppietta contro il Palermo che ha garantito le Final Eight alla formazione allenata da D'Anna.
Corini nel post partita: "La magica notte di Roma rimarrà nella memoria, salvarsi su un campo difficile come l'Olimpico ci ha regalato una grande gioia. Quella di oggi era la terza gara in sette giorni e sono soddisfatto per il risultato positivo. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, che come ho già detto sono i principali artefici di questa salvezza".

ChievoVerona-Torino 1-1
Marcatori: Théréau (C) al 9', Cerci (T) al 19' pt
ChievoVerona (5-3-2): Sardo, Andreolli, Dainelli (dal 1' st Cesar), Frey, Sampirisi (dal 12' st Hetemaj), Vacek, Seymour, Cofie, Théréau (dal 36' st Sowe), Stoian. All. Corini
Torino (3-5-2): Gillet, Rodriguez, Di Cesare, Ogbonna, Darmian, Vives, Basha, Brighi, Masiello, Cerci (dal 40' st Jonathas), Barreto (dal 35' st Meggiorini). All. Ventura
Ammoniti: Cofie (C), Cesar (C), Seymour (C), Vives (T)
Arbitro: Valeri di Roma 2

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"6 GIALLOBLU CONVOCATI IN NAZIONALE"

Sono 6 i giocatori gialloblu convocati dalle rispettive nazionali per incontri di qualificazione ai prossimi mondiali o amichevoli. Si tratta di Ujkani, impegnato con l'Albania nel match contro la Norvegia del 7 giugno, Jokic e Cesar, che con la Slovenia incontreranno l'Islanda , Hetemaj, per il match Finlandia-Bielorussia del 7, Samassa per Mali-Ruanda del 9 giugno, e Paloschi, convocato dal ct Mangia a Milanello in preparazione degli Europei Under 21.

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"Si arricchisce l’area tecnica dell’ A.C. ChievoVerona : dal 1 luglio entrerà a ricoprire la carica di Direttore Sportivo Luca Nember".

41 anni compiuti da un mese, nato a Gardone Valtrompia, Nember è stato Responsabile Organizzativo del Settore Giovanile, Direttore Sportivo e da maggio 2012 Direttore Generale dell’AC Lumezzane.
“E’ un onore e un privilegio per me entrare a far parte della famiglia Chievo, che da oltre 11 anni sta facendo degli ottimi campionati nella massima serie. Ringrazio il Presidente Luca Campedelli e Giovanni Sartori per questa grande occasione. Affiancherò Sartori ed il suo staff ,per allargare la famiglia e condividere assieme le scelte.” queste le prime parole del futuro ds.
Varia di conseguenza l’assetto societario : Giovanni Sartori assumerà il ruolo di Direttore Tecnico, Fausto Vinti diventerà il Responsabile dell’Area Tecnica, Luca Nember Direttore Sportivo e Lorenzo Balestro Coordinatore dell’Area Tecnica.

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La sorpresa che non t'aspetti: il Chievo Verona continua a stupire e dopo aver estromesso dalla corsa scudetto Napoli e Palermo si sbarazza anche della Juventus di Baroni, ancora una volta eliminata nella gara d'esordio della fase finale. Il rigore di Cisotti premia il buon avvio dei clivensi, la perla di Magnusson che ristabilisce la parità dopo soli 3' regala alla Juventus una seconda possibilità. La gara si mantiene vibrante fino al 90', con i portieri spesos e volentieri impegnati. Nei supplementari meglio la Juve nella prima parte, poi però una fiammata di Ekuban in avvio di secondo tempo si rivela letale per Branescu obbligando la Juve a un affannoso forcing finale, peraltro senza esito. Per i gialloblù mercoledì c'è la semifinale con la Lazio di Bollini.

CHIEVO VERONA

Il tecnico del Chievo, Lorenzo D'Anna: "Siamo molto felici per questo successo che ci consegna un'occasione davvero unica di giocarci le nostre chance. La Juventus s'è dimostrata squadra di valore, noi siamo stati bravi a sfruttare meglio gli episodi. Adesso pensiamo solo e soltanto alla Lazio, il cui valore è indiscusso e che certamente si presenterà come favorita. Sono contento per Ekuban che in questa stagione ha sempre giocato, ma veniva da un periodo tribolato a causa di un infortunio e per quetso ho preferito farlo partire dalla panchina. Ma per quanto mi riguarda so di avere 22 titolari e chiunque va in campo riesce a rendere sempre al meglio. Ripeto, ora c'è solo da pensare alla Lazio".

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L'affare Thereau, per la Fiorentina, può aspettare: bisogna prima risolvere la questione Jovetic. E' quanto afferma il d.s. del Chievo Giovanni Sartori, intervistato da Violanews.com: 'So che alla Fiorentina l'attaccante piace, ma al momento i viola stanno pensando a Jovetic, tutto il resto è contorno. Solo una volta che il montenegrino sarà andato via allora la Fiorentina farà, presumo, un'offerta per Thereau. Seferovic e Romulo al Chievo? Tutte balle, non c'è niente di vero, tra l'altro mi risulta che Seferovic sia già stato ceduto all'estero...'.

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Svaniscono in semifinale i sogni gialloblu. La Lazio si impone per 3-1, grazie ai gol di Antic, Vilkaitis e Cataldi ed al rigore di Marchionni nel finale. Questo il tabellino:

Lazio: Strakosha, Antic, Cataldi, Crecco (68' Vivacqua) , Falasca, Filippini, Keita, Tounkara, Pollace, Serpieri, Vilkaitis. A disp : Scarfagna, Andreoli, Bilali, De Francesco, Fiore, Ilari, Luque, Pace, Paterni, Silvagni, Tira. All : Bollini

ChievoVerona : Provedel, Cisotti (53' Da Silva), Manfrin, Maccarone, Costa (72' Marchionni), Franchini (61' Ekuban), Djiby, Sowe, Coulibaly, Alimi, Toskic. A disp : Ronchi, Moschin, Burato, Paruzza, Ronca, Ekuban, Fochesato, Magri, Popadyn, Messetti. All : D'Anna

Arbitro : Sig. Sacchi di Macerata, assistenti Sig.ri Fraschetti e Bellagamba, Quarto Ufficiale sig. Ceccarelli

Marcatori : 17' Antic, 59' Vilkaitis, 90' Cataldi, 100' Marchionni

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Inizia la stagione gialloblu all'Hotel Leopardi. Marco Pacione, Team Manager, mostra la Coppa "Gaetano Scirea", vinta dai gialloblu per ben 15 volte grazie al corretto comportamento dei propri sostenitori.
Parla il presidente, che saluta giocatori e staff tecnico. Tra i giocatori anche la new entry, Manuel Pamic.
Presentate come di consueto anche le maglie, le cui foto sono disponibili nella galleria dedicata alla presentazione su Facebook.
Ora la parola passa al campo. La prima seduta è fissata per oggi alle ore 17.30, al termine della quale ci sarà la festa dei tifosi al Campo Sportivo Bottagisio.

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Si è appena conclusa la seconda sessione di allenamento, agli ordini di Mister Sannino e dello Staff Tecnico.
Il programma di oggi prevedeva lavoro aerobico, lavoro tecnico-tattico ed una partitella finale.
Domani nuova seduta, sempre al Bottagisio: si inizia alle ore 17.30


Tradizione nell’innovazione. Le nuove splendide uniformi da gioco del ChievoVerona edizione 2013/2014, anche quest’anno realizzate da Givova, mantengono inalterato il rapporto con la storia del club e contemporaneamente, nelle versioni da trasferta, esplorano nuove linee ispirandosi a istituzioni del passato. Nel dettaglio, la prima maglia ricalca graficamente quella classica di colore giallo con maniche blu. Rispetto alla scorsa stagione il colletto diventa completamente giallo e spariscono i risvolti dalle maniche. Calzoncini e calzettoni come di consueto riprendono il giallo della divisa, con elementi blu nei dettagli. Particolarmente attraente è la nuova seconda maglia, quest’anno di color grigio argento con inserti piombo e banda verticale blu e gialla in cui, all’altezza del petto, campeggia lo stemma scaligero. La linea cromatica è ispirata all’uniforme dei San Francisco Giants, una delle più celebri e vincenti franchigie della Major League Baseball. Innovativa quanto originale nell’attuale panorama calcistico è la terza maglia, a quarti nero verdi, con colletto verde, pantaloncini neri e calzettoni a bande orizzontali nere e verdi. Una divisa che richiama atmosfere ‘Old England’ e in effetti il color verde s’ispira al colore ufficiale delle automobili da gara utilizzate dal British Racing Motors, istituzione negli sport motoristici nonché team degli anni ruggenti della Formula Uno. Dopo il grande successo ottenuto dalla divisa speciale, la “Christmas Edition” totalmente bianca, indossata nella scorsa stagione in un’unica gara, anche quest’anno nel corso della stagione sarà svelata e indossata una nuovissima divisa speciale a sorpresa. Unica anticipazione: sarà ispirata alle uniformi della marina britannica.


Venerdi 11 luglio sarà il primo giorno di ritiro a San Zeno di Montagna per i ragazzi di Mister Sannino.
Domenica 14 luglio è in programma la prima amichevole con la Rappresentativa Locale: calcio d'inizio alle 17.30. Giovedi 18 i gialloblu affronteranno il Legnago, mentre domenica 21 sarà la volta della Virtus Borgo Venezia, neopromossa in Lega Pro.
Venerdi 26, sempre a San Zeno, sarà la volta del Bari.
Mercoledì 31 luglio l'amichevole con il Top 11, prima della trasferta oltremanica il 3 agosto: l'amichevole di lusso sarà a Cardiff contro il Cardiff City.

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Primo giorno di ritiro a San Zeno di Montagna per i giocatori gialloblu. Il programma di oggi prevedeva eseguite aerobiche alternate al lavoro tecnico-tattico con palla a media intensità al mattino, esercitazioni tattiche a media intensità e partitella finale nel pomeriggio.
Domani doppia seduta, una alle 9.30 ed una alle 17.
Domenica prima amichevole stagionale con la rappresentativa locale, calcio d'inizio alle 17.30.

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Prima uscita stagionale a San Zeno di Montagna. Al termine di tre tempi della durata di 30 minuti l'uno, sono 7 le reti realizzate dai gialloblù. Nel primo tempo, a segno Paloschi al 6', Hetemaj al 19' e Stoian al 28'; nel secondo Sbaffo al 14', Sestu al 24' e Papp al 30', nel terzo Stoian al 4'.

Queste le formazioni scese in campo:
ChievoVerona (primo tempo) Silvestri, Sardo, Dainelli, Cesar, Dramè, Acosty, Bentivoglio, Rigoni L., Hetemaj, Stoian, Paloschi.
ChievoVerona (secondo tempo) Silvestri, Morero, Pamic, Papp, Tavares, Improta, Rigoni, Rigoni, Sestu, Sbaffo, Farias
ChievoVerona (terzo tempo) Squizzi, Dainelli, Pamic, Papp, Sardo, Acosty, Bentivoglio, Hetemaj, Improta, Paloschi, Stoian.

San Zeno (primo tempo)Borsoi, Brighenti, Bonafini, Carazza, Leardini A., Perina, Gatti, Freoni, Leardini M., Manzato, Mensah
San Zeno (secondo tempo) Degli Antoni, Peretti, Gioia, De Pizzol, Gandini, Dall'Ora, Gatti, Carazza, Bertasi, Bonetti, Lui
San Zeno (terzo tempo) Borsoi, Brighenti, Gioia, De Pizzol, Perina, Gandini, Lui, Manzato, Leardini, Freoni, Mensah.

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Programma di lavoro molto intenso per i gialloblu, sotto gli occhi di mister Sannino e di tutto lo staff tecnico. Programmate due sedute al giorno, eccezion fatta per venerdì 19 quando la squadra godrà di un pomeriggio libero.
Al mattino gli allenamenti inizieranno alle ore 9.30, mentre al pomeriggio la seduta è programmata per le ore 17.
L'orario delle amichevoli è fissato alle ore 17.30: giovedì 18 sarà al volta del Legnago Salus, domenica 21 della Virtus Borgo Venezia e venerdì 26 del Bari.

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Il ChievoVerona batte il Legnago nel secondo test amichevole per 8-0. Le reti di Thereau (23' primo tempo), Pellissier (9' secondo tempo), Acosty (27' secondo tempo), Sbaffo (4' terzo tempo), Samassa (11' terzo tempo), Farias (16' terzo tempo) e doppietta di Hetemaj (4' e 16' secondo tempo).

Formazioni:
ChievoVerona (primo tempo) Silvestri, Cesar, Dramè, Papp, Sardo, Bentivoglio, Improta, Radovanovic, Sestu, Paloschi, Thereau.
ChievoVerona (secondo tempo) Silvestri, Dainelli, Morero, Tavares, Pamic, Acosty, Rigoni Luca, Hetemaj, Lazarevic, Stoian, Pellissier
ChievoVerona (terzo tempo) Squizzi, Cesar, Dainelli, Pamic, Sardo, Bentivoglio, Hetemaj, Rigoni Nicola, Sbaffo, Farias, Samassa

Legnago (primo tempo) : Pancera, Dupi, Lorenzetti, Nicolis, Andriani, Piccoli, Olivieri, Destro, Lella, Manfrin, Valente.
Legnago (secondo tempo): Pozzan, Tavella, Baschirotto, Moio, Vesentini, Tobanelli, Moi, Righetti, Filippini, Bedoni, El Garraovi
Legnago (terzo tempo): Navarro, Trombin, Massarenti, Gramacci, Zanetti, Trevisani, Farinazzo, Peroni, Guerra, Pauletto, Fusaro

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