Notizie da Peschiera del Garda

[doriangrey1983]

ChievoVerona (4-4-2): Puggioni, Frey, Bernardini, Cesar, Dramè; Sestu, Radovanovic, Rigoni, Estigarribia; Paloschi, Pellissier. A disposizione: Silvestri, Squizzi, Claiton, Lazarevic, Bentivoglio, Calello, Pamic, Improta, Sardo, Hetemaj, Théréau, Ardemagni.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

Udinese (3-5-2): Kelava, Danilo, Bubnjic, Heurtaux, G.Silva, Allan, Badu, Lazzari, Basta, Maicosuel, Muriel. Adisposizione: Benussi, Naldo, Di Natale, Ranegie, Mlinar, Nico Lopez, Jadson, Douglas, Widmer, Fernandes, Pereyra, Zielinsky.
Allenatore: Francesco Guidolin.

Marcatori: 1’ Maicosuel, 13’ Pellissier, 40’ Rigoni.

PRIMO TEMPO
1’ Gol di Maicosuel che sfrutta un errato disimpegno difensivo, salta Puggioni e appoggia in rete.
6’ Radovanovic prova la conclusione dalla distanza, Kelava respinge in angolo.
12’ Bernardini di testa su calcio d’angolo battuto da Estigarribia: stacca più in alto di tutti ma la palla esce di un niente.
13’ Gol di Pellissier che incrocia di destro sul secondo palo: palla rasoterra imparabile per Kelava e 1-1!
15’ Doppio miracolo di Kelava, prima su Paloschi e poi su Sestu, che battono a rete ma si trovano la respinta dell’estremo difensore bianconero.
16’ Sul conseguente calcio d’angolo Rigoni si inserisce da dietro e manda la palla di testa a lato di poco.
32’ Estigarribia prova di prima intenzione dal limite dell’area con il sinistro: palla alta sopra la traversa.
36’Pellissier si avventa di testa su un tiro cross di Rigoni: la palla esce di pochissimi centimetri.
40’ Rete di Rigoni: conclusione dalla distanza di Luca e, complice anche una deviazione, palla sotto l’incrocio!

SECONDO TEMPO
4’ Di Natale, subentrato all’inizio del secondo tempo a Lazzari, prova di sinistro: para Puggioni a terra.
5’ Prova a rispondere subito Pellissier, ma il suo tiro dalla distanza finisce alto.
18’ Esce Badu, entra Pereyra.
27’ Traversa di Basta che dalla destra dell’area lascia partire un tiro potente.
29’ Esce Sestu, entra Hetemaj
34’ Esce Bubnjic, entra Zielinski
40’ Prova a spingere l’Udinese alla ricerca del pareggio, ma i gialloblù si difendono con ordine e grinta. Mister Sannino richiama in panchina Pellissier: al suo posto entra Théréau.
42’ Esce Paloschi, entra Bentivoglio.
49’ Fine della partita al Bentegodi! Il ChievoVerona supera in rimonta l’Udinese e coglie il primo successo della stagione in campionato!

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[doriangrey1983]

ChievoVerona – Juventus: 1-2

ChievoVerona: Puggioni, Sardo, Bernardini, Claiton, Cesar, Dramè; Bentivoglio, Rigoni, Estigarribia; Théréau, Paloschi.
A disposizione: Silvestri, Squizzi, Radovanovic, Sestu, Calello, Pamic, Improta, Frey, Acosty, Pellissier, Papp, Ardemagni.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

Juventus: Buffon, Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Isla, Pogba, Pirlo, Marchisio, Peluso; Quagliarella, Llorente.
A disposizione: Storari, Vannucchi, Vucinic, Tevez, De Ceglie, Giovinco, Motta, Bonucci, Padoin, Asamoah, Vidal, Lichtsteiner.
Allenatore: Antonio Conte.

Marcatori: 27’ pt Théréau, 1’ st Quagliarella, 19’ st Bernardini (autorete)

PRIMO TEMPO
19’ Colpo di testa di Pogba sopra la traversa
26’ Théréau calcia dall’interno dell’area: para Buffon.
27’ Rete di Théréau che raccoglie un passaggio filtrante di Sardo, brucia Barzagli e trafigge di prima Buffon.
37’ Botta da fuori di Quagliarella respinta da Puggioni.
42’ Colpo di testa di Llorente, para a terra Puggioni.

SECONDO TEMPO
1’ Rete di Quagliarella che sfrutta una ribattuta di Puggioni: prima colpisce la traversa e poi ribadisce in rete.
4’ Rete annullata a Paloschi: il bomber gialloblù ribatte in rete una corta respinta di Buffon su tiro di Bentivoglio. Paloschi è in posizione regolare ma il guardalinee annulla per fuorigioco.
10’ Marchisio da fuori: Puggioni mette in angolo.
12’ Chiellini dalla distanza: Puggioni respinge in tuffo.
14’ Tiro dalla distanza di Bentivoglio che si spegne poco sopra la traversa per una deviazione.
18’ Esce Isla, entra Lichtsteiner
19’ Rete Juventus: su un cross dalla destra di Pogba, Bernardini in spaccata tocca la palla che va in rete.
20’ Esce Estigarribia, entra Radovanovic.
23’ Esce Paloschi, entra Ardemagni.
28’ Rigoni da fuori: palla a lato.
29’ Esce Quagliarella, entra Tevez.

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[doriangrey1983]

Catania – ChievoVerona: 2-0
Marcatori: 21’ pt Plasil, 8’ st Castro.

Catania (4-3-3): Andujar, Izco, Legrottaglie, Rolin, Biraghi; Plasil, Tachtsidis, Almiron; Barrientos, Bergessio, Castro.
A disposizione: Frison, Ficara, Gyomber, Capuano, Monzon, Guarente, Freire, Leto, Boateng, Lopez, Keko.
Allenatore: Rolando Maran.

ChievoVerona (4-4-2): Puggioni, Frey, Bernardini, Cesar, Dramè; Sestu, Radovanovic, Rigoni, Estigarribia; Théréau, Pellissier.
A disposizione: Squizzi, Silvestri, Sardo, Papp, Calello, Hetemaj, Bentivoglio, Lazarevic, Improta, Acosty, Ardemagni, Paloschi.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

PRIMO TEMPO
7’ Calcio d’angolo e punizione dal limite per il Chievo, ma la difesa del Catania ha la meglio in entrambe le occasioni.
12’ Triplo intervento di Puggioni che prima devia un tiro di Bergessio, poi respinge il tiro di Castro e infine blocca la conclusione di Plasil dalla distanza.
21’ Rete del Catania con Plasil: tiro di sinistro da fuori area e palla che prima tocca il palo e poi si infila in rete.
25’ Théréau su punizione da una trentina di metri: palla sopra la traversa.
27’ Colpo di testa di Plasil in area e palla a lato.
29’ Radovanovic ancora dalla distanza: Andujar respinge in angolo.
30’ Colpo di testa di Sestu, palla appena sopra la traversa.

SECONDO TEMPO
1’ Esce Dramè, entra Sardo.
5’ Esce Sestu, entra Lazarevic.
8’ Rete di Castro: tiro cross dalla sinistra che si insacca vicino al secondo palo difeso da Puggioni.
15’ Esce Almiron, entra Guarente, esce Estigarribia, entra Improta.
25’ Barrientos a tu per tu con Puggioni: salva il portiere gialloblù.
30’ Esce Bergessio, entra Maxi Lopez.
43’ Esce Castro, entra Keko.

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[doriangrey1983]

ChievoVerona – Atalanta: 0-1
Marcatori: 16’ Moralez
ChievoVerona (4-4-2): Puggioni, Sardo, Bernardini, Claiton, Dramè; Improta, Bentivoglio, Rigoni, Estigarribia; Théréau, Paloschi.
A disposizione: Squizzi, Silvestri, Lazarevic, Radovanovic, Sestu, Cesar, Calello, Pamic, Frey, Pellissier, Hetemaj, Ardemagni.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

Atalanta (4-4-1-1): Consigli, Bellini, Stendardo, Lucchini, Brivio; Raimondi, Cigarini, Carmona, Bonaventura; Moralez; Denis.
A disposizione: Sportiello, Polito, Scaloni, Livaja, Canini, Baselli, Brienza, Yepes, Marilungo, Kone, De Luca, Nica.
Allenatore: Stefano Colantuono.

PRIMO TEMPO
5’ Colpo di testa di Paloschi da aizone di calcio d’angolo: palla alta sopra la traversa
14’ Che occasione per Paloschi! Calcio d’angolo di Estigarribia e palla che termina sui piedi del bomber gialloblù che calcia potente di sinistra da pochi metri dalla linea di porta ma la palla termina alta.
16’ Rete di Moralez che raccoglie una sponda al volo di Raimondi e batte Puggioni dall’area piccola.
19’ Théréau si libera al limite dell’area ma il suo tiro finisce alto
33’ Che occasione Estigarribia! Paloschi difende palla in area e serve Estigarribia che si ritrova a tu per tu con Consigli ma il suo tiro finisce a lato
44’ Estigarribia da fuori! Consigli respinge in angolo

SECONDO TEMPO
10’ Tiro dalla distanza di Raimondi, Puggioni mette in angolo
11’ Moralez sul primo palo: ancora Puggioni in angolo
12’ Esce Improta entra Pellissier
18’ Esce Estigarribia, entra Hetemaj
19 Sardo prova una rovesciata nel cuore dell’area, palla alta di poco
28’ Esce Bernardini, entra Cesar, esce Moralez entra Baselli
39’ Miracolo di Consigli! Il portiere atalantino toglie dall’incrocio dei pali un colpo di testa di Pellissier! Anche la traversa aiuta Consigli. Davvero sfortunato il bomber gialloblù.
49’ Che occasione Rigoni! Il centrocampista clivense prova la conclusione a botta sicura, Lucchini salva in extremis in calcio d’angolo.

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[doriangrey1983]

Chievo, nessuno spreca di più

RAPPORTI & PROPORZIONI. Le due fasi di gioco ai raggi X. L'attacco gialloblù ha la peggiore efficienza della A: 77 conclusioni totali (35 in porta) e appena sei reti Ma anche le cifre della difesa non sono molto migliori

«Le nostre occasioni le abbiamo avute, il fatto é che appena gli altri tirano in porta fanno gol» oppure «alla squadra non posso rimproverare niente, la partita l'abbiamo fatta. Bisogna lavorare sugli errori»: fate il copia e incolla di queste dichiarazioni-tipo sullo sguardo contrariato (ma non rassegnato) di Beppe Sannino e avrete il refrain della maggioranza dei dopopartita del campionato in corso. Nessuna propaganda particolare. Nessun luogo comune da spacciare ai cronisti. Perché il tecnico del Chievo non mente. Il problema é perfettamente centrato. Lo confermano i numeri, che dopo otto giornate iniziano ad avere una certa affidabilità. MIRA DA CORREGGERE. Il Chievo - come riportano i dati forniti da Opta sports - è infatti la squadra che ha la minore efficienza offensiva della Serie A. Nel senso che nel rapporto tra tiri in porta e gol segnati nessuno finora si è dimostrato più impreciso. Tradotto: 35 tiri nello specchio della porta (77 i totali) e appena sei centri, più o meno uno ogni sei conclusioni. La percentuale realizzativa è pari al 7,7 per cento, la più bassa della categoria. La manovra non è così asfittica, il volume di gioco c'è e le opportunità, alla fine, pure. Evidentemente manca qualcosa davanti alla porta avversaria. Per dire: ci sono otto squadre che tirano meno dei gialloblù, addirittura nove che hanno inquadrato la porta con meno frequenza dei Sannino boys. Ma sfruttano di più la presenza nell'area avversaria. E tanto per non andare troppo lontano ecco l'esempio - calzante - del Genoa appena incrociato. Quelli del Grifone infatti hanno tirato 54 volte (23 in meno del Chievo) e centrato lo specchio 25 volte (dieci in meno dei gialloblù) eppure hanno una percentuale realizzativa doppia. FRAGILITÀ. E se davanti non si ride pure dietro non è che ci sia da spanciarsi troppo. Perchè solo cinque squadre hanno fatto peggio nel rapporto tra tiri subiti e gol incassati: 41 quelli terminati nel rettangolo difeso da Christian Puggioni (102 in totale) per 15 reti al passivo. In pratica il Chievo becca un gol ogni due tiri e mezzo. O poco più. Altrimenti detto: è una delle più fragili da superare quando si punta il bersaglio. E il ritornello degli episodi - determinanti nell'indirizzare il punteggio - si rivela, anche da questo lato, quanto mai aderente. Al di là dei dibattiti sulla qualità del gioco, annessi e connessi. È DITTATURA GIALLOROSSA. Quanto al resto delle compagini di A, la vetrina la merita la Roma, che sbaraglia la concorrenza in tutto e per tutto. E in ambedue le graduatorie. I giallorossi possono vantare il 22 per cento di realizzazioni rispetto ai tiri totali ma sfiorano addirittura il 50 per cento sui tiri (49) finiti nello specchio. In sostanza: ogni due tiri in porta arriva un gol. Apena dietro si piazzano Fiorentina e Verona, appena oltre il 21 per cento. La squadra che tira di più sia verso la porta che all'interno del bersaglio è la Juve (107 e 57 i rispettivi valori) ma la percentuale di trasformazione è di poco superiore al 14 per cento. Quanto alla fase difensiva, troppo facile dominare per la banda Garcia visto l'unico gol incassato finora a fronte di 18 tiri finiti nello specchio (94 i totali). Dietro i giallorossi il Napoli e ancora l'Hellas delle meraviglie di Mandorlini. Peggio del Chievo (il rapporto tra 2,7 tiri e un gol è condiviso con Parma e Cagliari) ci sono Samp, Lazio e Milan (a 2,4), Bologna e Sassuolo: in pratica giocando contro le emiliane ogni due tiri nello specchio arriva la rete.

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[doriangrey1983]

ChievoVerona - Fiorentina: 1-2
Marcatori: 12’ Cesar, 43’ Cuadrado, 63’ Cuadrado

ChievoVerona (4-4-2): Puggioni, Frey, Claiton, Cesar, Dramè; Hetemaj, Bentivoglio (77’ Pellissier), Radovanovic (88’ Samassa), Estigarribia (69’ Sestu); Théréau, Paloschi.
A disposizione: Squizzi, Silvestri, Kupisz, Lazarevic, Pamic, Improta, Acosty, Papp, Ardemagni.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

Fiorentina (4-3-3): Neto, Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani (77’ Vargas), Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Joaquin (58’ Ryder), Rossi (85’ Vecino).
A disposizione: Munua, Alonso, Roncaglia, Compper, Bakic, Rebic, Mati Fernandez, Wolski, Iakovenko.
Allenatore: Vincenzo Montella.

Arbitro: Luca Banti di Livorno

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[doriangrey1983]

Roma – ChievoVerona: 1-0
Marcatori: 22’ st. Borriello.
Arbitro: Sebastiano Peruzzo di Schio.

Roma (4-3-3): De Sanctis, Torosidis, Benatia, Castan, Dodo (20’ Balzaretti); Pjanic 36’ st Bradley), De Rossi, Strootman; Ljajic, Borriello, Marquinho (13’st Florenzi).
A disposizione: Lobont, Skorupski, Burdisso, Jedvaj, Romagnoli, Taddei, Ricci, Di Mariano, Caprari.
Allenatore: Rudi Garcia.

Chievo (5-3-2): Puggioni, Sardo, Frey, Dainelli, Claiton (17’ Papp), Dramè (21’ st Estigarribia); Bentivoglio (31’ Acosty), Rigoni, Hetemaj; Paloschi, Pellissier.
A disposizione: Silvestri, Squizzi, Bernardini, Pamic, Improta, Sestu, Radovanovic,, Ardemagni, Kupisz.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

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[doriangrey1983]

Bologna – ChievoVerona: 0-0

Bologna (3-5-1-1): Curci, Sorensen, Krhin, Antonsson; Garics, Kone, Pazienza (8’ st Perez), Laxalt (24’ Moscardelli), Morleo; Diamanti, Cristaldo (34’ Bianchi).
A disposizione: Agliardi, Malagoli, Crespo, Radakovic, Ferrari, Della Rocca, Christodoupoulos, Acquafresca, Yaisien.
Allenatore: Stefano Pioli.

ChievoVerona (5-3-2): Puggioni, Sardo, Frey, Dainelli, Cesar, Pamic (39’ st Papp); Radovanovic, Rigoni, Estigarribia; Théréau (23’ stAcosty), Paloschi.
A disposizione: Silvestri, Squizzi, Bernardini, Kupisz, Improta, Sestu, Samassa, Pellissier, Ardemagni, Lazarevic.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

Arbitro: Mauro Bergonzi di Genova.

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[doriangrey1983]

Questa la situazione aggiornata degli infortunati in casa ChievoVerona.

Claiton: lo stiramento al retto femorale destro subito durante la partita Roma-ChievoVerona è di primo grado. I tempi di recupero sono stimati in circa 4 settimane.

Bentivoglio: lo stiramento all’adduttore sinistro subito durante la partita Roma-ChievoVerona è di primo grado. Tempi di recupero stimati anche in questo caso in circa 4 settimane.

Si allenerà regolarmente con il gruppo già da domani il difensore Boukary Dramé, che ha saltato la gara con il Bologna.

Sempre indisponibile, infine, Adrian Calello operato alla spalla sinistra. Il suo recupero è previsto fra circa tre mesi.

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[doriangrey1983]

ChievoVerona – Milan: 0-0

ChievoVerona (5-3-2): Puggioni, Sardo, Frey, Dainelli, Cesar, Pamic; Radovanovic, Rigoni, Estigarribia (46’ Hetemaj); Théréau, (64’ Pellissier), Paloschi (77’ Acosty).
A disposizione: Silvestri, Squizzi, Bernardini, Lazarevic, Sestu, Improta, Papp, Ardemagni, Dramè.
Allenatore: Giuseppe Sannino.

Milan (4-4-2): Abbiati, Abate, Zapata, Mexes, Emanuelson, Poli (77’ Constant), Montolivo, De Jong, Muntari (66’ Robinho); Kakà (83’ Cristante), Matri.
A disposizione: Amelia, Gabriel, Birsa, Bonera, Niang, Zaccardo.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
Arbitro: Daniele Orsato di Schio.

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[doriangrey1983]

Dopo il sole di ieri, i gialloblù si sono allenati oggi sotto una leggera pioggia autunnale. Parte fisica al mattino, tecnica e tattica nel pomeriggio: porte sempre chiuse a Veronello, per lavorare senza distrazione alcuna e riallacciare, in vista della ripresa del campionato, quel discorso tecnico e tattico che ha portato alla salvezza il ChievoVerona durante la passata stagione. I gialloblù si ritroveranno allo Sport Hotel Veronello domani pomeriggio per una nuova seduta tecnica a porte chiuse.

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[doriangrey1983]

E' iniziato ufficialmente il conto alla rovescia in vista dell'atteso derby di sabato sera alle 18 al Bentegodi tra Verona e Chievo. Dopo i due giorni di riposo concessi la squadra di Corini si ritroverà nel pomeriggio a Veronello per un'altra seduta a porte chiuse. Tutti i Nazionali dovrebbero tornare a disposizione dell'allenatore mercoledì.

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[doriangrey1983]

- : 0-1

Grande vittoria in zona cesarini x i clivensi del mitico Corini... l'Eu-Genio...

Il Chievo Verona batte l'Hellas in un derby della Scala che non ha regalato particolari emozioni. Il gol dello sloveno rompe inoltre una tradizione che vedeva i "mastini" imbattuti nelle sfide casalinghe contro i cugini.

Campedelli ottiene gli effetti sperati dalla "cura Corini" già alla prima uscita, i clivensi infatti corrono di più e meglio dei loro cugini, Thereau sembra già più a suo agio e Puggioni non rischia mai nulla. La difesa infatti è la vera nota positiva per il club della diga: le offensive dell'Hellas non riescono a sfondare la linea a quattro composta da Frey, Cesar, Dainelli e Dramè, così Puggioni può restare sostanzialmente inattivo. La manovra trova ancora qualche difficoltà e anche in attacco i "mussi" non sono certamente spettacolari, ma questa resta una decisa inversione di rotta rispetto alle partite precedenti, ora però bisognerà mantenerla.

L'Hellas gioca un primo tempo simile a quello di Genova, la squadra sembra timorosa e fatica a costruire gioco. Nella ripresa le cose migliorano, ma non quanto spera Mandorlini: nella casella dei tiri in porta infatti resta un preoccupante "zero", come le occasioni da rete create. Troppo fermi gli uomini del tecnico ravennate, che sbagliano anche molto dal punto vista della manovra. Il più attivo del reparto offensivo è parso Iturbe, che con qualche scorribanda sulla fascia ha provato a creare dei grattacapi alla difesa avversaria, senza però essere adeguatamente supportato. Sfuma così l'imbattibilità casalinga del Verona, che si ferma a sei vittorie consecutive in campionato.

PRIMO TEMPO - Il Chievo scende in campo nel tentativo di fare la partita: al 5' Cesar insacca sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Molto attente le due formazioni soprattutto in fase difensiva. Al 22' riprova Sestu da fuori ma il pallone termina sopra la traversa. Al 27' Romulo salva su una bella combinazione tra Hetemaj e Thereau. Nella seconda parte della prima frazione di gioco l'Hellas alza il baricentro e gli ospiti si coprono ordinatamente. Al 35' Rafael anticipa Thereau di pugno su cross di Sestu. Iturbe si fa vedere al 45' con un tiro che si spegne sul fondo.

SECONDO TEMPO - Parte meglio il Verona nella seconda frazione e Puggioni deve bloccare già al secondo minuto il colpo di testa di Romulo. Un pericoloso cross di Iturbe viene messo in corner dalla difesa al 8'. Thereau al 16' prova la conclusione da fuori ma Rafael è attento. Ancora il francese un minuto dopo entra in area dopo aver saltato Moras ma la sua conclusione è sbilenca. Al 24' Rafael salva il risultato su un tiro deviato di Hetemaj. Radovanovic si mangia l'occasione più ghiotta del match al 27' su assist di Lazarevic, con la difesa scaligera che si salva in corner. Bella azione personale di Iturbe al 36' che scende sulla destra ma il suo traversone non trova compagni liberi. Toni ci prova di testa da posizione impossibile al 42' ma il pallone termina sopra la traversa. Hetemaj se ne va sulla sinistra allo scadere, la mette per Lazarevic che batte Rafael e regala la vittoria al Chievo.

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[doriangrey1983]

- :livorno:

Chievo – Livorno: 3-0

Marcatori: 35’ pt Rigoni, 10’ st Théréau, 33’ st Paloschi

ChievoVerona (4-3-3): Puggioni, Frey, Dainelli, Cesar, Dramè; Estigarribia (31’ st Paloschi), Radovanovic (18’ st Bentivoglio), Rigoni, Hetemaj, Lazarevic (26’ st Sardo), Théréau.
A disposizione: Silvestri, Squizzi, Sestu, Pamic, Improta, Acosty, Papp, Ardemagni, Da Silva.
Allenatore: Eugenio Corini.

Livorno (3-5-2): Bardi, Rinaudo, Valentini, Ceccherini; Gemiti (7’ st Piccini), Greco, Emerson, Schiattarella (7’ st Emeghara), Biagianti; Paulinho, Siligardi (23’ st Borja).
A disposizione: Anania, Aldegani, Belingheri, Lambrughi, Mosquera, Mbaye, Benassi, Duncan, Coda.
Allenatore: Davide Nicola.

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[doriangrey1983]

COPPA ITALIA


ChievoVerona – Reggina: 4-1
Marcatori: 15’ pt Paloschi (rig.), 24’ pt Paloschi, 35’ Gentili, 5’ st Ardemagni, 32’ st Da Silva

ChievoVerona (4-3-3): Silvestri, Sardo, Papp, Bernardini, Pamic; Bentivoglio, Mbaye, Acosty (22’ st Sestu); Da Silva, Ardemagni (29’ st Samassa), Paloschi (1’ st Improta).
A disposizione: Squizzi, Moschin, Sane, Costa, Tibolla, Troiani, Toskic, Kupisz, Aldrovandi.
Allenatore: Eugenio Corini.

Reggina (3-5-2): Benassi, Adejo, Gentili, Ipsa; Da Silva, Dall’Oglio (18’ st De Rose), N. Rigoni, Sbaffo (30’ Di Michele), Foglio; Cocco, Fischnaller (13’ st Maza).
A disposizione: Licastro, Strasser, Lucioni, Gerardi, Louzaca, Colucci, Di Lorenzo,, Falco.
Allenatore: Gianluca Atzori.

Arbitro: Filippo Merchiori di Ferrara.

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