L'allenatore - Guidolin

[Shailok]

ormai mi sa che salta... o adesso o alla prossima se nn fa 3 punti...

La fai un po' troppo drastica e comunque l Udinese dovrebbe baciare la terra dove cammina Guidolin per quello che ha fatto in questi anni e per i soldi che gli ha fatto guadagnare valorizzando decine di giocatori per cui credo che abbia ancora molto credito da spendere almeno che non sia lui a fare un passo indietro...poi comunque non è che deve vincere il campionato,ha 13 punti,se con 12 punti il Milan non ha cacciato Allegri non vedo perché l Udinese debba mettere alla porta Guidolin,certo l unica cosa che non gioca a suo favore è che ha le prossime 3 partite tostissime...

[RUMePERA]

[Meridiano]

Il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin ha parlato dello stato di forma della sua Udinese in conferenza stampa. "I giudizi su di noi sono influenzati da tre stagioni di alto livello, fa rumore non vedere l'Udinese in alto in classifica. Il campionato italiano è duro, noi dobbiamo e sappiamo migliorarci. I ragazzi sono preparati e si allenano ad alta intensità. C'è l'impegno di tutto il gruppo e la condizione sta migliorando. L'infortunio di Brkic? E' stata una tegola importante ma Kelava si è calato velocemente in una realtà difficile.
Di Natale? Sono convinto che Totò sarà ancora importante per noi.
Muriel? Deve crescere e migliorare, è giovane, lo stiamo aiutando".

[Meridiano]

Conferenza stampa del tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin.
Queste le sue parole. "Se Muriel sarà disponibile per domenica? Vedremo quando rientrerà dall'impegno con la Nazionale. Di certo trattandosi di amichevoli, sarebbe stato meglio giocarle prima, come fatto dall'Italia.
Di Natale? Valutiamo le sue condizioni giorno per giorno.
La Fiorentina? E' una delle squadre migliori del campionato; è cresciuta molto ed è in grande salute. Dovremo stare attenti.
La crescita di Cuadrado? Sapevo che Cuadrado sarebbe diventato questo. Le sue qualità sono la corsa e la tecnica. Lui è un attaccante. Pinzi? E' fondamentale per noi. Ha avuto quel problema a inizio stagione, ma ora per fortuna sta bene".

[Meridiano]

Maran possibile erede di Guidolin per Giugno

[Meridiano]

"Il 2013 è stato un anno straordinariamente bello, fare sessantadue punti per una provinciale non è una cosa usuale, non capita quasi mai. Per noi è motivo di orgoglio, ci gratifica e ci spinge a guardare al domani con un po' di fiducia e ottimismo anche se sappiamo bene che i punti fatti non contano più, contano quelli da fare".
E' il bilancio sull'anno che sta terminando dell'allenatore dell'Udinese, Francesco Guidolin, nell'ultima conferenza stampa del 2013.

[Meridiano]

Intervistato dai microfoni di 'Radio Deejay', Francesco Guidolin, tecnico dell'Udinese, ha analizzato il momento poco brillante che ha vissuto la sua squadra in questi primi mesi: «Il problema - ha spiegato - non è tattico nè di uomini, ma di testa. Siamo stati frenati ad inizio stagione, adesso siamo una squadra diversa. Probabilmente, avendo cambiato poco, pensavamo che fosse più semplice ripartire sulla falsariga della scorsa stagione, ma così non è stato. Le presrazioni più brutte sono state fuori casa, i giovani si stanno inserendo bene perché spingono con insistenza da dietro».

LOPEZ - «Ha bisogno di crescere dal punto di vista della tenuta fisica, perché le qualità tecniche ci sono e sono assolutamente importanti. Poi va anche detto che, venendo dal Mondiale Under 20, ha dovuto svolgere anche una preparazione diversa da quella dei compagni, ma le qualità sono innegabili».

DI NATALE - «Speriamo che Totò si sblocchi e torni a fare quello che ci ha abituato sin qui. Ma devo dire una cosa: io lo vedo in allenamento ed è lo stesso giocatore degli altri anni, quando segnava 25 gol a stagione. E' solo un momento in cui la palla non vuole entrare, ma nulla è cambiato. Tra qualche anno, per forza di cose, ci dovrà essere un ricambio, ma ad oggi è ancora molto integro».

[Meridiano]

Francesco Guidolin, tecnico dell'Udinese, parla del momento difficile dei friulani: "Spero di avere Muriel a disposizione. E penso che lo avrò". Sarà un girone di ritorno in cui l'Udinese non potrà più "accendersi a intermittenza. E' stato così - ha proseguito il tecnico - per tutto il girone d'andata, secondo me con più ombre che luci. Dovremo essere martellanti, determinati, sempre sul pezzo e lottare con il coltello tra i denti". Buone notizie sembrano arrivare dall'infermeria anche per Brkic: "Sta migliorando, domani dovrebbe essere presente all'allenamento con tutta la squadra"

[SirPsychoSexy]

Francesco Guidolin, tecnico dell'Udinese, parla del momento difficile dei friulani: "Spero di avere Muriel a disposizione. E penso che lo avrò".

[kolao95]

l'importante è che faccia riposare Totò

[Meridiano]

L'allenatore dell'Udinese, Francesco Guidolin, ha commentato così la vittoria in Coppa Italia sul Milan e il passaggio alle semifinali: "L'ammazza Milano? No, abbiamo perso sia con il Milan e con l'Inter in campionato ma ci siamo rifatti in coppa.
Abbiamo iniziato male la partita, ma pian piano siamo tornati correndo appresso alla palla e alla fine i ragazzi hanno giocato bene, cosa rara in questa stagione, sono stati bravi a fare una partita d'altri tempi: quando giochiamo spensierati facciamo meglio. Vittoria meritata che dedico ai ragazzi, sono contentissimo.E' un traguardo importante la semifinale, anche se mi sarebbe piaciuto aver almeno 4 punti in più in campionato. Il mio pensiero va subito a Parma. Di anno in anno il gruppo si ringiovanisce, quando questa squadra gioca con la testa libera da il meglio. Nico Lopez? se la società l'ha preso sapeva che aveva delle qualità, sta crescendo, è un 93' e deve continuare a crescere".

[Meridiano]

Pozzo pensa a Trap o Zola se si perde domenica

[Meridiano]

Conferenza stampa alla vigilia del match contro il Chievo Verona per il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin. "Non possiamo permetterci di sentire la stanchezza dopo la partita di Coppa Italia. Dobbiamo spingere al massimo anche domani. Dobbiamo continuare a puntare sul campionato, senza pensare alla gara di Firenze contro la Fiorentina.
La classifica è ancora precaria. Tutti, infatti, conoscono le qualità del Chievo Verona. Sono un esempio di come fare calcio".

[Meridiano]

Il tecnico dell'Udinese, Francesco Guidolin, ha parlato in conferenza stampa iniziando proprio dalla polemica nata dopo i complimenti fatti alla tifoseria del Genoa: "Mi dispiace, ma anche la mia famiglia è meravigliosa, ma se ne vedo un'altra che mi piace la definisco sempre meravigliosa.

Chiedo scusa se non ho lodato i nostri tifosi che ci seguono in trasferta, che soffrono con noi, lo faccio 90 volte su 100. Amo questa gente, mi sono sposato qui. Se volevo potevo andare via, se volevo una bolgia di 80mila persone mi sarebbe bastato dire si. Io spero che lo stadio sia sempre pieno, ma se per tre anni abbiamo incantato il mondo e lo stadio è sempre stato cosi va bene. Io pur di cercare di fare bene non posso fare nulla. Ho sempre lodato i tifosi, io sono contento di stare qui e rispetto il nostro pubblico e nessuno metterà in discussione il feeling che ho con la gente di qui".

A Genova non sono piaciuti i cambi, la squadra era stanca, ma perchè ne hai cambiati 2 e aspettando solo alla fine della gara: "C'erano molti ragazzi stanchi e dovevo dosarli il più possibile. Questa è una critica che ci sta. Penso anche io che Totò a 20 minuti dalla fine dovevo buttarlo dentro, ma c'era gente più standa di Muriel che veniva dalla partita con la Fiorentina".

Su Widmer: "Può essere che ho insistito troppo su di lui, ma quando si ferma la palla è tutto molto semplice".

E' piaciuto Muriel con il Genoa? "Si per un'ora si è comportato bene. Ma mi è piaciuta la prestazione di tutta la squadra che ha giocato con il petto in fuori. Noi siamo andati sul doppio vantaggio due volte e dovevamo avere maggiore lucidità, esperienza e cinismo per portarla a casa. La Coppa Italia ha inciso e venivamo da 4 partite che per livello di stress e tensione sono state pesantissime".

Gilardino è cosi immarcabile e può andare al Mondiale? "E' un giocatore che segna a tutti, intelligente, capace che sente la porta e difficile da controllare. Per il Mondiale non è mio compito".

Che Atalanta ti aspetti: "Mi aspetto una squadra viva. Non discuto del risultato di domenica, ma so certamente che l'Atalanta è una squadra viva, molto viva".

A Genova persa opportunità per agganciare il treno europeo... "Noi siamo nella condizione di vedere a cosa sarebbero serviti i due punti in più: prima cosa ad allontanarci dalle zone pericolose e poi semmai di raggiungere altri obiettivi. I due punti non sono arrivati e ora dobbiamo prenderli da altre parti".

L'anno scorso di questi tempi iniziò la cavalcata verso l'Europa, quest'anno cosa è cambiato? "L'allarme classifica non è spento, occorre essere molto vigili e attenti sulle partite che dobbiamo affrontare. La squadra gira bene, ha salute e tutti i giocatori hanno risposto. Ora dobbiamo insistere su questo e serve un pizzico di serenità nel giocare perchè potrebbe darci del vantaggio, ma viene di conseguenza ad una classifica serena".

Scuffet è il nuovo numero uno dell'Udinese? "E' sicuramte un giovane di grande prospettiva, ha dimostrato di meritare la chiamata, se le sta giocando alla grande. Brkic è recuperato, fisicamente è a posto e deciderò nei prossimi giorni".

[Meridiano]

Dopo il pareggio casalingo con l'Atalanta, l'Udinese è chiamata alla trasferta in terra sarda contro il Cagliari. Queste le dichiarazioni del tecnico Francesco Guidolin raccolte dal Twitter ufficiale della società: "Siamo alla ricerca di un risultato positivo che sarebbe importante per il nostro presente ed il nostro futuro. Dobbiamo attenderci un Cagliari molto determinato, questa è una squadra con elementi di qualità, tireremo fuori il meglio. Dobbiamo essere più cattivi e sportivamente spietati. Non è questione di difesa, dobbiamo imparare a chiudere le partite. Non c'è Domizzi, non ci sarà Lazzari, nemmeno Bubnjic e Neuton. Dal punto di vista fisico però stiamo bene. Di Natale sta bene fisicamente, è più brillante e lavora per la squadra. Lui ha delle qualità rare, pochi al mondo sono come lui".