[36^ GIORNATA] LAZIO-HELLAS VERONA

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Mandorlini: "Lazio? Una delle ultime tre finali"

PESCHIERA DEL GARDA - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate al termine dell'amichevole giocata contro i dilettanti del San Zaccaria e in vista della sfida contro la Lazio, in programma lunedì 5 maggio (ore 19) allo stadio Olimpico: "Siamo molto contenti di aver organizzato questa amichevole con il San Zaccaria. I miei figli conoscono i loro dirigenti e sono amici. Gli avevo promesso che se avessero vinto il campionato il premio sarebbe stata questa partita. Hanno vinto e se la sono meritata. Più di mille persone? Siamo felici, è venuta tantissima gente e c’è molto entusiasmo. Credo sia giusto così. La squadra ha fatto grandi cose, adesso speriamo di continuare a inseguire il nostro sogno giocando una grande partita lunedì. Toni? Si è arrabbiato per un fuorigioco, ultimamente gli capita spesso. A parte gli scherzi è stato un buon allenamento, molto positivo. Ci siamo allenati anche stamattina e credo che i ragazzi se la siano presi più per la doppia seduta durante un giorno di festa... Ma va bene così. Per la Lazio sarà come una finale? Per noi sono tutte finali da quando abbiamo giocato con l’Atalanta. Sarà una delle ultime tre. Sappiamo che sarà una sfida complicata, ma non sarà semplice nemmeno per loro".

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FORMELLO - La rosa è al completo, anche Mauri in gruppo: scatta il ballottaggio con Klose

FORMELLO - Prosegue la preparazione per il posticipo di lunedì sera con il Verona. Sorriso a trantadue denti quello di Reja: anche Mauri torna in gruppo, nei giorni scorsi aveva accusato un leggero risentimento muscolare. Ora la rosa è veramente al completo. L'allenatore valuterà le condizioni dei calciatori recuperati prima di scegliere la formazione. Sarà comunque confermato il 4-3-3: Berisha ha risolto i fastidi alla schiena ed è favorito per difendere i pali (oggi ha lavorato con Marchetti agli ordini di Grigioni, durante la sfida in famiglia sono stati impiegati i giovani Strakosha e Guerrieri). Sarà protetto da Biava e Radu (scontato il turno di squalifica), Reja spera di poterci aggiungere anche Konko e Dias e riproporre così il pacchetto arretrato titolare. Finalmente.

DIFESA - I dubbi maggiori riguardano Dias, fermo da oltre un mese per una lesione al polpaccio. Nella rifinitura di domenica il tecnico goriziano scioglierà gli ultimi dubbi: se non sarà pronto a iniziare dal primo minuto, allora sarà Cana ad affiancare Biava al centro della difesa. L'albanese ha riscattato a Livorno la pessima prestazione di Napoli (dove venne espulso nella ripresa condizionando il risultato finale), è in vantaggio sui colleghi di reparto Novaretti e Ciani. Sulla destra Konko è avviato verso il completo reintegro: il terzino si era fermato prima di Lazio-Torino per un'elongazione all'adduttore della gamba sinistra.

KLOSE - Centrocampo e attacco li "decide" Klose: il tedesco lavora insieme al resto dei compagni da inizio settimana, ma il suo stato di forma non può essere ottimale (viene da uno stiramento al flessore). Con il panzer dal primo minuto, Gonzalez verrebbe impiegato insieme a Biglia e Ledesma in mediana, con Candreva e Lulic larghi davanti. Con Mauri falso nueve, invece, Candreva e Keita sulle fasce, con Lulic mezzala a completare il terzetto con Biglia e Ledesma. Anche in questo caso si dovrà aspettare la vigilia del match con il Verona, quando l'attaccante avrà due allenamenti in più sulla gambe, parlerà con Reja e chiarirà le sue intenzioni.

lalaziosiamonoi.it

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Sarà l'arbitro Paolo Silvio Mazzoleni della sezione AIA di Bergamo a dirigere il match Lazio-Hellas Verona, 36a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14 in programma lunedì 5 maggio (ore 19) allo stadio Olimpico. Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Ghiandai e Di Fiore, il quarto uomo sarà Vuoto. I due arbitri addizionali saranno Russo e Calvarese.

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Klose continua a riposarti, su

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La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli e lavoro atletico.

Romulo ha svolto l'intera seduta con il gruppo, mentre Juan Manuel Iturbe e Massimo Donati continuano la fase riabilitativa.

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Mandorlini: "Obiettivo? Fare più punti possibili"

PESCHIERA DEL GARDA - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate durante la conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Hellas Verona, 36a giornata di campionato in programma lunedì 5 maggio (ore 19) allo stadio Olimpico di Roma: "Gli assenti? Sicuramente Donati. Non ci saranno nemmeno Martinho e Cacia. Romulo invece si è aggregato alla squadra e quindi torna a disposizione. Per Iturbe bisogna avere pazienza, perché mancano ancora due giorni. Finora non si è mai allenato con la squadra e senza allenamenti non verrà con noi a Roma. Nell’ultima seduta è migliorato molto, proveremo ad inserirlo gradualmente con la squadra e nella rifinitura faremo le ultime valutazioni del caso. Purtroppo con le sue qualità sarà sempre destinato a subire diversi colpi, ti ruba sempre il tempo della giocata. Certo questa non deve diventare una scusa per essere sistematicamente massacrato. La cosa che mi rende più felice è la sua crescita, è migliorato tantissimo. Partita fondamentale? Sicuramente è molto importante ma ci sono ancora tanti risultati disponibili, perché l’Europa riguarda anche altre squadre. Giochiamo con un gruppo che sta bene. Però nelle 3 finali che rimangono possiamo giocarci qualcosa di grande. Vincere sarebbe ottimale. La rivale più agguerrita? Non me lo sono mai chiesto. Dobbiamo concentrarci solo sulla nostra corsa, cercando di fare più punti possibili, i conti li faremo alla fine. Parlare di rivali è complicato, tutte abbiamo le stesse possibilità, a parte forse chi ha qualche punto in meno in questa corsa finale. Come sta la squadra? Mancano ancora 2 giorni, ma tutti sanno che il momento è delicato, si percepisce che c’è voglia. Anche gli infortunati stringono i denti per esserci. Iturbe fondamentale? Sicuramente. Però non capisco perché quando si parla, ad esempio, della Roma si sottolinea il gioco e non le individualità, mentre quando si parla del Verona si parla solo di Iturbe. Sta facendo grandi cose perché la squadra lavora bene e lo mette in condizione di esprimersi al massimo. Lazio in forma? Stanno molto meglio dell’andata e adesso hanno recuperato tutta la rosa e poi ha anche rinnovato Klose. Il valore della Lazio è fuori discussione e sappiamo quanto sarà dura, la partita dell’andata è ormai alle spalle. Però anche noi siamo cresciuti e possiamo giocarcela. Siamo la vera sorpresa di questa corsa per l’Europa. Questo probabilmente ci può aiutare a sentire meno la pressione, abbiamo fiducia. Il calo di marzo? Abbiamo perso partite che non dovevamo perdere. Però in Serie A ci sta fare qualche passo falso. L’importante è che siamo tornati a fare punti e stiamo bene, adesso viene il bello. La finale di Coppa Italia? Con il cuore penso a Jorginho, ma tifo per la Fiorentina. Come si affronta la Lazio? Hanno tante scelte e diversi modi di giocare, tecnicamente hanno valori molto alti, anche se la stagione non è stata positiva. Però, nonostante un ambiente avverso e una corsa deficitaria, stanno facendo tanti punti. Riscrivere la storia del Verona? Non pensiamo a quello che sarà. Sarebbe fantastico scrivere altre pagine della storia di questa società. La possibilità c’è ancora e questo è già fantastico. Noi stiamo bene, però lunedì saremo messi a dura prova".

Ufficio Stampa

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FORMELLO - Reja ha deciso: Lulic mezzala. Marchetti si allena, Klose insidia Keita

FORMELLO - Reja ha deciso: Lulic giocherà mezzala. Il bosniaco completerà la linea mediana insieme a Ledesma e Biglia a prescindere dall'impiego di Klose dal primo minuto. Da intermedio Senad è rinato, è tornato quello della prima stagione in Italia. Inutile spostarlo dal centrocampo ora che c'è abbondanza davanti. Il ballottaggio diventa tra Klose e Keita.

L'ATTACCO - Miro continua a mettere minuti nelle gambe, dopo la rifinitura di domani si consulterà con Reja, se si sentirà pronto guiderà l'attacco del 4-3-2-1 dall'inizio con Candreva e Mauri alle sue spalle. In questo caso Keita partirebbe dalla panchina e subentrerebbe a gara in corso vista la tenuta atletica non ottimale del tedesco. L'alternativa (che resta ancora la più probabile) è il 4-3-3, con il tridente formato da Candreva, Keita e Mauri finto centravanti. In pratica lo stesso schierato nelle ultime due uscite.

LA DIFESA - La porta è di Berisha, non ci sono dubbi. Nonostante l'infiammazione al tratto lombare della schiena evidenziata dagli accertamenti clinici effettuati dall'albanese questa mattina in Paideia. Marchetti nel pomeriggio si è allenato regolarmente agli ordini di Grigioni, ma potrebbe addirittura non essere convocato. In difesa Konko (risolta l'elongazione all'adduttore), Biava e Radu (a disposizione dopo la squalifica di Livorno) sono sicuri del posto, l'unico punto interrogativo riguarda le condizioni di Dias. Cana è in vantaggio sul brasiliano, che è tornato in gruppo a inizio settimana dopo un mese di stop per una lesione al polpaccio.

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scheda aggiornata!

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La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, esercitazioni tattiche per reparti e partita.

Juan Manuel Iturbe, Massimo Donati e Martinho hanno proseguito nella fase riabilitativa.

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Sarà l'arbitro Paolo Silvio Mazzoleni della sezione AIA di Bergamo a dirigere il match Lazio-Hellas Verona, 36a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14 in programma lunedì 5 maggio (ore 19) allo stadio Olimpico. Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Ghiandai e Di Fiore, il quarto uomo sarà Vuoto. I due arbitri addizionali saranno Russo e Calvarese.
L'arbitro, nato a Bergamo il 12 giugno 1974, di professione antiquario, viene inserito nell'organico CAN A il 3 luglio 2010, e il suo esordio in Serie A risale al 18 settembre 2005, in occasione di Lazio-Treviso.
L'Hellas Verona vanta 1 vittoria, 3 pareggi e 5 sconfitte su 9 direzioni, con una in stagione, 1-3 in casa contro la Roma, in gennaio
Il fischietto, in 225 presenze tra Serie A, Serie B e TIM Cup, ha inflitto 836 ammonizioni, 40 espulsioni dirette e ha assegnato 60 calci di rigore.

Ufficio Stampa

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CONVOCATI VERONA
hellasverona.it

Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas, 98 Borra.

Difensori: 29 Cacciatore, 18 Moras, 25 Marques, 4 Pillud, 33 Agostini, 3 Albertazzi, 23 Gonzalez.

Centrocampisti: 30 Donadel, 7 Marquinho, 14 Cirigliano, 10 Hallfredsson, 17 Donsah, 26 Sala, 2 Romulo.

Attaccanti: 8 Cacia, 9 Toni, 15 Iturbe, 19 Rabusic, 21 Gomez Taleb.


Juan Manuel Iturbe, nonostante l'infortunio, è stato convocato ed è partito con la squadra. Non sono disponibili gli infortunati Domenico Maietta (risentimento muscolare all'adduttore destro, riportato nella rifinitura), Bosko Jankovic (affaticamento muscolare al quadricipite femorale destro, riportato nella rifinitura), Massimo Donati e Martinho, che continuano la fase riabilitativa.

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CONVOCATI LAZIO
sslazio.it

PORTIERI: Berisha, Strakosha, Guerrieri

DIFENSORI: Biava, Dias, Konko, Ciani, Novaretti, Pereirinha, Cana, Radu

CENTROCAMPISTI: Ledesma, Onazi, Mauri, Candreva, Lulic, Gonzalez, Biglia, Felipe Anderson

ATTACCANTI: Klose, Perea, Keita, Kakuta