[ F.1 2014] Notizie Varie

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La FIA ha diramato il calendario ufficiale 2014: dalla bozza precedente spariscono il GP di Corea, il GP del Messico e il GP del New Jersey.
A Yeongam non si corre per problemi finanziari, mentre per il GP del New Jersey si parla di caso vero e proprio poiché i lavori non sono stati ultimati in tempo. Per il GP del Messico bisogna aspettare il rinnovo totale delle strutture. Per questi ultimi due GP se ne riparlerà per il 2015. Le principali novità del calendario 2014 sono il gradito ritorno del GP d'Austria che si correrà nel rinnovato RedBull Ring (vecchio A1 Ring) e dell'ingresso del GP di Russia a Soči.
Il Mondiale 2014 si concluderà ad Abu Dhabi il 23 novembre e non in Brasile (dove si correrà il 9 novembre). Questa inversione era stata adottata anche nel 2010, dove Sebastian Vettel vinse il suo primo titolo iridato.



Questo il calendario completo:

16 marzo Australia

30 marzo Malesia

6 aprile Bahrain

20 aprile Cina

11 maggio Spagna

25 maggio Monaco

8 giugno Canada

22 giugno Austria

6 luglio Gran Bretagna

20 luglio Germania

27 luglio Ungheria

24 agosto Belgio

7 settembre Italia

21 settembre Singapore

5 ottobre Giappone

12 ottobre Russia

2 novembre Stati Uniti

9 novembre Brasile

23 novembre Abu Dhabi

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Punteggi raddoppiati nell'ultimo Gran Premio del Mondiale per tenere aperta la competizione sino alla fine.

E' questa la principale novità regolamentare varata dal F1 Strategy Group e dalla Formula One Commission nell'odierna riunione di Parigi. La svolta arriva dopo il mandato affidato la scorsa settimana dal Consiglio Mondiale della Federazione internazionale (Fia) ai due soggetti che hanno formalizzato oggi la svolta. La Fia, con la novità, punta a rendere più interessante il Mondiale sino all'ultimo giro.
Il cambiamento, si legge in una nota, è stato varato ''per aumentare l'interesse sul campionato fino alla fine dell'annata''. Il raddoppio del punteggio riguarderà entrambi i campionati e influirà, quindi, sul titolo piloti e su quello costruttori. Chi vince l'ultimo Gp si aggiudica 50 punti, mentre il secondo classificato ne ottiene 36. Se il sistema fosse stato adottato negli ultimi anni, rileva l'Ansa, avrebbe modificato l'esito dei Mondiali 2008 e 2012, regalando il trionfo ai ferraristi Felipe Massa e Fernando Alonso. Invece, come è noto, i titoli in questione sono andati a Lewis Hamilton e Sebastian Vettel.

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La Fia, la Federazione Internazionale, ha diramato la "entry list" per il mondiale di Formula 1 2014, con i relativi numeri scelti dai piloti.

Il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel gareggerà con il numero uno, ma per il resto della sua carriera ha scelto il numero 5. Come già era noto, Fernando Alonso ha scelto il suo numero portafortuna (il 14); mentre Kimi Raikkonen avrà il 7.



Questo l'elenco completo diramato dalla Fia.

1. (5.) Sebastian Vettel (Deu) Red Bull 3.Daniel Ricciardo (Aus) Red Bull Racing

44.Lewis Hamilton (Gbr)Mercedes-Benz 6. Nico Rosberg (Deu)Mercedes-Benz

14. Fernando Alonso (Esp) Ferrari 7. Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari

8. Romain Grosjean (Fra) Lotus Renault 13. Pastor Maldonado (Ven) Lotus Renault (**)

22. Jenson Button (Gbr) McLaren 20.Kevin Magnussen (Den) McLaren

27.Nico Hulkenberg (Deu) Force India 11.Sergio Perez Mendoza (Mex) Force India

99.Adrian Sutil (Deu) Sauber 21.Esteban Gutierrez (Mex) Sauber

25.Jean-Eric Vergne (Fra) Scuderia Toro Rosso 26. Daniil Kvyat (Rus) Scuderia Toro Rosso

19. Felipe Massa (Bra) Williams 77.Valtteri Bottas (Fin) Williams

17. Jules Bianchi (Fra) (**)Marussia (da definire) Max Chilton (Gbr) (**) Marussia (da definire)

Caterham (da definire) Caterham (**) da confermare

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E' stata presentata oggi a Maranello la nuova Ferrari F14-T, la monoposto con cui la coppia d'oro formata da Fernando Alonso e Kimi Raikkonen proverà a interrompere il dominio della Red Bull nel Mondiale 2014. I primi test sono previsti a partire da martedì 28 gennaio sul circuito di Jerez de La Frontera.

Il nome della nuova Rossa, F14-T, è stato scelto dai tifosi attraverso il voto espresso sul sito del Cavallino. La preferenza, alla fine, è caduta sulla linea di Alonso, che nella prossima stagione correrà con il numero 14.

Soltanto di 1,7% in più sono state le preferenze raccolte dal nome vincitore al termine del serratissimo testa a testa con F166 Turbo. Più staccati gli altri tre nomi presenti nella rosa: al terzo posto si è classificato F14 Scuderia (18,8%), seguito da F14 Maranello (12,3%) e F616 (4,8%).

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760 Cavalli totali
La Ferrari F14 T ha una potenza massima di circa 760 cavalli. È la somma dei circa 600 cavalli del
motore termico (V6 1.6 turbo) e dei circa 160 del motore elettrico

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Se il buon giorno si vede dal mattino non c'è da stare allegri in casa Ferrari. Nella prima giornata di test di Formula 1 a Jerez, Spagna, la Ferrari è stata la seconda monoposto a scendere in pista dopo la Mercedes, 40 minuti dopo l’apertura della sessione.
Ma per la nuova F14 T non è stato un battesimo fortunato: mezzo giro appena, poi lo stop in pista e la bandiera rossa che ha interrotto la sessione di prove. I tecnici parlano di “stop precauzionale”. La macchina è stata recuperata con il carroattrezzi, mentre Raikkonen è rientrato mestamente ai box con un taxi. Il pilota finlandese non si è neanche tolto il casco. In precedenza, erano state svelate la Mercedes e la Red Bull, mentre la Lotus è assente e comincerà i test in febbraio in Bahrein.

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FORMULA 1 in tv: i GP su Rai e Sky


La stagione 2014 di Formula 1 si avvicina, e vedrà anche quest'anno la copertura totale di Sky per i 19 GP previsti in calendario.
Come da accordo la Rai ha ottenuto la possibilità di trasmettere 9 GP in chiaro, mentre gli altri 10 verranno mandati in onda in differita a circa 3 ore dalla conclusione delle gare. GP esclusivi, quali Belgio, Montecarlo e Gran Bretagna saranno in onda solo su Sky, mentre la Rai ha preferito trasmettere i GP serali per evitare che le repliche venissero mandate in onda durante la notte. Da notare che il GP di Russia, a Soči, sarà esclusiva di Sky, mentre il ritorno del GP d'Austria sarà diretta anche della Rai.


Di seguito il calendario completo delle dirette Sky e Rai:

1. GP Australia (16/03) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
2. GP Malesia (30/03) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
3. GP Bahrain (06/04) – Diretta Sky e Rai
4. GP Cina (20/04) – Diretta Sky e Rai
5. GP Spagna (11/05) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
6. GP Monaco (25/05) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
7. GP Canada (08/06) – Diretta Sky e Rai
8. GP Austria (22/06) – Diretta Sky e Rai
9. GP Gran Bretagna (06/07) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
10. GP Germania (20/07) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
11. GP Ungheria (27/07) – Diretta Sky e Rai
12. GP Belgio (24/08) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
13. GP Italia (07/09) – Diretta Sky e Rai
14. GP Singapore (21/09) – Diretta Sky e Rai
15. GP Giappone (05/10) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
16. GP Russia (12/10) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
17. GP Stati Uniti (02/11) – Diretta Sky e Rai
18. GP Brasile (09/11) – Diretta esclusiva Sky / Differita Rai
19. GP Emirati Arabi Uniti (23/11) – Diretta Sky e Rai

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I test invernali di Formula 1 sono sempre più Mercedes centrici. Nella prima giornata della seconda sessione di prove in Bahrain, Sergio Perez ha fatto segnare il miglior tempo e 105 giri all’attivo.

Tutte le squadre motorizzate con la power unit tedesca hanno girato tantissimo e su tempi più che buoni: 2° tempo per la Williams di Bottas e 128 giri, 5° tempo per Rosberg e 98 giri, 6° tempo per Magnussen e 109 giri.


La Ferrari, che ha schierato oggi Kimi Raikkonen, ha accusato qualche problemino in mattinata, mentre nel pomeriggio la F14T ha coperto 54 giri. Miglior tempo a 1″1 dal leader.
Come la scorsa settimana, uno stop a pochi minuti dalla bandiera a scacchi, ha messo fine anzitempo alla giornata anche se il programma pomeridiano della Scuderia non è stato compromesso.

Sul fronte Renault ancora problemi per Red Bull e Lotus. Daniel Ricciardo ha realizzato 39 passaggi al mattino; poi un lungo stop, dovuto a problemi di surriscaldamento. L’australiano si è rivisto in pista solo nel finale di sessione.

TEST F1 BAHRAIN 2014, SAKHIR - GIOVEDI' 27/02
Pos Pilota Team Tempo Gap Giri
1. Sergio Perez Force India-Mercedes 1m35.290s 105
2. Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1m36.184s +0.894s 128
3. Kimi Raikkonen Ferrari 1m36.432s +1.142s 54
4. Nico Rosberg Mercedes 1m36.624s +1.334s 89
5. Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1m37.700s +2.410s 89
6. Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1m37.825s +2.535s 109
7. Daniel Ricciardo Red Bull-Renault 1m37.908s +2.618s 39
8. Max Chilton Marussia-Ferrari 1m38.610s +3.320s 44
9. Daniil Kvyat Toro Rosso-Renault 1m39.242s +3.952s 56
10. Pastor Maldonado Lotus-Renault 1m40.599s +5.309s 31
11. Kamui Kobayashi Caterham-Renault 1m42.285s +6.995s 19

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Si sono chiusi ieri i 12 giorni di test invernali del 2014, che hanno comunque lasciato ai team molti dubbi che si porteranno dietro anche nelle prime gare del Mondiale.



Chilometri percorsi per costruttore

MOTORE TOTALE GIRI DISTANZA TOTALE (KM)
Mercedes 3.483 17.998
Ferrari 1.968 10.213
Renault 1.649 8.755

Chilometri percorsi dai singoli team

SQUADRA TOTALE GIRI DISTANZA TOTALE (KM)
Mercedes 974 4.967
Williams 936 4.893
Ferrari 875 4.488
McLaren 812 4.153
Sauber 776 4.039
Force India 761 3.974
Caterham 626 3.313
Toro Rosso 465 2.463
Red Bull 320 1.711
Marussia 317 1.686
Lotus 238 1.288




Classifica dei tempi in 8 giorni di prove in Bahrain

POS PILOTA TEAM TEMPO GOMME
1. F. Massa Williams 1:33.258 SuperSoft (N)
2. L. Hamilton Mercedes 1:33.278 Soft (U)
3. N. Rosberg Mercedes 1:33.283 Soft (N)
4. V. Bottas Williams 1:33.987 Soft (N)
5. F. Alonso Ferrari 1:34.280 SuperSoft (N)
6. K. Magnussen McLaren 1:34.910 SuperSoft (N)
7. J. Button McLaren 1:34.957 Soft (N)
8. S. Perez Force India 1:35.290 Soft (N)
9. K. Raikkonen Ferrari 1:35.426 SuperSoft (N)
10. N. Hulkenberg Force India 1:35.577 SupeSoft (N)
11. J. Vergne Toro Rosso 1:35.701 SuperSoft (N)
12. D. Ricciardo Red Bull 1:35.743 Soft (N)
13. D. Kvyat Toro Rosso 1:36.113 SuperSoft (N)
14. A. Sutil Sauber 1:36.467 SuperSoft (N)
15. M. Chilton Marussia 1:36.835 SuperSoft (N)
16. J. Bianchi Marussia 1:37.087 SuperSoft (N)
17. E. Gutierrez Sauber 1:37.180 Soft (N)
18. S. Vettel Red Bull 1:37.468 Soft (U)
19. F. Nasr Williams 1:37.569 Medium (N)
20. M. Ericsson Caterham 1:38.083 SuperSoft (N)
21. K. Kobayashi Caterham 1:38.391 Soft (N)
22. P. Maldonado Lotus 1:38.707 Soft (N)
23. R. Grosjean Lotus 1:39.302 Soft (N)
24. R. Frijns Caterham 1:42.534 Medium (U)

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F1 piloti e team 2014

Fernando Alonso - Ferrari
Kimi Raikkonen - Ferrari
Sebastian Vettel - Red Bull
Daniel Ricciardo - Red Bull
Nico Rosberg - Mercedes
Lewis Hamilton - Mercedes
Jenson Button - McLaren Mercedes
Kevin Magnussen - McLaren Mercedes
Romain Grosjean - Lotus
Pastor Maldonado - Lotus
Adrian Sutil - Sauber Ferrari
Esteban Gutierrez - Sauber Ferrari
Nico Hulkenberg - Force India
Sergio Perez - Force India
Felipe Massa - Williams
Valtteri Bottas - Williams
Jean-Eric Vergne - Toro Rosso
Daniil Kvyat - Toro Rosso
Kamui Kobayashi - Caterham
Marcus Ericsson - Caterham
Jules Bianchi - Marussia
Max Chilton - Marussia

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GP Australia 2014: circuito, meteo e orari del weekend

ROUND 01 – Finalmente si ricomincia. Ecco l’anteprima del Gran Premio d’Australia 2014. Scopriamo insieme la città, il circuito, i punti salienti del tracciato, il meteo e gli orari della programmazione TV.



- Melbourne
Tecnicamente parlando quello di Albert Park è un tracciato cittadino, tuttavia è considerato da
scuderie e piloti alla stregua di una pista permanente dal momento che il lavoro che viene fatto dagli organizzatori è incredibilmente professionale. Si tratta di una pista veloce la cui scarsa abrasività
rende il GP un appuntamento non difficile dal punto di vista delle gomme.
I sorpassi sono possibili alla curve 3, 9 e soprattutto alla 1 che è anche il punto chiave della gara.
La curva arriva pochi metri dopo il via, è la prima della stagione e nessuno è disposto a tirare su il piede...
Quello di Albert Park è un circuito che chiede molto sotto il profilo dei consumi, e con i nuovi motori non è
da escludere che qualcuno finisca proprio nei guai.






IL METEO A MELBOURNE – Nelle giornate di venerdì e sabato, le condizioni meteorologiche sull’Albert Park sono pressoché buone: sereno o poco nuvoloso. Ad aggiungere tensione al primo Gran Premio della stagione 2014 potrebbe però pensarci la pioggia, poiché sono previsti precipitazioni deboli, e isolate, durante l’orario di svolgimento della corsa.



LA FORMULA 1 IN TV – Il Gran Premio d’Australia a Melbourne sarà trasmesso in diretta esclusiva sulla pay-tv, mentre la differita della corsa sarà trasmessa in chiaro dalle reti RAI. Ecco gli orari italiani del fine settimana.






Venerdì 14 marzo
Prove Libere 1 | 02:30 - 04:00 (Diretta Sky e BlogF1.it)
Prove Libere 2 | 06:30 - 08:00 (Diretta Sky e BlogF1.it)
| 22:00 - 00:00 (Sintesi Libere, RaiSport 2)

Sabato 15 marzo
Prove Libere 3 | 04:00 - 05:00 (Diretta Sky e BlogF1.it)
Qualifiche | 07:00 - 08:00 (Diretta Sky e BlogF1.it)
| 14:00 - 15:00 (Differita Rai 2)

Domenica 16 marzo
GP Australia | 07:00 (Diretta Sky e BlogF1.it)
| 14:00 (Differita Rai 1)