Allenatore 2013/14 - Delio Rossi

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Ecco la prima conferenza stampa stagionale di Deliorossi:

Cosa devono aspettarsi i suoi giocatori dalla preparazione estiva? - Penso che noi possiamo migliorare solo se lavoriamo, e dobbiamo lavorare meglio e più degli altri.

Un tuo pensiero sulla situazione di Romero? - Nella mia gestione ha avuto un periodo in cui ha dimostrato le sue qualità, ed un periodo in cui lo ha fatto meno. Però le qualità ha dimostrato di averle, per quanto mi riguarda adesso Romero è il portiere della Sampdoria.

Salamon sarà impiegato da centrocampista o da difensore? - L'ho voluto per entrambe le caratteristiche. Voglio che i miei giocatori si mettano a disposizione senza condizioni, starà a me trovargli la collocazione più congeniale.

E' possibile che tra i giocatori che devono ancora arrivare ci sia qualche nome più esperto? - Esperienza non è sinonimo di qualità, ci vuole un giocatore adatto che venga a completare la rosa. Non è detto che la punta che verrà sia una punta esperta, non è neanche detto che arrivi se non ce ne sarà bisogno.

La sua valutazione su Obiang e Krsticic, e quanto possono crescere ancora? - Io penso che questi siano l'emblema dei giocatori giovani, ambiziosi e con un forte senso di appartenenza. L'anno scorso il reparto migliore è stato il centrocampo, e quest'anno sarà un ulteriore step, essere quelli dell'anno scorso non basta.

De Silvestri, appena tornato, può essere un esempio del senso di appartenenza? - Sì, sicuramente la sua voglia di rimanere può essere un esempio, come lo sono anche i tanti ragazzi che sono usciti dal settore giovanile e poi andati a giocare in altre squadre e ora rientrati, come Regini ed Eramo.

Rispetto all'anno scorso la squadra si è rafforzata? - Sicuramente è una squadra che è ringiovanita, ma sarà il campo a dire se ci siamo rafforzati o indeboliti.

Gabbiadini può essere l'elemento per fare il salto di qualità? - Secondo me è un giocatore giovane, già con qualche anno di Serie A, che può migliorarsi. Gabbiadini però dovrà essere supportato da tutta la squadra.

Il modulo da adottare? - Tutti hanno un sistema di gioco preferito, ma dobbiamo adattarci alla realtà in cui lavoriamo. Penso che continueremo sulla falsariga dell'anno scorso, tentando di migliorarci

Come vede la Serie A 2013-14 - E' ancora presto per valutare, sicuramente il nostro campionato non è il più bello del mondo, ma è uno dei più competitivi, e rispetto al passato arrivano giocatori forti ma dall'età più giovane.

Obiettivi? - Salvarsi in anticipo rispetto all'anno scorso e divertirsi un po' di più. Però non basta prefiggersi degli obiettivi, bisogna anche raggiungerli.

La squadra è davvero molto giovane, la prospettiva ti affascina? - Quest'anno abbiamo fatto delle scelte in linea con l'anno scorso, delle scelte anche affascinanti da quel punto di vista. Dovremo essere bravi tutti, io in primis, ma anche l'ambiente. Non puoi avere dei giovani che siano allo stesso tempo bravi ed esperti. Potremo colmare questo gap di esperienza con altre caratteristiche.

Dopo gli arrivi di De Silvestri e Salamon la squadra è completa? - L'anno scorso sono arrovato a dicembre e mi è stato chiesto di iniziare un percorso e salvare la squadra, quindi abbiamo centrato l'obiettivo. Con la società abbiamo scelto dei giocatori che devono avere tre caratteristiche: fame, talento, e passione. E poi devono avere la "tripla A", devono essere altruisti, ambiziosi, perchè dovranno affrontare squadre più forti, e soprattutto devono avere senso di appartenenza, devono essere consapevoli di giocare in un grande club, con una storia, un blasone, e che secondo me può avere un futuro. Tutto questo è stato fatto in linea teorica, poi serviranno le conferme sul campo. Qualche ruolo andrà colmato, ed il gruppo andrà anche sfoltito.

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Intervista al preparatore atletico Vio al Corriere Mercantile:

Professor Valter Vio, sa di essere stato un incubo ricorrente per i giocatori della Sampdoria nelle ultime ventinove notti?
"Diciamo che sono molto soddisfatto di quanto abbiamo fatto in questo mese di lavoro. Il mio bilancio è ampiamente positivo".

Quanti chilometri hanno percorso Gastaldello e compagni?
"Cinquantuno solo a Bardonecchia, poi tra i giorni a Bogliasco e l'Ungheria siamo arrivati a sessantacinque. Non sono pochi".

Il caldo in terra magiara non è stato un alleato da portare a cena...
"L'ultima settimana abbiamo puntato sulla velocità, dopo aver lavorato molto sulla resistenza e sulla potenza aerobica. La squadra si è misurata sui cinquanta metri e sinceramente avevo qualche preoccupazione".

In che senso?
"Quando si cambia tipo di lavoro è possibile andare incontro a qualche problema, tipo piccole contratture. Per fortuna tutto è andato liscio. Solo in occasione della prima amichevole eravamo un po' affaticati per aver forzato molto la mattina e il risultato ci ha penalizzato".

L'ultimo test è andato molto meglio.
"Ho appena visto i dati del Gps che ogni giocatore aveva sotto la maglia e posso dire che sei giocatori su dieci, escluso il portiere, hanno percorso oltre cinque chilometri, correndo sempre ad alta intensità".

Il blucerchiato che viaggia già a mille?
"Obiang è un vero e proprio maratoneta ma anche Sansone ha corso tanto, dimostrando di stare già molto bene".

Due settimane e sarà campionato. Con la Juventus, vedremo già una Sampdoria al top?
"Credo che saremo già all'ottanta o al novanta per cento e dovremo mantenere quel tipo di condizione il più a lungo possibile anche se poi subentreranno tante varianti esterne ad iniziare dal calendario, dagli infortuni. Nei prossimi giorni faremo comunque una serie di test per capire la singola preparazione di ogni giocatore".

Il peggio ormai è passato...
"Direi di sì, ormai dobbiamo soltanto completare quanto è stato fatto con un'opera di "finitura", ma si tornerà al lavoro tradizionale, anche se avremo molti giocatori in Nazionale".

Quindi basta incubi sino a Natale...
"Ma quest'anno avremo tre giorni in meno per il richiamo invernale, si gioca il 5 gennaio e si finisce più tardi. Dovremo fare di necessità virtù".

Che stagione si aspetta dalla Samp sotto il profilo atletico?
"Mi aspetto una squadra che corra, corra e corra. Il primo passo per raggiungere il nostro obiettivo: salvarci con tranquillità".

Da domani settimana tipo a Bogliasco?
"Mister Rossi ha inserito due volte il doppio allenamento, ma solo per intensificare il lavoro tattico. Questa volta io non c'entro...".

[thedeadman]

ha preparato la partita molto bene tatticamente, però è anche vero che ha rinunciato a giocare per tutto il primo tempo. Sinceramente TROPPO timore reverenziale nei confronti di una juventus che non ha giocato benissimo, ma solo a folate. 6.

[HappySall1]

Alla fine della gara con la Juve, Deliorossi s'è pronunciato sulla rosa a sua disposizione: "La società sa cosa serve per rendere questa rosa più omogenea. Più qualità? Si può sempre migliorare, non arriveranno però giocatori che stravolgeranno la squadra, come potrebbe essere un Tevez". Inevitabilmente il pensiero va al sostituto di Poli, visto che nè Eramo nè Soriano hanno finora convinto più di tanto, ed all'esterno sinistro, ruolo dove finora è stato adattato Regini.

[Meridiano]

Garrone rinnova fiducia a Delio Rossi

[Meridiano]

si pensa a Corini per la panchina

[RUMePERA]

magari

[Meridiano]

magari

mi sembra un azzardo per me poi non so...

[RUMePERA]

corini lo scorso anno ha salvato il chievo che stava andando a picco. È un tecnico molto preparato, secondo me può fare bene anche a Genova. E poi è un mio pupillo da quando venne in serie A col chievo di Delneri

[Meridiano]

corini lo scorso anno ha salvato il chievo che stava andando a picco. È un tecnico molto preparato, secondo me può fare bene anche a Genova. E poi è un mio pupillo da quando venne in serie A col chievo di Delneri

Si socio lo so che e un tuo pupillo

[HappySall1]

Nonostante la situazione, anche ambientale, continui ad essere delicata, sembra improbabile che la Samp metta a libro paga un terzo allenatore, visto che oltre Deliorossi viene ancora lautamente remunerato Ciruzzu. Occorrerà dunque attendere la risoluzione di almeno uno dei due rapporti ancora in essere prima di vedere un nuovo mister blucerchiato.

[Shailok]

Secondo quanto rivelato da Alfredo Pedullà sul proprio sito la Sampdoria starebbe valutando anche il nome di Zdenek Zeman per il dopo Delio Rossi. La società blucerchiata è orientata a dare ancora fiducia all'attuale allenatore, ma si guarda intorno per non farsi trovare impreparata nel caso le cose dovessero voltare per il peggio. Il nome di Zeman sarebbe stato caldeggiato dal collaboratore dell'area tecnica Giuseppe Pavone che ha lavorato in passato con il boemo.

[Meridiano]

Secondo quanto rivelato da Alfredo Pedullà sul proprio sito la Sampdoria starebbe valutando anche il nome di Zdenek Zeman per il dopo Delio Rossi. La società blucerchiata è orientata a dare ancora fiducia all'attuale allenatore, ma si guarda intorno per non farsi trovare impreparata nel caso le cose dovessero voltare per il peggio. Il nome di Zeman sarebbe stato caldeggiato dal collaboratore dell'area tecnica Giuseppe Pavone che ha lavorato in passato con il boemo.

Ieri c'è stato un vertice societario in casa Sampdoria per decidere il futuro del tecnico Delio Rossi. La decisione finale è quella di esonerare il tecnico in caso di mancata vittoria domenica contro la Fiorentina. Per la sua sostituzione si sono fatti tre nomi: Eugenio Corini, Zdenek Zeman e Devis Mangia, coi primi due favoriti. Lo ha rivelato Gianluca Di Marzio

[RUMePERA]

Pur volendo dare a Zeman il massimo della fiducia su una squadra di seconda fascia, direi che l'idea di prenderlo a campionato iniziato sarebbe malsana: si sa che Zeman per fare bene ha bisogno di lavorare con la squadra sin dal ritiro, prenderlo ora non avrebbe senso.